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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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escocat
Utente Super
Città: Messina
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
6612 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 gennaio 2010 : 23:19:55
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Ho seguito alcune discussioni sulle difficoltà incontrate nella fotografia astronomica e vorrei intervenire per incoraggiare un pò tutti. Tanto per cominciare non tutto dipende da voi: la colpa degli insuccessi è per metà di alcune condizioni avverse quali: vento, inquinamento luminoso, strumentazione non adeguata al soggetto inquadrato ecc. ma la condizione avversa principale è che il cielo si muove, lentamente e inesorabilmente. Certo è possibile fare astrofotografia con un normale teleobbiettivo ma questo deve essere di qualità e soprattutto allocato su una montatura motorizzata o su uno strumento che sia esso stesso allocato su una montatura. Inoltre: piccole pose (diciamo pochi minuti) possono anche non essere guidate, ma le pose "normali" (da 10 a 120 minuti) DEVONO essere guidate, manualmente o elettronicamente. Altra cosa: occorre distinguere le foto al cielo profondo da quella ad alta risoluzione: le prime si fanno per riprendere parti di costellazioni, ammassi stellari, nebulose, galassie, comete. Le seconde servono per riprendere Sole, Luna, pianeti, asteroidi, stelle doppie. Le foto al profondo cielo si fanno a FUOCO DIRETTO, cioè collegando direttamente la camera o ccd al posto dell'oculare. Si possono fare anche col teleobbiettivo ma tenete presente che 200-300mm forniscono un campo molto ampio rispetto a 500-1000mm della focale tipica di un telescopio. Inoltre l'apertura di un teleobbiettivo (max 70mm) non permette di catturare la luce che normalmente entra in un telescopio (aperture tipiche 150-300mm). Le foto ad alta risoluzione SI DEVONO fare con oculare di proiezione e, benchè i tempi di posa siano notevolmente ridotti rispetto a quelle del profondo cielo, nascondono insidie e difficoltà a non finire. La prassi consueta è quella di effettuare VIDEO, selezionare i frames migliori (corrispondenti agli attimi di seeing favorevole) e sommarle con media per abbattere i rumori. Non è consigliabile fare astrofotografia ad alta risoluzione se prima non si è fatta pratica con la fotografia al fuoco diretto (profondo cielo). L'unico soggetto che ha senso fotografare sia a fuoco diretto (con telescopi di focale non troppo corta) che in proiezione oculare è la LUNA. Un accento merita la montatura motorizzata: è importante quanto se non più del telescopio. Voi potreste fare miracoli ed essere perfetti in tutto, ma soltanto con una montatura pesante, stabile e molto precisa nell'inseguimento potrete fare buone foto.
Tanto più piccolo è ciò che osserviamo, tanto più grandi saremo.
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Modificato da - CarloAG in Data 16 giugno 2010 18:31:11
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CarloAG
Moderatore
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
1664 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 gennaio 2010 : 09:19:17
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Ringrazio Escocat per il suo intervento chiarificatore. In poche parole, l'astrofotografia seria è una nicchia di elite di astrofili con attrezzature non proprio a portata di mano. Personalmente, ripongo in cantina quello che ho e ritorno alle beate osservazioni ( passeggiate celesti) "spaparanzato" su di una sdraio, godendomi il cielo sopra di me.
Carlo A.G. |
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escocat
Utente Super
Città: Messina
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
6612 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 gennaio 2010 : 11:36:23
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Niente, in astronomia, può sostituire i tuoi occhi. Soltanto loro ti daranno immagini uniche, intime, magiche, diverse da tutte le altre. E per le osservazioni visuali ti basta un piccolo telescopio (ma di qualità) su una montatura altazimutale non motorizzata ma con i moti micrometrici. Osservazioni raccontate a parole, magari con qualche disegno. Questa è astronomia pura. Non bisogna cadere nel tranello della fotografia del cielo: potrebbe far passare la voglia di osservare. Occorre ben distinguere le due cose: c'è molta gente che fa ottime foto ma non capisce niente del cielo. Ormai tutti quanti gli astrofili fanno puntare gli oggetti automaticamente dai loro robot intelligenti ed hanno perso il gusto di "camminare" fra le stelle. "Fare astronomia" è una cosa, "fare fotografie" altra cosa.
Tanto più piccolo è ciò che osserviamo, tanto più grandi saremo. |
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Geom
Utente Senior
Città: Piacenza
Prov.: Piacenza
Regione: Emilia Romagna
510 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 gennaio 2010 : 18:29:08
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grazie Escocat, interessante spiegazione!
e finalmente ho anche capito i titoli dei 2 sub-forum!
una domandina: con una reflex normale senza montatura che la guidi, è possibile cercare di fotografare la via lattea?
grazie e ciao
Luca |
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escocat
Utente Super
Città: Messina
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
6612 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 gennaio 2010 : 21:28:18
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Chiaramente qui stiamo parlando di foto "turistiche" o "paesaggistiche" del cielo, non di foto astronomiche. Si, è possibile, purchè stia ben ferma su un cavalletto e con un obbiettivo grandangolare (diciamo sotto il classico 50mm). E soprattutto sotto un cielo con bassissimo inquinamento luminoso.
Tanto più piccolo è ciò che osserviamo, tanto più grandi saremo. |
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Geom
Utente Senior
Città: Piacenza
Prov.: Piacenza
Regione: Emilia Romagna
510 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 febbraio 2010 : 18:03:11
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Escocat, grazie per la spiegazione! tempo fa, avevo provato a fare qualche prova (in una zona con un po' di inquinamento luminoso) e dopo averla corretta in PP, uscivano solo stelle e non si vedeva la via lattea! l'avevo fatta credo ad ISO 200 o 400 e F5.6 [ho una eos450]: credi sia dovuto all'impostazione dell' ISO o all' inquinamento?!?
Luca |
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CarloAG
Moderatore
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
1664 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 febbraio 2010 : 19:59:43
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Grazie anche da me!Carlo
Carlo A.G. |
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