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Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
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 Discussione  |
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limbarae
Moderatore
Città: Berchidda
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
12842 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 15 marzo 2010 : 19:13:30
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Ripropongo l'argomento che altrove non ha suscitato molto interesse.
Stamattina ho beccato il camioncino degli operai intenti a dare il diserbante lungo una strada statale del nord Sardegna, ricca soprattutto di Barliae robertianae. Per darvi un'idea, solo lunedì scorso, in un tratto di circa mezzo chilometro, ne ho contate circa 250 prima di perdere il conto.
Siccome nella zona le strade in pericolo sono diverse mentre quelle più trafficate sono state devastate nel 2009, col risultato che quest'anno non è cresciuta una delle migliaia di orchidee che vi conoscevo, soprattutto appartenenti ai generi Ophrys, Anacamptis, Barlia e Aceras, mi chiedevo se si possono prendere provvedimenti contro questo scempio.
Sperando che qualcuno sensibile o iscritto al GIROS possa ascoltare questo grido d'allarme e darmi una mano.
Grazie per l'attenzione.
"E ora siedo sul letto del bosco che ormai ha il tuo nome
Ora il tempo è un signore distratto, è un bambino che dorme
Ma se ti svegli e hai ancora paura, ridammi la mano
cosa importa, se sono caduto, se sono lontano..."
Faber, Hotel Supramonte
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SEDANACCIO
Utente Senior
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
4448 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 15 marzo 2010 : 19:33:25
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Ciao Giacomo, scusa se il post precedente mi era sfuggito ma frequneto la sezione orchidee con relativa minore frequenza.
Anzitutto ti dico che ti sono vicino e che sento la questione molto vicina a me dato che anche noi a Livorno abbiano un problema di una bella popolazione di orchidee probabilmente minacciato da un piano di lavori provinciali.
Purtroppo non posso far altro che suggerirti di contattare al più presto e, magari, con una certa insistenza, la sezione GIROS di competenza:
Link
Immagino che non esistano persone con maggiore sensibilità per un fatto del genere.
Poi, i sistemi per farsi sentire sono sempre gli stessi, ovvero lettere sui quotidiani, annunci su siti dedicati alla natura.
Mi par di capire che,pur essendo una popolazione molto importante, tuttavia si estenda su un'area relativamente limitata tanto da permettere di non intervenire nella zona in questione senza intralciare troppo i piani di diserbo.
Ciao
Valerio |
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Gianfranco-Anna
Utente V.I.P.
Città: Brescia
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
264 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 16 marzo 2010 : 06:44:02
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Io proverei a contattare gli Organi provinciali di controllo, c'è sempre qualche persona sensibile.
Fai cenno al fatto che ci sono molte persone che vengono in Sardegna solo per vedere e fotografare la natura, e noi tra questi , e sempre in stagione non turistica
E' una fonte economica da non trascurare ,.....e forse da questo orecchio c'è più sensibilità.
Gianfranco
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 16 marzo 2010 : 09:38:33
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Anche dalle mie parti sta diventando una consuetudine
Gigi |
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Lucabio
Utente Senior
Città: Mongardino
Prov.: Asti
Regione: Piemonte
4359 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 16 marzo 2010 : 20:01:44
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Magari sto per dire una assurdità.. ma in certi casi come questi.. dove sperare di ottenere qualcosa "burocraticamente" richiede tempo, e si rischia di arrivare a danno già fatto.. mi chiedevo se non c'è un modo sicuro per spostare le piantine (chiaramente con una gran bella zolla di terra originaria per non rovinare e disturbare bulbi, radici e simbionti) e ripiantarle anche solo a pochi metri di distanza.. ma in luogo più sicuro?! Forse sbaglio e mi rendo conto che ciò che sto dicendo è poco etico ed ortodosso.. ma mi sembra il metodo più rapido ed efficace per proteggerle!
Luca
Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata. Albert Einstein
Non c'è niente come la paleontologia. Nessun piacere può essere paragonato a ciò che si prova nel trovare un gruppo di ossa fossili in buono stato, che raccontano la loro antica storia in un linguaggio quasi vivo. Charles Darwin
Link
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pedropablo
Utente V.I.P.
Città: Empoli
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
313 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 16 marzo 2010 : 22:03:32
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Ciao Limbarae,
premesso che i diserbanti dovrebbero essere banditi da ogni tipo di attivita'
umana, ho fatto una rapida ricerca sui regolamenti di vari enti (province e comuni) in merito agli interventi di diserbo stradale e tutti,almeno quelli che ho avuto modo di vedere io, fanno espressamente divieto dell' utilizzo di diserbanti di natura chimica. E' vero che i regolamenti cambiano da ente ad ente ma la tendenza generale mi sembra quella. Se puo' esserti utile, qui a Empoli tempo fa abbiamo avuto un problema analogo con il Consorzio di bonifica che eseguiva sfalci (ad altezza zero !), lungo le rive dell'Arno nel periodo della nidificazione degli uccelli. Attraverso l'assessorato all'ambiente, si e' aperto un tavolo di confronto con la dirigenza del consorzio e le varie associazioni ambientaliste riunite in un forum. In questo caso dopo diverse riunioni piuttosto infuocate e articoli di denuncia sugli organi d'informazione locale siamo riusciti quantomeno a far posticipare gli interventi di taglio alla fine del periodo riproduttivo.
Un saluto, Paolo.
La verita'nel bosco e' dare un senso a tutti gli alberi |
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Gianfranco-Anna
Utente V.I.P.
Città: Brescia
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
264 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 17 marzo 2010 : 06:49:28
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Risposta sul trasferimento:
Da esperimenti fatti da me (sic!) una ventina di anni fà per analoghe situazioni nel Bresciano hanno dato esito negativo:
entro uno o due anni tutte si sono estinte, il record per Serapias vomeracea: 4 anni.
Da allora prendo la situazione con rabbia e..... filosofia
Gianfranco
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limbarae
Moderatore
Città: Berchidda
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
12842 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 17 marzo 2010 : 20:03:10
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| Messaggio originario di Lucabio:
Magari sto per dire una assurdità.. ma in certi casi come questi.. dove sperare di ottenere qualcosa "burocraticamente" richiede tempo, e si rischia di arrivare a danno già fatto.. mi chiedevo se non c'è un modo sicuro per spostare le piantine (chiaramente con una gran bella zolla di terra originaria per non rovinare e disturbare bulbi, radici e simbionti) e ripiantarle anche solo a pochi metri di distanza.. ma in luogo più sicuro?! Forse sbaglio e mi rendo conto che ciò che sto dicendo è poco etico ed ortodosso.. ma mi sembra il metodo più rapido ed efficace per proteggerle!
Luca
Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata. Albert Einstein
Non c'è niente come la paleontologia. Nessun piacere può essere paragonato a ciò che si prova nel trovare un gruppo di ossa fossili in buono stato, che raccontano la loro antica storia in un linguaggio quasi vivo. Charles Darwin
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Purtroppo non è così semplice. Il luogo che sta correndo il rischio di distruzione comprende ben 17 entità di orchidee in un tratto lungo circa 2 km. Oggi ho parlato col sindaco del comune interessato, ieri con il corpo forestale. Si tratta di migliaia di piante, come migliaia sono state le orchidee che hanno fatto sparire nel 2009.
Io le sposterei pure, ma non credo che mi basti il tempo...
"E ora siedo sul letto del bosco che ormai ha il tuo nome
Ora il tempo è un signore distratto, è un bambino che dorme
Ma se ti svegli e hai ancora paura, ridammi la mano
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orchidophylo
Utente Senior
Città: Partanna
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
759 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 18 marzo 2010 : 00:36:28
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Anche dalle mie parti quest'anno hanno cominciato a diserbare i bordi delle statali facendo strage di ogni cosa.
L'anno scorso, durante un viaggio in Inghilterra ho potuto constatare personalmente che, laddove ai bordi di strade vi crescevano orchidee o altre piante interessanti, puntualmente la sfalciatura veniva interrotta e non si sognavano nemmeno di utilizzare erbicidi.
Noi invece, nel belpaese, specie al sud, invaso da case abusive bruttissime, eliminiamo in modo stupido e dannoso l'unico elemento del paesaggio che "ci salva la faccia" di fronte ai turisti senza chiedere nulla in cambio: appunto i bordi fioriti delle nostre statali.
Forse potremmo far partire una iniziativa da qui.
Qualcuno dei moderatori o amministratori potrebbe predisporre il testo di una lettera che potremmo copiare e spedire in massa via e-mail all'ANAS (nei casi in cui questa abbia competenza) in modo da cercare di sensibilizzare i dirigenti e far loro cambiare rotta.
Enzo
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi
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Inserito il - 18 marzo 2010 : 08:26:49
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| Messaggio originario di orchidophylo:
Anche dalle mie parti quest'anno hanno cominciato a diserbare i bordi delle statali facendo strage di ogni cosa.
L'anno scorso, durante un viaggio in Inghilterra ho potuto constatare personalmente che, laddove ai bordi di strade vi crescevano orchidee o altre piante interessanti, puntualmente la sfalciatura veniva interrotta e non si sognavano nemmeno di utilizzare erbicidi.
Noi invece, nel belpaese, specie al sud, invaso da case abusive bruttissime, eliminiamo in modo stupido e dannoso l'unico elemento del paesaggio che "ci salva la faccia" di fronte ai turisti senza chiedere nulla in cambio: appunto i bordi fioriti delle nostre statali.
Forse potremmo far partire una iniziativa da qui.
Qualcuno dei moderatori o amministratori potrebbe predisporre il testo di una lettera che potremmo copiare e spedire in massa via e-mail all'ANAS (nei casi in cui questa abbia competenza) in modo da cercare di sensibilizzare i dirigenti e far loro cambiare rotta.
Enzo
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Non sarebbe male coinvolgere anche la carta stampata
Gigi |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32996 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 25 marzo 2010 : 15:35:57
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Non so se anche questo è effetto dei diserbanti.
Lungo l'Aurelia da Civitavecchia a Orbetello c'è tutta una fascia ingiallita continua larga un metro circa.
Peraltro, mi chiedo se serva a qualcosa. Se proprio devono dare soldi a qualcuno, sarebbe meglio, per cominciare, se gli facessero raccogliere i rifiuti.
 luigi
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi
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Inserito il - 25 marzo 2010 : 15:43:31
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si è il tipico effetto dei diserbanti
Gigi |
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 25 marzo 2010 : 15:47:34
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| limbarae:
Sperando che qualcuno sensibile o iscritto al GIROS possa ascoltare questo grido d'allarme e darmi una mano.
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Ciao Limbarae,
il GIROS è già stato allertato l'anno scorso quando la provincia di Firenze ha sparso il diserbante su tutte le strade provinciali della Provincia di Firenze, creando un grave danno alla specie di orchidee e non solo, ma anche a tutto l'ecosistema, ampiamente da me documentato qui e denunciato alle autorità competenti.
Questi scempi non si combattono con chiacchere fatte su forum o altrove nel web, ma solo ed esclusivamente denunciando localmente gli autori dei misfatti a Polizia provinciale, ARPAT, ecc...
Non mi stancherò mai di dirlo.....
simo
Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 25 marzo 2010 : 16:54:58
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le chiacchiere nel web e nel forum servono per far conoscere il problema. Evidentemente non è ben conosciuto e non tutti ne sono al corrente in quanto c'è gente come ellelle (peraltro nemmeno è uno sprovveduto) che si affaccia con una foto a chiedere conferma ai propri dubbi.
Il problema quindi va conosciuto a fondo e poi si può pensare di andare dai Carabinieri a sporgere denuncia. Lasciarsi salire il sangue alla testa senza essere ben al corrente della situazione mi sembra che non sia assolutamente consigliabile.
Documentiamoci bene, prima, e poi passiamo all'azione.
Il forum è un ottimo strumento per fornire documentazione: ellelle lo ha fatto ed ha contribuito in modo pratico ed esemplare ad evidenziare il danno che arreca il diserbante. Quindi grazie Luigi!
Così si fa!
beppe miceli
chiediamo all'ONU la DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI ANIMALI
Bottled beetles - salviamo le spiagge, i litorali, le dune dai barbari
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pedropablo
Utente V.I.P.
Città: Empoli
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
313 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 25 marzo 2010 : 17:38:50
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Sono d'accordo con Beppe, in questi casi tanto maggiore e' la diffusione di notizie tanto piu' facile sara' trovare convergenze di intenti fra associazioni e cittadini ecc. e piu' possibilita' si avranno di poter risolvere problemi come quello dei diserbanti. La denuncia fatta sul forum serve sempre se non altro a sensibilizzare nuovi utenti e a mettere a conoscenza dei fatti utenti lontani.
Paolo.
La verita'nel bosco e' dare un senso a tutti gli alberi |
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limbarae
Moderatore
Città: Berchidda
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
12842 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 27 marzo 2010 : 00:02:53
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Tanto per non stare con le mani in mano, ho segnalato già con il corpo forestale dei comuni di Oschiri e Berchidda, nello specifico, con disponibilità alla denuncia nel momento in cui vedrò il ciglio iniziare ad ingiallire. Non c'è uno straccio di segnalazione e la gente raccoglie asparagi e cose simili, capite?
Poi ho segnalato ad un mio amico associato al GIROS che ha fatto un giro di domande proprio ai soci GIROS toscani sulla situazione locale ed ha pure scoperto che la pratica si espande ad altre zone della Sardegna. Inoltre dato che c'ero, ho parlato con uno dell'ente foreste della Sardegna ed ho allertato l'assessorato all'ambiente della provincia di Gallura.
Più di così, oltre a denunciare la faccenda su Natura Mediterraneo e su Facebook, al momento non ho altre idee.
Abbiamo appena riscoperto l'Ophrys passionis e corriamo il rischio di perderla come le popolazioni scoperte nel 2009.
"E ora siedo sul letto del bosco che ormai ha il tuo nome
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