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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
macrourus
Utente Senior
Città: Siracusa
Prov.: Siracusa
Regione: Sicilia
675 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 luglio 2006 : 17:40:17
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Mi fate già essere sulle Eolie col cuore e col pensiero, in quell'arcipelago che amo più di ogni altro posto, dove ho pianto e amato, dove ho visto le albe ed i tramonti più belli della mia vita, quando la luce è come un concetto che sfuge alle iridi ed alla ratio, dove i ricordi si confondono tra realtà ed immaginazione e non trovo più il filo di ciò che è vero e non vero, accaduto o solo sognato, dove passo le ore a respirare il mare e solo a sentirlo, dove ogni alito di vento nell'arsura infinita è come una nuova nascita... Dove mi rifugia dopo aver perso il mio amore di sempre e dove lo aspettai invano, dove ho volato e rivolato ed urlato coi falchi della regina, sfiorando gli aguzzi crepacci e le cenge, affrontando imprevisti temporali che erano tempeste estive di acqua e di paure improvvise... quando camminare su per le creste o gli interminabili scalini di Alicudi era come camminarsi dentro alla scoperta di se stessi e di quello che celiamo, come fermare il tempo non avere più paura della morte e nella semplicità del sorriso di un amico pescatore trovavi riposo e nei suoi occhi limpidi tutta l'ombra che mancava e che ti salvava dallo scirocco tagliente...quando quel sentimento di lontanaza e di isolitudine ti feriva profondamente e ti placava al contempo, e la notte contavi le stelle, quelle che restavano li su e tutte quelle che cadevano regalandoti stupori di fanciullo... Perchè se c'era un luogo, un solo posto, dove riuscivi a sognare di essere anche tu luce accecante, che forse anche tu saresti potuto essere qualcosa di più di un pensiero fugace dentro un corpo effimero, quel posto era la spiaggia nera di Pollare, era il terrazzino sospeso di Punta Veneziana, era il molo di Alicudi nell'alba di luna, era la macchia e gli ulivi contorti di Praiole, era la cima di Stromboli, era il tetto di Silvio sul quale dormo ogni estate, era quella mia sgualcita amaca appesa tra due tronchi nodosi... Ed ancora sarò li tra qualche giorno, ancora ad illudermi e sognare...
Ciao
Scusatemi lo sfogo eccessivo, ho esagerato, ma oggi me lo dovevo perchè ritorna ogni tanto quel sottile male di vivere che mi prende alle spalle...
Dall'assenza di luce, l'oscurità |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 luglio 2006 : 18:19:32
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| Messaggio originario di macrourus:
Scusatemi lo sfogo eccessivo, ho esagerato, ma oggi me lo dovevo perchè ritorna ogni tanto quel sottile male di vivere che mi prende alle spalle... |
Non sei l'unico, non sei l'unico. Sfogo eccessivo? Ci hai regalato alcune delle più belle parole che abbia mai letto, parole che mi fanno sentire infinitamente piccola, profondamente insignificante. Ed è giusto così. Quando ci torni, porta anche una piccola parte di me e farla diventare luce anche quella.
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould) |
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