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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione
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| Autore |
 Discussione  |
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pallina xP
Utente nuovo
Città: catanzaro
Prov.: Catanzaro
Regione: Calabria
18 Messaggi
Flora e Fauna |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 21 luglio 2010 : 14:25:16
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A fine inverno / primavera.
Spesso sono state fotografate in accopiamento anche in mezzo alla neve.
Ma aspettiamo risposte più precise da amici che le conoscono di persona; dalle mie parti le temporarie non ci sono...
Ric 
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D21
Moderatore Tutor
Città: Cuneo
Regione: Piemonte
6700 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 21 luglio 2010 : 19:18:43
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Non dovrebbero esserci neppure in Calabria (sostituite dalla Rana italica).
Qui da me, Piemonte meridionale, la stagione inizia normalmente in marzo (primi 10-15 giorni), a fine febbraio se proprio fa caldo. Il tutto si compie abbastanza in fretta e già 3 settimane dopo hanno finito.
Salendo in quota e diminuendo le temperature gli accoppiamenti avengono un po' dopo, fino ad aprile.
Dario. 
"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.) |
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craniolucido
Utente Senior
Città: Rapallo
Prov.: Genova
Regione: Liguria
678 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 22 luglio 2010 : 09:37:41
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Io ho avuto la fortuna di capitare nei pressi di un piccolo laghetto dell' alta val d' Aveto, oltre i 1000 mt. di quota, a febbraio, e di trovarle in piena attività riproduttiva. C' erano rane ed ovature ovunque, e si sentiva un sommesso ma ben chiaro borbottio.
C' era ancora tanta neve, e il laghetto era parzialmente ghiacciato...
Davide.  |
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pallina xP
Utente nuovo
Città: catanzaro
Prov.: Catanzaro
Regione: Calabria
18 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 22 luglio 2010 : 15:43:00
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| Qui in Calabria ci sono solo ad alta quota (ne ho viste a 1200 m.s.l.m.) |
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triturus
Utente Senior
Città: latina
Prov.: Latina
Regione: Lazio
1918 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 22 luglio 2010 : 16:07:59
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probabilmente le avrai confuse con delle rane italiche, poichè come hanno già detto gli altri la rana tmeporaria non è assolutamente presente in calabria, nè in tutto il sud italia.
.....qualunque cosa capita alla terra, capita anche ai figli della terra....... |
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pallina xP
Utente nuovo
Città: catanzaro
Prov.: Catanzaro
Regione: Calabria
18 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 23 luglio 2010 : 14:33:10
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prima o poi metterò qualche foto per l'identificazione! |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6003 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 23 luglio 2010 : 22:00:50
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| Messaggio originario di pallina xP:
prima o poi metterò qualche foto per l'identificazione!
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Guarda, sarebbe una scoperta eccezionale e pertanto avrei dei dubbi... la stazione più meridionale sinora nota in Italia è una località isolata in provincia di Rieti.
Per quanto riguarda la mia esperienza, sulle Alpi Orientali, a circa 1000 metri di altezza, si accoppiano in marzo. Di solito prima del completo scioglimento delle nevi.
Sono i più precoci tra gli anfibi alpini.
Barbaxx |
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