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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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| Autore |
 Discussione  |
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theco
Utente Super
6114 Messaggi
Tutti i Forum |
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 15 settembre 2010 : 19:51:07
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si tratta di cicale
Gigi |
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Iacopo
Utente V.I.P.
Città: Pistoia
375 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 15 settembre 2010 : 19:55:41
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Ciao..questa è l'esuvia dell'ultima muta della cicala, che è un Emittero Omottero, quella che precede l'adulto..hanno le zampe anteriori scavatrici perchè vivono nel terreno per diverso tempo prima di sfarfallare..per i buchi nel giardino direi che potrebbe trattarsi anche di grillitalpa, anche perchè queste esuvie risalgono a giugno-luglio, poi non credo che quando salgono in superficie lascino dei buchi così grossi..Saluti
Iacopo |
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kiko
Utente Senior
Città: Bovolone
Prov.: Verona
Regione: Veneto
1876 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 15 settembre 2010 : 20:25:25
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| Messaggio originario di Iacopo:
Ciao..questa è l'esuvia dell'ultima muta della cicala, che è un Emittero Omottero, quella che precede l'adulto..hanno le zampe anteriori scavatrici perchè vivono nel terreno per diverso tempo prima di sfarfallare..per i buchi nel giardino direi che potrebbe trattarsi anche di grillitalpa, anche perchè queste esuvie risalgono a giugno-luglio, poi non credo che quando salgono in superficie lascino dei buchi così grossi..Saluti
Iacopo
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Li lasciano, li lasciano... |
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theco
Utente Super
6114 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 15 settembre 2010 : 20:59:22
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Grazie mille.
Dove vengono deposte le uova? già interrate oppure sono le larve che si interrano dopo la schiusa?
Ciao, Andrea |
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kiko
Utente Senior
Città: Bovolone
Prov.: Verona
Regione: Veneto
1876 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 15 settembre 2010 : 21:21:36
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| Messaggio originario di theco:
Grazie mille.
Dove vengono deposte le uova? già interrate oppure sono le larve che si interrano dopo la schiusa?
Ciao, Andrea
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Le uova vengono deposte all'interno dei rami di alberi e arbusti, alla schiusa le larve si lasciano cadere e si interrano.
Francesco |
Modificato da - kiko in data 15 settembre 2010 21:23:06 |
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Mei
Utente Senior
Città: Roma
823 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 16 settembre 2010 : 09:46:52
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E' triste, e dice quanto sia grande oggi il nostro distacco dalla natura (nonostante tutti i forum, i documentari ecc.), constatare che non si conosce più nemmeno la cicala (uno dei pochissimi insetti che ha un nome comune anche nella nostra lingua...) e che si debba chiamare addirittura l'ufficio d'igiene (perché gli insetti, comunque, sono "sporcizia")...!
Non sto criticando nessuno, ovviamente, è solo una considerazione sul nostro modo di vivere attuale, che definire squilibrato è poco...
Scusate e ciao a tutti!
Maurizio |
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Akis bacarozzo
Utente V.I.P.
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
424 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 16 settembre 2010 : 09:56:47
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Soprattutto è triste perché si tratta di maestre, coloro che dovrebbero insegnare ai bambini. Se un avvocato non sa riconoscere una cicala, pazienza, ma una maestra dovrebbe saperlo fare.
Silvia |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32800 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 16 settembre 2010 : 14:23:29
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Martedì scorso, nel mio condominio, è stata fatta una disinfestazione contro - se ricordo bene l'avviso - "insetti volanti e striscianti".
In effetti, abbiamo il problema dei tingidi dei platani che ci invadono la casa e ce li troviamo anche sul piatto .....
Ma a che pro estendere la disinfestazione agli insetti striscianti (="terricoli", immagino) che non davano fastidio a nessuno?
Sono molto preoccupato per il simpatico merlo che frequenta il nostro giardinetto condominiale; non vorrei che fosse lui a fare le spese dell'operazione. Sicuramente nessuno collegherebbe le due cose.
 luigi |
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theco
Utente Super
6114 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 16 settembre 2010 : 19:42:56
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Non vi è dubbio che viviamo in un mondo 'squilibrato', però non si può pretendere che maestre di scuola materna 'sappiano' di scienze naturali perchè tali capacità non sono mai state inserite, nè lo sono tuttora, nella formazione loro richiesta.
Se qualcuna di loro 'sa' è per passione personale, nè più nè meno di quanto può accadere per un avvocato o per chiunque di noi che non sia professionista. E' il sistema scolastico nel suo complesso che dovrebbe cambiare... le scienze sono tuttora ignorate nella maggior parte delle scuole di ogni ordine e grado.
Ciao, Andrea |
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Mei
Utente Senior
Città: Roma
823 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 16 settembre 2010 : 23:07:17
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Quello che dici è giusto, la scienza è ignorata nelle scuole e fuori...
io parlavo però di contatto diretto, non scientifico, con le cose naturali... una volta la cicala (non come una delle specie di Omotteri Cicadidae ma come animale comune, come il gatto e il cavallo...) la conoscevano tutti, anche le maestre, e non perché l'avessero conosciuta e studiata durante la loro formazione professionale ma per esperienza diretta, "quotidiana"...
Questa esperienza non c'è quasi più, in particolare nelle città e a tutti i livelli... in generale è molto più facile che un bambino conosca i dinosauri, perché si rintrona davanti al televisore o su internet, ma è piuttosto difficile che abbia mai visto una gallina: figuriamoci una cicala...!
Almeno, a me sembra che sia così...
Ciao!
Maurizio
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32800 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 16 settembre 2010 : 23:17:07
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Credo che siano giuste tutte e due le considerazioni. Probabilmente, le maestre conoscono l'immagine della cicala, come conoscono quella della formica; le più fortunate, perché vivono in un posto a misura d'uomo, conoscono anche il loro canto e l'associano all'immagine dell'insetto.
Però, per capire che quell'esuvia fangosa e con ali rudimentali era di una ninfa di cicala, serviva una forma mentis un tantino scientifica e, magari, un pizzico di curiosità in più, ed è questo il gap che ha impedito la chiusura del cerchio.
Oggi, in effetti, è questo che manca: fondere la teoria con la pratica.
Mia moglie, maestra elementare, cerca tutte le occasioni per far toccare con mano ai bambini le cose che hanno visto sui libri o in televisione, portandoli al parco o portando lei animaletti e vegetali da casa (spesso glie li do io  ...), e la sorpresa è grande, anche solo davanti ad una foglia ....
Speriamo piuttosto che quelli dell'ufficio di igiene non abbiano risposto in maniera dubitativa tra cicale e cavallette ....
luigi
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