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Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
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Akis bacarozzo
Utente V.I.P.
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
424 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 28 ottobre 2010 : 09:53:29
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Dovrei fotografare particolari di insetti (da collezione entomologica) al microscopio.
Per la precisione, si tratta di uno stereomicroscopio a basso ingrandimento (2-10X). Non è dotato di macchina fotografica incorporata, non ci sono raccordi, per cui mi sono adattata a fare le foto direttamente con la mia compattina Canon (A750 IS), che avvicino o appoggio al bordo dell'oculare.
Il problema è la messa a fuoco: tutte le foto vengono un po' sfocate, anche se la messa a fuoco del microscopio è buona.
Ho provato sia con la messa a fuoco automatica della macchina che con quella manuale, ma senza successo. La messa a fuoco manuale mi sembra insufficiente, nel senso che anche se mi sposto da un estremo all'altro dell'intervallo in cui opera, non arrivo mai a un livello ideale. La messa a fuoco automatica, sia in modalità normale che in modalità macro, sfoca sempre l'immagine allo stesso modo, cioè non ci sono foto più sfocate e foto meno sfocate, il grado di sfocatura è più o meno costante. Questo mi fa pensare che sia possibile una correzione. Oppure, sarei molto contenta se riuscissi a far "mantenere" alla macchina la stessa messa a fuoco del microscopio, ma temo che questo sia impossibile (forse ci riuscirei allontanando la macchina dall'oculare, ma non posso perché così facendo l'immagine si riduce a un cerchietto di infime dimensioni).
Secondo voi come posso fare?
Silvia
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Geom
Utente Senior
Città: Piacenza
Prov.: Piacenza
Regione: Emilia Romagna
510 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 28 ottobre 2010 : 18:39:10
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aspettando qualcuno di più esperto di me, dico la mia "stupidata"
hai fatto delle prove regolando il fuoco del microscopio? mi spiego:
tu metti a fuoco con il suo occhio il microscopio e poi scatti la foto: risulterà sfuocata.
fatto questo prova a muovere il fuoco del microscopio, prima ruotando in un modo, poi ruotando nell'altro e scatta 2 foto: guarda se in uno dei due modi la foto che ottieni è più o meno fuocata.
se ne trovi una migliore, continua a correggere il fuoco del microscopio, fino a che ottieni la foto a fuoco.
non credo sia fattibile una cosa del genere, ma tentar non nuoce!
non so se sia possibile con la tua fotocamera, ma esistono anche lenti addizionali "close-up" per aumentare l'ingrandimento.
Luca  |
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Akis bacarozzo
Utente V.I.P.
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
424 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 28 ottobre 2010 : 18:44:37
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Ci avevo pensato, ma non ho ancora provato, perché non riesco a capire in che verso dovrei sfocare il microscopio (ma in effetti mi sa che qualche tentativo empirico potrebbe risolvere il dubbio). Domani provo.
Silvia |
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11324 Messaggi
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enotria
Utente Senior
Città: Gaibanella FE
Prov.: Ferrara
Regione: Emilia Romagna
1322 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 29 ottobre 2010 : 00:46:41
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Ciao Silvia ed auguri per il tuo problema che non è per nulla semplice.
Nella fotografia allo stereo microscopio avrai da superare diversi ostacoli:
- l'accoppiamento compatta/stereoscopio in primis, altrimenti non fai la foto e non vedi niente
- La scarsa profondità di campo che nella foto, essendo statica, è un difetto molto evidente, mentre guardando direttamente il tuo continuo fuocheggiare ti consente di "ricostruire" mentalmente l'intera immagine nella sua profondità
- L'errata posizione del canale ottico, che non è perpendicolare al tuo soggetto, ma inclinato di circa 15°. In questo modo quando tu muovi la messa a fuoco non solo ti sposti su e giù, ma anche da sinistra a destra (o viceversa), sballando tutto il lavoro che possono fare i programmi di stack tipo CombineZ o Helicon Focus. Per questo motivo vanno invece così bene i fortunati possessori di microscopi tipo i “Tessovar” della Zeiss o i “Makroskop” della Wild.
Ma questa è tutta un'altra storia !
Comunque, per ora sei ferma al primo ostacolo, quindi ritorno al tuo problema attuale.
Tu stai operando con un metodo che si chiama "Afocale" che richiede alcune avvertenze: prima di tutto la compatta deve essere bloccata su infinito e da li non si deve più muovere. Lo puoi fare semplicemente scegliendo l'opzione "Panorama" che certamente sarà presente e che consente anche di bloccare il flash che naturalmente non serve.
Visto che non usi raccordi ma fai la foto "al volo" non puoi pretendere molto, comunque metti a fuoco per te e poi appoggia leggermente l'obiettivo della compatta alla pupilla di uscita dell'oculare, cercando di mantenere l'allineamento.
I risultati non sono certo esaltanti, un grosso miglioramento lo avresti facendoti fare un accessorio da fissare alla tua macchina e che sostituisce l'oculare, tipo questo: Link
Cerca comunque di non muoverti tu mentre scatti, magari usa l'autoscatto portandolo a 2 secondi, cerca però di mantenere l'allineamento.
Buon lavoro
Andrea ---> Link
Ogni oggetto ha la sua storia,
. . . io non vendo oggetti,
. . . . . . io racconto storie. (Enotria) |
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Akis bacarozzo
Utente V.I.P.
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
424 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 29 ottobre 2010 : 14:02:29
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Grazie per gli utili suggerimenti. Per fortuna ho la mano abbastanza ferma, anche se l'illuminazione non proprio perfetta qualche problemino di stabilità me lo crea. Nei giorni prossimi farò prove, poi magari vi farò vedere che cosa sono riuscita a ottenere 
Silvia |
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pietruzzo
Utente Senior
Città: Putignano
Prov.: Bari
Regione: Puglia
628 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 17 novembre 2010 : 19:16:38
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Innanzitutto una precisazione: uso da pochissimo il binoculare per fare fotografie e non posso insegnare niente a nessuno, anzi, frequento il forum per imparare (e ne sto imparando tante di cose ...).
Detto questo, prova a mettere a fuoco all'infinito (come già ti ha detto l'ottimo Enotria) e a focheggiare con il microscopio guardando sul monitor della compatta, per poi scattare dopo aver visto bene a fuoco l'oggetto.
Nel monitor vedo sempre fuori fuoco quello che era a fuoco ad occhio nudo (forse anche perchè sono miope e focheggio senza occhiali) e rifocheggio tramite il monitor.
Se poi la compatta ha la messa a fuoco manuale consumi meno energia e puoi focheggiare meglio, ma sempre tramite il microscopio, non tramite i tasti della macchina fotografica. Dico che puoi focheggiare meglio perchè nel monitor, se c'è la messa a fuoco manuale, appare una zona ingrandita per una migliore messa a fuoco.
Credo poi ti convenga utilizzare l'obiettivo alla massima focale e, se il microscopio non ce l'ha, provare a mettere una conchiglia all'oculare, per migliorare l'appoggio della fotocamera al microscopio.
pietruzzo |
Modificato da - pietruzzo in data 17 novembre 2010 19:20:20 |
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Geko76
Utente V.I.P.
Città: Sala Capriasca
121 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 29 dicembre 2010 : 20:10:45
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Ciao Silvia, premetto che non ci capisco un H di microscopi ed è per questo che ti domando se devi per forza usare un microscopio? Dapo i pochi ingrandimenti, cioè da 2 a 10 secondo me riesci ad ottenere lo stesso ingrandimento con una lente macro (ad esempio Raynox DRC-250) conosco qualcuno che con un rotolo di carta da gabinetto, 2 strisce di nastro adesivo e una compattina simile alla tua ha fatto delle foto che fanno invidia a qualsiasi DSLR
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Foto al microscopio: messa a fuoco
