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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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massimobabboni
Utente Senior
Città: FOLLONICA
1156 Messaggi Tutti i Forum |
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Batman
Moderatore
Città: Arezzo
Prov.: Arezzo
Regione: Toscana
3594 Messaggi Micologia |
Inserito il - 18 novembre 2010 : 15:12:17
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Ciao Massimo, con quel residuo velare bianco sul cappello, è probabile che si tratti di Cortinarius moenne-loccozii. Batman |
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Giancarlo Medici
Moderatore
Città: Sassuolo
13712 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 novembre 2010 : 16:55:57
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Ciao Antonio. I resti bianchi del vlelo può averli anche caerulescens. Io sarei più per questa specie. Moenne-loccoziiha una pseudo volva che non òi pare di vedere...
Posto una foto scattata pochi giorni fà Cortinarius moenne-loccozii Immagine: 169,59 KB
ciao Giancarlo M. |
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micete
Moderatore
Città: genova
Prov.: Genova
Regione: Liguria
2137 Messaggi Micologia |
Inserito il - 18 novembre 2010 : 22:36:04
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Ciao a tutti, intanto complimenti per le belle foto e per i bei ritrovamenti. La prima foto, per intendeci quella che ha dato origine alla discussione, per me potrebbe rappresentare C. terpsichores se le spore fossero con apice arrotondato e con verrucosità ben rilevata o forse Cortinarius caerulescens var. pallidipes se l'ornamentazione fosse meno evidente. Quindi per la certezza della determinazione, ancora una volta micro. la seconda foto (se si segue l'Atlàs des cortinaires) potrebbe invece rappresentare C. vaginatopus, molto vicino a C moenne-loccozzi. Anche io in passato avrei determinato questo cortinarius come Giancarlo, e in effetti il disegno che ho usato per Funghi d'Italia rappresenta proprio un C. vaginatopus determinato per C moenne loccozzi (e me ne scuso) oggi dopo che è uscita un po' più di letteratura al riguardo mi sentirei di propendere per la determinazione di cui ho riferito. Comunque allego la tavola di C. vaginatopus- Moenne-loccozzi ss Me stesso.
Spero di essere stato chiaro nonostante la materia un po' complessa,almeno per me, se non lo sono stato me ne scuso.
fabrizio Immagine: 242 KB
fabrizio |
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Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
12844 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 novembre 2010 : 23:43:01
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Foto No 2 - il fungo è mangiato da un Limax....
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823
Riassunto del Forum Natura Mediterraneo degli Limax dell'Italia |
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Giancarlo Medici
Moderatore
Città: Sassuolo
13712 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 novembre 2010 : 11:57:30
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Ciao Fabrizio. A me pare un pò troppo bluastro per terpsicores. Però come ben dici, senza micro è impossibile determinare con certezza. Riguardo a vaginatopus. che gli americani chiamano -e probabilmente non a torto- volvatus, ben si addice alla tua bellissima tavola (complimenti). Per la mia foto,io contierò a chiamarlo moenne.loccozii. Se noi continiumo a seguire pedissequamente quanto scrivono i Francesi, fra qualche anno i Cortinari saranno qualche migliaia, e per determinarli ci vorrano chissa quali strumenti, e in ogni caso resterebbero sempre tantissimii dubbi!... Naturalmente ognuno è libero di pensarla come vuole! saluti Giancarlo M. |
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micete
Moderatore
Città: genova
Prov.: Genova
Regione: Liguria
2137 Messaggi Micologia |
Inserito il - 20 novembre 2010 : 14:25:51
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Prima di tutto grazie per i complimenti. Relativamente alla questione proliferazione taxa, io, fino a qualche hanno fa, la pensavo proprio come te e quindi criticavo in modo molto deciso il lavoro dei francesi per il loro concetto troppo ristretto di specie, molto più corretto mi sebrava (e mi sembra tuttora per molti aspetti), l'approccio degli autori nordici, per esempio della squadra di Flora photographica. Poi sono cominciati ad apparire i primi studi relativi al DNA relativi ai Cortinarius, che, invece di unificare le specie le hanno spesso solo riposizionate ingarbugliando una situazione già ingarbugliata. Se si considera che purtroppo per motivi geografici (ma a volte anche per un po' di supponenza) gli autori del nord, non conoscono o non vogliono riconoscere le specie mediterranee, ecco che l'Atlàs des Cortinaires pur con la sua polverizzazione speciografica, ha assunto quanto meno un punto di partenza per chi vuol cercare di "mettere il naso" nel mare magnum del genere Cortinarius. La scuola spagnola che più di quella italiana (non me ne voglia G.Consiglio) è molto attiva nello studio dei nostri ben amati, ha confermato nei recenti contributi apparsi in "Fungi non delineati" le intuizioni di Reumaux e c., mi sembra che ad esempio la questione C. vaginatopus-C. moenne-loccozzi rientri in questa casistica.
ciao
Fabrizio |
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massimobabboni
Utente Senior
Città: FOLLONICA
1156 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 novembre 2010 : 14:48:35
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Grazie a tutti per le indicazioni che mi avete dato. Un saluto Massimo |
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 novembre 2010 : 15:27:19
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Grazie a Massimo, Giancarlo e Fabrizio per la bella ed esaudiente documentazione...
simo
Osserva in profondità, nel profondo della natura, solo così potrai comprendere ogni cosa. - Albert Einstein |
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Discussione |
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