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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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Akis bacarozzo
Utente V.I.P.
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
424 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 09 agosto 2010 : 10:03:59
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Si dice che la nuova manovra finanziaria prevederà tagli del 50% per i fondi ai parchi nazionali. Non so a che punto sia l'approvazione.
Di fronte a notizie del genere, la mia reazione è ambivalente. Da un lato, provvedimenti simili denotano scarso interesse per la conservazione dell'ambiente e della biodiversità, quindi mi fanno arrabbiare. Dall'altro lato, per esperienza personale e, soprattutto, per sentito dire, mi pare di capire che a volte i fondi per i parchi vengano usati in modo inopportuno e finiscano più per danneggiare la biodiversità che per preservarla.
Le associazioni ambientaliste e i Verdi protestano, ma mi pare che nessuno dica che non importa solo l'ammontare dei fondi, ma importa soprattutto come poi vengono usati.
La conservazione della natura è un'attività che, nel mondo economico-centrico in cui viviamo, presenta un grave handicap: offre poche possibilità di arricchimento. Spesso il modo migliore per preservare un'area è fare poco o niente. Ma se si fa poco o niente, il denaro non circola, nessuno si arricchisce.
Qualcuno di voi ha esperienze in merito alla gestione di parchi e mi può aiutare a capire meglio la situazione? La mia opinione su quanto succede è troppo cupa? Immagino che ogni realtà faccia storia a sé. Quali sono secondo voi i problemi principali?
Silvia
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Chris Tower
Utente Senior
Città: trento
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
947 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 09 agosto 2010 : 16:05:43
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Il fatto che si dica in giro fa prendere con le molle la questione: ci starebbe una fonte sicura...
I Verdi protestano? Come voce contraria temo sia un pochetto debole vista la situazione in parlamento di quelle parti politiche ormai perse (temo quasi irrimediabilmente) per strada.
La mia opinione è che purtroppo il sistema economico-politico di oggi non prevede ancora nulla a favore dell'ambiente e del benessere oggettivo degli uomini. Basta vedere i finanziamenti all'industria militare e quelli previsti per i servizi e l'istruzione.
Non trovo abbia un senso "arricchirsi" sull'ambiente naturale, che deve essere di tutti in modo indiscutibile.
Quindi penso chel'unica soluzione per elevare spiritualmente il rapporto umano con questa debole parte oramai con poca voce in capitolo sia dare sì più finanziamenti, ma per la sensibilizzazione al fine di preservarlo in modo intelligente. Il denaro circolerebbe dallo Stato (e quindi da noi) a persone istruite e competenti con il ruolo importantissiomo di creare un nuovo popolo in grado di conservare e godere al meglio delle proprie AREE PROTETTE. Misembrano soldi spesi bene ... ma senza che nessuno abbia a arricchirsi...
"Per scrivere sugli animali bisogna essere ispirati da un affetto caldo e genuino per le creature viventi, e penso che a me questo requisito verrà senz'altro riconosciuto".
(Konrad Lorenz) |
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