82,44 KB Più grande e meno comune, la grande Tartaruga verde,(Chelonia midas) è più facile incontrarla mentre si nutre delle poseidonia sui fondali sabbiosi
55,87 KB E’ proprio sui fondali sabbiosi ricoperti da vere e proprie praterie di piante fanerogame, molto simili alle nostre poseidonie, le Halophila stipulacea che può accadere di fare incontri emozionanti. La monotonia del paesaggio passa in secondo piano quando si incontrano i grandi Pesci balestra titano (Balistoides viridescens) Immagine:
123,11 KB È impressionante sentire sott’acqua il rumore delle mascelle di questo pesce cosi possente mentre frantuma i bivalvi che scova sotto la sabbia.Lo stesso fa il “cugino” di pari taglia il Pseudobalestras flavimarginatus
Ma su queste praterie la ricerca è sempre mirata al mammifero più straordinario che abita (ormai con pochi effettivi) queste coste e che ha alimentato il mito delle sirene, il Dugongo
Immagine:
63,97 KB A volte può capitare di nuotarci accanto, e non importa, se le batterie della macchina si scaricano proprio in quel momento, un incontro così da solo, vale il senso del viaggio!
Spero di non avervi tediato, ma con questo tempo freddo e piovoso mi era venuta una gran voglia di mare! Tutte le foto sono state fatte da 0 a – 15 metri in apnea e a chi non ci fosse gia stato consiglio di visitare queste coste prima che la speculazione turistica le distrugga definitivamente Immagine:
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823
per questo meraviglioso paradisiaco documentario che hai condiviso con noi... ho avuto modo di conoscere l'altra sponda del Mar Rosso, lo Yemen, ma non è così bello...
simo
Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan
Grazie per l'apprezzamento! con tutte le foto che ho fatto, non sapevo veramente cosa condividere con voi. Visto che il posto vi è piaciuto, inserisco anche un filmato( con queste "macchinette", si riesce a fare un pò di tutto sott'acqua!)forse è un pochino noioso, ma è la mia prima "regia subacquea"
Per niente annoiato anzi, pur non essendo un nuotatore, mentre gustavo le immagini mi sono trovato a trattenere il respiro come se io stesso fossi in apnea. Grazie per le belle immagini.
Ma su queste praterie la ricerca è sempre mirata al mammifero più straordinario che abita (ormai con pochi effettivi) queste coste e che ha alimentato il mito delle sirene, il Dugongo
Immagine:
63,97 KB A volte può capitare di nuotarci accanto, e non importa, se le batterie della macchina si scaricano proprio in quel momento, un incontro così da solo, vale il senso del viaggio!
Pura curiosità.......io non sono mai riuscito a stare così bene sott'acqua senza qualche peso supplementare. Complimenti per le foto, devo dire che nelle due volte che ho avuto occasione di immergermi a Hurgada e Eilat pur avendo una fotocamera dedicata non ho ottenuto tanto.
Sergio -------------------- Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi)
Ciao Sergio. Non è che io abbia una grande attrezzatura: due compattine con custodia, una vecchia Olympus FE-140 da 6 mp, con custodia anonima tarata a max 3m(la foto col dugongo me l'hanno fatta con quella) e una Nikon coolpix S210 con custodia Nimar fino a 40mt ( che si è allagata l'ultimo giorno!). La nikon però ha una messa a fuoco pessima, e in funzione macro è veramente scarsa, solo che mi permetteva di scendere più profondo(o almeno lo pensavo). Quanto ai pesi, non credere, nei primi 5 mt. se non mi aggrappo a qualche cosa, anch'io vado a galla come un pallone,ma preferisco non mettermi pesi aggiuntivi e godermi le mie passeggiate sub, dopo i 7 però raggiungo l'assetto neutro ciao Stefano
Complimenti Stefano, eccezionale reportage,hai ragione il dugongo vale il viaggio,io non sono mai riuscito a vederlo. Molto interessante è anche la razza maculata,l'ho incontrata una sola volta a Sharm, dovrebbe essere una:Himantura undulata (Bleeker, 1852)[Leopard whipray], anche le notizie su questo pesce su fishbase sono vaghe e frammentarie. Hai proprio ragione,questo viaggio va fatto prima che il turismo rovini tutto,nella parte più a nord del Mar Rosso questi spettacoli soni diventati rarissimi.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
complimenti per la vacanza e i bellissimi avvistamenti mi hai rifatto venire in mente la mia vacanza di 2 anni fa ad abou dabab dove anche li ho potuto ammirare il dugongo ma nuotarci da solo come hai fatto tu no, infatti li c erano più turisti e l ho condiviso tutte e 2 le volte che l ho avvistato insieme a una decina di persone