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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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archimede24
Utente Senior
Città: Zanè
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
3210 Messaggi Tutti i Forum |
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orsobblu
Moderatore
Città: Camorino (Svizzera)
7289 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 marzo 2010 : 20:13:12
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Possibile, ma è praticamente impossibile da distinguere da Plebejus idas Il maschio dell'argus ha una piccola spina sul tarso della zampa anteriore. L'idas ne è sprovvisto.
Ciao!
Alessandro (orsobblu)
"La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat) |
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archimede24
Utente Senior
Città: Zanè
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
3210 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 marzo 2010 : 23:46:11
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Guardando con il nuovo Farfalle d'Italia, credo che possa essere solo P. argus, per la sfumatura basale azzurra sul rovescio, diversa da P. idas che è sul verde. Potrebbe essere Lycaeides abetonicus oppure Lycaeide argyrognomon, ma questi hanno "esile bordo marginale nero" sulle ali lato superiore. Grazie ciao Gianni |
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orsobblu
Moderatore
Città: Camorino (Svizzera)
7289 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 marzo 2010 : 11:21:30
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Traduco a braccio quanto leggo nei Papillons de Jour (il librone della Lega svizzera per la protezione della natura).
Plebejus argus, Lycaeides idas e Lycaeides argyrognomon hanno un aspetto esteriore molto simile tanto che la loro identificazione sicura è spesso molto difficile se non impossibile. L. argyrognomon, non è probabilmente presente, attualmente, in Svizzera se non nell'estremo Sud del Canton ticino; le specie che si sono trovate altrove sono dunque dei L. idas o P. argus. Gli uncini (?) dell'uncus molto più lunghi e la dentellatura più sottile dell'estremità delle valve dei genitali maschili di L. argyrognomon, costituiscono il tratto distintivo più sicuro rispetto a L. idas così come il bruco per la maggior parte verde. I maschi di P. argus di distinguono da L.idas per la soffusione bruno-nera del bordo dell'ala anteriore mediamente più larga e per la spina sulla tibia delle zampe anteriori. i bruchi di L. idas e P. argus si assomigliano molto.
Chiedo scusa per la traduzione frettolosa
Temo che la dominante verdastra a cui fai riferimento non sia un carattere sufficiente, ma potrei anche sbagliarmi.
Ciao!
Alessandro (orsobblu)
"La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat) |
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clido
Moderatore
Città: Portici
Prov.: Napoli
Regione: Campania
8948 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 marzo 2010 : 11:46:33
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Per il bordo nero molto ampio e che va via via sfumando verso l'interno io propenderei per Plebejus (Plebejus) argus
Claudio Labriola Buona Vita!!! |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 marzo 2010 : 12:59:56
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Anche per me è argus, soprattutto per la larghezza del bordo nero, per la sfumatura basale azzurra e non verde sul rovescio delle posteriori e per le lunule poco arancioni sul rovescio delle anteriori.
Paolo Mazzei Link Moths and Butterflies of Europe and North Africa Link Amphibians and Reptiles of Europe |
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orsobblu
Moderatore
Città: Camorino (Svizzera)
7289 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 marzo 2010 : 14:53:43
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Allora quello che ho letto è un'esagerazione?
Ciao!
Alessandro (orsobblu)
"La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat) |
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Juventino
Utente Super
Città: Nizza
Regione: France
10135 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 marzo 2010 : 18:11:22
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Anche per la quota, no?? Ciao!!
Link L’école buissonnière |
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archimede24
Utente Senior
Città: Zanè
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
3210 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 marzo 2010 : 20:42:13
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Probabilmente, variazioni dovute alla specie, possono portare in alcuni casi, a essere più somiglianti ad altre specie, ma penso, che in questo caso le differenze tra P. argus e P. idas siano visibili. Grazie a tutti ciao Gianni |
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