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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione  |
marz
Utente Super
    
Città: Bergamo
Regione: Lombardia
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Inserito il - 24 gennaio 2018 : 20:35:02
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Io posso dire le mia opinione, ma senza nessuna certezza.
Conoscevo per sommi capi la storia dei Farnese, ma ignoravo il ruolo di Giulia, anche perchè gli stessi Farnese l' avevano praticamente fatta scomparire dalla memoria storica.
Era difficilissimo per una donna di quei tempi avere una propria reale autonomia e non credo che Giulia la avesse.
La donna per molti secoli è stata vista esclusivamente o con il ruolo quasi sacralizzato di madre od in alternativa (uso un espressione che mi consente di non essere censurato ) come riposo del guerriero.
Giulia, per quanto potesse essere intelligente e capace, rientrava sicuramente nella seconda categoria.
Di più non mi sentirei di aggiungere.
Concordo invece sul fatto che, tutto sommato, il governo dei Farnese su Parma sia stata una fortuna per la città.
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Giuseppe |
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lucyb
Utente Senior
   
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Inserito il - 25 gennaio 2018 : 12:34:06
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| Messaggio originario di theco:
La riflessione riguarda invece un altro tema sul quale mi sono trovato a riflettere recentemente: gli esempi storici di donne che siano riuscite a rovesciare il ruolo di marginalità che lo sviluppo culturale della loro epoca aveva loro riservato e quindi siano riuscite ad autodeterminarsi, in barba ai pregiudizi dell'ambiente in cui vivevano. Mi chiedevo se anche Giulia potesse rientrare in questa categoria. Cosa ne pensate?
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Anche per me è difficile esprimere un giudizio che si basi su dati certi ed oggettivi.
Da quel che ho letto , mi son fatta l'idea che , almeno in giovane età, non sia stata certo lei “ a dirigere la propria strategia”, ma che sia stata usata dai fratelli per favorire l'ascesa della famiglia. Forse, da più adulta, può essere stata ancora succube del fratello Alessandro oppure può averne consapevolmente condiviso le mire, almeno fino al ritiro nel suo castello.
Vista con gli occhi di oggi, la sua vicenda porta a riflettere e interrogarsi non tanto sul rapporto con Rodrigo Borgia ( di maschi bavosi e di affascinanti favorite è piena la storia...), quanto sullo sfruttamento delle doti femminili da parte di chiunque possa trarne vantaggio, sia pure la famiglia d'origine. Attualmente vogliamo pensare alla famiglia come luogo di affetti gratuiti. |
Lucy
"Se ti sedessi su una nuvola non vedresti la linea di confine tra una nazione e l’altra, né la linea di divisione tra una fattoria e l’altra. Peccato che tu non possa sedere su una nuvola". (Khalil Gibran) |
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marz
Utente Super
    
Città: Bergamo
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8788 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 26 gennaio 2018 : 19:09:22
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Io la penso più o meno come Lucy, anche se non posso escludere che Giulia sia riuscita a ritagliarsi dei margini di autonomia, data la sua probabile intelligenza e precoce conoscenza del mondo.
Nell' immagine che mi sono fatto (e che, ripeto, non ho nessuna certezza che sia giusta), Giulia è più che altro una vittima della propria famiglia. Suppongo che a 18 anni i sogni di qualsiasi ragazza siano diversi da quelli cui è stata in qualche modo obbligata a sottostare.
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Giuseppe |
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marz
Utente Super
    
Città: Bergamo
Regione: Lombardia
8788 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 26 gennaio 2018 : 19:57:51
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A me viene anche un pò inevitabile una similitudine con un noto uomo politico italiano, di cui ovviamente non faccio il nome, anche perchè non ce n'è bisogno.... Ma forse è meglio che mi affretti a cambiare argomento .
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Giuseppe |
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marz
Utente Super
    
Città: Bergamo
Regione: Lombardia
8788 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 26 gennaio 2018 : 20:43:00
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Cambiamo argomento. Forse... Theco, ovviamente riprendi le tue osservazioni quando vuoi, anche perchè sono curioso di sentire il tuo parere.
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Giuseppe |
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theco
Utente Super
    

6117 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 gennaio 2018 : 12:37:47
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Forse in questo caso le cose sono come dite, ero però incuriosito dal fatto che esistono precedenti storici di segno diverso. Ne ricordo uno, molto lontano nel tempo, nel quale fu la donna in questione (sempre giovanissima come Giulia) a sfruttare a proprio favore, con grande intelligenza e grande disinvoltura, i pregiudizi che la relegavano al ruolo di 'bella presenza'.
La donna di cui vorrei raccontare è Teresa Capra, la bella figlia di un nobile in declino che la concede in moglie al marchese Alessandro Guiccioli, di quarant'anni più vecchio, in cambio del denaro per risollevare le finanze famigliari. Siamo agli inizi del diciannovesimo secolo e come era consuetudine dell'epoca l'anziano consorte concesse alla moglie un corteggiatore ufficiale che la lusingasse con sonetti e moine, malauguratamente per lui Alessandro accolse in casa un poeta, fuggito dalla natia inghilterra, destinato a diventare il maggior poeta romantico di lingua inglese: George Byron.
Tra Teresa e George fu subito amore profondo, fino ad arrivare al divorzio da Guiccioli che le fruttò una ricca rendita, che Teresa unì alla rendita in seguito lasciatale da Byron alla morte, per andare a Parigi e sposare il marchese De Boissy, un uomo molto ricco che alla morte le lasciò un’altra rendita considerevole, con la quale Teresa girò il mondo senza farsi mancare amanti e svaghi. Teresa morì a Firenze, ricca e senza rimpianti, dopo una vita trascorsa a inseguire le proprie passioni, senza il minimo scrupolo né il minimo interesse per i tanti scandali di cui era stata protagonista. In un'epoca dominata dalla cultura delle cenerentole disneyane, che sposano principi solo grazie alla rettitudine morale e allo spirito di sacrificio, come giudicate l'esperienza di Teresa? A me sembra un bell'esempio di autodeterminazione contro il pregiudizio di genere.
Ciao |
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lucyb
Utente Senior
   
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3543 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 gennaio 2018 : 16:03:15
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| Messaggio originario di theco:
La donna di cui vorrei raccontare è Teresa Capra, la bella figlia di un nobile in declino che la concede in moglie al marchese Alessandro Guiccioli....
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Penso che tu intenda Teresa Gamba. Link
Se ha vissuto la vita che desiderava , senza curarsi dei pregiudizi dell'ambiente e del contesto sociale , è stata sicuramente un personaggio notevole e libero. In ogni caso ,però, stiamo sempre parlando di un ruolo di “bella presenza”, sia pur coraggiosamente gestito a proprio vantaggio.
Penso che ci sia ancora molta strada da percorrere prima di riuscire a sconfiggere i pregiudizi di genere. |
Lucy
"Se ti sedessi su una nuvola non vedresti la linea di confine tra una nazione e l’altra, né la linea di divisione tra una fattoria e l’altra. Peccato che tu non possa sedere su una nuvola". (Khalil Gibran) |
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marz
Utente Super
    
Città: Bergamo
Regione: Lombardia
8788 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 gennaio 2018 : 16:50:20
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Questa volta mi limiterei ad alcune considerazioni di buon senso spicciolo.
Se uno sposa una donna di 40 anni più giovane, come nel caso del marchese Alessandro Guiccioli, le corna le deve mettere in conto.
Se poi lo stesso marchese ospita in casa un personaggio come Byron, che era sì un grandissimo poeta, ma anche uno che con amori e scandali ci andava a nozze, le corna non solo le deve mettere in conto, ma se le cerca anche .
Facendo considerazioni un pò più serie, va considerato che i tempi erano cambiati. Fra le due situazioni passano 300 anni e il clima social-culturale era diverso. Nel caso dei Farnese la vittima mi pareva Giulia, in questo caso la vittima mi pare il marchese Guiccioli, anche se, obiettivamente, ci ha messo del suo...
Anche in questo caso condivido l' opinione di Lucy. Quello di Teresa non mi pare un esempio di reale emancipazione, quanto piuttosto l' esempio di una che ha saputo utilizzare la propria avvenenza in modo anticonformista. Ma in quell' epoca di esempi simili ne potremmo fare molti altri. Mi viene in mente, per esempio, Giulia Beccaria, la madre di Alessandro Manzoni.
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Giuseppe |
Modificato da - marz in data 28 gennaio 2018 17:21:00 |
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theco
Utente Super
    

6117 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 gennaio 2018 : 20:22:14
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Certo, intendevo Gamba, i Capra sono un'altra famiglia nobile della zona, finiti qui solo per un lapsus calami.
Non c'è dubbio che resta molto da fare per sconfiggere i pregiudizi di genere, però la storia di Teresa a me piace, apprezzo il suo pragmatismo. Mi permetto allora di portare un'altro esempio, lontanissimo nel tempo, dove il risultato finale non è stato solo l'interpretazione di un ruolo di 'bella presenza'.
Teodora e la sua ambizione perfetta, diventare imperatrice partendo dal gradino sociale più basso, un lupanare. Giustiniano non era certo uomo di poco conto, non possiamo ridurlo al ruolo di maschio idiota in balia delle grazie femminili. Eppure Teodora riuscì davvero a governare insieme a lui, alla faccia di avversari politici come Procopio, che negli atti pubblici la osannava e nei libelli segreti la descriveva come una pervertita, non restandogli altro per cercare di diffamare una donna di grande intelligenza, che semplicemente lo aveva superato.
Visto che Marz ha sottolineato l'indole sopra le righe di lord Byron, aggiungo un paio di particolari, forse meno noti. Quando lasciò l'Inghilterra era sposato e aveva una figlia che portò con sè sottraendola alla madre e abbandonandola in Italia in un istituto religioso (lui aveva cose più importanti da fare) ma impedendo con pervicacia alla madre di rivederla. Quando la piccola morì, da sola, ne dette un formale avviso alla madre, la quale quasi impazzì alla notizia.
Alla morte di Byron il suo editore aveva ancora i manoscritti inediti delle sue Memorie che, in una concitata riunione, alla presenza di diverse persone tra cui il legale della ex moglie, si decise di distruggere. E così fu: l'umanità perse per sempre un libro che poteva essere meraviglioso. Il motivo del rogo fu il contenuto delle Memorie, l'omosessualità in Inghilterra era ancora un reato punito molto severamente. Però decidere una cosa del genere è un conto, farla è un altro e pare che nessuno dei presenti trovasse il coraggio di buttare i fogli nel fuoco, ci pensò l'avvocato della moglie, e posso solo immaginare il piacere con il quale la sua cliente apprese della distruzione dell'ultima 'creatura' dell'ex marito. |
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marz
Utente Super
    
Città: Bergamo
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8788 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 gennaio 2018 : 23:20:40
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A questo punto, non posso non inserire questa...
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Giuseppe |
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lucyb
Utente Senior
   
Città: Schio
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
3543 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 gennaio 2018 : 23:58:07
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| Messaggio originario di theco:
Teodora e la sua ambizione perfetta, diventare imperatrice partendo dal gradino sociale più basso, un lupanare. Giustiniano non era certo uomo di poco conto, non possiamo ridurlo al ruolo di maschio idiota in balia delle grazie femminili. Eppure Teodora riuscì davvero a governare insieme a lui, alla faccia di avversari politici come Procopio, che negli atti pubblici la osannava e nei libelli segreti la descriveva come una pervertita, non restandogli altro per cercare di diffamare una donna di grande intelligenza, che semplicemente lo aveva superato.
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Di Teodora e Giustiniano abbiamo già parlato in FNM qualche anno fa, in questo bel post che mi permetto di ricordare :Link In questo caso il giudizio sulla figura femminile deve tener conto del grande legame e della profonda intesa della coppia imperiale.
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Lucy
"Se ti sedessi su una nuvola non vedresti la linea di confine tra una nazione e l’altra, né la linea di divisione tra una fattoria e l’altra. Peccato che tu non possa sedere su una nuvola". (Khalil Gibran) |
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lucyb
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3543 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 gennaio 2018 : 00:00:34
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| Messaggio originario di marz:
A questo punto, non posso non inserire questa...
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Grande nuotatore, Lord Byron ! |
Lucy
"Se ti sedessi su una nuvola non vedresti la linea di confine tra una nazione e l’altra, né la linea di divisione tra una fattoria e l’altra. Peccato che tu non possa sedere su una nuvola". (Khalil Gibran) |
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marz
Utente Super
    
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8788 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 gennaio 2018 : 21:05:23
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Di Byron si può dire di tutto , tranne che non fosse un grande poeta ed un ottimo nuotatore....
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Giuseppe |
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lucyb
Utente Senior
   
Città: Schio
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3543 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 gennaio 2018 : 12:01:15
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La grotta si trova a Porto Venere ed è dedicata a Byron. Leggenda vuole che , partendo più o meno da lì, il poeta inglese sia stato in grado di raggiungere San Terenzo, attraversando l'intero golfo. Link
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Lucy
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marz
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Inserito il - 31 gennaio 2018 : 19:56:23
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Sì è la cosiddetta Grotta di Byron a Portovenere (SP). Pare che il nostro Byron sia stato capace di attraversare a nuoto il tratto di mare fra Portovenere e Lerici. In realtà non ci sono prove che abbia effettuato realmente la traversata, ma le sue doti di abile nuotatore sono sicure. Ancora oggi, a ricordo di quell' avvenimento (presunto), si corre la Coppa Byron di nuoto. Link |
Giuseppe |
Modificato da - marz in data 31 gennaio 2018 19:57:27 |
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marz
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8788 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 gennaio 2018 : 20:06:58
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Cambio argomento. Lo so, questa finestra non dice molto. Ma, agli appassionati della grande letteratura italiana, potrebbe anche dire qualcosa. Diciamo che è una finestra di una casa di cui si parla molto in un romanzo.
Immagine:
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Giuseppe |
Modificato da - marz in data 31 gennaio 2018 20:10:01 |
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marz
Utente Super
    
Città: Bergamo
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8788 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 gennaio 2018 : 23:28:53
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E la casa prende il nome da un albero.
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Giuseppe |
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lucyb
Utente Senior
   
Città: Schio
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3543 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 febbraio 2018 : 11:21:36
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| Messaggio originario di marz:
E la casa prende il nome da un albero.
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...che produce un frutto oggi un po' démodé, forse perché, per apprezzarlo, ci vogliono tempo e pazienza!  |
Lucy
"Se ti sedessi su una nuvola non vedresti la linea di confine tra una nazione e l’altra, né la linea di divisione tra una fattoria e l’altra. Peccato che tu non possa sedere su una nuvola". (Khalil Gibran) |
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marz
Utente Super
    
Città: Bergamo
Regione: Lombardia
8788 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 febbraio 2018 : 19:28:25
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Sono d'accordo . Siamo in Sicilia, più precisamente ad Aci Trezza e quindi non può essere che la casa del ....
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Giuseppe |
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theco
Utente Super
    

6117 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 febbraio 2018 : 21:57:48
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| Messaggio originario di marz:
Sono d'accordo . Siamo in Sicilia, più precisamente ad Aci Trezza e quindi non può essere che la casa del ....
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.... nespolo, di padron 'Ntoni. |
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