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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
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mauriz
Utente V.I.P.
Città: guiglia
Prov.: Modena
Regione: Emilia Romagna
482 Messaggi Tutti i Forum |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 dicembre 2009 : 23:52:39
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Ciao Maurizio, è un segno abbastanza evidente di una dissenteria batterica da Escherichia coli, ancora in stato non molto avanzato; è una forma di diarrea acuta piuttosto pericolosa per il capriolo .... ha come effetto una progressiva e grave debilitazione degli individui infetti, .... e conduce alla morte in circa il 12 - 13 % dei casi. Questa infezione è comparsa (nell'appennino Romagnolo) alla fine degli anni '90 ..... e dopo un iniziale periodo di forte espansione della malattia si è assistito ad un lento ridimensionamento e riduzione della pericolosità, ultimamente si manifesta in modo sporadico .... e solitamente poco cruento. Se vuoi sapere qualcosa in più ... al link seguente troverai i risultati di una indagine svolta in provincia di FC (file PDF) ... da un gruppo di ricercatori dell'allora INFS; ... dell'Istituto Zooprofilattico Sperimantale delle Regioni Lazio e Toscana, Roma; .... dell'Istituto Superiore di Sanità, Laboratorio di Veterinaria, Roma; ..... e dell'Istituto Zooprofilattico Sperimantale della Lombardia e dell’Emilia, Brescia. Link Ciao.
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mauriz
Utente V.I.P.
Città: guiglia
Prov.: Modena
Regione: Emilia Romagna
482 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 dicembre 2009 : 21:36:33
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| Messaggio originario di Luciano54:
Ciao Maurizio, è un segno abbastanza evidente di una dissenteria batterica da Escherichia coli, ancora in stato non molto avanzato; è una forma di diarrea acuta piuttosto pericolosa per il capriolo .... ha come effetto una progressiva e grave debilitazione degli individui infetti, .... e conduce alla morte in circa il 12 - 13 % dei casi.
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La relazione è interessante, un pò fuori dalla mia portata, mi limito alla parte introduttiva e alle conclusioni.. Cosa si intende per ottundimento del sensorio? non sono molto ferrato in materia.. Mi avevano parlato di questi casi nel forlivese,a voce, lo scorso anno, ma non ero al corrente dei dati. Se come da relazione l'exitus avviene in 7/10 giorni ,nello specifico della relazione con morbilità del 12.5%sull'intera popolazione,la letalità dell 80% porta a una mortalità sulla popolazione complessiva del 10%( io ho capitò cosi, o sbaglio?), conviene fare qualcosa in particolare o avvertire qualcuno in un caso come questo? Maurizio |
Modificato da - mauriz in data 12 dicembre 2009 21:44:30 |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 dicembre 2009 : 17:23:32
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| Messaggio originario di mauriz: .. Cosa si intende per ottundimento del sensorio? ... |
Io sono meno "ferrato" di te in veterinaria .... "a braccio" penso si intenda ana riduzione delle capacità percetive generali (magari qualche veterinario .... "di passaggio" ... ci darà ulteriori delucidazioni). Sulla percentuale di mortalità penso che il tuo calcolo sia giusto .... io mi tengo di norma su di un valore leggermente superiore, ... anche perchè non si riesce quasi mai a valutare con precisione tutti i caprioli morti.
| Messaggio originario di mauriz: ...... conviene fare qualcosa in particolare o avvertire qualcuno in un caso come questo? |
Non ci sono grandi possibilità terapeutiche o di prevenzione, .... penso però che una segnalazione alla Vigilanza Provinciale .... o comunque a qualche Ente Pubblico preposto al controllo o alla gestione .... non sarebbe una brutta cosa!
Proprio stamane ero a fare un "sopraluogo" in una AFV di Forlì, .... e la guardia mi ha detto di aver osservato in questi giorni, diversi animali "sporchi", ... e di averne addirittura trovati un paio morti. Ciaoo
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mauriz
Utente V.I.P.
Città: guiglia
Prov.: Modena
Regione: Emilia Romagna
482 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 dicembre 2009 : 19:24:40
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Stasera l'esemplare in questione non l'ho visto, gli altri della zona erano tutti a posto,ne ho visti una ventina, sopratutto femmine e piccoli, domattina rifaccio un giro; l'ottundimento del sensorio ho pensato anche io che fosse una riduzione delle attività sensoriali, il soggetto in questione non aveva ancora questi problemi, era un adulto avanti e si è comportato come tale, presentato da solo, mentre ero li nel muovermi ho fatto un pò di rumore (neanche tanto, abbastanza distante e coperto alla sua vista quasi per intero, con il binocolo vedevo solo le orecchie) ma come da manuale ha guardato un pò intorno per alcuni minuti e se ne è andato. Tra le eventuali cause è da mettere anche il sovrannumero? la zona è esposta a sud e quando c'è neve per terra ne escono un numero notevole, su una superficie di circa 10/15 ettari ne contavo sempre una cinquantina, quest'anno non ho ancora avuto occasione ma non credo si discosti di molto.. Segnalerò alla vigilanza provinciale. Maurizio |
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marco1961
Utente Junior
Città: forlì
Prov.: Forlì-Cesena
61 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 dicembre 2009 : 09:47:55
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| Messaggio originario di mauriz:
..........Tra le eventuali cause è da mettere anche il sovrannumero? la zona è esposta a sud e quando c'è neve per terra ne escono un numero notevole, su una superficie di circa 10/15 ettari ne contavo sempre una cinquantina, quest'anno non ho ancora avuto occasione ma non credo si discosti di molto.. Segnalerò alla vigilanza provinciale. Maurizio
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10/15 ettari - è un errore?? di battitura??- forse volevi scrivere 100/150 ettari per una popolazione di 50 caprioli. il numero alto è importante per la trasmissione del virus. ciao marco
passeggiare...in compagnia.... o in solitudine.... |
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mauriz
Utente V.I.P.
Città: guiglia
Prov.: Modena
Regione: Emilia Romagna
482 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 dicembre 2009 : 14:25:05
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La densità di cui parlo non è assolutamente distribuita equamente,per conoscere il numero di animali con una maggior precisione bisognerebbe accedere ai dati dei censimenti della zona,con tutte le variabili del caso , è normale che nei periodi invernali quando c'è neve ci sia un maggior afflusso nelle zone esposte a sud (infatti guardando le zone esposte a nord se ne vedono ben pochi) e i numeri di cui parlo sono relativi a una fascia di terreno di circa 100/150m di larghezza per una lunghezza di 1 km o poco piu', molti prati e un pò di cespugliai, che probabilmente in questo periodo è piu' consona delle zone vicine.. Questa mattina ho rivisto il soggetto, mi sembra che ci sia anche una femmina adulta con lo stesso problema( aveva con se due piccoli ok), ma era piuttosto lontana per averne la certezza anche per il binocolo.. è nevicato e avvicinarsi per avere una visione migliore è difficle e sconsigliabile
Maurizio |
Modificato da - mauriz in data 14 dicembre 2009 14:26:21 |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 dicembre 2009 : 06:40:06
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| Messaggio originario di mauriz: La densità di cui parlo non è assolutamente distribuita equamente,per conoscere il numero di animali con una maggior precisione bisognerebbe accedere ai dati dei censimenti della zona,con tutte le variabili del caso .... |
Lo avevo dato per scontato (sarebbe una densità elevatissima anche se rapportata a 100 ettari) Nel maschio che si vede nell'immagine la patologia è comunque poco cruenta (a giudicare dalla quantità di "sporco" ..... e lui sembra in buona forma! Ciaoo
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mauriz
Utente V.I.P.
Città: guiglia
Prov.: Modena
Regione: Emilia Romagna
482 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 dicembre 2009 : 13:03:12
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Stamattina c'era, sembra che a vista non sia cambiato molto, la femmina di cui parlavo o non c'era oppure è stata una mia svista..
Immagine: 164,65 KB
In compenso c'era un piccolo che zoppicava, faceva effetto, pensando che per buona parte raspano la neve in cerca di pastura
Maurizio |
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mauriz
Utente V.I.P.
Città: guiglia
Prov.: Modena
Regione: Emilia Romagna
482 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 dicembre 2009 : 13:15:39
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O forse si
Immagine: 189,73 KB
sfogliando le foto ho trovato questa, se cosi fosse è in una forma molto lieve, ma darlo per certo mi sembra molto azzardato, vediamo se la incontro piu' avanti da posizione migliore
Maurizio |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 dicembre 2009 : 06:49:19
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| Messaggio originario di mauriz: .... se cosi fosse è in una forma molto lieve, ma darlo per certo mi sembra molto azzardato, vediamo se la incontro piu' avanti da posizione migliore .... |
Da questa immagine si può escludere che la femmina sia affetta da dissenteria batterica (almeno nella circostanza della foto), ... non c'è alcun segno di imbrattamento, neppure attorno all'orifizio anale, ... considera che quando l'infezione progredisce un po' ... si rileva dello "sporco" anche nelle zampe, come puoi vedere dal fermo immagine di questo maschietto che ho filmato lo scorso inverno: Immagine: 263,21 KB
Continua ad osservarli Ciaoo.
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mauriz
Utente V.I.P.
Città: guiglia
Prov.: Modena
Regione: Emilia Romagna
482 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 dicembre 2009 : 18:58:51
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Luciano adesso capisco perchè dicevi che la forma del maschio che ho fotografato è poco cruenta....
Vi terrò aggiornati Maurizio |
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mauriz
Utente V.I.P.
Città: guiglia
Prov.: Modena
Regione: Emilia Romagna
482 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 dicembre 2009 : 18:01:48
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Oggi era a spasso.. perdonate se c'è solo il lato b ma una foto con lui intero che facesse vedere il problema non ce l'ho
Immagine: 104,87 KB
c'è anche un giovane maschietto con lo stesso problema, meno evidente
Immagine: 126,13 KB
e un'altro giovane con un problema alla zampa anteriore destra
Immagine: 112,4 KB forse solo slogata, a parte che sicuramente gli crea non pochi problemi per raspare la neve, può destare preoccupazione in questa stagione?
Maurizio |
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mauriz
Utente V.I.P.
Città: guiglia
Prov.: Modena
Regione: Emilia Romagna
482 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 febbraio 2011 : 19:06:01
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In questi giorni forse ho incontrato il soggetto dello scorso anno, ma non riesco a dirlo con certezza, Se fosse lui non ha un bel pelo per questo periodo e la crescita del palco è piuttosto indietro rispetto allo scorso anno
Non avevo mai visto un capriolo mangiare la neve..
Immagine: 107,17 KB
Immagine: 107,53 KB |
Modificato da - mauriz in data 18 febbraio 2011 19:10:55 |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 febbraio 2011 : 21:15:51
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| Messaggio originario di mauriz:
In questi giorni forse ho incontrato il soggetto dello scorso anno, ma non riesco a dirlo con certezza, Se fosse lui non ha un bel pelo per questo periodo e la crescita del palco è piuttosto indietro rispetto allo scorso anno
Non avevo mai visto un capriolo mangiare la neve..
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Aspettiamo Luciano per capirne di più ovviamente. Per quanto mi riguarda e per quanto ne so io,quest'ultimo da te postato non stà affatto bene. Si deduce da più di un fattore; L'aria percettiva chiaramente "rammollita", (ma questo non è indicaticativo da solo di gravità,gli animali in sofferenza presentanto "quel" muso),lo sporco presente nei posteriori e soprattutto la magrezza davvero eccessiva. Questi disturbi batterici non sono affatto lievi,spesso portano alla morte,io stesso ti parlo per esperienza,il mio fido cane è stato ripreso per "i capelli" dal "colerino" o coeli o come lo vogliamo chiamare,non è assolutamente una cosa da sottovalutare. Il fatto che cerchi e mangi la neve è indicativo del suo disagio, anche i cani lo fanno guarda caso quando hanno quel problema. Cercano gramigne e acqua o neve fresca.
Massimo. ------------------------
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 febbraio 2011 : 09:06:58
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| Messaggio originario di Frustone: ... Aspettiamo Luciano per capirne di più ovviamente. ... |
Grazie per la fiducia ... ma non mi sopravvalutate! Condivido in gran parte quanto detto da Massimo, posso solo aggiungere alcune considerazioni di carattere generale: io credo che il maschietto in questione potrebbe anche "sfangarla" ... la scarsa bellezza del mantello potrebbe dipendere anche dall'inusuale caldo di questa parte di inverno ... che potrebbe aver fatto anticipare qualche "perdita di pelo"; le zone sporche, oltre a una zona perianale non vastissima, sono "limitate" ai garretti, mentre nelle situazioni più gravi comprendono anche l'interno cosce; il ritardo della ricrescita potrebbe anche essere semlicemente "stagionale" (non tutti gli anni le tempistiche sono identiche) oltre che causato da un comprensibile rallentamento dovuto alla temporanea debilitazione; il fatto che mangi neve credo sia una reazione alla parziale disidratazione causata dalla dissenteria ... ed è sintomo di una reazione positiva alla malattia. Detto questo non ci resta quindi che augurare al capriolo il nostro ... "in bocca al lupooo!" .... oops .... hemm ... pardon! ... dai capriolo ...... si scherzava!
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pardus
Utente Senior
Città: solaro
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1277 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 febbraio 2011 : 15:28:35
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| [i]la scarsa bellezza del mantello potrebbe dipendere anche dall'inusuale caldo di questa parte di inverno ... che potrebbe aver fatto anticipare qualche "perdita di pelo";
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oggi in bassa montagna (circa 900 metri ) ho visto una capriola con il pelame gia' tendente al rossiccio e mi sembrava anche piuttosto corto pr essere febbraio....c'erano 14 gradi...
di certo non e' in belle condizioni, ma potrebbe essere anche l'eta dell'animale, a me non sembra troppo giovane... |
Modificato da - pardus in data 19 febbraio 2011 15:29:39 |
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