Autore |
Discussione |
PaoloMarenzi
Utente Senior
Città: Cremona
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
2807 Messaggi Flora e Fauna |
|
PaoloMarenzi
Utente Senior
Città: Cremona
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
2807 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 aprile 2011 : 18:58:55
|
ambiente circostante
Non sentirti amico della natura finchè non sarai riuscito ad annusare il profumo dei cristalli che sgorgano dalle rocce e finchè non percepirai la luce minerale che emanano quelle piccole gemme, avanguardie celesti, i fiori Immagine: 148,2 KB |
Modificato da - PaoloMarenzi in data 14 aprile 2011 19:01:03 |
|
|
PaoloMarenzi
Utente Senior
Città: Cremona
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
2807 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 aprile 2011 : 19:02:17
|
particolare del masso
Non sentirti amico della natura finchè non sarai riuscito ad annusare il profumo dei cristalli che sgorgano dalle rocce e finchè non percepirai la luce minerale che emanano quelle piccole gemme, avanguardie celesti, i fiori Immagine: 138,02 KB |
Modificato da - PaoloMarenzi in data 14 aprile 2011 19:03:12 |
|
|
mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 aprile 2011 : 19:34:55
|
ciao betelges;
se l'occhio non mi inganna, sono pezzi di ofioliti (pietre verdi) nelle argille scagliose
ciao
maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
|
|
|
balocchi
Utente V.I.P.
Città: Modena
Prov.: Modena
Regione: Emilia Romagna
303 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 aprile 2011 : 20:41:32
|
in effetti quelle verdi mi sembrano anche a me ofioliti. L'affioramento che ci mostri con argille rossastre dovrebbe fare parte delle Argille Varicolori di Cassio, oppure le Argille varicolori di Grizzana Morandi.
Entrambe appartengono alle unità Liguri e sono state denominate insieme ad altre litologie come "complessi di Base" o "Caotico indiferenziato". Negli anni settanta c'è stata una revisione litostratigrafica e alcuni autori sono riusciti su base strutturale s suddividere i complessi di base delle Liduridi in diverse formazioni litologiche. Il termine argille scagliose che va bene per le litologie riportate in foto, è un termine generico attribuito a quelle litologie che presentano un certo grado di scagliosità, che appartiene anche ai complessi di base, ma non solo.
La struttura scagliosa mette in evidenza l'effetto della tettonica che ha portato alla chiusura del bacino marino dove si sono depositate le litologie inerenti alle immagini. La sua chiusura ha determinato l'innalzamento della catena Appenninica. Le Ofioliti rappresentano i resti di un antico oceano (mare della Tetide) che si è aperto causa un rift simile a quello che oggi vediamo nell'Oceano Atlantico.
Paolo |
Modificato da - balocchi in data 14 aprile 2011 20:42:20 |
|
|
PaoloMarenzi
Utente Senior
Città: Cremona
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
2807 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 aprile 2011 : 21:37:26
|
mucias gracias a todos paolo
Non sentirti amico della natura finchè non sarai riuscito ad annusare il profumo dei cristalli che sgorgano dalle rocce e finchè non percepirai la luce minerale che emanano quelle piccole gemme, avanguardie celesti, i fiori |
|
|
francesco longo
Utente Super
Città: Partinico
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
6632 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 aprile 2011 : 16:09:20
|
Anche in Sicilia abbiamo gli affioramenti di Argille Varicolori, ma le ofioli .... |
|
|
balocchi
Utente V.I.P.
Città: Modena
Prov.: Modena
Regione: Emilia Romagna
303 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 aprile 2011 : 23:58:49
|
Questo è positivo... o forse no... dico delle argille varicolori in Sicilia... ma appartengono alle Liguridi???
Paolo |
|
|
mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 aprile 2011 : 07:04:03
|
ciao francesco;
avrei scommesso che in trinacria le ofioliti ci fossero...
per rimanere sulla foto di betelges, mi pare di vedere che la zona in cui betelges ha fatto la foto corrisponda alla nicchia di distacco di una frana (in secondo piano si intravede anche un albero quasi in leggera contropendenza)
ciao, buona giornata a tutti
maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
|
|
|
francesco longo
Utente Super
Città: Partinico
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
6632 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 aprile 2011 : 17:54:28
|
Ciao maurizio,
potrebbe essere la zona di nicchia di distacco oppure, osservando meglio, sembrerebbe che l'albero vegeti sulla zona di scorrimento.
Guarda meglio anche tu.
Ciao
Franco |
|
|
mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 aprile 2011 : 17:05:16
|
sì, potrebbe essere;
quello mi pare un tentativo di rimboschimento su una zona appunto franosa, come ce ne sono tante, quasi tutte, quelle sulle argille in questione, che sono un vero e proprio "sfasciume";
potrebbe aiutarci Betelges con una foto più allargata del versante o anche con una semplice localizzazione su google map, dove se la frana è estesa dovrebbe vedersi qualcosa;
la cosa no è etsranea tra l'altro al topic (il masso potrebbe essere parte smebrata di una massa ofiolitica dentro il piccolo corpo di frana, anche se più in generale la frammentarietà e irregolarità degli affioramenti ofiolitici è, in effetti, proverbiale) Immagine: 143,09 KB
maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
|
|
|
PaoloMarenzi
Utente Senior
Città: Cremona
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
2807 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 aprile 2011 : 18:01:48
|
la zona in questione, con quelle variopinte argille, la definirei calanchiva. le frane sono quindi all'ordine del giorno. ok cerco su googlemap la zona ciao paolo
Non sentirti amico della natura finchè non sarai riuscito ad annusare il profumo dei cristalli che sgorgano dalle rocce e finchè non percepirai la luce minerale che emanano quelle piccole gemme, avanguardie celesti, i fiori |
|
|
PaoloMarenzi
Utente Senior
Città: Cremona
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
2807 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 aprile 2011 : 23:21:55
|
da google maps:
44.751721,9.766732
Non sentirti amico della natura finchè non sarai riuscito ad annusare il profumo dei cristalli che sgorgano dalle rocce e finchè non percepirai la luce minerale che emanano quelle piccole gemme, avanguardie celesti, i fiori |
|
|
mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 26 aprile 2011 : 14:41:24
|
Sì, betelges; tutta quella parte di versante che si vede è calanchiva e franosa; il punto in cui hai fatto la foto non è esattamente quello indicato su google, vero?
Immagine: 76,84 KB
maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
|
|
|
PaoloMarenzi
Utente Senior
Città: Cremona
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
2807 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 aprile 2011 : 13:01:35
|
si esatto riguarda l'area ma non il punto preciso: sarei impossibilitato a ritrovarlo con esattezza
Non sentirti amico della natura finchè non sarai riuscito ad annusare il profumo dei cristalli che sgorgano dalle rocce e finchè non percepirai la luce minerale che emanano quelle piccole gemme, avanguardie celesti, i fiori |
|
|
mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 aprile 2011 : 15:12:29
|
....sì, era abbastanza evidente che non fosse quello (tra l'altro non c'era traccia della vegetazione a conifere); io, ad esempio, mi immaginavo fosse da queste parti, dove è evidente una corona di distacco di una delle tante frane; sei sceso dalla strada asfaltata che corre poco sopra?
ciao Immagine: 77,15 KB
maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
|
|
|
balocchi
Utente V.I.P.
Città: Modena
Prov.: Modena
Regione: Emilia Romagna
303 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 maggio 2011 : 23:41:40
|
E' possibile riconoscere una stratificazione nelle argille? Oppure si presenta come massa argillosa con dei blocchi litoidi (massa argillosa con dei sassi all'interno)?
Paolo |
|
|
PaoloMarenzi
Utente Senior
Città: Cremona
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
2807 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 maggio 2011 : 11:21:15
|
per Maurizio: no siamo arrivati dalla strada bassa( quell'area più chiara in fondo alla mappa da te riportata), li dovrebbe esserci un deposito di cava con cumuli di ghiaia e un ruscello che scorre parallelo alla strada. eravamo li per orchidee, siamo poi saliti.
per Paolo : non ho occhio da geologo ed ero li per altro, quello che posso dirti è che mi ricordo i vari colori delle argille relativamente ordinati ( in certi punti) per esempio: sotto il rosso poi sopra il verde, magari a strati intermittenti.
Dovrei tornarci per essere più preciso, il posto è cmq molto suggestivo e caratteristico ciao Paolo
Non sentirti amico della natura finchè non sarai riuscito ad annusare il profumo dei cristalli che sgorgano dalle rocce e finchè non percepirai la luce minerale che emanano quelle piccole gemme, avanguardie celesti, i fiori |
|
|
balocchi
Utente V.I.P.
Città: Modena
Prov.: Modena
Regione: Emilia Romagna
303 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 maggio 2011 : 12:14:34
|
interressante, l'intermittenza mostra un certo stile tettonico, oppure potrebbe ssere dovuto da altri fattori... credo però più nello stile tettonico... Sarebbe da valutare da vicino, comunqu ti ringrazio.
Paolo |
|
|
mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 maggio 2011 : 10:03:23
|
sì, betelges, anche in quella zona la situazione morfologica è compatibile con quanto da te documentato nella foto: si vede bene una serie di corone di distacco da frane, forme calanchive e piccoli lembi di vegetazione al bordo della conca;
Immagine: 70,41 KB
credo che paolo non sia convinto (giustamente da una foto non lo si può essere) che si tratti di "argille scagliose"
ciao e buona giornata
maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
|
Modificato da - mauriziocaprarigeologo in data 04 maggio 2011 10:04:52 |
|
|
PaoloMarenzi
Utente Senior
Città: Cremona
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
2807 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 aprile 2015 : 21:39:21
|
Buonasera, recupero la discussione perchè ho trovato dei sassi per me curiosi, proprio alla base di uno di questi calanchi ad argille varicolori. erano tutti vicinissimi, suppongo quindi che il fatto che si trovassero insieme non sia proprio casuale. tra l'altro, perlustrando quasi palmo a palmo l'intera estensione calanchiva, non ho trovato traccia di rocce simili. Vorrei che gentilmente mi aiutaste a comprenderne l'origine e capire come sono arrivati lì, tra argille cretaciche e ofioliti. Partiamo da quello che sembra un ciotolo quarzoso con lamelle di mica. Giusto? Immagine: 191,98 KB |
amatoeridano.blogspot.it |
Modificato da - PaoloMarenzi in data 05 aprile 2015 21:40:32 |
|
|
Discussione |
|