testata Forum Natura Mediterraneo
Forum | Registrati | Msg attivi | Msg Recenti | Msg Pvt | Utenti | Galleria | Map | Gadgets | Cerca | | FAQ | Regole |NUOVA Tassonomia | Pagina Facebook di Natura Mediterraneo | Google+
Suggerimento: Hai provato la nostra ricerca tassonomica da Browser? Clicca qui per info!
Cerca
Salva
Password dimenticata

 Galleria Tassonomica
 di Natura Mediterraneo
 



 Tutti i Forum
 Forum Geologia e Paleontologia - Natura Mediterraneo
 GEOLOGIA DEL MEDITERRANEO
 argille multicolor(?) + masso
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Pagina Successiva >>
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva
Pag.di 2

PaoloMarenzi
Utente Senior


Città: Cremona
Prov.: Cremona

Regione: Lombardia


2807 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 aprile 2011 : 18:58:00 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

siamo nella zona a nord della diga di Mignano, in provincia di Piacenza.
primo Appennino,non siamo sopra i 600 m.

Mi ha incuriosito il masso in questione
grazie Paolo
Immagine:
argille multicolor(?) + masso
181,26 KB

Non sentirti amico della natura finchè non sarai riuscito ad annusare il profumo dei cristalli che sgorgano dalle rocce e finchè non percepirai la luce minerale che emanano quelle piccole gemme, avanguardie celesti, i fiori

PaoloMarenzi
Utente Senior


Città: Cremona
Prov.: Cremona

Regione: Lombardia


2807 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 aprile 2011 : 18:58:55 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ambiente circostante


Non sentirti amico della natura finchè non sarai riuscito ad annusare il profumo dei cristalli che sgorgano dalle rocce e finchè non percepirai la luce minerale che emanano quelle piccole gemme, avanguardie celesti, i fiori
Immagine:
argille multicolor(?) + masso
148,2 KB

Modificato da - PaoloMarenzi in data 14 aprile 2011 19:01:03
Torna all'inizio della Pagina

PaoloMarenzi
Utente Senior


Città: Cremona
Prov.: Cremona

Regione: Lombardia


2807 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 aprile 2011 : 19:02:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
particolare del masso


Non sentirti amico della natura finchè non sarai riuscito ad annusare il profumo dei cristalli che sgorgano dalle rocce e finchè non percepirai la luce minerale che emanano quelle piccole gemme, avanguardie celesti, i fiori
Immagine:
argille multicolor(?) + masso
138,02 KB

Modificato da - PaoloMarenzi in data 14 aprile 2011 19:03:12
Torna all'inizio della Pagina

mauriziocaprarigeologo
Moderatore



3515 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 14 aprile 2011 : 19:34:55 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao betelges;

se l'occhio non mi inganna, sono pezzi di ofioliti (pietre verdi) nelle argille scagliose

ciao

maurizio
____________________

“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu

“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
Torna all'inizio della Pagina

balocchi
Utente V.I.P.


Città: Modena
Prov.: Modena

Regione: Emilia Romagna


303 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 14 aprile 2011 : 20:41:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
in effetti quelle verdi mi sembrano anche a me ofioliti. L'affioramento che ci mostri con argille rossastre dovrebbe fare parte delle Argille Varicolori di Cassio, oppure le Argille varicolori di Grizzana Morandi.

Entrambe appartengono alle unità Liguri e sono state denominate insieme ad altre litologie come "complessi di Base" o "Caotico indiferenziato". Negli anni settanta c'è stata una revisione litostratigrafica e alcuni autori sono riusciti su base strutturale s suddividere i complessi di base delle Liduridi in diverse formazioni litologiche.
Il termine argille scagliose che va bene per le litologie riportate in foto, è un termine generico attribuito a quelle litologie che presentano un certo grado di scagliosità, che appartiene anche ai complessi di base, ma non solo.

La struttura scagliosa mette in evidenza l'effetto della tettonica che ha portato alla chiusura del bacino marino dove si sono depositate le litologie inerenti alle immagini. La sua chiusura ha determinato l'innalzamento della catena Appenninica. Le Ofioliti rappresentano i resti di un antico oceano (mare della Tetide) che si è aperto causa un rift simile a quello che oggi vediamo nell'Oceano Atlantico.



Paolo

Modificato da - balocchi in data 14 aprile 2011 20:42:20
Torna all'inizio della Pagina

PaoloMarenzi
Utente Senior


Città: Cremona
Prov.: Cremona

Regione: Lombardia


2807 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 aprile 2011 : 21:37:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
mucias gracias a todos
paolo

Non sentirti amico della natura finchè non sarai riuscito ad annusare il profumo dei cristalli che sgorgano dalle rocce e finchè non percepirai la luce minerale che emanano quelle piccole gemme, avanguardie celesti, i fiori
Torna all'inizio della Pagina

francesco longo
Utente Super


Città: Partinico
Prov.: Palermo

Regione: Sicilia


6632 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 21 aprile 2011 : 16:09:20 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Anche in Sicilia abbiamo gli affioramenti di Argille Varicolori, ma le ofioli ....
Torna all'inizio della Pagina

balocchi
Utente V.I.P.


Città: Modena
Prov.: Modena

Regione: Emilia Romagna


303 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 21 aprile 2011 : 23:58:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Questo è positivo... o forse no... dico delle argille varicolori in Sicilia... ma appartengono alle Liguridi???



Paolo
Torna all'inizio della Pagina

mauriziocaprarigeologo
Moderatore



3515 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 22 aprile 2011 : 07:04:03 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao francesco;

avrei scommesso che in trinacria le ofioliti ci fossero...

per rimanere sulla foto di betelges, mi pare di vedere che la zona in cui betelges ha fatto la foto corrisponda alla nicchia di distacco di una frana (in secondo piano si intravede anche un albero quasi in leggera contropendenza)

ciao, buona giornata a tutti

maurizio
____________________

“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu

“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
Torna all'inizio della Pagina

francesco longo
Utente Super


Città: Partinico
Prov.: Palermo

Regione: Sicilia


6632 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 22 aprile 2011 : 17:54:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao maurizio,

potrebbe essere la zona di nicchia di distacco oppure, osservando meglio, sembrerebbe che l'albero vegeti sulla zona di scorrimento.

Guarda meglio anche tu.

Ciao

Franco
Torna all'inizio della Pagina

mauriziocaprarigeologo
Moderatore



3515 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 24 aprile 2011 : 17:05:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
sì, potrebbe essere;


quello mi pare un tentativo di rimboschimento su una zona appunto franosa, come ce ne sono tante, quasi tutte, quelle sulle argille in questione, che sono un vero e proprio "sfasciume";

potrebbe aiutarci Betelges con una foto più allargata del versante o anche con una semplice localizzazione su google map, dove se la frana è estesa dovrebbe vedersi qualcosa;

la cosa no è etsranea tra l'altro al topic (il masso potrebbe essere parte smebrata di una massa ofiolitica dentro il piccolo corpo di frana, anche se più in generale la frammentarietà e irregolarità degli affioramenti ofiolitici è, in effetti, proverbiale)
Immagine:
argille multicolor(?) + masso
143,09 KB

maurizio
____________________

“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu

“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
Torna all'inizio della Pagina

PaoloMarenzi
Utente Senior


Città: Cremona
Prov.: Cremona

Regione: Lombardia


2807 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 24 aprile 2011 : 18:01:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
la zona in questione, con quelle variopinte argille, la definirei calanchiva.
le frane sono quindi all'ordine del giorno.
ok cerco su googlemap la zona
ciao
paolo

Non sentirti amico della natura finchè non sarai riuscito ad annusare il profumo dei cristalli che sgorgano dalle rocce e finchè non percepirai la luce minerale che emanano quelle piccole gemme, avanguardie celesti, i fiori
Torna all'inizio della Pagina

PaoloMarenzi
Utente Senior


Città: Cremona
Prov.: Cremona

Regione: Lombardia


2807 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 25 aprile 2011 : 23:21:55 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
da google maps:

44.751721,9.766732

Non sentirti amico della natura finchè non sarai riuscito ad annusare il profumo dei cristalli che sgorgano dalle rocce e finchè non percepirai la luce minerale che emanano quelle piccole gemme, avanguardie celesti, i fiori
Torna all'inizio della Pagina

mauriziocaprarigeologo
Moderatore



3515 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 26 aprile 2011 : 14:41:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sì, betelges;
tutta quella parte di versante che si vede è calanchiva e franosa;
il punto in cui hai fatto la foto non è esattamente quello indicato su google, vero?

Immagine:
argille multicolor(?) + masso
76,84 KB

maurizio
____________________

“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu

“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
Torna all'inizio della Pagina

PaoloMarenzi
Utente Senior


Città: Cremona
Prov.: Cremona

Regione: Lombardia


2807 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 28 aprile 2011 : 13:01:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
si esatto riguarda l'area ma non il punto preciso: sarei impossibilitato a ritrovarlo con esattezza

Non sentirti amico della natura finchè non sarai riuscito ad annusare il profumo dei cristalli che sgorgano dalle rocce e finchè non percepirai la luce minerale che emanano quelle piccole gemme, avanguardie celesti, i fiori
Torna all'inizio della Pagina

mauriziocaprarigeologo
Moderatore



3515 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 28 aprile 2011 : 15:12:29 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
....sì, era abbastanza evidente che non fosse quello (tra l'altro non c'era traccia della vegetazione a conifere);
io, ad esempio, mi immaginavo fosse da queste parti, dove è evidente una corona di distacco di una delle tante frane;
sei sceso dalla strada asfaltata che corre poco sopra?

ciao
Immagine:
argille multicolor(?) + masso
77,15 KB

maurizio
____________________

“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu

“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
Torna all'inizio della Pagina

balocchi
Utente V.I.P.


Città: Modena
Prov.: Modena

Regione: Emilia Romagna


303 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 02 maggio 2011 : 23:41:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
E' possibile riconoscere una stratificazione nelle argille? Oppure si presenta come massa argillosa con dei blocchi litoidi (massa argillosa con dei sassi all'interno)?


Paolo
Torna all'inizio della Pagina

PaoloMarenzi
Utente Senior


Città: Cremona
Prov.: Cremona

Regione: Lombardia


2807 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 maggio 2011 : 11:21:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
per Maurizio: no siamo arrivati dalla strada bassa( quell'area più chiara in fondo alla mappa da te riportata), li dovrebbe esserci un deposito di cava con cumuli di ghiaia e un ruscello che scorre parallelo alla strada.
eravamo li per orchidee, siamo poi saliti.


per Paolo : non ho occhio da geologo ed ero li per altro, quello che posso dirti è che mi ricordo i vari colori delle argille relativamente ordinati ( in certi punti) per esempio: sotto il rosso poi sopra il verde, magari a strati intermittenti.

Dovrei tornarci per essere più preciso, il posto è cmq molto suggestivo e caratteristico
ciao Paolo

Non sentirti amico della natura finchè non sarai riuscito ad annusare il profumo dei cristalli che sgorgano dalle rocce e finchè non percepirai la luce minerale che emanano quelle piccole gemme, avanguardie celesti, i fiori
Torna all'inizio della Pagina

balocchi
Utente V.I.P.


Città: Modena
Prov.: Modena

Regione: Emilia Romagna


303 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 03 maggio 2011 : 12:14:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
interressante, l'intermittenza mostra un certo stile tettonico, oppure potrebbe ssere dovuto da altri fattori... credo però più nello stile tettonico... Sarebbe da valutare da vicino, comunqu ti ringrazio.

Paolo
Torna all'inizio della Pagina

mauriziocaprarigeologo
Moderatore



3515 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 04 maggio 2011 : 10:03:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
sì, betelges,
anche in quella zona la situazione morfologica è compatibile con quanto da te documentato nella foto: si vede bene una serie di corone di distacco da frane, forme calanchive e piccoli lembi di vegetazione al bordo della conca;

Immagine:
argille multicolor(?) + masso
70,41 KB

credo che paolo non sia convinto (giustamente da una foto non lo si può essere) che si tratti di "argille scagliose"

ciao e buona giornata

maurizio
____________________

“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu

“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)


Modificato da - mauriziocaprarigeologo in data 04 maggio 2011 10:04:52
Torna all'inizio della Pagina

PaoloMarenzi
Utente Senior


Città: Cremona
Prov.: Cremona

Regione: Lombardia


2807 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 05 aprile 2015 : 21:39:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Buonasera,
recupero la discussione perchè ho trovato dei sassi per me curiosi, proprio alla base di uno di questi calanchi ad argille varicolori.
erano tutti vicinissimi, suppongo quindi che il fatto che si trovassero insieme non sia proprio casuale.
tra l'altro, perlustrando quasi palmo a palmo l'intera estensione calanchiva, non ho trovato traccia di rocce simili.
Vorrei che gentilmente mi aiutaste a comprenderne l'origine e capire come sono arrivati lì, tra argille cretaciche e ofioliti.
Partiamo da quello che sembra un ciotolo quarzoso con lamelle di mica. Giusto?
Immagine:
argille multicolor(?) + masso
191,98 KB

amatoeridano.blogspot.it

Modificato da - PaoloMarenzi in data 05 aprile 2015 21:40:32
Torna all'inizio della Pagina
Pag.di 2 Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

Pagina Successiva >>

 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
Scorciatoia






Natura Mediterraneo © 2003-2024 Natura Mediterraneo Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 2,71 secondi. TargatoNA.it | Movie BackStage | Snitz Forums 2000

Leps.it | Herp.it | Lynkos.net