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ATTENZIONE! Considerata la situazione in cui versa la grande maggioranza delle acque pubbliche italiane, il Forum di Natura Mediterraneo ricorda che l’immissione non autorizzata di qualsiasi specie di pesce in acque pubbliche è illegale in quanto può mettere a rischio gli equilibri ambientali e minacciare gravemente la biodiversità. Particolare pericolo è rappresentato dall'introduzione di qualunque specie alloctona.
In linea di principio sono da preferirsi immagini di pesci nel loro ambiente naturale o collocati temporaneamente in un acquario fotografico. Le foto di pesci morti sono in generale permesse solo in caso di individui deceduti per cause naturali (es: morie dovute a crisi anossiche o ad essiccazione di bacini, predazione, ecc.). Foto di individui morti dopo essere stati pescati sono ammesse solo in presenza di un reale interesse scientifico della cattura e comunque possono essere pubblicate solo dopo consultazione dei moderatori della sezione. Le foto di individui pescati (fotografati su nasse, retini o in mano) sono ammesse quando si tratti di individui in buona salute e ritratti nei pressi dell’ambiente di cattura, dunque non è possibile (in assenza di interesse scientifico, sempre previo consenso dei moderatori) pubblicare foto di pesci vistosamente feriti (eccettuate naturalmente le normali ferite dovute all’amo), colpiti con il raffio, tenuti tra le mani asciutte o fotografati in ambienti evidentemente lontani dal luogo di cattura (parcheggi, abitazioni, cucine, etc.). Non è inoltre consentito pubblicare nella sezione fotografie di pesci trattenuti in maniera scorretta (ad. es. per gli occhi).


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Kos
Utente V.I.P.


Città: colli euganei
Prov.: Padova


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Inserito il - 14 febbraio 2011 : 20:12:50 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ciao a tutti!
Qualcuno gentilmente sa dirmi se lo spinarello è o non è un pesce che produce ittiotossine? Ho letto in un testo che le spine del dorso sono velenose (Bruno S., Maugeri S. Pesci d'acqua dolce, atlante d'Europa, Mondadori 1992) ma a parte questo non riesco a trovare altri riscontri.
Grazie dell'aiuto
Cos

Dr Skazz
Utente Senior


Città: Girona (Spagna)


1027 Messaggi
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Inserito il - 14 febbraio 2011 : 23:18:19 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non riesci a trovarne perché probabilmente non ce ne sono...
Chiunque ha a che fare con gli spinarelli li maneggia liberamente.
Konrad Lorenz, che li ha studiati a lungo, ne "L'anello di Re Salomone" parla anche di come tra maschi riescano a trafiggersi con le spine (cosa stranissima, ma evidentemente possibile), ma non parla di avvelenamenti o altro.
Nelle nostre acque mi risulta che solo i pesci gatto (Ictaluridae) possiedano un blando veleno secreto da ghiandole in corrispondenza dei raggi spinosi della pinna dorsale e delle pettorali, ma francamente mi hanno punto decine di volte con conseguenze assolutamente trascurabili!

"Will the northern lights still play as we walk our distant days
Ocean sky, sea of blue, let the sun wash over you"

Modificato da - Dr Skazz in data 14 febbraio 2011 23:21:16
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Kos
Utente V.I.P.


Città: colli euganei
Prov.: Padova


126 Messaggi
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Inserito il - 15 febbraio 2011 : 16:35:09 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie molte per la risposta.
Ti riporto quello che ho letto nel testo citato:
"Le spine, in particolare quelle dei maschi in frega, sono intrise di un' ittiotossina che rende molto dolorose le ferite da essa provocate. Anticamente era opinione molto diffusa, che le punture delle spine dello spinarello causassero la malaria."

Ciao
Cos
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etrusko
Moderatore

Città: Arcille
Prov.: Grosseto

Regione: Toscana


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Inserito il - 16 febbraio 2011 : 01:23:47 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mah, il libro di Bruno e Maugeri è l'unico che conosca a riportare questo dato. Non ho mai maneggiato uno spinarello ma non ho mai sentito niente circa la velenosità delle sue spine. Eppure è una specie che è stata molto allevata.

NO all'autostrada in Maremma!
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Kos
Utente V.I.P.


Città: colli euganei
Prov.: Padova


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Inserito il - 16 febbraio 2011 : 15:36:41 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie,
Cos
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ugandensis
Utente Senior

Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


1263 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 17 febbraio 2011 : 07:31:06 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Argomento interessante...
Da qualche parte si legge che alcuni pesci hanno aculei collegati a ghiandole velenifere (le tracine e alcuni scorpenidi per esempio), ma sui pesci d'acqua dolce non è che ci sia un'enorme letteratura in questo senso.
Personalmente sono stato trafitto in vario modo da:

-Persico trota
-Persico sole
-Sandra
-Pesce gatto melas
-Spigola
-Tracina
-Scorfano nero
-Pterois volitans

e in tutti casi ho sentito un dolore sproporzionato all'entità della lesione.
Viene da pensare che magari il tegumento che ricopre gli aculei qualche proprietà ce l'abbia, se no non non si spiega il male cane che senti quando ti pungi con un pescegatto di 4 cm (chi ha provato lo sa).
L'ittiotossina non credo che c'entri nulla, perchè con questo termine si indica un potente veleno che di trova nel sangue degli anguilliformi.
In ogni caso, sulle spine dei nostri pesci dulcicoli niente di veramente preoccupante, mai, in nessun caso; l'unico rischio è che un'eventuale puntura ti porti a rivolgerti al padreterno in modo un po' colorito.

Beato te dr. Skazz che non ti fanno nulla...

"...ho visto nina volare/ fra le corde dell'altalena/
un giorno la prenderò/
come fa il vento alla schiena.."

Modificato da - ugandensis in data 17 febbraio 2011 07:45:06
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Dr Skazz
Utente Senior


Città: Girona (Spagna)


1027 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 17 febbraio 2011 : 09:36:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non ho detto che non mi fanno nulla, bensì che il dolore è trascurabile, non come la puntura di una tracina o di una razza.
Poi dipende dalla sensibilità soggettiva!
Scusa ma com'è che ti ha punto uno Pterois e sei qui a raccontarlo??
E lo scorfano? Io personalmente li ho maneggiati per vent'anni tranquillamente prima di scoprire che fossero velenosi. Sono come i pesci gatto??

"Will the northern lights still play as we walk our distant days
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sirtalis
Utente Senior


Città: Napoli
Prov.: Napoli

Regione: Campania


1867 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 17 febbraio 2011 : 13:57:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Anch'io sono stato punto da uno scorfano nero di 10-15cm. 5 anni fà
lo presi con un retino in un fondo con degli scogli a pochi metri da riva e non pensai che poteva essere velenoso,quando lo presi in mano.

Comunque il dolore non mi pare fu troppo forte e mi misero un po' di ammoniaca.

------------------------

Mazze e panelle fann' e figl' bell'
Panelle senza mazze fann' e figl' pazz'
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etrusko
Moderatore

Città: Arcille
Prov.: Grosseto

Regione: Toscana


2252 Messaggi
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Inserito il - 17 febbraio 2011 : 22:52:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Io ho un'esperienza trentennale di pesca campionamento e sono stato punto da svariate decine di specie diverse acantotterìgi (termine desueto ma dal suono molto bello) e devo dire che queste ferite in genere sono sempre dolorose ma solo perchè le spine sono aguzzissime e il dolore che provocano non è diverso da quello prodotto da quelle di una marruca o da un amo. Altro discorso è per le tracine (ahimè sperimentate tantissime volte sia sui piedi che sulle mani) e per gli scorfani (mai provati). In acqua dolce sono stato punto da persici sia trota che sole che reali ma non ho provato dolori particolari, niente più di quello provocato da Serranidi e Sparidi marini, sicuramente non tossici. In acqua dolce le uniche punture dolorose le ho ricevute dai pesci gatto, punteggiati o neri che siano ma i loro effetti non sono nemmeno lontanamente paragonabili a quelli lancinanti delle tracine o anche solo delle comuni vespe.


NO all'autostrada in Maremma!
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etrusko
Moderatore

Città: Arcille
Prov.: Grosseto

Regione: Toscana


2252 Messaggi
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Inserito il - 17 febbraio 2011 : 22:55:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
PPP (Piccola Precisazione Pedante): ittiotossina è qualunque sostanza tossica prodotta da pesci, dalla tetrodotossina a qualla del sangue degli anguilliformi, a quelle del ciguatera, ecc...quindi di diritto questo termine spetta anche alle tossine delle spine velenose di tracine, scorfani e pesci gatto.

NO all'autostrada in Maremma!
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Kos
Utente V.I.P.


Città: colli euganei
Prov.: Padova


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Tutti i Forum

Inserito il - 18 febbraio 2011 : 00:04:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Interessante....
Sarebbe bello che su questo dato non confermato ci venissero in aiuto gli stessi autori (Bruno e Maugeri)!

Ciao
Cos
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Frustone
Utente Senior

Città: Siena
Prov.: Siena

Regione: Toscana


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Inserito il - 18 febbraio 2011 : 08:42:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Dr Skazz:

Non ho detto che non mi fanno nulla, bensì che il dolore è trascurabile, non come la puntura di una tracina o di una razza.
Poi dipende dalla sensibilità soggettiva!


Io penso che nella risposta di Skazz si sintetizza l'oggetto della discussione.

Le "punture" dei pesci d'acqua dolce sono assimilabili alle punture di un rovo o di un'acacia,per quello possono far male.

Altra cosa è il dolore che ti può trasmettere una tracina, lì c'è proprio una sostanza (già descritta dagli altri) che agisce proprio come un veleno,provocando molto,molto dolore.

Quando facevo le gare attenzione la portavo solo con i pesci gatto e i persici sole,con i pesci gatto si doveva stare attenti a quella specie di aculei che sono siti ai lati della testa,non erano velenosi,ma bensì se toccati ti potevano "bucare" e quindi farti male..
Con i sole il pericolo era di bucarsi con i raggi dorsali,ma anche lì il discorso era mirato solo al cercare di non toccarli,di non bucarsi le dita...

Confermo inoltre quanto detto da Skazz sullo scorfano,neanche si avvicina alla tracina quanto a dolore provocato..


Quindi occorre innanzitutto distinguere tra pesci che possiedono sostanze velenifere e pesci che invece possono far male per la loro conformazione stessa.

Nella categoria dei secondi c'è un pesce che nessuno di voi ha menzionato che per anni è stato il "principe" dei "ferimenti":la carpa.
Quando anni addietro era frequente l'ignobile "arte" della pesca con le mani (oggi severamente vietata e assimilabile al bracconaggio) era proprio la carpa a ferire maggiormente i furbetti che alla "cieca" tastavano i sottosponda.

La carpa infatti possiede nelle pinne dorsali un vero e proprio rostro alto diversi cm,che non esita affatto (dentro il suo elemento) ad usare,insomma, questi personaggi,uscivano spesso dall'acqua con dei bei "rigoni" sulla pancia,mai erano più meritati!

Ma anche in questo caso il veleno o cmq sostanze tossiche non vi entrano affatto,è proprio quella "punta" a fare male...

ciao


Massimo.
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Modificato da - Frustone in data 18 febbraio 2011 08:46:10
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etrusko
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Città: Arcille
Prov.: Grosseto

Regione: Toscana


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Inserito il - 19 febbraio 2011 : 02:27:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Tu credi che i pesci gatto non siano velenosi (anzi, veleniferi)?
Io ho avuto più di una volta il dubbio.
Vi spiego: le spine della pinna dorsale e, molto di più, delle pinne pettorali dei gatti sia melas che punctatus tagliano letteralmente come rasoi, soprattutto nei piccoli esemplari, inoltre sono molto appuntite e penetrano profondamente nelle mani non appena si stringe il pesce. Ovviamente queste ferite da taglio e/o punta sono molto dolorose, ma talvolta sono troppo dolorose (anche se si tratta di una sofferenza sempre più che sopportabile) per l'entità della ferita.
Come se ci fosse una sostanza irritante nelle spine, anche se molto meno potente di quella delle tracine o delle vespe.
In letteratura è riportata da tempo questa leggera tossicità delle spine delle pinne degli ictaluridi.

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Frustone
Utente Senior

Città: Siena
Prov.: Siena

Regione: Toscana


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Inserito il - 20 febbraio 2011 : 23:00:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di etrusko:

Tu credi che i pesci gatto non siano velenosi (anzi, veleniferi)?
Io ho avuto più di una volta il dubbio.
Vi spiego: le spine della pinna dorsale e, molto di più, delle pinne pettorali dei gatti sia melas che punctatus tagliano letteralmente come rasoi, soprattutto nei piccoli esemplari, inoltre sono molto appuntite e penetrano profondamente nelle mani non appena si stringe il pesce. Ovviamente queste ferite da taglio e/o punta sono molto dolorose, ma talvolta sono troppo dolorose (anche se si tratta di una sofferenza sempre più che sopportabile) per l'entità della ferita.
Come se ci fosse una sostanza irritante nelle spine, anche se molto meno potente di quella delle tracine o delle vespe.
In letteratura è riportata da tempo questa leggera tossicità delle spine delle pinne degli ictaluridi.

NO all'autostrada in Maremma!


Eh caro Massimiliano,se avevo il potere della verità scrivevo dogmi!
Non lo sò,diciamo che maneggiandoli mi son fatto un'idea,solo quello.
Diciamo solo che converrai con me che quello che ti trasmette la tracina è una cosa a se stante,un dolore a tratti veramente insopportabile!

Invece sui pesci gatto permettimi di dissentire,bucano e tagliano e quindi fanno davvero male,specialmodo le due spine ai lati della testa,quelle sono le più pericolose,specialmodo per i neofiti o per i bambini,in quanto bene o male i raggi e quindi ipotetici "aculei" uno se li immagina sul dorso.. e invece i gatti non solo li hanno sul dorso ma anche lì,ai lati della testa,ma francamente non ho mai notato reazioni o stati additabili e imputabili a sostanze simili ad un veleno suppur molto blando...
Diciamo che fanno male,molto male, come i raggi dorsali del persico sole o del sarago sparaglione,francamente possono rappresentare pericolo di infezioni,ma non credo che posseggano sostanze particolari,ma ci mancherebbe,tutto è possibile,forse,visto che parliamo di alloctoni,queste sostanze diventano più blande fuori del loro areale?

Cmq chissà,ti tipeto,forse è un fatto piuttosto soggettivo, o forse sapendo che i gatti posseggono certe "difese" è possibile che ci sia stato più attento,ma non mi hanno mai fatto più male di un persico o di un sarago al mare..
Credo si debba tranquillazzare chi ci legge,una spina di acacia o robinia fà molto più male!


P.s. complimenti per quello che mi hai detto in privato,BRAVO!
Massimo.
------------------------

Modificato da - Frustone in data 20 febbraio 2011 23:17:27
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