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Cmb
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Flora e Fauna

Inserito il - 14 aprile 2011 : 07:56:18 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

In Kokshoorn (2008): Resolving Riddles and Presenting New Puzzles in Chondrinidae Pyhlogenetics, p. 43 "Most Chondrina species could be included in the molecular analyses. Esceptions are C. oligodonta (Del Prete 1879), C. bergomensis (Küster 1850), C. generosensis Nordsieck 1962, C. falkneri Gittenberger 2002, and C. amphorula Schileyko 1984"

Quando abbiamo fatto la ricerca per C. burtscheri Falkner & Stummer, io sono andato nel Monte Generoso e Val Brembana (e tanti altre montagne e valle!!) - ho fatto una bella collezione di specie di Chondrina e dato tutto a signore Falkner, che dopo è andato a Budapest - lì un ladro ha rubato la tasca con la collezione di Chondrina fuori della sua macchina - e il lavoro di 3 anni era perso......



"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile,
et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose
d’un peu satisfaisant sous ce rapport."
H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823

Vieni nel mondo degli Limax dell'Italia

Modificato da - Subpoto in Data 14 aprile 2011 16:55:42

fern
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2348 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 aprile 2011 : 15:09:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Esceptions are C. oligodonta (Del Prete 1879), C. bergomensis (Küster 1850), C. generosensis Nordsieck 1962 ...
in realta' mancano quasi tutte le Chondrina italiane, come si puo' apprezzare dalla lista dei taxa italiani (da Faunaeur), dove sono in grassetto quelli studiati da Kokshoorn e Gittenberger. Fra parentesi riporto i paesi e il numero di localita' di raccolta. Per i 2 casi italiani ho indicato la localita' precisa.

Ch. arcadica clienta (Svezia 3, Kosovo 1)

Ch. avenacea avenacea (Spagna 2, Francia 1)
Ch. avenacea istriana
Ch. avenacea latilabris
Ch. avenacea lepta
Ch. avenacea lessinica
Ch. avenacea veneta

Ch. bergomensis

Ch. generosensis

Ch. megacheilos avenoides (Italia 1: Toscolano (BS))
Ch. megacheilos caziotana
Ch. megacheilos frassineiana
Ch. megacheilos megacheilos
Ch. megacheilos toscolana

Ch. multidentata gredleriana (Italia 1: Peron (BL))
Ch. multidentata multidentata
Ch. multidentata schista

Ch. oligodonta

Faccio notare che di altre specie sono state studiate tutte o quasi le sottospecie, ed anche da molte localita'. Insomma, la situazione italiana resta tutta da studiare.

lì un ladro ha rubato la tasca con la collezione di Chondrina
un vero peccato! Forse oggi sapremmo molto di piu'.

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Subpoto
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Inserito il - 14 aprile 2011 : 16:19:19 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ho scisso la discussione che presentava un argomento molto interessante ma diverso da quello della discussione originale.

Oltre alle citate forme elencate da fern in Italia ne esistono moltissime altre.
Nell'Italia appenninica è considerata solamente Chondrina avenacea avenacea mentre in realtà esistono molte forme differenziate di cui non si sa niente.

Ben venga qualcuno interessato a chiarire geneticamente questo problema.

La sistematica delle Chondrine è ulteriormente complicata dalla presenza di numerose popolazioni afalliche che si riproducono per partenogenesi e dalla scarsissima mobilità, restano per generazioni sulla stessa roccia spostandosi di pochi centimetri nel loro habitat circoscritto.

Fortunatamente il furto non è avvenuto in Italia, ma penso che se ci saranno serie proposte di studio potremmo recuperare il materiale il materiale perduto.



La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo

Sandro
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Cmb
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12844 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 aprile 2011 : 18:30:03 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Subpoto:

Ho scisso la discussione che presentava un argomento molto interessante ma diverso da quello della discussione originale.

Oltre alle citate forme elencate da fern in Italia ne esistono moltissime altre.
Nell'Italia appenninica è considerata solamente Chondrina avenacea avenacea mentre in realtà esistono molte forme differenziate di cui non si sa niente.

Ben venga qualcuno interessato a chiarire geneticamente questo problema.

La sistematica delle Chondrine è ulteriormente complicata dalla presenza di numerose popolazioni afalliche che si riproducono per partenogenesi e dalla scarsissima mobilità, restano per generazioni sulla stessa roccia spostandosi di pochi centimetri nel loro habitat circoscritto.

Fortunatamente il furto non è avvenuto in Italia, ma penso che se ci saranno serie proposte di studio potremmo recuperare il materiale il materiale perduto.



La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo

Sandro



Forse si puo mettersi in contatto con

Department of Forestry and Environment (D.A.F.) - University of Tuscia Viterbo Link

Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali-Università di Udine Udine Link

Essi lavorano (?) con BOLD Link

Come sempre ci serve un po di lavoro. Esemplare vive del LT......





"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile,
et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose
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H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823

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fern
Utente Senior

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2348 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 aprile 2011 : 19:20:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ho dimenticato, fra le forme italiane, che anche C.multidentata multidentata e' stata studiata, con es. dalla Valtaleggio (BG).

L'esempio di "C.avenacea avenacea", che solo in Italia potrebbe comprendere entita' diverse (per non parlare delle varie "sottospecie") mi induce ad un'ultima osservazione sul lavoro di K&G: vi si afferma che C. avenacea e' geneticamente omogenea nonostante il vasto areale, ma su che base? Loro hanno analizzato forse 3 esemplari, da 2 loc. spagnole e 1 francese non precisata; a conferma di quanto detto citano il lavoro di Armbruster "Effect of cliff connectivity on the genetic population structure ... 2007" di cui a suo tempo si era discusso. Ma in quell'articolo si trattavano solo popolazioni svizzere di C.avenacea avenacea.
Riassumendo: e' stata studiata una sola sottospecie, per giunta da poche localita' che coprono una parte limitata dell'areale. La conclusione mi sembra un po' affrettata.
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Cmb
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Flora e Fauna

Inserito il - 14 aprile 2011 : 20:56:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di fern:

Ho dimenticato, fra le forme italiane, che anche C.multidentata multidentata e' stata studiata, con es. dalla Valtaleggio (BG).

L'esempio di "C.avenacea avenacea", che solo in Italia potrebbe comprendere entita' diverse (per non parlare delle varie "sottospecie") mi induce ad un'ultima osservazione sul lavoro di K&G: vi si afferma che C. avenacea e' geneticamente omogenea nonostante il vasto areale, ma su che base? Loro hanno analizzato forse 3 esemplari, da 2 loc. spagnole e 1 francese non precisata; a conferma di quanto detto citano il lavoro di Armbruster "Effect of cliff connectivity on the genetic population structure ... 2007" di cui a suo tempo si era discusso. Ma in quell'articolo si trattavano solo popolazioni svizzere di C.avenacea avenacea.
Riassumendo: e' stata studiata una sola sottospecie, per giunta da poche localita' che coprono una parte limitata dell'areale. La conclusione mi sembra un po' affrettata.



Nel citato lavoro ci era lavorato con materiale del museo Leiden e Stoccarda (coll. Falkner) e la collezione privata da sign. Maassen.

Il lavoro è per arrivare a la promozione e non un progetto!

Il materiale era di un grande parte della Spagna (mus. Leiden) e Francia (mus. Stoccarda)

Il problema è che l'Italia è un po isolato - in senso che l'Italiani non mandano materiale italiana [in alcol] nei musei internazionale come Leiden, Monaco, Francoforte o Stoccarda.....



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