Durante una mia perlustrazione nella faggeta del monte Sirente (Abruzzo), mi sono imbattuto in questa curiosa forma teratologica di una epipactis (che suppongo possa essere una helleborine) vittima di albinismo, a seguito del quale la pianta si presenta decolorata in ogni sua parte, anche nelle foglie (solo la parte inferiore del gambo è rimasto leggermente rosato). In zona ve ne era anche un'altra analoga. La pianta, che non essendo ingrado di sintetizzare la clorofilla è inevitabilmente obbligata al parassitismo per sopravvivere, si presentava in ottima salute e nell'imminenza della fioritura; sarebbe molto interessante fotografarla fiorita, sarà mia intenzione farlo se ricapito in quella zona. Un saluto a tutti Ugo