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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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theco
Utente Super
6117 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 ottobre 2010 : 05:57:18
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Piaccia o non piaccia nel nostro futuro di 'naturalisti' saremo sempre più spinti a confrontarci in via virtuale: con persone che non conosciamo, con le quali non solo avremo difficilmente la possibilità di condividere un giro nel bosco o un'occhiata al microscopio, ma nemmeno quella di stare seduti attorno a un tavolo, guardandoci in faccia.
Anche nella dimensione virtuale interagiscono sempre due aspetti che condizionano l'efficacia dei risultati raggiungibili: i contenuti e il processo.
In questa discussione non mi interessa parlare dei contenuti, ma raccogliere una vostra opinione sul processo, cioè sulle dinamiche che si attivano quando più persone decidono di conversare, in modo virtuale, della loro passione per la natura.
Vorrei ricordare in via preliminare un principio fondamentale, che a dire il vero non sembra molto praticato nella nostra sezione, cioè che 'comunicare' significa letteralmente 'mettere in comune', significa 'parlare con' e non 'parlare a', che invece diventa un 'esporre'.
Detto ciò, dalla natura virtuale: - Cosa abbiamo appreso? - Quali problemi particolari, legati alla virtualità, abbiamo incontrato? - Quali opportunità/vantaggi ci siamo portati a casa?
Mi farebbe piacere conoscere le vostre opinioni, non tanto sul significato sociale della dimensione virtuale, ma proprio sul vostro vissuto personale di appassionati e studiosi della natura... comunichiamo?
Ciao, Andrea
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33000 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 ottobre 2010 : 10:04:31
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L'argomento è molto interessante e attuale. Anche negli ambienti di lavoro seri quando si partecipa ad una riunione ci si chiede prima che cosa vogliamo portare a casa dalla riunione stessa e, dopo, si fa il bilancio di che cosa abbiamo ottenuto. Spesso il bilancio è deludente perché la maggior parte dei partecipanti improvvisa e la riunione si trasforma in una gara a chi è più convincente, più competente o più determinato. Una regola utile, comunque, è quella di fissare un ora di inizio e un'ora di fine, perché, se la riunione si allunga troppo, diventa sempre più difficile passare dalla fase divergente (esposizione e brainstorming) alla fase convergente degli accordi e delle decisioni. Mi sembra che anche nelle nostre riunioni virtuali si sviluppino dei meccanismi simili. luigi
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 ottobre 2010 : 11:22:45
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L'uomo è sempre al centro è può decidere se la comunicazione virtuale sia un fine o un mezzo. La facilità di comunicazione è sicuramente un'occasione se ben sfruttata,consente scambio di informazioni a distanza con una velocità un tempo impensabile ma non può certo sostituire l'uscita di ricerca insieme sul campo o il piacere di incontrarsi personalmente. Il rischio è la creazione dell'uomo virtuale che scambia le informazioni su internet per la natura e sostituisce una sana faticata in montagna in compagnia con una lunga ricerca solitaria su google,fortunatamente ce ne sono ancora pochi(coda). Io come vecchio naturalista incallito non corro questi rischi ma non è un problema da sottovalutare per le generazioni future.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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D21
Moderatore Tutor
Città: Cuneo
Regione: Piemonte
6702 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 ottobre 2010 : 11:27:42
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Ho quasi paura a scrivere, perchè ogni parola resterà visibile per anni, forse per sempre. Se si sbaglia qualcosa, o ci si ripensa, occorreranno fior di messaggi che raddrizzino le cose, e nessuno li leggerà! Di solito, sono i messaggi più accesi quelli che attirano l'attenzione. Come tutor, non faccio alcuna fatica a individuare le discussioni più "calde": mi basta vedere quelle che in un solo giorno arrivano alla seconda pagina... Per fortuna non è così per tutte le discussioni.
Ricordo d'aver letto che al primo congresso di etologia non si registrarono atti, proprio per permettere ai partecipanti di esprimere le loro idee liberamente: sarebbe nato qualche spunto anche da quelle che poi risultavano errate. Dover metterci la faccia quando si ricorderà ciò che hai detto (virtualmente per sempre) può limitare le idee perfino su un forum... A fronte di ciò, chi scrive per cercare rissa mi risulta incommensurabilmente incomprensibile.
Togliendo ciò, quello che resta è oro puro! Ogni mattina accendo il modem, dò corrente al computer, e apro la mia piccola finestra sul mondo. Il forum è uno strumento incomparabile. Se l'avessi avuto a 14-15 anni, anche prima, adesso non sarei il bambaluco che sono . Certo, saccheggiavo la biblioteca, ma una cosa è leggere, un'altra è discutere.
E per concludere questa sfilza di luoghi comuni, aggiungo che non vedo molte differenze tra il parlarsi di persona e lo scriversi via internet: si va d'accordo e si litiga sia qui che lì. Ma almeno con internet si interagisce con più persone: diciamo una "utilissima integrazione" alla vita reale, che, beninteso, non deve mai venire a mancare!!!
Elleelle parlava di singole discussioni impostate in un modo ben preciso fin dall'inizio: sono i casi di alcune sezioni, soprattutto "l'uomo e la natura". Ma spesso, in altre sezioni (e pure qui), si parla e devia dal discorso molto volentieri. Nulla di male, secondo me: chiacchierando in libertà sorgono spunti sempre nuovi. Dal vivo è difficile seguire più di un filone per volta, mentre su internet basta divedere una discussione in tante altre e puoi stare al passo con tutto e portare avanti diversi discorsi contemporaneamente. Affascinante, a pensarci!
Per quanto mi riguarda ho ricevuto solo benefici.
Dario.
"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira, nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.) |
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marz
Utente Super
Città: Bergamo
Regione: Lombardia
8788 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 ottobre 2010 : 12:59:15
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Mi è piaciuta moltissimo la distinzione fra comunicare ed esporre (anche perchè forse è una problematica di questa sezione).
Come tutte le cose, la comunicazione virtuale ha i suoi vantaggi ed i suoi svantaggi.
Per quel che mi riguarda, tramite la comunicazione virtuale, in questo forum, ho avuto la possibilità di conoscere persone di ottima cultura e competenza specifica, che altrimenti mi sarebbe stato impossibile conoscere.
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Modificato da - marz in data 22 ottobre 2010 13:17:58 |
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Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
12844 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 ottobre 2010 : 15:37:31
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| Messaggio originario di D21:
Ho quasi paura a scrivere, perchè ogni parola resterà visibile per anni, forse per sempre. Se si sbaglia qualcosa, o ci si ripensa, occorreranno fior di messaggi che raddrizzino le cose, e nessuno li leggerà! Di solito, sono i messaggi più accesi quelli che attirano l'attenzione. Come tutor, non faccio alcuna fatica a individuare le discussioni più "calde": mi basta vedere quelle che in un solo giorno arrivano alla seconda pagina... Per fortuna non è così per tutte le discussioni.
Ricordo d'aver letto che al primo congresso di etologia non si registrarono atti, proprio per permettere ai partecipanti di esprimere le loro idee liberamente: sarebbe nato qualche spunto anche da quelle che poi risultavano errate. Dover metterci la faccia quando si ricorderà ciò che hai detto (virtualmente per sempre) può limitare le idee perfino su un forum... A fronte di ciò, chi scrive per cercare rissa mi risulta incommensurabilmente incomprensibile.
Togliendo ciò, quello che resta è oro puro! Ogni mattina accendo il modem, dò corrente al computer, e apro la mia piccola finestra sul mondo. Il forum è uno strumento incomparabile. Se l'avessi avuto a 14-15 anni, anche prima, adesso non sarei il bambaluco che sono . Certo, saccheggiavo la biblioteca, ma una cosa è leggere, un'altra è discutere.
E per concludere questa sfilza di luoghi comuni, aggiungo che non vedo molte differenze tra il parlarsi di persona e lo scriversi via internet: si va d'accordo e si litiga sia qui che lì. Ma almeno con internet si interagisce con più persone: diciamo una "utilissima integrazione" alla vita reale, che, beninteso, non deve mai venire a mancare!!!
Elleelle parlava di singole discussioni impostate in un modo ben preciso fin dall'inizio: sono i casi di alcune sezioni, soprattutto "l'uomo e la natura". Ma spesso, in altre sezioni (e pure qui), si parla e devia dal discorso molto volentieri. Nulla di male, secondo me: chiacchierando in libertà sorgono spunti sempre nuovi. Dal vivo è difficile seguire più di un filone per volta, mentre su internet basta divedere una discussione in tante altre e puoi stare al passo con tutto e portare avanti diversi discorsi contemporaneamente. Affascinante, a pensarci!
Per quanto mi riguarda ho ricevuto solo benefici.
Dario.
"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira, nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.)
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Oggi ho visto questa mappa nel Link - fonte: Link - ci essiste sicuro o forse anche un sito italiano...
Qui si dice che la "libertà di stampa" ha "problemi cospicuo" (spero che questo è il parole giusto) in Italia.
Invece in Austria tutto è "buona" - ma io credo che quando sei una "persona cospicua" hai anche il tuo problemo in Austria.....
Immagine: 111,35 KB
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823
Riassunto del Forum Natura Mediterraneo degli Limax dell'Italia |
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D21
Moderatore Tutor
Città: Cuneo
Regione: Piemonte
6702 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 ottobre 2010 : 20:16:49
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| Messaggio originario di Cmb:
Oggi ho visto questa mappa nel Link - fonte: Link - ci essiste sicuro o forse anche un sito italiano...
Qui si dice che la "libertà di stampa" ha "problemi cospicuo" (spero che questo è il parole giusto) in Italia.
Invece in Austria tutto è "buona" - ma io credo che quando sei una "persona cospicua" hai anche il tuo problemo in Austria.....
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Eh si, infatti la prima cosa che fanno le dittature è spegnere internet |
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Laser
Utente Senior
Città: Valle Mosso
Prov.: Biella
Regione: Piemonte
1685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 ottobre 2010 : 20:38:11
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Spero di non essere fuori tema nel ricordare questo. Link
Sergio -------------------- Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi) |
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