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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi Flora e Fauna |
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escocat
Utente Super
Città: Messina
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
6612 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 febbraio 2010 : 21:03:00
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Si, è un ciliato, mi sfugge il nome, potrebbe essere un Litonotus...non te la prendere, se questi maledetti non stanno fermi è inutile fotografarli.
Tanto più piccolo è ciò che osserviamo, tanto più grandi saremo. |
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 febbraio 2010 : 21:08:01
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grazie esco il problema è che di rotiferi, protozoi e gastrotrichi non ne ho mai visto uno fermo in questi giorni voi come fate? aspettate finchè non si stancano?
Carlo
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Flakyhtf
Utente Senior
Città: Reggio Calabria
Prov.: Reggio Calabria
Regione: Calabria
667 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 febbraio 2010 : 23:01:56
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In teoria per immobilizzarli ci sono varie tecniche... la più semplice è aspettare che gran parte dell'acqua contenuta tra i due vetrini evapori, lasciando che i ciliati restino schiacciati dal peso del coprioggetti... oppure puoi provare con un particolare tipo di miscela del quale non ricordo il nome. E se vuoi una soluzione drastica/pericolosa/appagante, puoi provare con l'elettroshock.
----------------------- Alberto
"La compassione e l'empatia per il più piccolo degli animali è una delle più nobili virtù che un uomo possa ricevere in dono." [Charles Darwin] |
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Volvox
Utente Senior
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 febbraio 2010 : 23:03:40
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Caro Carlo, poco più di un anno fa noi due avemmo un alterco nel Forum "educazione ambientale" - "scuola e ragazzi" sul fatto che la mia proposta alle scuole di un documentario (gratuito) proprio su questi microrganismi aveva avuto entusiastica adesione formale, ma nessuna accoglienza concreta, sicché io mi ero risentito, esternando, o, quantomeno, sottintendendo, nel Forum, un'interiezione che, più o meno, suonava: "E che cacchio"! L'interiezione medesima esprimeva, in tutta la sua pregnanza, il seguente concetto: "Ma come, vi consento di fruire di immagini a voi sconosciute su argomenti a voi sconosciuti e voi ve ne fregate"? Appunto: poco se ne sa, quasi nulla se ne ha disponibile in immagini e, in particolare, in filmati, perché è molto complesso realizzarli. Da ciò, il mio disappunto. Come vedi, non dicevo fandonie!
Volvox
"Omnia ab ovo". Le còcce, pe' piacere, ner biologgico! |
Modificato da - Volvox in data 21 febbraio 2010 23:04:58 |
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 febbraio 2010 : 09:27:24
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Grazie Alberto, l'elettroshock probabilmente farebbe più bene a me comunque per non rischiare mi armerò di pazienza.
X Volvox: mi ricordo di quella discussione. So che è un'impresa riprendere questi esseri. È per quello che ho sempre lasciato perdere. La mie affermazioni in quella discussione infatti non erano sul merito (il tuo lavoro e la tua competenza non erano in discussione), ma sul metodo. Proporsi alle scuole richiede alcuni passaggi burocratici e temporali "obbligati" che sono indipendenti dalla competenza individuale e dal valore delle proposte. Alla fine mi sembra che tu sia riuscito a proporre il tuo lavoro se non ricordo male ...
Carlo
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geppe
Moderatore
Città: lesmo
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
5397 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 febbraio 2010 : 09:44:57
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un sistema molto semplice è quello d far cadere sulla goccia qualche cristallo di metilcellulosa. ma proprio pochi , diciamo la punta di un ago. vedrai che nel giro di qualche minuto i movimenti rallenteranno molto.
se non saidove trovare la metil cellulosa vai al brico e compra la colla da tappezziere in polvere ( se guardi l'etichetta vedrai che non è altro che quella)
ciao
Giuseppe |
Modificato da - geppe in data 22 febbraio 2010 09:45:55 |
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diatomea
Utente Senior
Città: milano
2303 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 febbraio 2010 : 13:44:10
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Oppure un altro sistema sarebbe quello di usare qualche micron di anestetico per pesci, il famigerato MS222 di non facile reperibilità...per coloro che fossero interessati possono contattarmi privatamente!
ciao
Davide
Link
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Modificato da - diatomea in data 22 febbraio 2010 13:45:09 |
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Maurizio Gazzaniga
Utente Senior
Città: Borgarello
Prov.: Pavia
2838 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 febbraio 2010 : 13:57:50
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| Messaggio originario di Carlmor:
grazie esco il problema è che di rotiferi, protozoi e gastrotrichi non ne ho mai visto uno fermo in questi giorni voi come fate? aspettate finchè non si stancano?
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Spesso, come ho anche scritto nel mio libro, i risultati migliori si ottengono al termine di una lunga e paziente seduta... Se nel preparato sono presenti più esemplari della stessa specie sono poi maggiori le possibilità di trovarne uno che si lasci fotografare.
Comunque col tempo imparerai a capire quando vale o meno la pena di perderci tempo. Ad esempio un paramecio in un mezzo privo di batteri difficilmente lo vedrai fermo a lungo. In un mezzo in cui siano al contrario presenti le probabilità di trovare esemplari fermi è molto alta. In questi casi, con un po' di fortuna, si riesce a documentare tutto il processo digestivo...
Comunque vi sono vari trucchetti... Ad esempio coi protozoi si può utilizzare la gomma arabica, ricorrere al flash, alla colla di pesce, etc
In altri casi, come per i rotiferi, alla CO2, etc... |
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 febbraio 2010 : 15:00:19
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grazie per le informazioni quindi riassumendo: o un atteggiamento "virtuoso" misto di pratica e pazienza, o qualche "trucchetto" che consiste soprattutto nel rendere più "denso" il mezzo in cui si muovono, rallentandoli .
Carlo
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Maurizio Gazzaniga
Utente Senior
Città: Borgarello
Prov.: Pavia
2838 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 febbraio 2010 : 15:16:01
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Si, esatto.
Questa è una foto che ho fatto diversi anni fa con mezzi di fortuna ma che dimostra l'effetto della gomma arabica sul ciliato ritratto:
Immagine: 122,41 KB
Il ciliato è immobilizzato, ma l'aspetto è innaturale. |
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 febbraio 2010 : 15:57:48
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vero Maurizio .... per ora ho provato con la pazienza dovrebbe essere un rotifero ... si muoveva ma poco, però non si è mai messo di lato ecco il risultato, niente di che, ma meglio del primo ciliato
Immagine: 262,93 KB
Carlo
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 febbraio 2010 : 16:01:06
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altro scatto...
Immagine: 273,27 KB
Carlo
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Volvox
Utente Senior
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 febbraio 2010 : 19:36:10
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I consigli degli Amici sono preziosi, ma tieni presente che aggiungere addensanti all'acqua compromette la naturalezza dei movimenti e degli atteggiamenti degli altri nostri Amici, quelli che vogliamo osservare. Mi sembra, comunque, che tu stia già facendo faville, considerando che hai appena cominciato: i tuoi studenti avranno di che bearsi, nel corso delle tue lezioni! Oltre all'arida teoria nozionistica, potranno vantare un professore "avanguardista".
Volvox
"Omnia ab ovo". Le còcce, pe' piacere, ner biologgico! |
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