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biodemo
Utente Junior

Città: Torino


75 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 31 marzo 2010 : 10:20:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
[ il giardino? andrebbe benissimo, ma non so se nell'inverno, riesca a trovare ripari sufficientemente caldi.
Dalle mie parti, nella boscaglia se ne trovano un sacco di testudo hermanni allo stato selvatico. C'è chi le tiene "libere" in giardino (e gli dico che in teoria non si potrebbe). Ad un fiorentino che ha la seconda casa dalle mie parti, gli sono nati i piccoli... Insomma, non è difficile, ma le temeprature invernali della Val di Cornia non sono quelle del Piemonte.


In natura vivono nel bosco, e si riparano come possono. I ripari in un giardino sono molteplici se pensate che io lo adatterei a lei. In Piemonte ce ne sono moltissime in cattività (mai viste in libertà) ,riescono a superare ogni inverno e riescono a riprodursi, quindi non credo che le temperature del Piemonte siano un problema. Il problema è proprio la legislazione che tratta le testuggini: di tutte le persone che conosco che detengono una testuggine poche sono in regola...
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orsobblu
Moderatore

Città: Camorino (Svizzera)


7289 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 31 marzo 2010 : 10:34:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di biodemo:

[...]
In natura vivono nel bosco, e si riparano come possono. I ripari in un giardino sono molteplici se pensate che io lo adatterei a lei. In Piemonte ce ne sono moltissime in cattività (mai viste in libertà) ,riescono a superare ogni inverno e riescono a riprodursi [...]


Lo stesso vale anche per il Cantone Ticino, sia nella sua parte meridionale sia nella sua parte centrale (Bellinzona e dintorni). A Camorino, in una parte del paese che in inverno ha pochissimo sole, Degli amici tengono una famigliola di tre testuggini in un recinto di circa 3x2 m. Ai primi freddi mettono nel recinto una specie di pacciamatura di foglie e corteccia, le testuggini si interrano e rispuntano in primavera. Ogni tanto riescono anche a riprodursi.

Non so come sia la legislazione in merito da queste parti.

Ciao!

Alessandro
(orsobblu)

"La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat)

Modificato da - orsobblu in data 31 marzo 2010 10:35:45
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Chris Tower
Utente Senior


Città: trento
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


947 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 31 marzo 2010 : 11:17:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Subpoto:

Sarebbe interessante classificare questa testuggine(contento nin)per capire se si tratta della nostra o di una specie aliena.
Altro problema è che la zona di Torino è fuori dell'areale naturale di Testudo hermanni
In accordo con Riccardo Bianchi:

ma le temeprature invernali della Val di Cornia non sono quelle del Piemonte


ritengo che il clima torinese non sia adatto per una corretto sviluppo di questi animali.


Mah, allevatori di testuggini mediterranee ci sono in tutta Europa, compresi nei paesi continentali come la Germania e sicuramente ne esistono anche molto a nord come nel Regno Unito... Vuoi mettere? Sicuramente ci sono degli appassionati e per compensare all'inadeguatezza climatica possono utilizzare sistemi di serre riscaldate o letarghi controllati...
Poi, nei mesi più caldi possono mettere i rettili all'aperto nei recinti.
Cosa che per gli anni più rigidi consiglierei anche alla nostra amica...


"Per scrivere sugli animali bisogna essere ispirati da un affetto caldo e genuino per le creature viventi, e penso che a me questo requisito verrà senz'altro riconosciuto".
(Konrad Lorenz)
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Chris Tower
Utente Senior


Città: trento
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


947 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 31 marzo 2010 : 11:25:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Riccardo Banchi:

Come ho già detto, dalle mie parti se ne vedono ancora.
I miei avvistamenti più recenti sono del 2006, come questa foto:

Immagine:
aiuto recinto tartarughe di terra
209,99 KB


Che esemplare stupendo!! E come si vede che non è allevato.
Wow, dev'essere emozionante poterne osservare in natura...
Io mi registrerei le date e festeggerei l'anniversario di quel momento memorabile!

"Per scrivere sugli animali bisogna essere ispirati da un affetto caldo e genuino per le creature viventi, e penso che a me questo requisito verrà senz'altro riconosciuto".
(Konrad Lorenz)
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Friulscottish
Utente V.I.P.


Città: Udine/ Cambridge
Prov.: Udine

Regione: Friuli-Venezia Giulia


151 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 31 marzo 2010 : 15:02:30 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Fino a qualche anno fa, ero quasi un "collezionista" di tartarughe, di acqua, di terra e di questo e quello (Tarta scatola americane e asiatiche), poi per fortuna sono "guarito". Nel senso che anche col massimo impegno non sono mai riuscito a ricreare l'ambiente tipo, soprattutto per le africane ed asiatiche. Ora tengo solo le cosidette nostrane, che girando liberamente in un grande giardino recintato e piantumato con diverse varietà, e da sole si organizzano la loro vita, comprese riproduzioni e letargo. Solo i cuccioli li tengo protetti in ambienti tipo quelli che hai pensato tu per la tua piccola.
Comprati qualche libro specifico, anche i più commerciali ti danno le indicazioni corrette, in quanto i vari tipi di Testudo (tranne la T.Horsfieldi) non sono complicati da gestire.
Per altre informazioni sono disponibile volentieri in MP.
Ciaoo. Erik

Io me ne vado nella brughiera scozzese, non voglio diventare qua il più ricco del cimitero.
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Frustone
Utente Senior

Città: Siena
Prov.: Siena

Regione: Toscana


1823 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 31 marzo 2010 : 19:07:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mi avete messo una voglia di vederne una nel bosco che non vi immaginate neanche!
Anni fà ne trovai una,anzi fu lei a trovare me, ero seduto a mangiarmi un panino, quando dopo minuti e minuti in cui sentivo come uno sfrusciare di foglie intervellato al silenzio ti vedo uscire dal bosco una bella "tartarugona" grossa come poche!
Erano giornate di funghi e il bosco era pieno di cristiani, alcuni erano già a vista, giocoforza la misi nel paniere e pochi,pochissimi metri più avanti la depositai sotto un bel macchiaio di rovi, al sicuro da sguardi e curiosi che si sarebbero rivelati sicuramente rapaci.
Come nel caso della biscia che raccontai tempo fà, anche quella volta non avevo la macchina fotografica dietro, peccato era davvero bella.

Mi è ricapitato di sentire quei rumori quel "passo", le foglie di rovere emettono sempre molto rumore, e ancora una volta mentre ero fermo a riposarmi, ma... il suo mimetismo ebbe la meglio, su foglie di quercia la mimetizzano molto bene, e se ci unite il fatto che il sottoscritto ha un difetto cromatico visivo...

Purtroppo è un animalino che si lascia prendere, dovrebbe mordere, come qualche sua parente acquatica non europea!!

Massimo.
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No alla diga sul Farma Merse,no ieri,no domani, mai!!!
aiuto recinto tartarughe di terra
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