testata Forum Natura Mediterraneo
Forum | Registrati | Msg attivi | Msg Recenti | Msg Pvt | Utenti | Galleria | Map | Gadgets | Cerca | | FAQ | Regole |NUOVA Tassonomia | Pagina Facebook di Natura Mediterraneo | Google+
Suggerimento: L'iscrizione al nostro Forum è gratuita e permette di accedere a tutte le discussioni.
Cerca
Salva
Password dimenticata

 Galleria Tassonomica
 di Natura Mediterraneo
 



 Tutti i Forum
 Forum Animali - Natura Mediterraneo
 SPECIE ALIENE
 Il castoro europeo a Monaco di Baviera
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

vladim
Moderatore trasversale


Città: Milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


34172 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 28 dicembre 2010 : 07:13:26 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Lo scorso agosto, a Garching, cittadina dell’hinterland settentrionale di Monaco di Baviera (a ½ ora di metropolitana dal centro di Monaco), lungo le sponde di un ruscello, ho trovato questo cartello.
Le basi dei tronchi rosicchiati e l’insieme di rami e tronchi in acqua, mi hanno convinto che il cartello era veritiero.
Sono andato quindi su Wikipedia (Link) ed ho scoperto che il castoro europeo è stato reintrodotto in maniera massiccia.
Nel frattempo però ho anche trovato un’interrogazione parlamentare tedesca di ben 11 anni fa (
Link) che paventava danni ingenti prodotti dai castori agli argini dei fiumi.
Si hanno notizie differenti o i castori (anche se animali “non alieni”, e reintrodotti nel loro ambiente) possono provocare gli stessi danni delle nutrie qui da noi?
E’ stato un bene reintrodurli?
Grazie
Ciao
Vladim


Immagine:
Il castoro europeo a Monaco di Baviera
143,89 KB

Modificato da - Neto in Data 12 febbraio 2014 13:30:57

vladim
Moderatore trasversale


Città: Milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


34172 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 28 dicembre 2010 : 07:22:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Immagine:
Il castoro europeo a Monaco di Baviera
208,58 KB
Torna all'inizio della Pagina

vladim
Moderatore trasversale


Città: Milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


34172 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 28 dicembre 2010 : 07:24:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Immagine:
Il castoro europeo a Monaco di Baviera
242,72 KB
Immagine:
Il castoro europeo a Monaco di Baviera
188,37 KB

Alla fin fine la scienza consiste nel sapere che sai quello che sai
e che non sai quello che non sai.
(Confucio)

Torna all'inizio della Pagina

Luciano54
Moderatore


Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena

Regione: Emilia Romagna


4965 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 28 dicembre 2010 : 08:48:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di vladim:
...... Si hanno notizie differenti o i castori (anche se animali “non alieni”, e reintrodotti nel loro ambiente) possono provocare gli stessi danni delle nutrie qui da noi?
E’ stato un bene reintrodurli? ......


Credo che il problema principale sia dare un significato preciso al termine danni.
Probabilmente ogni specie selvatica ha la capacità di autoregolarsi ... una volta raggiunta la capacità portante di un determinato habitat (massima densità biotica); il problema è che per le esigenze antropiche ... questo non è più possibile ... e una specie comincia a produrre danni (sempre secondo parametri umani) una volta raggiunta la massima densità agroforestale, ... valore molto più basso della densità biotica .... spesso arbitrario ... e comunque stabilito dall'uomo. Il nostro modo di utilizzare l'ambiente credo abbia ormai poco di naturale: non possiamo tollerare esondazioni di fiumi (una volta normali), ... le nostre colture intensive costituiscono una risorsa alimentare extra per molti erbivori ... portandoli a raggiungere densità non riscontrabili in ambienti naturali (questi poi producono inevitabilmente danni alle colture stesse).
In quest'ottica tutte le specie selvatiche (chi più chi meno) producono danni una volta raggiunta una certa densità .... spesso indotta dalla nostra gestione dell'ambiente.

Riguardo all'ultima domanda .... non so risponderti ... di sicuro ogni reitroduzione andrebbe attentamente ponderata ... valutando con attenzione le possibilità di espansione di una specie ... la presenza di predatori o di fattori limitanti in grado di contenerne l'incremento numerico, ... e soprattutto le interazioni interspecifiche (con altre specie autoctone già presenti sul territorio).

Ciaoo

Link
Torna all'inizio della Pagina

Flavior
Determinatore

Città: Olevano Romano
Prov.: Roma

Regione: Lazio


758 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 28 dicembre 2010 : 21:53:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Il castoro è indubbiamente una specie chiave (keystone species), è fuori di dubbio quindi, che le relazioni che esso instaura con altre specie siano particolarmente numerose e che la sua presenza provochi un impatto (positivo o negativo).
Molte specie animali e vegetali scompariranno in seguito agli effetti prodotti dalla sua attività, ma molte altre, legate alle nuove condizioni, arriveranno.
Quindi il suo impatto si dovrebbe considerare positivo perché l’attività di sbarramento dei corsi d’acqua in alcuni tratti dei fiumi determina la sostituzione di habitat lotici (acque correnti e poco profonde) con habitat lentici (acque lente e più profonde) prima assenti, creando di fatto una maggiore eterogeneità ambientale, e quindi una maggiore biodiversità.
Questo almeno in un ambiente “naturale”, in un contesto antropizzato i costi/benefici di queste esondazioni devono tenere conto delle nostre esigenze e quindi trovo giuste le considerazioni fatte da Luciano.
Torna all'inizio della Pagina

vladim
Moderatore trasversale


Città: Milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


34172 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 29 dicembre 2010 : 07:16:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sono perfettamente d’accordo con voi.
Quello che mi ha stupito è stato il fatto di trovarli così vicini a Monaco (e certamente, nuotando nell’Isar, saranno da tempo presenti anche in città).
E’ vero che ci sono le nutrie nel Naviglio, “in vista” del Duomo di Milano.
Ma quelle sono “sfuggite”, non inserite volontariamente nell’ambiente (e, se realmente i danni che provocano sono così gravi , non capisco perché non se ne organizzi una caccia sistematica).
Un conto è reintrodurre il castoro al centro della Scandinavia, un altro introdurlo in torrenti da cui prima o poi si arriva al Danubio, col che si invade tutta l’Europa centrale, in assenza ormai di nemici naturali quali lupi, orsi, linci, ecc…
Mi chiedevo quindi se non fosse opportuna una caccia selettiva che “insegnasse” ai castori che certi luoghi sono da evitare.
Ora che la caccia ai trampolieri è evitata, ritroviamo aironi e cicogne anche a Milano , cosa che fino a pochi anni fa nessuno avrebbe immaginato.Se capiscono la lezione gli aironi, la capirebbero certo anche i castori…
Se invece il danno è trascurabile, benvenuti i castori, anche se quel cartello sul sentiero (sterrato ma in zona abitata) che diceva che lo si attraversava a proprio rischio, vista la possibile caduta di alberi rosicchiati alla base dai castori, mi lascia qualche dubbio.
Ciao
Grazie
Vladim


Alla fin fine la scienza consiste nel sapere che sai quello che sai
e che non sai quello che non sai.
(Confucio)

Torna all'inizio della Pagina

Cmb
Moderatore


Città: Buers
Prov.: Estero

Regione: Austria


12844 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 29 dicembre 2010 : 12:15:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ci sono i conflitti tra forestale e protezione

Un riassunto si trova qui:

Link



"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile,
et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose
d’un peu satisfaisant sous ce rapport."
H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823

Riassunto del Forum Natura Mediterraneo degli Limax dell'Italia
Torna all'inizio della Pagina
  Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
Scorciatoia






Natura Mediterraneo © 2003-2024 Natura Mediterraneo Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,14 secondi. TargatoNA.it | Movie BackStage | Snitz Forums 2000

Leps.it | Herp.it | Lynkos.net