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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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salvob
Utente Senior
Città: Trabia
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
1569 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 agosto 2010 : 16:51:38
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Immagine: 84,46 KB
Siamo noi che apparteniamo alla terra o è la terra che appartiene a noi? Questo è un insieme di fotografie che ho fatto quest'anno in un fazzoletto di terreno che appartiene alla nostra famiglia da quasi 40 anni, dove passiamo il periodo estivo. Più che possessore io mi sono sempre sentito un ospite, preda di vivi sentimenti contrastanti. Il peggiore dei quali vederlo continuamente bistrattato, sempre di più, anno dopo anno...
Il tempo passa e fortuna vuole che ora la gestione di questo piccolissimo spazio sia passata quasi completamente in mano mia. Questo tumulo di terreno (1700 mq. ca.) si trova tra la RNO di Pizzo Cane e il Lago Rosamarina, circondato da monti e colline poco popolate. Potete immaginare la quantità di biodiversità completamente schiacciata dalla cementificazione, dall'uso di diserbanti, pesticidi, uccisione di qualsiasi essere vivente nocivo (non ho mai capito quale venisse considerato innocuo o propizio).
Bene adesso le cose sono cambiate! Sto cercando di rinaturalizzare il più possibile il "mio" terreno senza togliermi il piacere di coltivare un pò d'orto o di tenere i miei alberi da frutto. La cosa è veramente ardua in quanto lo spazio è molto poco... Ma bastano veramente pochi accorgimenti.
Innanzitutto ho bandito tutto ciò che di chimico veniva utilizzato. Falcio l'erba a mano e la lascio seccare. Vorrei ideare una o più compostiere così da non dover utilizzare il letame per concimare (non ho animali, i pastori più. Ho lasciato crescere un perastro selvatico e dei cotogni. Ora vorrei mettere a dimora un carrubbo, un faggio e dei lecci, tutti germogliati dai semi che avevo piantato. Ho creato zone con cataste di pietre (subito colonizzate da lucertole e serpenti) e legnaie a cielo aperto (graditissime dai rospi). Ho tolto la carta da sotto le grondaie e una colonia di pipistrelli ha gradito molto. Vorrei mettere delle piante autoctone che facciano molti fiori, per gli insetti impollinatori (e per gli insettivori) ma sono stato costretto a piantare piante commerciali perchè non ho trovato altro. Ho piantato del panico affinchè maturi delle belle spighe in autunno (c'è una colonia di passere sarde a 200 m. di distanza) Vorrei creare un bel laghetto...
Ragazzi, attendo consigli, ho tante idee per la testa, purtroppo non tutte fattibili. Qualcuno di voi ha già affrontato un'impresa simile???
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gabrif
Moderatore
Città: Milano
Regione: Lombardia
3483 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 agosto 2010 : 18:29:10
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Ciao, per agevolare gli insetti puoi mettere insieme dei rifugi come quelli venduti qui: Link; se cerchi "insect shelter" su google trovi anche altri esempi, al minimo bastano 5 tavole e delle canne/cannucce... E pianta qualche Buddleia, sempre che non spuntino da sole. In bocca al lupo per l'iniziativa, Saluti Gabriele
Troverai più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le rocce ti insegneranno cose che nessun maestro ti dirà. (Bernardo di Chiaravalle) |
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salvob
Utente Senior
Città: Trabia
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
1569 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 agosto 2010 : 15:30:16
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Posto qui qualche foto, magari rende più chiara l'idea... Cercavo inoltre una pianta autoctona per fare delle buone siepi, rampicante o meno, ma non mi viene in mente niente!
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gabrif
Moderatore
Città: Milano
Regione: Lombardia
3483 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 settembre 2010 : 22:37:34
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| Cercavo inoltre una pianta autoctona per fare delle buone siepi, rampicante o meno, ma non mi viene in mente niente! |
Noccioli e/o biancospini ad esempio?
Ciao G.
Troverai più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le rocce ti insegneranno cose che nessun maestro ti dirà. (Bernardo di Chiaravalle) |
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Chris Tower
Utente Senior
Città: trento
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
947 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 settembre 2010 : 22:47:48
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Fantastica iniziativa quella di convertire un terreno in serbatoio di biodivesità! Il laghetto è una soluzione perfetta per attirare gli anfibi della zona, (sempre che non si introducano pesci rossi o altre amenità). Nella sezione anfibi puoi trovare tutte le informazioni necessarie in vari post. Potresti attirare raganelle, rane verdi, rospi o il raro discoglosso dipinto!
"Per scrivere sugli animali bisogna essere ispirati da un affetto caldo e genuino per le creature viventi, e penso che a me questo requisito verrà senz'altro riconosciuto". (Konrad Lorenz) |
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Albisn
Utente Senior
Città: Seregno
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
4284 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 settembre 2010 : 15:46:41
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Sicilia vero? Che quota?
Lo stagno, anche piccolo, mi sembra una buona idea: sicuramente arricchirà la biodiversità, ben oltre il tuo piccolo appezzamento. Ma lì c'è già un lago vero? E c'è anche una riserva naturale, se non capisco male? A che distanza sono?
Per il resto non so consigliarti, non conosco la flora locale. Ma altri qui lo sapranno fare sicuramente.
Comunque tienici aggiornati. Siamo con te!
Saluti e buon lavoro Alberto
"Ogni nostra cognizione prencipia da sentimenti". "Come è più difficile a 'ntendere l'opere di natura che un libro d'un poeta" La natura è piena d'infinite ragioni, che non furon mai in isperienzia." L.d.V. |
Modificato da - Albisn in data 04 settembre 2010 15:48:17 |
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salvob
Utente Senior
Città: Trabia
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
1569 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 settembre 2010 : 00:00:17
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| Messaggio originario di Albisn:
Sicilia vero? Che quota?
Lo stagno, anche piccolo, mi sembra una buona idea: sicuramente arricchirà la biodiversità, ben oltre il tuo piccolo appezzamento. Ma lì c'è già un lago vero? E c'è anche una riserva naturale, se non capisco male? A che distanza sono?
Per il resto non so consigliarti, non conosco la flora locale. Ma altri qui lo sapranno fare sicuramente.
Comunque tienici aggiornati. Siamo con te!
Saluti e buon lavoro Alberto
"Ogni nostra cognizione prencipia da sentimenti". "Come è più difficile a 'ntendere l'opere di natura che un libro d'un poeta" La natura è piena d'infinite ragioni, che non furon mai in isperienzia." L.d.V.
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Esatto, circa 500 mslm. Sono a circa 2 km. in linea d'aria distante dal lago Rosamarina, a soli 200 m. dal confine est della RNO di Pizzo Cane, Pizzo Trigna e Grotta Mazzamuto. Per la "siepe" ho avevo pensato alla rosa canina e al melo cotogno che crescono selvatici in tutto l'appezzamento di terreno |
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