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michela
Utente Senior


Città: bibbiena
Prov.: Arezzo

Regione: Toscana


1404 Messaggi
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Inserito il - 08 giugno 2011 : 12:16:27 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

ciao a tutti
è da qualche settimana che mi sto chiedendo una cosa,sulle ophrys apifere....
come mai in un sito dove lo scorso anno ce ne erano diverse,circa una trentina,quest'anno non ce ne è neppure una???
l'erba non è mai stata falciata,fioriscono ad annate tipo un anno si e uno no o ci sarà stato qualcosa nel clima/terreno che quest'anno non era compatibile?
vedo che le pyramidalis ci sono come lo scorso anno


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cianix
Utente Senior


Città: tarcento
Prov.: Udine

Regione: Friuli-Venezia Giulia


2773 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 08 giugno 2011 : 12:23:47 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Il motivo non sono in grado di spiegartelo, ma è una particolarità che ho notato anch'io, stranamente lo stesso nunero di piante (30) fiorite nel 2008, una sola nel 2009, 6 nel 2010, quest'anno hanno sfalciato il prato prima della fioritura; forse è più sensibile delle altre specie alle condizioni climatiche (pioggia, sole, temperatura ecc.)...
ciao
luciano
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gigi58
Moderatore Trasversale


Città: Trapani
Prov.: Trapani

Regione: Sicilia


17657 Messaggi
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Inserito il - 08 giugno 2011 : 15:08:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
a mio modo di vedere tutte le orchidee sono abbastanza discontinue nelle fioriture

Gigi
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michela
Utente Senior


Città: bibbiena
Prov.: Arezzo

Regione: Toscana


1404 Messaggi
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Inserito il - 08 giugno 2011 : 17:59:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
vi ringrazio
è la prima volta che noto una cosa del genere,negli altri posti ho sempre ritrovato le orchidee...magari meno ma qualcosa sempre,è la prima volta che non ne trovo traccia a distanza di un anno mi chiedevo se era una caratteristica di questa specie

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brandellodistoffa
Utente Senior


Città: Matera
Prov.: Matera

Regione: Basilicata


864 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 08 giugno 2011 : 23:31:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Io vi dò un'altra versione dei fatti in quanto ho verificato che siti dove avevo trovato un solo esemplare negli anni passati quest'anno erano abbondantemente fioriti, ritornato sul posto dopo pochi giorni, non ho trovato nemmeno gli steli, a questo punto ho capito cosa era successo, un'orda di barbare pecore aveva falciato tutte le apifere, lasciando indenni le altre orchidee. Niente contro le povere pecore che brucano per nutrirsi, ma la spiegazione mi pare esatta.
Ciao Claudio

la natura è bella lì dov'è
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michela
Utente Senior


Città: bibbiena
Prov.: Arezzo

Regione: Toscana


1404 Messaggi
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Inserito il - 09 giugno 2011 : 11:27:54 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di brandellodistoffa:

Io vi dò un'altra versione dei fatti in quanto ho verificato che siti dove avevo trovato un solo esemplare negli anni passati quest'anno erano abbondantemente fioriti, ritornato sul posto dopo pochi giorni, non ho trovato nemmeno gli steli, a questo punto ho capito cosa era successo, un'orda di barbare pecore aveva falciato tutte le apifere, lasciando indenni le altre orchidee. Niente contro le povere pecore che brucano per nutrirsi, ma la spiegazione mi pare esatta.
Ciao Claudio

la natura è bella lì dov'è




ahah

ma li pecore non ci sono,è proprio sul ciglio della strada...però cinghiali e caprioli a volontà....potrebbero averle mangiate tutte prima che le vedessi??!
o il terreno e il clima quest'anno non si confaceva...però mi sembra strano,almeno una un pò più giù o più su pensavo di trovarla...invece niente di niente

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giorgino
Utente Senior

Città: Fosdinovo
Prov.: Massa Carrara

Regione: Toscana


770 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 09 giugno 2011 : 21:37:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao!
Rispondo per contribuire con le mie osservazioni.
Anch'io ho notato il fenomeno, sia in zone soggette a pascolo (S.Stefano Magra, prati sponda fiume) che non (Castelnuovo Magra, oliveto), ed è questa particolarità che non mi fà escludere la validità di nessuna delle opinioni già espresse.
Confermo che a S.Stefano le O. sphegodes e le A.coriophora, ed a Castelnuovo le Serapias neglecta e lingua e le A. pyramidalis che fioriscono nelle stesse stazioni dove avevo osservato abbondanti fioriture di apifera non più verificate l'anno dopo, non hanno risentito di alcuna variazione. Solo che di apifera... nemmeno la traccia! Altrove ho notato solo una presenza minore che ho ritenuto "fisiologica".
Che dire?
C'è nessun altro che possa dire la sua fornendo il contributo delle
proprie osservazioni?
giorgino

Modificato da - giorgino in data 09 giugno 2011 21:39:31
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michela
Utente Senior


Città: bibbiena
Prov.: Arezzo

Regione: Toscana


1404 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 09 giugno 2011 : 22:37:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
mmmm....vedo che la cosa allora succede abbastanza.....avete per caso notato se l'anno dopo la scomparsa possono tornare a essere presenti in quel sito oppure non ci tornano proprio più?

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brandellodistoffa
Utente Senior


Città: Matera
Prov.: Matera

Regione: Basilicata


864 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 10 giugno 2011 : 09:19:29 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Tranquilla, arriva prima delle pecore e le rivedrai!
Ciao Claudio

la natura è bella lì dov'è
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FrancoB
Utente Junior


Città: Cerretto Langhe
Prov.: Cuneo

Regione: Piemonte


90 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 10 giugno 2011 : 12:34:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Anche dalle mie parti è una cosa che succede abbastanza spesso sulle apifere. Sto seguendo da anni una stazione che ho a pochi metri da casa e ho notato che in alcuni anni queste sono molto scarse se non addirittura assenti. La stessa cosa l'abbiamo notata su una stazione di O. bertolonii benacensis in Liguria.
Ciao a tutti.
Franco
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Lucabio
Utente Senior


Città: Mongardino
Prov.: Asti

Regione: Piemonte


4359 Messaggi
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Inserito il - 10 giugno 2011 : 14:29:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Interessante discussione!
Ho fatto una rapida ricerca e ho trovato questi articoli che credo possano essere interessanti:




P. Kindlmann et al., 2001. Irregular flowering patterns in terrestrial orchids: theories vs empirical data - Web Ecology - Citeseer

Link

Abstract. Empirical data on many species of terrestrial orchids suggest that their flowering pattern over the years is extremely irregular and unpredictable. A long search for the reason has hitherto proved inconclusive. Irregular flowering was attributed to costs associated with sexual reproduction, to herbivory, or to the chaotic behaviour of the system represented by difference equations describing growth of the vegetative and reproductive organs.
Data on the seasonal growth of leaves and inflorescence of Dactylorhiza majalis are used here to test alternative explanations of the irregular flowering patterns of orchids. These patterns are found to be extremely rare in our data set. Neither costs of reproduction nor grazing seem to explain the rare events of a transition from flowering one year to sterility or absence the next year. These transitions are almost exclusively characteristic of one of four experimental sites, the only unmown site, where the mean leaf area and incidence of flowering in the whole population is also in decline. It is therefore hypothesized that irregular flowering regimes may be characteristic of sites with temporarily or steadily declining populations and that they are usually not present in prosperous ones - at least for D. majalis.





Well, T.C. E. and Cox, R. 1989. Predicting the probability of the bee orchid (Ophrys apifera) flowering or remaining vegetative from the size and number of leaves. - In: Pritchard, H. W. (ed.), Modern methods in orchid conservation: the role of physiology, ecology and magement. Cambridge Univ. Press, pp.127-139



Ciao!




Luca




Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata. Albert Einstein

Non c'è niente come la paleontologia. Nessun piacere può essere paragonato a ciò che si prova nel trovare un gruppo di ossa fossili in buono stato, che raccontano la loro antica storia in un linguaggio quasi vivo. Charles Darwin

Forum geologia e paleontologia - Forum orchidee spontanee

ITIS, Integrated Taxonomic Information System - Biodiversity Heritage Library

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