testata Forum Natura Mediterraneo
Forum | Registrati | Msg attivi | Msg Recenti | Msg Pvt | Utenti | Galleria | Map | Gadgets | Cerca | | FAQ | Regole |NUOVA Tassonomia | Pagina Facebook di Natura Mediterraneo | Google+
Suggerimento: Come inserire i video di Youtube nel Forum Clicca qui!
Cerca
Salva
Password dimenticata

 Galleria Tassonomica
 di Natura Mediterraneo
 


ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione


 Tutti i Forum
 Forum Animali - Natura Mediterraneo
 ANFIBI
 Alluvione in Veneto
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

blublu
Utente Senior

Città: mestre
Prov.: Venezia

Regione: Veneto


530 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 06 novembre 2010 : 23:50:54 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Se ne parla poco dell'alluvione in Veneto, tra Vicenza, Padova, Vicenza e Treviso.
3 morti, 5000 sfollati, 150.000 animali affogati. Tragedia umana e danni al territorio. Mi chiedevo, fermo restando che un pensiero va naturalmente alle vittime, che impatto può avere un simile avvenimento sugli anfibi, quelle poche popolazioni di tritoni, rane e rospi che sopravvivono in un territorio già devastato da un'urbanizzazione selvaggia, inquinamento diffuso e pratiche agricole intensive.

"Salamandra
Animaletto negro e splendente
Brivido del muschio
Divoratore di insetti
Minuto araldo del temporale
Ed intimo della folgore"
Octavio Paz

Barbaxx
Moderatore


Città: Bolzano
Prov.: Bolzano

Regione: Trentino - Alto Adige


6012 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 07 novembre 2010 : 16:01:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Certo urbanizzazione selvaggia ed alluvione sono collegati.

Sulla sorte degli anfibi non penso niente di buono, ci sono in bibliografia vari casi di popolazioni estinte per alluvioni. Ma credo che alcune specie (in particolare di anuri), in presenza di ambienti idonei, siano capaci di rapidi recuperi.
Torna all'inizio della Pagina

Danius
Moderatore


Città: Bastia
Prov.: Ravenna

Regione: Italy


3056 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 07 novembre 2010 : 18:09:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Se ci sono alberi le raganelle non hanno problemi, anche con l'alluvione

La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive
[Proverbio Sioux Teton]
Torna all'inizio della Pagina

Patrick_S
Utente Senior


Città: Switzerland

Regione: Switzerland


1195 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 07 novembre 2010 : 18:23:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Salamandra lanzai ha subito in alcune località a causa di un alluvione gravi danni alle popolazioni.

Patrick Scimè

Modificato da - Patrick_S in data 07 novembre 2010 18:24:09
Torna all'inizio della Pagina

erix
Utente Senior

Città: catania
Prov.: Catania

Regione: Sicilia


613 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 07 novembre 2010 : 18:59:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Nel dicembre del 2005 ci furono delle piogge torrenziali In Sicilia tanto che il Simeto (fiume a 16km a S di Catania la cui foce oggi è Riserva naturale), esondò,cosa molto rara da queste parti (il Messinese è tutta un'altra storia).
Un amico, proprietario di un lido balneare alle porte di Catania e che vi era accorso per constatare i danni delle mareggiate al suo stabilimento,mi telefonò dicendo che la spiaggia antistante era piena di serpenti morti.Scendo di corsa, c'era freddo e vento che spazzava via tutto e ho potuto perlustrare circa un chilometro di costa sabbiosa: non vi dico quello che c'era tra Biacchi, Natrici, Ramarri (solo maschi, segno che le femmine hanno "dormitori" più lontani dai fiumi),Luscengole (e questa è stata una sorpresa, perchè la ritenevo rara alla Piana di Catania),Podarcis sicule, Rospi comuni, Rospi smeraldini, Discoglossi. Insomma una strage. E chissà cosa c'era nel resto dell'arenile.Per fortuna che questi eventi sono rari in questa parte dell'Isola.
Angelo
Angelo
Torna all'inizio della Pagina

Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 08 novembre 2010 : 11:02:19 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
La situazione in Veneto immagino sia drammatica.
Probabilmente, in un ambiente naturale incontaminato, le alluvioni fanno pure bene (non lo dico con certezza, è una mia ipotesi), ma in una piana urbanizzata come quella, dove c'è anche inquinamento zootecnico, specie alloctone, ecc., penso che sia un bel casino.
Ma non sottovalutimao la capacita della Natuira di rigenerarsi... (questo più che altro è un mio augurio).

Ric
Torna all'inizio della Pagina

Barbaxx
Moderatore


Città: Bolzano
Prov.: Bolzano

Regione: Trentino - Alto Adige


6012 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 08 novembre 2010 : 12:24:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Patrick_S:

Salamandra lanzai ha subito in alcune località a causa di un alluvione gravi danni alle popolazioni.

Patrick Scimè


a causa di un'alluvione ma anche a causa delle seguenti opere di sistemazione dell'alveo

Salamandra lanzai, poi, ha un ritmo riproduttivo bassissimo.
Forse - se sopravvissute agli inquinamenti, per un periodo limitato alcune specie pioniere potrebbero avere dei relativi vantaggi.
Ma dipende molto da come sarà ripristinato l'ambiente.

I tecnici di solito non conoscono il problema, e nemmeno i modi (possibili) per evitarlo. Dovrebbero essere consigliati, ma troppo spesso non si valuta attentamente l'impatto ambientale delle opere: briglie, canali, bacini artificiali e simili.

Poi c'è il problema dell'emergenza. L'emergenza c'è (ci mancherebbe...) ma intervenire in via d'emergenza è anche un modo per rispettare meno le regole. Un problema politico che diviene anche ambientale
Torna all'inizio della Pagina

bernardo borri
Utente Senior


Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


3002 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 08 novembre 2010 : 14:50:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Le vostre notizie sono molto avvilenti...
Penso comunque che si debba essere forti e continuare sulla giusta strada, senza farsi demolire da questi scempi....


Che importa se le miniere si riempiono di apparecchi elettronici e scorie nucleari, il mio giardino è in ordine e pieno di fiori; che importa se le foreste diventano pellet da combustione, a me l'ossigeno non manca; che importa da dove viene ciò che mangio, basta che ci sia da mangiare; che mi importa di montagne che crollano a suon di martellate, quando la mia casa sta in piedi...

Se solo potessi rendermi conto che è il mondo la mia casa...

Bernardo

Torna all'inizio della Pagina

Marmoratus
Utente Senior

Città: Ferrara
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


570 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 14 novembre 2010 : 23:54:09 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
questo è uno dei tanti motivi per il quale mi chiedo perchè c...o non si provvede ad allevare gli anfibi protetti in cattività... lo fanno per i rapaci, i pesci e altro ancora, ma per gli anfibi no... se un domani si creassero nicchie ecologiche per ripristinare gli ambienti distrutti, dove le andranno a prendere le varietà locali da reintrodurre? A Jurassic Park?

Gazzotti Roberto
Torna all'inizio della Pagina

Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 15 novembre 2010 : 14:06:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sottoscrivo!

Argomento già affrontato più volte...

Ric
Torna all'inizio della Pagina

blublu
Utente Senior

Città: mestre
Prov.: Venezia

Regione: Veneto


530 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 15 novembre 2010 : 14:23:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
pienamente d'accordo

"Salamandra
Animaletto negro e splendente
Brivido del muschio
Divoratore di insetti
Minuto araldo del temporale
Ed intimo della folgore"
Octavio Paz
Torna all'inizio della Pagina

ugandensis
Utente Senior

Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


1263 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 15 novembre 2010 : 15:09:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Più che pienamente daccordo. .

"...ho visto nina volare/ fra le corde dell'altalena/
un giorno la prenderò/
come fa il vento alla schiena.."
Torna all'inizio della Pagina

Chris Tower
Utente Senior


Città: trento
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


947 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 15 novembre 2010 : 15:27:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ah visto che c'è da mettersi in coda eccomi... c'è da prendere il numerino?

"Per scrivere sugli animali bisogna essere ispirati da un affetto caldo e genuino per le creature viventi, e penso che a me questo requisito verrà senz'altro riconosciuto".
(Konrad Lorenz)
Torna all'inizio della Pagina
  Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
Scorciatoia






Natura Mediterraneo © 2003-2024 Natura Mediterraneo Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,14 secondi. TargatoNA.it | Movie BackStage | Snitz Forums 2000

Leps.it | Herp.it | Lynkos.net