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aspisatra
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Flora e Fauna |
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bernardo borri
Utente Senior
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Flora e Fauna |
 Inserito il - 10 luglio 2010 : 14:13:54
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Molto bella!
Ma da te si trovano con facilità?
l'inizio e la fine non esistono.
"Osservate il transitorio spettacolo della vita con mente equanime, poichè gli alti ed i bassi sono solo onde su un oceano in movimento"
Bernardo
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aspisatra
Moderatore
Città: Svizzera
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Flora e Fauna |
Inserito il - 10 luglio 2010 : 14:33:14
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Onestamente penso che siano più abbondanti di quel che sembra, ma le trovi quando meno te lo aspetti, o per lo meno a me succede così. Sono schive e si mimetizzano benissimo.
Domenica scorsa sono andato in una zona vicino a me dove potrei osservare delle berus, e li c'è un piccolo "fosso" dove alcuni anni fa avevo osservato una "riunione" di diverse femmine in gestazione, ma domenica scorsa vi erano due coronelle distanti 3 metri l'una dall'altra.
Greg Meier
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Tiraxiatu
Utente Senior
Città: Palermo
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1314 Messaggi
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Inserito il - 10 luglio 2010 : 14:51:55
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| | Onestamente penso che siano più abbondanti di quel che sembra, ma le trovi quando meno te lo aspetti, o per lo meno a me succede così. Sono schive e si mimetizzano benissimo. |
Si è vero, anch'io credo che in generale la loro presenza possa essere sottostimata a causa della loro "timidezza"... io le sorprendo quasi sempre inattive (nei nascondigli), i pochi esemplari che ho trovato allo scoperto li ho visti con temperature relativamente basse, quindi in periodi "di mezzo" (primavera/autunno) oppure in estate nelle prime ore del giorno o all'imbrunire. In alcune aree che frequento da anni le ho viste 1-2 volte al massimo. In Sicilia si incontrano prevalentemente in zone montane, ma non mancano le eccezioni.
Ciao
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bernardo borri
Utente Senior
Città: Firenze
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3002 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 10 luglio 2010 : 17:00:46
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Che la loro presenza sia sottostimata, come anche nel caso della girondica, non ci piove; Pensate che quest'ultima è stata rinvenuta da un mio amico una sera dell'anno scorso a malapena a 2 km da Firenze!
E sì, c'è il fatto che uno dice che "i serpenti sono scomparsi dal luogo x" perchè non ne ha visti più da numerose visite addietro, e poi capita il giorno buono e ne trova 6 o 8 tutti assieme!
Ho sentito narrazioni di questo genere anche su Natrix tessellata e Zamenis longissimus....
E so anche di un censimento di biacchi dagli esiti simili: i biacchi censiti infatti risultarono numerosi, ma non abbastanza numerosi da nutrire tutti i Bianconi che si vedevano in volo in quella zona, quindi si ipotizzò che dovevano essere almeno il triplo di quelli catturati...
l'inizio e la fine non esistono.
"Osservate il transitorio spettacolo della vita con mente equanime, poichè gli alti ed i bassi sono solo onde su un oceano in movimento"
Bernardo
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Modificato da - bernardo borri in data 10 luglio 2010 17:01:40 |
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Coluber
Utente Senior
Città: S. Alessio Siculo
Prov.: Messina
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3708 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 10 luglio 2010 : 19:24:42
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Belle Greg!
Condivido il vostro modo di pensare... è vero che con il tempo ci si fà un occhio, o meglio ci si affina un "sesto senso" che ci fà cogliere dei dettagli che sfuggirebbero a chiunque altro; ma in fondo siamo pure noi essere umani... 
Forse vado un pò OT, ma non troppo, visto che è un discorso correllato:
Talvolta mi chiedo tra me e me  : "Ah... chissà quante volte sono passato a pochi centimetri da un serpente senza averlo notato...... chissà se quello stesso serpente sarebbe stato qualcosa di eccezionale... (e mi faccio film mentali pensando a Biacchi o Saettoni di oltre 150 cm  )".
Mi avete fatto ricordare un esperienza che mi accadde 2 anni fà... avevo sicuramente meno esperienza di adesso (all'epoca non avevo mai visto un Zamenis lineatus sebbene giravo nelle stesse zone, mentre adesso ne vedo sempre più spesso.. ho aperto questa parentesi per sottolineare il concetto del "sesto senso") che mi accadde con un grosso Biacco di almeno 130 cm:
Ho percorso un breve sentiero lungo circa una 50ina di metri.. il sentiero era delimitato da due alti muri a secco confinanti poi con la fitta vegetazione. Dopo aver percorso tutti i 50 metri, per un motivo o per l'altro, decisi di tornare indietro.. cosa c'era a metà del tratto (dove fra l'altro ero passato meno di due minuti prima)? Questo bel Biaccone nero che fulmineo scomparve dentro una crepa.  Ancora oggi mi chiedo come feci a non notare quel serpente... e finisco per autoconvincermi con la storia del "sesto senso".
Melo |
Modificato da - Coluber in data 10 luglio 2010 19:33:36 |
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aspisatra
Moderatore
Città: Svizzera
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2170 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 10 luglio 2010 : 19:44:20
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In effetti le vostre (nostre) esperienze e osservazioni sono la prova lampante che se non si vedono serpenti, non é per forza segno che non ce ne siano.
Altro esempio lampante ce l'ho avuto con la Vipera berus che cercavo quando mi sono imbattuto in questa coronella, un anno in quel posto ho osservato 7 marassi, l'anno dopo nemmeno uno, e l'anno dopo ancora solo uno.
Domenica scorsa, dopo aver trovato due coronelle mi son detto che avrei avuto buone probabilità di scovare una berus... niente da fare...ci sarò forse passato a 1 metro di distanza, forse era dietro al tronco o sotto quella foglia...chi lo sa!
Sesto senso...a qualcosa di simile credo pure io!
Mi vergogno a dirlo ma quest'anno ho calpestato inavvertitamente due biacchi e due settimane fa ero in un punto in qui mi dicevo: qui c'è una vipera!!! ma non la vedevo!!! Dopo alcuni secondi in cui ho sentito quella sensazione abbasso gli occhi e a 3 cm dal mio piede in effetti c'era una vipera pronta a scattare nel suo rifuglio
Greg Meier
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gisus
Utente Senior
Città: Cazzago Brabbia
Prov.: Varese
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1485 Messaggi
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Inserito il - 11 luglio 2010 : 12:48:48
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...mi accodo all'OT; anche a me è capitato diverse volte di avere delle "precognizioni" sulla presenza di un animale, ricordo proprio una cosa molto simile: mentre cercavo farfalle ,senza motivo particolare,ho avuto la netta sensazione della presenza della vipera; mi sono sdraiato nell'erba per fotografare un fiore dal basso ...ho tolto l'occhio dal mirino ed ho visto la vipera che passava sotto il cavalletto...
penso che in noi possa essere rimasto un qualcosa di ancestrale, un pezzettino di cervello dei cacciatori neolitici,che ci tiene "in contatto" con gli altri animali...chissà...
ciao
gianluigi |
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bernardo borri
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
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3002 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 11 luglio 2010 : 13:30:06
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| Messaggio originario di gisus:
penso che in noi possa essere rimasto un qualcosa di ancestrale, un pezzettino di cervello dei cacciatori neolitici,che ci tiene "in contatto" con gli altri animali...chissà...
ciao
gianluigi
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Amen fratello!!! 
l'inizio e la fine non esistono.
"Osservate il transitorio spettacolo della vita con mente equanime, poichè gli alti ed i bassi sono solo onde su un oceano in movimento"
Bernardo
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orsobblu
Moderatore
Città: Camorino (Svizzera)
7289 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 11 luglio 2010 : 13:30:47
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Proseguendo nell'OT, credo che si sviluppi, in generale una capacità di scansionare l'ambiente che ci circonda e di cogliere le "anomalie". È qualcosa, penso, che avviene soprattutto con la vista periferica. Si coglie qualcosa di diverso senza focalizzarlo e solo dopo si mette a fuoco. L'educazione dei sensi fa sì che questo "qualcosa" sia un rettile, un lepidottero, un uccello, un cristallo, un fungo, ... 
La coronella è veramente splendida!
Ciao!
Alessandro
(orsobblu)
"La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat) |
Modificato da - orsobblu in data 11 luglio 2010 13:31:35 |
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EyeLasH_PepPe
Utente Senior
Città: Barcellona
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
525 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 11 luglio 2010 : 13:35:10
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| Messaggio originario di gisus:
penso che in noi possa essere rimasto un qualcosa di ancestrale, un pezzettino di cervello dei cacciatori neolitici,che ci tiene "in contatto" con gli altri animali...chissà...
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....si e potrebberò anche esistere gli asini che volano
A mio avviso è pura casualità dettata dal fatto che, vedi Greg ad esempio và proprio a cercare le Vipere e quindi penserà a loro di continuo nelle sue escursioni, nel tuo caso credo che sia più la paura di un possibile morso aumentata dal fatto che ti eri abbassato per fotografare un fiore e quindi esponevi la faccia e tutto il corpo ad un possibile attacco (limitato in genere ad una 50 di cm dal suolo) e chiaramente consapevole della loro presenza nel territorio hai avuto diciamo una forma di prevenzione.
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Sforzati di fare ciò che devi, vivrai le tue passioni più intensamente.
Giù
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aspisatra
Moderatore
Città: Svizzera
Regione: Switzerland
2170 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 11 luglio 2010 : 18:30:11
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Difficile trovare la risposta!!
Chiaro che quando uno va alla ricerca di serpenti "programma" gli occhi e il cervello a quello!
Poi entra forse anche in gioco una questione di "vibrazione cerebrale" dura da capire per chi non l'ha mai provata.
Oggi son tornato in territorio della coronella della foto iniziale... era meno visibile ma c'è!
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Greg Meier
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aiace
Utente V.I.P.
Città: milano
Prov.: Milano
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199 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 12 luglio 2010 : 09:08:17
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| io credo che le capacita' di mimetizzazione dei serpenti , siano davvero eccezzionali !!. Purtroppo non possiedo questo "sesto senso" di scovare i rettili, ed chissa' quante volte ci sono passato vicino, e ho avvertito al massimo , un fruscio con l'erba mossa ma senza vedere niente. Comunque anche l'occhio allenato, e' fondamentale. Mi ricordo infatti, che quando andavo in montagna a fare escursioni, i miei cugini che vivevano in montagna, riconoscevano immediatamente delle varieta' di uccelli, di roditori, di funghi, ecc...... che io pur avendo 10/10 di vista, non notavo nemmeno nell'ambiente stesso!! |
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Coda
Utente V.I.P.
Città: Scandicci
Prov.: Firenze
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362 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 12 luglio 2010 : 14:57:50
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Coronella austriaca di una bellezza smodata si riconosce dalle barre oculari lunghe fino al rostro, mentre nella girondica (che ha pettern diverso e corporatura diversa oltre che scaglie poste in modo diverse) ha barre oculari che non giungono al rostro, ma calano verso il basso a l rovesciata ...
p.s
La mimesi dei serpenti è spettacolare, ma tranne una specie di serpente del Borneo nessuno può cambiare colore delle scaglie come azione standard
Flavio Brandani |
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aspisatra
Moderatore
Città: Svizzera
Regione: Switzerland
2170 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 15 luglio 2010 : 14:41:30
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Qui la coronella é in posa difensiva-intimidatoria, un comportamento che spesso la fa confondere con le vipere
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Greg Meier
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Coda
Utente V.I.P.
Città: Scandicci
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
362 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 15 luglio 2010 : 14:51:02
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Io non capisco come si faccia a confondere una Vipera con una Coronella sono diversissime
Flavio Brandani |
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Mauro Grano
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3855 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 15 luglio 2010 : 20:40:08
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| Messaggio originario di Coda:
Io non capisco come si faccia a confondere una Vipera con una Coronella sono diversissime
Flavio Brandani
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Mi sembra molto chiaro che Aspisatra fa riferimento al "display" e non all'aspetto morfologico e/o cromatico !!
Mauro |
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aspisatra
Moderatore
Città: Svizzera
Regione: Switzerland
2170 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 16 luglio 2010 : 08:26:38
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Grazie Mauro!
In effetti il discorso é proprio questo.
Spesso noi frequentatori di questo forum ci dimentichiamo che non tutti hanno il nostro stesso sguardo sui serpenti. Noi cogliamo dettagli che sfuggono facilmente a chi non è particolarmente interessato alla cosa.
La medesima cosa capita a me in altri ambiti, come ad esempio con le auto, un'AlfaRomeo, una Lancia o Maserati per me sono indistinguibili, fondamentalmente hanno 4 ruote, un volante e un sacco di lamiera intorno.
Greg Meier
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 16 luglio 2010 : 23:31:20
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Conosco perfettamente anch'io - a livello teorico - le differenze tra vipera e coronella, però quando ho incontrato una coronella ci ho messo un po' a capire che cos'era.
Se l'osservazione è fugace, ad un occhio non addestratissimo le pose e la livrea (specie quando è un po' opaca, prima della muta) possono ricordare un'aspis francisciredi o anche una berus)
Poi è chiaro: verifico la mancata carenatura delle squame, conto le 9 grosse placche sulla testa, osservo la rotondità della pupilla (che nel mio caso non si vedeva, causa appannamento da muta incipiente) e capisco che è una coronella.
Ma va da sé che il 90% delle persone non sa, oppure non si prende il tempo di esaminare. Qualcuno se ne andrà a gambe levate, qualcuno ricorrerà al bastone 
Barbaxx |
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gisus
Utente Senior
Città: Cazzago Brabbia
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
1485 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 17 luglio 2010 : 18:20:34
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a conferma, questa è di giovedì - gole di Gondo (VS) - ; mi ha colto di sorpresa perchè era completamente immobile sulla strada è credevo fosse morta ; quando l'ho avvicinata ha assunto un atteggiamento "viperino" appiattendo la testa e attaccandomi, ed è riuscita ad ingannare la persona che era con me, non un erpetologo, ma comunque una persona che va per prati e boschi da una vita ed ha visto parecchie vipere
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ciao
gianluigi |
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Chris Tower
Utente Senior
Città: trento
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
947 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 18 luglio 2010 : 13:36:33
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Sarà che non ho mai visto vipere in vita mia, ma la prima volta che trovai una coronella, peraltro nella penombra del sottobosco all'imbrunire, non la scambiai per i temuti ofidi, ma bensì per una natricetta.
Il suo morso e un'osservazione più attenta bastarono per chiarire ogni dubbio!
"Per scrivere sugli animali bisogna essere ispirati da un affetto caldo e genuino per le creature viventi, e penso che a me questo requisito verrà senz'altro riconosciuto".
(Konrad Lorenz) |
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Coronella
