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Danius
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Regione: Italy


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Flora e Fauna

Inserito il - 28 maggio 2011 : 17:24:50 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Classe: Hirudinea Ordine: Arhynchobdellida Famiglia: Erpobdellidae Genere: Erpobdella Specie:Erpobdella sp.
Visto che con le sanguisughe non ci spingiamo molto nel dettaglio, quelle poche volte che la determinazione è possibile con comodità, ed animale vivo, propongo di postare foto da sopra e da sotto dell'esemplare, se collaborativo
Sarà che le trovo carine, e che da vive sono determinabili, da morte invece con molte difficoltà, soggetti ideali, no?
Non che sia facile
Mi sono basato su quanto scritto nel volume
Irudinei”; C.N.R.AQ/I/Z. MINELLI A., 1977.
Ma ecco la bestiola, intorpidita da una importante digestione, ad inizio maggio, pianura ravennate:


Immagine:
Tentativo Erprobdellide
246,79 KB

Colorazione bruno scura, senza bande evidenti, con chiazze da brune a verdognole
Lunghezza animale contratto, circa 5 cm.
Apparentemente, ogni 5-7 anelli ce n'è uno più largo, suddiviso in due, oppure tutti della stessa larghezza.
Gonopori (seconda foto) ne vedo uno solo?! Forse sono molto vicini, come in Dina lineata?
Bozzolo ovigero: corneo ed ovale (da Erpobdella)
Habitat: acque stagnanti, si nasconde tra radici e detriti, uscendo di notte, lontano dall'acqua con forti piogge.
La disposizione degli occhi è variabile, ed ora mi accorgo che non sono venuti affatto bene...



La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive
[Proverbio Sioux Teton]

Modificato da - Danius in Data 28 maggio 2011 18:25:01

Danius
Moderatore


Città: Bastia
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Regione: Italy


3056 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 28 maggio 2011 : 17:33:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Vista da sotto: anche senza riflessi del sole non si vedono altri gonopori in questo esemplare, oltre a quello nel clitello.

Immagine:
Tentativo Erprobdellide
100,26 KB .

Ah, dimenticavo: nuota bene e si nutre di ogni animale a corpo molle, vivo od appena morto, con apparentemente predilezione per i Gasteropodi, consiglio alle Lymnea stagnalis di girare alla larga da questa specie.
Chissà se con tutti questi dati si riesce ad identificare!

La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive
[Proverbio Sioux Teton]
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pietruzzo
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Regione: Puglia


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Flora e Fauna

Inserito il - 29 maggio 2011 : 11:36:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sono andato a dare un’occhiata ad un testo che riporta alcune chiavi per la determinazione delle sanguisughe – il libro è La vita nelle acque dolci di Fitter e Manuel – Ed. Muzzio – “una guida alla fauna e alla flora delle acque interne europee”.
La prima chiave è la forma della ventosa - “ventosa non ben distinta e almeno una parte del margine si congiunge al resto del corpo” – e la forma dell’animale “più o meno appiattite con profilo piriforme a riposo”. Nella famiglia Glossosiphonidae.

“Ventosa anteriore poco definita, la bocca è ampia e continua con la cavità centrale della ventosa” nella famiglia Erpobdellidae.

In base ai disegni presenti nel testo mi sembra che l’esemplare nella foto appartenga alla famiglia Glossosiphonidae (per la forma della ventosa).

Il testo riporta, per la famiglia Erpobdellidae “non più di 40 mm a riposo – tranne per il genere Trocheta, fino a 100 mm”
A questo punto dovrebbe essere un appartenente al genere Trocheta o alla famiglia Glossosiphonidae - tanto per confondere le idee somiglia abbastanza ad alcune Trocheta che ho trovato sul web, mentre dell'altra famiglia non ho avuto il tempo di cercare immagini.

Quanti occhi aveva ?
famiglia Erpobdellidae: otto occhi.
famiglia Glossosiphonidae da due ad otto occhi

Anch’io sono affascinato da questi animali (e dagli Annelida in generale), ma, tranne per le sanguisughe e qualche altra famiglia, la sistematica è da super esperti.


pietruzzo

Modificato da - pietruzzo in data 29 maggio 2011 11:36:40
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Danius
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Flora e Fauna

Inserito il - 30 maggio 2011 : 14:37:20 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Finalmente!
Il Fitter Manuel? Giusto, ed ottimo testo! Non avendolo non lo avevo considerato, mea culpa!
Vediamo un po', intanto, se si tratta di un Glossifonide meglio, perchè il titolo della discussione, sgrammaticato , sarebbe da cambiare!
Il corpo non si presenta molto appiattito, ed ho scelto un esemplare pieno fino a scoppiare, dunque poco rappresentativo, anche perché la lunghezza a riposo, in esemplari normali, è sensiblmente inferiore.
La bocca nella seconda foto mi sembra ben contornata
Non ho buone foto della disposizione oculare, ma qualche schizzo, della media, sì, eccone uno rappresentativo:

Immagine:
Tentativo Erprobdellide
7,2 KB

Gli occhi dovrebbero essere otto, anche se due sono meno visibili (?) e distribuiti presso il perimetro della zona cefalica, mentre nei Glossiphonidae sono in posizione più centrata.
Ma mi pare, cercando in varie fonti, che la disposizione non sia esattamente la stessa, neanche per individui della stessa specie, e questo non aiuta.
Il testo di Minelli scrive che i Glossiphonidae nostrani sono incapaci di nuotare, ed anche le lunghezze massime a riposo sono diverse: 10-30 mm per Glossiphonia complanata, Erpobdella octoculata, fino a 75 mm, Erpobdella testacea fino a 50 mm, Dina lineata fino ad 8 mm, Trocheta subviridis 140 mm, Trocheta bykowskii 150 mm per confronto, che dati riporta il Fitter?

La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive
[Proverbio Sioux Teton]

Modificato da - Danius in data 30 maggio 2011 14:47:17
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Danius
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Flora e Fauna

Inserito il - 30 maggio 2011 : 14:58:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Proprio ieri ho trovato alcuni bozzoli già schiusi, perché vuoti.

Immagine:
Tentativo Erprobdellide
138,29 KB

In alcuni si notano due fori ai poli, da qui escono i neonati? Dovrebbero essere una decina circa per bozzolo.
Non tutte le caratteristiche di queste sanguisughe mi tornano, ma anche l'ambiente frquentato, una pozza, mi porterebbe ad escludere il genere Trocheta, comunque di dimensioni maggiori ed esigenze differenti...
Ma avere certezze è assai difficile, e ogni contributo è ben accetto, Pieturzzo!
Ciao!



La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive
[Proverbio Sioux Teton]
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Danius
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Flora e Fauna

Inserito il - 12 giugno 2014 : 22:29:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Rinnovo questa discussione, con la foto di alcuni bozzoli momentaneamente fuor d'acqua, in trasparenza.


Immagine:
Tentativo Erprobdellide
55,17 KB

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pietruzzo
Utente Senior

Città: Putignano
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628 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 15 giugno 2014 : 09:50:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ho riscoperto anch’io questo post, ma le mie conoscenze sulle sanguisughe continuano ad essere scarsissime.

Il Fitter, che consulto in questo momento, non dice nulla sulle capacità natatorie dei Glossiphonide, descritti come: “corpo ampio, marcatamente appiattito, profilo piriforme a riposo, uova e giovani covati sotto il corpo" (e quindi le uova non dovrebbero essere di Glossiphonidae)

Dimensioni riportate dal Fitter:

Glossiphonia complanata, 0-30 mm (stesse del Minelli)
Erpobdella octoculata, fino a 40 mm (fino a 75 mm, sul Minelli)
Erpobdella testacea fino a 40 mm, (fino a 50 mm, sul Minelli)
Dina lineata fino a 25 mm, (fino a 8 mm, sul Minelli – o erano 80 ??)
Trocheta subviridis e Trocheta bykowskii si confondono con lombrichi, fino a 100 mm a riposo (140 mm e fino a 50 mm sul Minelli)

Quindi il tutto è molto molto confuso.
Dovresti trovare qualche sanguisuga digiuna, per poterla fotografare e misurare, andando alla ricerca dei vari caratteri


pietruzzo
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Danius
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Flora e Fauna

Inserito il - 18 giugno 2014 : 21:37:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ora come ora farei un po' fatica Pietruzzo, però si tratta dell'unica specie di Hirudineo presente nello stagno, da sempre direi, e non ho mai assistito a cure parentali, quindi secondo me si tratta di un Erpobdellidae, anche per le sue capacità natatorie. Ma i conti non tornano, che si tratti dell'ennesima specie aliena?

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