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 Forum Biologia Marina - Mare Mediterraneo
 CROSTACEI
 La strana vita del Paguro
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cloude
Utente Senior


Città: chiavari
Prov.: Genova

Regione: Liguria


1161 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 29 maggio 2010 : 12:14:28 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Mi speigo meglio,
nella mia IGNORANZA, non riesco a capire se sia un animale terreste o acquatico..

Sono appena tornato da un'isola tropicale ed ho avuto quindi occasione di osservarne veramente moltissimi...

Li ho trovati sia sulla terrafera (tutto il giorno) che durante le immersioni
Molto attivi di notte sul bagnoasciuga insieme ai granchi che vivono sotto la sabbia
Durante il giorno la maggior parte stava nel VERDE e NON in acqua
Ho notato che sono MOLTO competitivi fra di loro.
Mangiano di tutto, da un gabbiano morto, alla frutta ai pezzi di pane o brioches
Non riesco a capire come sia possibile che una volta buttato a terra un pezzo di dolce, nel giro di 5 minuti, dalla distanza di almeno 8 mt (nel verde e noi sulla spiaggia), arrivavano decine di paguri DRITTI alla meta, il dolce!!!
Ma hanno un'olfatto, una vista o dei sensi sviluppatissimi, quali????

Insomma, avrete capito che mi hanno incuriosito MOLTISSIMO e mi piacerebbe scoprirne le caratteristiche principali!!!


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La strana vita del Paguro
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La strana vita del Paguro
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La strana vita del Paguro
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La strana vita del Paguro
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La strana vita del Paguro
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La strana vita del Paguro
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La strana vita del Paguro
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Le foto sono fatte con una compatta senza pretese qualitative (la reflex è rimasta a casa, avevo già troppo peso con l'attrezzatura sub!!)

Sono veramente curioso....grazie a quanti interverranno....

Cloude

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Modificato da - Carlmor in Data 29 maggio 2010 15:20:13

AmbienteLife
Utente Senior

Città: Bari
Prov.: Bari

Regione: Puglia


630 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 29 maggio 2010 : 14:44:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao, sono a dir poco MERAVIGLIOSE non sono esperto di foto ma a me personalmente hanno colpito molto. Allora PAGURO è il termine che viene utilizzato per indicare un gruppo di crostacei e se ti interessa sono malacostraci decapodi (cioè hanno dieci zampette con il primo paio modificato a chele). I paguri non vivono mai liberamente ma all'interno di conchiglie di gasteropodi prosobranchi (quindi quella che vedi non è una conchiglia da loro prodotta ma "sfruttano" quella di molluschi morti, specificamente si chiamano gasteropodi prosobranchi se ti interessa). I sensi dei crostacei sono vari ma io direi che la vista è quello più importante, come puoi vedere hanno due grossi occhi composti (cioè migliaia e migliaia di piccoli ocelli vicini). Un altro senso interessante è quello del tatto che vien fuori grazie all'uso delle antennine che vedi soprattutto nella foto numero 4!! Io potrei andare avanti per ore ahaha queste diciamo sono le curiosità, comunque sono crostacei splendidi ed evolutivamente pazzeschi..... spero di esser stato utile e chiaro, se hai bisogno di altro....
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Carlmor
Moderatore Trasversale


Città: Varese
Prov.: Varese

Regione: Lombardia


8940 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 29 maggio 2010 : 15:19:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
molto belle le immagini Cloude, come sempre
trattandosi di specie marina sposto la discussione nella sezione dedicata

Carlo
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GClaudia
Utente V.I.P.

Città: St-Vincent
Prov.: Aosta

Regione: Val D'Aosta


278 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 29 maggio 2010 : 15:38:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bellissime foto !
Ciao !

Claudia
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cloude
Utente Senior


Città: chiavari
Prov.: Genova

Regione: Liguria


1161 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 31 maggio 2010 : 08:55:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie mille ragazzi!!!

Una parte di curiosità me l'avete soddisfatta....

Ecco cosa mi rimane da chiarire...

Ok, sono marini, ma come respirano giorni interi sulla terraferma?
Dubito che sia stata la vista a guidarli al pezzo di dolce per due motivi..
Il primo la distanza, il fatto che erano comunque inboscati nel verde..
La seconda è che il pezzo di dolce era in un avvallamento della sabbia, quindi
"invisibile" dal loro punto di vista che è filo terreno....

Grazie mille AmbienteLife delle interessantissime info, spero tu possa darmene altre!!!

Cloude

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Raziel
Utente Senior

Città: Valpiana
Prov.: Grosseto

Regione: Toscana


705 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 05 giugno 2010 : 00:55:45 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per respirare hanno un paio di branchie pettinate nascoste sotto al carapace, tenute umide, in genere basta che l'animale torni in acqua ogni tanto a bagnarsi per respirare o forse riescono a farsi bastare l'umidità dell'aria.
Per il dolce sicuramente hanno sentito l'odore, la maggior parte degli artropodi ha un olfatto mostruoso con recettori nei punti più vari del corpo. Ciao
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AmbienteLife
Utente Senior

Città: Bari
Prov.: Bari

Regione: Puglia


630 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 05 giugno 2010 : 10:14:29 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Si scusami hai ragione, cmq i crostacei hanno branchie localizzate generalmente sotto il carapace, appunto come ha detto Raziel è sufficiente mantenerle umide, quando necessitano tornano in acqua le inumidiscono e tornano sulla terraferma, o comunque possono incamerare acqua nella conchiglia del gasteropode. Per quanto riguarda l'olfatto non condivido molto, secondo me è un fattore combinato.... o probabile anche sia stato un caso, magari erano attratti da altri, gli artropodi si basano molto sul tatto, anche, ma che siano stati capaci di percepire a distanza un odore disperso IN ARIA da un piccolo pezzo di dolce la vedo difficile
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cloude
Utente Senior


Città: chiavari
Prov.: Genova

Regione: Liguria


1161 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 05 giugno 2010 : 10:36:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie mille ragazzi,

ora capisco come facessero a respirare lontano dall'acqua...

Immagino che le branchie "umide" riescano a reperire ossigeno dall'aria?????

X quanto riguarda la faccenda briciole di dolce....

Vi ASSICURO che a livello VISIVO era IMPOSSIBLE che avessero visto il pezzo di dolce cadere e poi giacere in un avallamento della sabbia, da almeno 8 mt!!!

Invece sono CERTO che i soggetti CONVERGESSERO su di essa semza ombra di CASUALITA'!!!

Detto questo sarebbe interessante approfondire ulteriormente questa faccenda...

Grazie ancora x l'interessantissima discussione....

Cloude

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Neto
Moderatore


Città: Dozza
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


2826 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 05 giugno 2010 : 15:40:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Complimenti per le foto Cloude, e meno male che sono fatte con la compatta. Ma che te lo dico a fare...

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AmbienteLife
Utente Senior

Città: Bari
Prov.: Bari

Regione: Puglia


630 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 05 giugno 2010 : 15:59:51 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Allora mi informo meglio e appena posso posto le informazioni circa l'olfatto di questi Decapodi. Comunque per quanto concerne le branchie umide vuol dire che un film (strato) di acqua rimane a livello branchiale, quindi estraggono comunque ossigeno dall'acqua e non dall'aria, infatti una volta termianto l'ossigeno nel film devono tornare urgentemente in acqua. L'unica struttura che estrae ossigeno dall'aria è il polmone (ed altra roba nei pesci, ma non sto qui a romperti con la respirazione dei pesci ahaha). Grazie a te, è sempre stimolante
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AmbienteLife
Utente Senior

Città: Bari
Prov.: Bari

Regione: Puglia


630 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 06 giugno 2010 : 12:25:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ok devo rimangiarmi quanto detto, in effeti informandomi i paguri sono dotati di chemiorecettori (di olfatto e gusto praticamente) sparsi prevalentemente sulle antenne,zona boccale e spesso anche sulle zampe, quidi in effetti sono capacai di percepire molto facilmente molecole disperse nell'aria
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Mathilda
Utente Senior


Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


3970 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 07 giugno 2010 : 14:11:47 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bellissime foto, complimenti!!!



"Nulla è più urgente di una giornata al mare" Ivano Fossati (ne sono convinta anch'io)
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cloude
Utente Senior


Città: chiavari
Prov.: Genova

Regione: Liguria


1161 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 07 giugno 2010 : 15:03:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Gianni e matilda, troppo gentili, thank's!!

Ecco che iniziamo a "capirci" e dare una spiegazione...

Ritengo plausibile l'uso dell'olfatto per raggiungere il dolce..

Mi stupisco molto che un "film di acqua" possa ossigenarli così a lungo...
Immagino che "consumino" molto poco...

Conoscete qlc statistica sul tempo che riescono a passare a terra, insomma,
quanto resistono????

Grazie a tutti....

Cloude

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AmbienteLife
Utente Senior

Città: Bari
Prov.: Bari

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Tutti i Forum

Inserito il - 07 giugno 2010 : 16:20:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Allora, stiamo toccando un campo arduo, ovvero quello della fisiologia ambientale . I crostacei decapodi (quindi non solo i paguri ma anche aragosta, astice, gamberetti e chi più ne ha più ne metta) hanno delle branchie molto particolari, ovvero si ripiegano più e più volte in modo da aumentare la superficie di contatto tra l'acqua e la branchia, in questo modo si va a massimizzare l'estrazione di ossigeno. Altri adattamenti rigurdano ad esempio lo scambio CONTROCORRENTE, ovvero il movimento dell'acqua è contrario a quello del sangue, questo estrae tanto ossigeno in più rispetto ad altri meccanismi. Se entrano in condizioni critiche, vanno in bradicardia, cioè rallentano il battito cardiaco in modo da consumare meno ossigeno. Quanto ti ho detto più altra roba consente di permanere per un periodo MEDIO di 15 minuti sulla terra ferma e sopravvivere utilizzando un film di acqua. Spero di esser stato più o meno chiaro, io statistiche non ne conosco e tieni conto che gli studi sono stati fatti prevalentemente sui granchi e non sui paguri
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cloude
Utente Senior


Città: chiavari
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1161 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 07 giugno 2010 : 16:45:20 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Anche questa spiegazione è molto importante....

Però quanto da te scritto sconvolge il tutto.....

Qui non stiamo parlando di minuti ma di ORE ed ORE.....

C'è qlcs che nn mi torna.....siamo sicuri che quelli delle mie foto sia marini

e non terrestri???

Se no nn si spiega la loro LUNGHISSIMA permanenza all'asciutto....

Cloude

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AmbienteLife
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Inserito il - 07 giugno 2010 : 17:35:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ed ecco qui che subentra la differenza come ti ho detto gli studi sono stati fatti sui granchi, quelli che vedi normalmente sugli scoglio hai presente???? Per i paguri è stata avanzata le teoria che la conchiglia possa fungere da serbatoio di acqua (e ci tengo a specificare che evolutivamente non è questa la necessità della conchiglia ma serve per la protezione dell'animale), quindi morale utilizzerebbero la conchiglia come bottiglia per portarsi acqua dietro per estrarre ossigeno, questo sicuramente spiegherebbe il motivo di un tempo così prolungato. Ci tengo a specificare che non esissono assolutamente forme terrestri di paguri e di crostacei, gli unici e soli crostacei che hanno conquistato la terra appartengono all'ordine degli isopodi (detti anche porcellini di terra), quindi tutti gli altri se vivono sulla terra lo fanno per periodi limitati e con adattamente morfo-funzionali
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AmbienteLife
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Inserito il - 07 giugno 2010 : 17:36:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
So che tutto possa apparire strano ma ti assicuro che è la cosa meno strana in biologia haahah ci sono adattamenti allucinanti
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cloude
Utente Senior


Città: chiavari
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Regione: Liguria


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Fotografia Naturalistica

Inserito il - 07 giugno 2010 : 17:55:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Capisco,
discutendo con te stò imparando parecchio!!!

Bisogna dire che c'è ancora moltissimo da studiare

e questa ne è la prova..

Ancora grazie e se ci fosserò novità fatti sentire!!

Cloude

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AmbienteLife
Utente Senior

Città: Bari
Prov.: Bari

Regione: Puglia


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Inserito il - 07 giugno 2010 : 18:29:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Siii, la zoologia è estremamamente vaga come tutte le materie scientifiche, per vago non voglio dir "a cavolo" ma semplicemente ci sono così tante cose da sapere, da studiare e così tanti animali e vegetali che non si saprà MAI tutto, e poi diciamocelo dovremmo infilarci nella testa di un paguro per sapere come respira ahahahah certo se trovo altro ti informo ciao ciao,
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maragda del mar
Utente V.I.P.

Città: Sardegna


354 Messaggi
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Inserito il - 07 giugno 2010 : 22:06:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Foto molto belle
maragda

Preferisco vivere in un mondo avvolto dal mistero piuttosto che in uno tanto ristretto da esser contenuto nella mia mente...
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