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 il prodigio della Fata
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fabio tosi
Utente Senior


Città: sona
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Flora e Fauna

Inserito il - 26 marzo 2010 : 17:33:27 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Se si è molto fortunati, e ripeto molto fortunati a volte le fate dei boschi, quelle vere, si lasciano vedere e persino fotografare, come è successo a me.
Ero in vacanza in un maso dell' Alto Adige e mi stavo recando al solito appostamento serale, nel vano tentativo di fotografare i caprioli, quando la vidi: la Fata. Avanzava, facendo scivolare ed a tratti appoggiando una mano alla palizzata, che divideva il bosco dal prato con alcune case. Era di età avanzata ma, ci avrei giurato, ancora capace di compiere chissà quali prodigi, come confermò il fatto che vado a raccontare.

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fabio tosi
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Flora e Fauna

Inserito il - 26 marzo 2010 : 17:41:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ogni tanto gettava lo sguardo al di là della palizzata: sembrava controllare che tutto fosse in ordine e se necessario dare una sistematina, non so qualche attrezzo fuori posto, i contenitori del latte allineati.... Lei, abituata all'armonia del suo bosco, ci teneva che anche i suoi vicini si adeguassero. Eventualmente avrebbe effettuato un intervento... et voilà! con una evoluzione della sua bacchetta magica avrebbe sistemato ogni cosa!

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fabio tosi
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Flora e Fauna

Inserito il - 26 marzo 2010 : 17:48:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ad un tratto si fermò puntando lo sguardo verso una zona dove stagionavano delle travi accatastate.

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Ma, dopo pochi secondi, riprese il cammino verso il bosco: era chiaro dalla sua espressione stizzita e dall'andatura più decisa che qualcosa non le andava a genio.

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Modificato da - fabio tosi in data 26 marzo 2010 18:48:20
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fabio tosi
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Flora e Fauna

Inserito il - 26 marzo 2010 : 18:14:55 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Al pomeriggio successivo la rividi nel luogo focalizzato la sera prima. Strano, pensai: è risaputo che abitualmente le fate escono dai boschi sul far della sera, come quei veri folletti dei caprioli. Chinata e con ritmo lento, passava e ripassava il suolo con uno strumento indubbiamente magico! Era di una delicatezza tale da far sembrare ogni passaggio una carezza. Certamente stavo assistendo ad un sortilegio o qualcosa del genere.

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fabio tosi
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Flora e Fauna

Inserito il - 26 marzo 2010 : 18:21:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Pur essendo attanagliato dalla curiosità, mi allontanai per non disturbarla e feci un largo giro nel bosco, per prendere tempo ritornando poi sul posto per scoprire se vi era traccia dell'operato della Fata. Ma a pochi centinaia di metri dal punto X, la incrociai: visibilmente soddisfatta e con gli "strumenti magici" sulle spalle, se ne tornava verso il bosco.

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fabio tosi
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Flora e Fauna

Inserito il - 26 marzo 2010 : 18:32:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ansiosamente percorsi il tratto di strada rimanente. Dal terreno accarezzato dolcemente e liberato con lo "strumento magico" spuntavano dei germogli d'erba quasi bianchi che rischiavano di soffocare sotto la corteccia sminuzzata e la segatura della lavorazione delle travi.

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fabio tosi
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Flora e Fauna

Inserito il - 26 marzo 2010 : 18:37:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Senza l'intervento della Fata, i germogli d'erba non sarebbero mai spuntati ed il piccolo appezzamento sarebbe diventato arido e squallido. Lì accanto, qualcuno aveva lasciato un camioncino e Lei aveva provveduto a traslarne la segatura fidando in un conferimento sensato.

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fabio tosi
Utente Senior


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Flora e Fauna

Inserito il - 26 marzo 2010 : 18:42:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Avevo assistito ad un magnifico prodigio: la rinascita della Vita per opera di una Fata!

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Pochi giorni dopo, il luogo era tapezzato da una fitta erbetta punteggiata di crocus ed io alla sera, all'ora delle fate, potei fotografare il primo capriolo.



fabio

Modificato da - fabio tosi in data 26 marzo 2010 18:45:00
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larthia
Utente V.I.P.

Città: montevarchi
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Flora e Fauna

Inserito il - 30 marzo 2010 : 21:57:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Che bella storia!Sembra una fiaba illustrata, anzi: lo è. Comlpimenti, hai un vero talento da narratore.
Ciao

lucia
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larthia
Utente V.I.P.

Città: montevarchi
Prov.: Arezzo


197 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 01 aprile 2010 : 20:54:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Fabio, sono iscritta da poco e non posso ancora mandare MP, quindi ti rispondo qui. Alcune delle tue storie, quelle dell'unicorno e della marmotta, le avevo già apprezzate ed è stato un piacere apprezzarle di nuovo, le altre me le sono gustate per la prima volta. Mi fanno sentire come quando, da bambina, la nonna mi raccontava le "novelle" ed entravo in un mondo incantato.
Grazie e ancora ciao

lucia
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