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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Discussione  |
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leonella55edo47
Utente Super
5652 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 22 ottobre 2010 : 15:21:24
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Onde evitare i soliti interventi di disturbo, vorrei prima porre con chiarezza i requisiti minimi indispensabili per rimanere in argomento (in-topic  ) in questa discussione.
Per quanto riguarda l'oggetto di ciascun intervento o parte di esso, questo è da scegliere tra questi tre:
1) Il titolo della discussione stessa.
2) Qualsiasi altro, a scelta dell'intervenuto.
3) Anche uno che salti fuori per caso, del tutto involontariamente.
Per quanto riguarda i pareri espressi, sono consentiti solo:
1) Accordo completo con il titolare della discussione.
2) Disaccordo completo con lo stesso.
3) Una scelta intermedia di varia composizione.
Per quanto riguarda le regole della discussione stessa:
1) Evitare ogni qualifica od osservazione scortese nei riguardi degli intevenuti e dei loro interventi.
2) Evitare ogni qualifica offensiva nei riguardi delle idee generali degli intervenuti.
facoltativamente:
3) Se si intende contestare qualche intervento, trovare prima tre argomenti su cui dichiararsi d'accordo con lo stesso.
A parte gli scherzi, queste e solo queste dovrebbero esere le regole per condurre una discussione proficua e piacevole.
Edo
Noi riteniamo che sono per sé stesse evidenti queste verità: che tutti gli uomini sono creati eguali; che essi sono dal Creatore dotati di certi inalienabili diritti, che tra questi diritti sono la Vita, la Libertà, e il perseguimento della Felicità.
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marz
Utente Super
Città: Bergamo
Regione: Lombardia
8788 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 22 ottobre 2010 : 20:45:05
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Ciao Edo.
La mia opinione è che, con queste regole, si può senz' altro fare una chiacchierata fra amici al Bar Sport.
Forse è anche possibile partecipare ad un dibattito politico in Porta a Porta da Bruno Vespa.
Dubito fortemente però che siano regole applicabili ad un qualsiasi dibattito scientifico, culturale od etico, dove non andare fuori tema, ovvero rispettare l' argomento oggetto della discussione, è indispensabile.
marz |
Modificato da - marz in data 22 ottobre 2010 21:07:42 |
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Acipenser
Utente Senior
Città: Francoforte sul Meno
Prov.: Estero
Regione: Germany
1668 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 22 ottobre 2010 : 22:22:51
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Ciao Edoardo, ciao a tutti.
La presente discussione, se non interpreto male il tuo pensiero, continua un dibattito sorto a pagina 6 di questa discussione.
Mi rendo conto, umanamente, che quando si aprono discussioni dalle ampie implicazioni, come sovente accade in questa sezione, si abbia voglia di dar seguito agli spunti di riflessione che ciascun argomento ci suggerisce; a mio avviso molti di quegli off-topic che suggerisci di non segnalare nascono proprio da tale desiderio di condivisione. Di buone intenzioni, però, sono lastricate le vie dell'inferno: se non si dichiarano da subito gli excursus come irregolari, questi si sviluppano col rischio di soffocare la discussione principale, l'unica in diritto di proseguire. La tolleranza della moderazione nei confronti delle digressioni sarà inversamente proporzionale alla precisione con cui l'argomento iniziale è definito dal proponente della discussione.
Secondo me, il modo migliore per garantire la massima libertà d'espressione possibile a tutti è quello di darsi delle regole per seguirle poi pedantemente. Così, chi sottoscrive il regolamento sa di doversi attenere alle regole che lo compongono, ma sa anche di essere tutelato dalle stesse.
Concludendo, a parer mio aprendo questo thread hai fatto una buona cosa: hai trasformato un off-topic in oggetto di discussione, garantendo spazi adeguati alla discussione d'origine e dando a tutti ampia libertà d'intervento sulla questione che sollevi.
Tautò tèni zon kài
tethnekós kai egregoròs
kai kathèudon kai nèon kai
gheraiòn tade gàr
metapésonta ekéina ésti
kakèina pàlin táuta.
Eraclito, Frammenti, 88; Di passaggio, Franco Battiato. |
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leonella55edo47
Utente Super
5652 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 24 ottobre 2010 : 12:23:01
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Caro Marz e caro Acipenser.
A Marz: sono d'accordo con te che queste regole andrebbero bene sia al Bar che a Porta a Porta. Forse anche tra di noi.
Vedo con piacere che ti sei attenuto a gran parte del mio regolamento: hai parlato di quel che volevi, hai detto quel che volevi; si potrebbe dubitare solo della cortesia, ma non credo: paragonandomi a Bruno Vespa intendevi sicuramente farmi un complimento...
Ad Aci: hai ragione. Una volta fissate le regole, si deve rispettarle. Almeno fino al prossimo cambiamento.
Era evidente che il primo gruppo di norme (riguardanti il tema) è stato un poco esagerato.
Volevo dire che a me i fuori-tema non disturbano e non ne faccio mai un problema.
Parto dal presupposto, che ho spiegato anche dall'altra parte, che, essendo tutti persone intelligenti, i fuori-tema (scusate, ma con i topi non mi ci trovo proprio...) siano nella maggior parte dei casi solo arricchimenti alla discussione e non perdite di tempo, purchè nella giusta misura (ricordate qualche Dialogo di Platone..).
Basta un poco di curiosità per le idee altrui, e tutti i fuori tema risultano bene accetti.
Ma non vorrei stessimo a discutere dei fuori-tema. Mi va benissimo la vostra interpretazione. Non è quello l'importante.
E' il terzo gruppo di regole che mi interessava.
Se non ci sforziamo di applicarle severamente, ognuno per sè, continueremo a litigare senza costrutto.
Per quanto riguarda l'ultimo punto, che sembra scherzoso, non lo è affatto: lo si insegna ai responsabili aziendali per la conduzione delle riunioni, onde non si trasformino in tornei.
Edo |
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nanni
Utente Senior
Città: Napoli
2280 Messaggi
Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 24 ottobre 2010 : 23:24:43
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Grande Edo.. Condivido tutto. Sarà la prova che gli opposti estremismi coincidono !?! 
Ehm… fra le regole ferree , propongo che la satira sia consentita, solo se bilanciata da una sana dose di autoironia (per parcondition  !) Un vecchio adagio ammoniva : se vuoi dire una cosa seria, dilla scherzando.. Giusto anche il tuo punto 3c, dove si esorta a meditare bene il bilanciamento degli argomenti propri ed altrui. Capire bene la base della divergenza e chiarire concisamente il proprio pensiero, in modo inequivocabile. Può essere un scuola preziosa ed io ci sto provando…
Il quesito che ci poni è,o è anche, il concetto che abbiamo di “profittevole” nella sezione che nasce come puramente speculativa. Bella domanda ! C’è anche una discussione parallela iniziata da Theco, sulla esperienza di dialogo sul web ! Evidentemente questa tematica è sentita.
Ma nessuno confesserà (certo non io) che vuole fondare le basi per le future sintesi ideologiche.. (quelle che ci esonerano dal cercare di comprendere la contraddittorietà e mutevolezza della realtà) “Cerco un centro di gravità permanente , che non mi faccia mai cambiare idea sulle cose e sulla gente,, Sarà per questo che litighiamo ? O per puro narcisismo ? Credo poi che offendere senza motivo il contendente, tolga molta forza ai ragionamenti portati ed acutezza all’osservazione. Ma così và il mondo.. Affibbiare etichette poi ,è come cercare divise nemiche da colpire, che è quello che si vuol fare dall’inizio..  In sintesi sarei tentato di dire che è ancora la lotta quella che ci attira, più che il tentativo di capire.. in modestia, studio ed ascolto.. Ma poi mi dicono che vedo il bicchiere tutto vuoto 
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leonella55edo47
Utente Super
5652 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 25 ottobre 2010 : 21:05:28
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Grazie, Nanni, del bell'intervento.
Io penso che la Realtà sia come una montagna che ognuno vede da una certa prospettiva. Quando la descriviamo, sembriamo che parliamo di cose diverse, ma, stando attenti, ci si accorge che è la stessa cosa; chi ci sembra in disaccordo, vede cose che noi non vediamo.
Detto questo, sono pure d'accordo con te che deve essere possibile dire all'interlocutore che sta sbagliando, e che la pensiamo in modo diverso.
Ma si dovrebbe sempre spiegare con chiarezza i motivi del dissenso, e non limitarsi a qualificare l'opinione altrui con epiteti fioriti (tipo: farneticazioni, assurdità, enormità ecc.).
Certo, come dice Don Chisciotte a Sancio Panza, Al primo impulso nessuno sa resistere! Per questo sopportiamoci e perdoniamoci!
Ciao
Edo |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33001 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 25 ottobre 2010 : 22:47:11
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Ecco una bella discussione che si snoda in maniera "piacevole e profittevole"!
Forse anche perché, finora, si è parlato in generale senza pestare i calli a nessuno o toccare nervi scoperti (salvo alcuni accenni diplomatici); ma è comunque un piacere leggere queste cose.
Per quanto riguarda i fuori tema, credo che, all'inizio, la discussione possa anche cambiare strada, magari con soddisfazione dello stesso autore, se un tema secondario diventa più interessante di quello originale.
Quello che invece non è molto proficuo, secondo me, è mantenere in piedi tanti temi insieme, perché non è più chiaro a chi e a cosa si ribatte e l'intellegibilità della discussione si perde.
In questi casi, credo che gli interventi di tipo "topicida" che diceva Acipenser siano inevitabili.
 luigi
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nanni
Utente Senior
Città: Napoli
2280 Messaggi
Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 03 novembre 2010 : 00:20:15
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Hai visto Edo ? Luigi ? Ne sono successe cose in settimana..
Due persone possono anche vedere lo stesso lato della montagna, ma una ne studia le possibilità di lottizzazione e l’altra la peculiarità ambientale, come bene di tutti. Non si troveranno d’accordo mai. E, per quello che riguarda il tema da te proposto, tutte e due le persone non saranno interessate ad una discussione <proficua/pacifica> , vista come un compromesso inaccettabile . Tutto lavoro per i moderatori per evitare i colpi bassi ! Infatti le discussioni interessanti, cioè realmente <coinvolgenti/compromettenti> sono attualmente ferme ..
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33001 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 03 novembre 2010 : 00:50:47
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Veramente, non sono tanto d'accordo.
Secondo me, finché si resta su posizioni inconciliabili non si conclude niente.
Si soddisfa solo il nostro "io" se riusciamo a scrivere messaggi migliori di quelli altrui; più convincenti o più interessanti, ma certamente è difficile che si facciano passi avanti per risolvere un problema o esprimere una posizione forte.
Secondo me bisogna cercare elementi di condivisione e partire da quelli, perché allora può darsi che si riesca a fare qualcosa.
Per esempio, nel caso della montagna, può darsi che una modesta valorizzazione turistica, magari con zone più o meno protette, accontenti tutti e due i punti di vista, e su questa base, magari, quella montagna diventa un parco naturale.
luigi
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nanni
Utente Senior
Città: Napoli
2280 Messaggi
Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 03 novembre 2010 : 01:20:28
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Luigi abbandono l'esempio (se no si dovrebbe discutere su chi realizza lo sviluppo turistico..). Volevo solo dire che di fatto siamo schierati tutti (dalla nascita ?..). La mia delusione in questa sottosezione, è quella di scoprire che non siamo dalla <stessa> parte, che pensavo fosse quella dello studio e poi salvaguardia . Ma non dell'uomo, bensì della  natura ...con l'uomo dentro, e non sopra ..Ti dico che per me questa è una pregiudiziale che non desidero abbandonare  e che ritenevo di leggere nel nostro statuto/dichiarazione d'intenti ! Mi ritieni troppo <militarizzato> ? |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33001 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 03 novembre 2010 : 10:52:14
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Io, personalmente, condivido questa posizione più "ecologista" che "ambientalista". Credo che la sfumatura tra le due posizioni sia proprio la centralità o meno dell'uomo.
Per esempio, l'esaurimento dei combustibili fossili, l'effetto serra e tanti altri temi minacciano la nostra società piuttosto che la biodiversità, e quindi sono temi ambientalisti. L'eccesso di volpi e cinghiali nei parchi (ammesso che sia vero) è un tema ecologista.
Però, sarebbe pretendere troppo pensare che noi, che fino a pochi decenni fa ci consideravamo i padroni del mondo con diritto di vita e di morte su tutti gli altri esseri viventi, facciamo un passo indietro così drastico e altruistico.
In fondo, nella nostra società di oggi senza soldi non si vive e bisogna cercare di armonizzare il rispetto per la natura con il profitto, i posti di lavoro ecc....
Quindi, secondo me non dobbiamo avere fretta e ci dobbiamo accontentare dei piccoli passi, purché vadano nella direzione giusta (il che però non è sempre verificato .....)
Si intende che questo è un fuori tema rispetto alla discussione; giusto un esempio ...
luigi
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