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Mizar
Utente Super

Città: Napoli
Prov.: Napoli

Regione: Campania


11878 Messaggi
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Inserito il - 22 giugno 2013 : 17:47:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie Gianfranco per la tua esauriente risposta!

Verrà il giorno in cui uccidere un animale sarà considerato un delitto al pari di uccidere un uomo. (Leonardo da Vinci)
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AnDrO
Utente Senior

Città: Vercelli


3091 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 23 giugno 2013 : 14:18:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
scusate, non avevo visto i dati , comunque, penso che gli effetti dipendano anche dalla sensibilità di ognuno al veleno, o no?
Questa cosa di Jeff Hannemann, è a mio avviso una grandissima bufala, e tutti che vanno a imputare la colpa al ragno... Lui è stato morso due anni fa, e mi pare molto strano che dopo questo lasso di tempo, presenti ancora dei sintomi dovuti al morso... Inoltre è morto di insufficienza epatica, e come molti sapranno, era uno che non si tirava certo indietro quando era ora di bere...
Questo è il mio parere personale sulla vicenda.

Andrea
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tolomea
Utente Senior

Città: San Donà di Piave (VE)


1503 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 23 giugno 2013 : 14:54:50 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Beh, sai, da quel che ho letto, gli effetti negativi del morso possono progredire, anche silentemente per anni.

La tua comunque, secondo me, non è un’ipotesi da scartare, in genere le malattie del fegato, per quanto ne so, spesso non si manifestano subito, ma quando ormai sono in stadio avanzato, dunque è possibile che il problema al fegato Jeff Hannemann ce l’avesse in effetti anche prima del morso…



Messaggio originario di AnDrO:

questa fatto che prediligono vivere tra le travi del soffitto mi è nuovo, sarà che ho sempre letto di ritrovamenti a livello del terreno?


Per quanto riguarda i soffitti in legno, non so se i L. li prediligano, ma da quel che ho letto in giro, anche qui nel forum, risulta che da questi è più difficile snidarli e i piccoli possono facilmente introdursi fra spazi e fessure fra trave e trave.


tolomea
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gianni45
Utente Junior

Città: Verona
Prov.: Verona

Regione: Veneto


52 Messaggi
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Inserito il - 23 giugno 2013 : 15:03:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di AnDrO:

scusate, non avevo visto i dati , comunque, penso che gli effetti dipendano anche dalla sensibilità di ognuno al veleno, o no?
Questa cosa di Jeff Hannemann, è a mio avviso una grandissima bufala, e tutti che vanno a imputare la colpa al ragno... Lui è stato morso due anni fa, e mi pare molto strano che dopo questo lasso di tempo, presenti ancora dei sintomi dovuti al morso... Inoltre è morto di insufficienza epatica, e come molti sapranno, era uno che non si tirava certo indietro quando era ora di bere...
Questo è il mio parere personale sulla vicenda.




Ciao AnDro,
certo, gli effetti del veleno dipendono anche dalla sensibilità personale.
Di solito mi fido molto più delle ricerche scientifiche che degli articoli giornalistici.
Quando considero questi ultimi, antepongo sempre un “se” davanti alla risposta che darò.
Cioè, se quello che è scritto è vero , io penso che…ecc.ecc..
Qui, comunque si parla di una persona che è andata in ospedale in seguito ad un morso ed è stata curata per tale evento.
Quindi, ci saranno stati dei testimoni e delle cartelle cliniche, considerato che era una persona nota; non a me , comunque.
Naturalmente, se Jeff Hannemann faceva o ha fatto in seguito uso di droghe, o alcol, cioè aveva il fegato già danneggiato è chiaro che il morso del ragno potrebbe avergli solo dato il colpo di grazia.
Tieni anche presente i farmaci che gli sono stati dati, in seguito al morso, spesso sono dannosi sia per i reni, che per il fegato.
Ciao,
Gianfranco

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gianni45
Utente Junior

Città: Verona
Prov.: Verona

Regione: Veneto


52 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 24 giugno 2013 : 09:37:19 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Mizar:

Beh Gianfranco dalla tua interessante risposta si direbbe che, conoscendo la pericolosità del ragno e considerando un'eventualità il suo morso, si dovrebbe riuscire a capirne i sintomi entro mezza giornata.
Secondo te quale può essere un tempo utile per intervenire?24 ore?O i danni sono già notevoli?
Inoltre mi chiedevo esiste una statistica sul rapporto persone morse/persone morte?Questo aiuterebbe numericamente a capire l'effettiva letalità del ragno, senza dimenticare che in ogni caso le conseguenze sono notevoli!!!




Ciao Mizar,
oggi, 24/6/2013,
alle ore 8,46 in TV, al TG 1, un esperto ha detto che in Italia “l’unico ragno che ha una tossina pericolosa è la malmignatta” (Latrodectus tredecimguttatus).
L’esperto, di cui purtroppo mi è sfuggito il nome, non ha assolutamente citato il Ragno Violino(nome più facile per il pubblico, rispetto al nome di Loxosceles Rufescens).
Se queste sono le informazioni degli ”esperti”, è estremamente difficile riuscire a determinare quante persone sono state morse dal Loxosceles e quali danni hanno ricevuto.
Poi, mi domando: la Malmignatta fa veramente più danni del Loxosceles Rufescens?
Cioè il numero delle persone che finiscono in ospedale o muore è veramente più grande per la Malmignatta rispetto al Loxosceles?

Ciao,
Gianfranco



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AnDrO
Utente Senior

Città: Vercelli


3091 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 24 giugno 2013 : 14:06:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
gianni45, quello che mi sembra strano, è dare la colpa al ragno, dopo che sono passati 2 anni dal morso! Non penso che dopo questo periodo di tempo, esso abbia ancora eventuali effetti negativi sulla persona, o no?
Riguardo alla pericolosità di Loxosceles rispetto a Latrodectus, io sarei molto meno tranquillo se dovessi essere morso dal secondo, rispetto al primo, per via del veleno neurotossico...

P.S: hanno parlato veramente al tg1 di ragni? Come mai questo evento eccezionale?

Andrea
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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


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Flora e Fauna

Inserito il - 24 giugno 2013 : 16:03:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per quanto riguarda il confronto con il Latrodectus, anche se ha un veleno potenzialmente mortale, specialmente per persone depresse come sistema cardiocircolatorio, credo che oggi la sua pericolosità pratica sia ridotta; tanto è vero che non se ne sente più parlare.

Infatti, si trova solo in zone di aperta campagna e non entra nelle case. Anche se uno si fa la casa in campagna in mezzo a pascoli sassosi, il ragno se ne sta nella sua tana sotto una roccia o alla base di un cespuglio, a differenza del Loxosceles che preferisce le case e si infila in tutti i pertugi.

Quindi, la probabilità di essere morsi è molto bassa e i casi del passato erano legati a lavori agricoli che oggi non si fanno più, come la mietitura a mano.
Peraltro, Latrodectus è molto restio a mordere e si può essere morsi solo prendendolo con le dita. In prima istanza la sua difesa consiste di due fasi: 1) si mette a danzare per ostentare la colorazione nera a macchie rosse; 2) se lo si tocca, invece di cercare di mordere, si volta mostrando le terga e agita un filo imperlato di palline vischiose per bloccare l'aggressore.
(vedi questo video che ho girato un paio d'anni fa ....)
luigi



Modificato da - elleelle in data 24 giugno 2013 16:04:54
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gianni45
Utente Junior

Città: Verona
Prov.: Verona

Regione: Veneto


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Inserito il - 24 giugno 2013 : 17:22:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di AnDrO:

gianni45, quello che mi sembra strano, è dare la colpa al ragno, dopo che sono passati 2 anni dal morso! Non penso che dopo questo periodo di tempo, esso abbia ancora eventuali effetti negativi sulla persona, o no?
Riguardo alla pericolosità di Loxosceles rispetto a Latrodectus, io sarei molto meno tranquillo se dovessi essere morso dal secondo, rispetto al primo, per via del veleno neurotossico...

P.S: hanno parlato veramente al tg1 di ragni? Come mai questo evento eccezionale?




Ciao AnDrO,

in Tv, stamani, c’era questa persona che parlava dei vari pericoli che si potevano correre al mare e in montagna.
In quel momento ero al computer, per cui non ho letto il nome dell’esperto; ma appena ho sentito parlare di ragni, l’ho ascoltato con molta attenzione.
Non ti so rispondere se la morte di Mister Jeff Hannemann fosse dovuta soprattutto al ragno o al suo stato di salute nel momento in cui è stato morso, oppure a danni derivanti dai farmaci presi in ospedale.
Non si può ovviamente parlare di morte diretta, cioè dovuta all’effetto immediato del veleno.
Comunque, posso farti un esempio di danno provocato indirettamente dal morso del Loxosceles, anche se sono passati diversi anni e non solo 2 .
Di quello che sto per scriverti, ne ha parlato anche Majella su questo sito.
La cicatrice, causata dal morso del ragno sul mio polpaccio, ha reso la pelle decisamente meno resistente, rispetto a quella dell’altro polpaccio.
Quindi, è chiaro che essa resisterà di meno ad un’eventuale taglio, e la causa della sua minore resistenza è dovuta al L.
Il problema grosso, comunque, è che non viene segnalata, né la presenza del L.,
né di quelli che hanno portato le conseguenze del suo morso, né di quelli che eventualmente sono morti.
Dunque, nessuna notizia? nessun Loxosceles!
(per la quasi totalità della popolazione)

Ciao,
Gianfranco


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gianni45
Utente Junior

Città: Verona
Prov.: Verona

Regione: Veneto


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Inserito il - 24 giugno 2013 : 17:27:13 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di elleelle:

Per quanto riguarda il confronto con il Latrodectus, anche se ha un veleno potenzialmente mortale, specialmente per persone depresse come sistema cardiocircolatorio, credo che oggi la sua pericolosità pratica sia ridotta; tanto è vero che non se ne sente più parlare.

Infatti, si trova solo in zone di aperta campagna e non entra nelle case. Anche se uno si fa la casa in campagna in mezzo a pascoli sassosi, il ragno se ne sta nella sua tana sotto una roccia o alla base di un cespuglio, a differenza del Loxosceles che preferisce le case e si infila in tutti i pertugi.

Quindi, la probabilità di essere morsi è molto bassa e i casi del passato erano legati a lavori agricoli che oggi non si fanno più, come la mietitura a mano.
Peraltro, Latrodectus è molto restio a mordere e si può essere morsi solo prendendolo con le dita. In prima istanza la sua difesa consiste di due fasi: 1) si mette a danzare per ostentare la colorazione nera a macchie rosse; 2) se lo si tocca, invece di cercare di mordere, si volta mostrando le terga e agita un filo imperlato di palline vischiose per bloccare l'aggressore.
(vedi questo video che ho girato un paio d'anni fa ....)
luigi






Ciao Luigi,

grazie per le informazioni e per il video, entrambi molto interessanti.

Sino al 2006, cioè prima di essere morso sapevo solo che la Vedova Nera, come l’avevo sentita chiamare, era l’unico ragno velenoso in Italia.
Inoltre ricordavo di aver letto sul giornale, attorno agli anni '60, che una persona era morta per il suo morso.
Poi, non ho mai sentito parlare di incidenti dovuti al suo morso.
Quindi mi è venuto il sospetto che in effetti fosse più probabile essere morsi dal Loxosceles che dal Latrodectus ,in base a ciò che avevo letto sui 2 ragni, sia in Italia, che in USA.
Tu hai confermato la mia ipotesi.
Grazie ancora.
Ciao,
Gianfranco



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Mizar
Utente Super

Città: Napoli
Prov.: Napoli

Regione: Campania


11878 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 25 giugno 2013 : 21:01:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sembra che sia sempre a discrezione degli esperti il livello di pericolosità del Loxosceles, e quale tra lui e Latrodectus sia il più pericoloso. Il numero di persone morse relativamente basso non aiuta a creare una statistica attendibile. E finchè le cose stanno così per i poveri sfortunati che vengono morsi è sempre difficile trovare medici informati e curarsi adeguatamente. Anche qui mi pare ci siano pensieri diversi, perchè molto dipende dalle esperienze personali di ognuno più che da un'informazione incontrovertibile.

Verrà il giorno in cui uccidere un animale sarà considerato un delitto al pari di uccidere un uomo. (Leonardo da Vinci)
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AnDrO
Utente Senior

Città: Vercelli


3091 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 giugno 2013 : 13:18:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
concordo con voi, secondo me in Italia non avremo mai una statistica attendibile riguardo a questi tipi di morsi, a mio avviso è già tanto averne (e molto approssimative credo) per quelli di vipera e le punture di imenotteri!

Andrea

Modificato da - AnDrO in data 26 giugno 2013 13:19:28
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stefano s
Utente nuovo

Città: Cagliari
Prov.: Cagliari

Regione: Italy


4 Messaggi
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Inserito il - 14 agosto 2013 : 10:40:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao a tutti,
questo è il mio primo post, scrivo perchè vorrei raccontare in questo interessantissimo forum la mia esperienza con il Loxosceles rufescens, visto che potrebbe essere utile come ulteriore segnalazione (anche questa dalla Sardegna).

Ignoravo completamente l'esistenza di questo ragno finchè non mi ha morsicato avantieri notte (nulla di grave, per fortuna non mi è successo nulla di lontanamente paragonabile a tante altre storie lette qui).

Premetto che non sono un esperto di ragni, però ho letto molto in queste ore e tutto torna: il ragno che mi ha morsicato ha un corpo lungo circa 6mm, 6 occhi disposti su tre file, colore marroncino scuro, macchia a forma di manico di violino sull'addome.

Comunque, ecco cosa è successo:
l'altra notte, rigirandomi nel letto in stato di dormiveglia ho sentito un lieve fastidio alla cute della pancia, ho acceso la luce e sotto di me ho trovato il cadavere del ragno (poveretto, lui ha avuto la peggio ). Vivo in Sardegna e qui l'opinione generale è che i ragni domestici sono del tutto innocui, fatto confermato da guardie mediche, pronto soccorso, ecc. quindi, non avendo particolari fastidi a parte un leggero arrossamento non me ne sono preoccupato.
La mattina dopo, a circa 8 ore dal morso ho notato una chiazza arrossata di circa 4-5cm. Dopo altre 2 ore la chiazza si è ulteriormente espansa (circa 8 cm di diametro), l'intera area si è leggermente gonfiata ed è comparso in prossimità del morso un puntino violaceo poi diventato largo circa mezzo cm. Sentivo anche un leggero fastidio nella parte circostante. A questo punto sono andato alla guardia medica portando il cadavere del ragno, anche se ero ancora convinto che si trattasse di un comune e innocuo ragno domestico. Qui, non sapendone molto mi hanno fatto un'iniezione di cortisone + antistaminico e mi hanno detto di tornare se il tutto non fosse migliorato entro qualche ora.

Nelle ore successive, per fortuna, la chiazza si è ridotta e sgonfiata, l'area violacea è rimasta di piccole dimensioni ed ha assunto un colore tendente al marroncino. Il fastidio è completamente scomparso.

Nel frattempo ho cercato tantissimo su internet e mi sono imbattuto in questo interessantissimo forum da cui ho avuto tante informazioni utili e la conferma che il ragno fosse effettivamente un "ragno violino". Giusto per scrupolo quindi sono andato anche al pronto soccorso di Cagliari, ma anche qui nessuno ne sapeva nulla. Visto che comunque non ho mai avuto sintomi particolari oltre a quelli cutanei ho lasciato perdere e ora, a quasi 36 ore dal morso mi sembra tutto stabile e per nulla preoccupante (solo un piccolo rigonfiamento in prossimità del morso e del cerchietto marroncino al centro e l'intera area arrossata è tornata sui 4cm di diametro). Meno male!


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gianni45
Utente Junior

Città: Verona
Prov.: Verona

Regione: Veneto


52 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 14 agosto 2013 : 12:21:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di stefano s:

Ciao a tutti,
questo è il mio primo post, scrivo perchè vorrei raccontare in questo interessantissimo forum la mia esperienza con il Loxosceles rufescens, visto che potrebbe essere utile come ulteriore segnalazione (anche questa dalla Sardegna).

Ignoravo completamente l'esistenza di questo ragno finchè non mi ha morsicato avantieri notte (nulla di grave, per fortuna non mi è successo nulla di lontanamente paragonabile a tante altre storie lette qui).

Premetto che non sono un esperto di ragni, però ho letto molto in queste ore e tutto torna: il ragno che mi ha morsicato ha un corpo lungo circa 6mm, 6 occhi disposti su tre file, colore marroncino scuro, macchia a forma di manico di violino sull'addome.

Comunque, ecco cosa è successo:
l'altra notte, rigirandomi nel letto in stato di dormiveglia ho sentito un lieve fastidio alla cute della pancia, ho acceso la luce e sotto di me ho trovato il cadavere del ragno (poveretto, lui ha avuto la peggio ). Vivo in Sardegna e qui l'opinione generale è che i ragni domestici sono del tutto innocui, fatto confermato da guardie mediche, pronto soccorso, ecc. quindi, non avendo particolari fastidi a parte un leggero arrossamento non me ne sono preoccupato.
La mattina dopo, a circa 8 ore dal morso ho notato una chiazza arrossata di circa 4-5cm. Dopo altre 2 ore la chiazza si è ulteriormente espansa (circa 8 cm di diametro), l'intera area si è leggermente gonfiata ed è comparso in prossimità del morso un puntino violaceo poi diventato largo circa mezzo cm. Sentivo anche un leggero fastidio nella parte circostante. A questo punto sono andato alla guardia medica portando il cadavere del ragno, anche se ero ancora convinto che si trattasse di un comune e innocuo ragno domestico. Qui, non sapendone molto mi hanno fatto un'iniezione di cortisone + antistaminico e mi hanno detto di tornare se il tutto non fosse migliorato entro qualche ora.

Nelle ore successive, per fortuna, la chiazza si è ridotta e sgonfiata, l'area violacea è rimasta di piccole dimensioni ed ha assunto un colore tendente al marroncino. Il fastidio è completamente scomparso.

Nel frattempo ho cercato tantissimo su internet e mi sono imbattuto in questo interessantissimo forum da cui ho avuto tante informazioni utili e la conferma che il ragno fosse effettivamente un "ragno violino". Giusto per scrupolo quindi sono andato anche al pronto soccorso di Cagliari, ma anche qui nessuno ne sapeva nulla. Visto che comunque non ho mai avuto sintomi particolari oltre a quelli cutanei ho lasciato perdere e ora, a quasi 36 ore dal morso mi sembra tutto stabile e per nulla preoccupante (solo un piccolo rigonfiamento in prossimità del morso e del cerchietto marroncino al centro e l'intera area arrossata è tornata sui 4cm di diametro). Meno male!






Ciao Stefano,
ho fatto delle considerazioni leggendo il tuo post:

1^) …………..”qui l'opinione generale è che i ragni domestici sono del tutto innocui, fatto confermato da guardie mediche, pronto soccorso”……………. ….”sono andato anche al pronto soccorso di Cagliari, ma anche qui nessuno ne sapeva nulla.”….

Ero convinto che in Sardegna i medici avessero una maggiore conoscenza sul Loxosceles, avendo letto, anni fa( 5-6??), di un meccanico sardo, morso e poi, credo morto, la cui diagnosi era stata fatta immediatamente. Inoltre avevo letto di qualche altro caso di persone morse dal L. in Sardegna.
Mi sbagliavo, o per lo meno riguardava solo qualche medico.

2) ……….fatto un'iniezione di cortisone + antistaminico……………

Spero che i medici ti abbiano anche disinfettato o che lo abbia fatto subito tu!

3^) …”lieve fastidio alla cute della pancia”… ,

Sulla pancia c’è una maggiore percentuale di grasso, rispetto al polpaccio e ciò potrebbe avere avuto un “effetto bloccante” sulla diffusione del veleno .

4^) …”a quasi 36 ore dal morso mi sembra tutto stabile”…

Continua a tenere sotto osservazione la zona.


Scusa, non ti voglio spaventare, ma se non l’hai già pensato , sarebbe opportuno controllare sia la casa, che la stanza, per cercare di capire da dove possa essere arrivato e se ci sono altri suoi parenti.
Ciao e auguri.
Gianfranco

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elleelle
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Inserito il - 14 agosto 2013 : 16:10:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Aggiungo che, per il Latrodectus, che ha un veleno neurotossico ad azione relativamente semplice, senza implicazioni a lungo termine (o muori, o dopo qualche giorno stai bene come prima) esiste un antidoto specifico che, se usato tempestivamente, dà buone garanzie.

luigi
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AnDrO
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Flora e Fauna

Inserito il - 14 agosto 2013 : 21:51:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di gianni45:
Ero convinto che in Sardegna i medici avessero una maggiore conoscenza sul Loxosceles, avendo letto, anni fa( 5-6??), di un meccanico sardo, morso e poi, credo morto


quindi in Italia c'è stato addirittura un decesso per morso di Loxosceles?

Andrea
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gianni45
Utente Junior

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Inserito il - 15 agosto 2013 : 11:54:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di AnDrO:

Messaggio originario di gianni45:
Ero convinto che in Sardegna i medici avessero una maggiore conoscenza sul Loxosceles, avendo letto, anni fa( 5-6??), di un meccanico sardo, morso e poi, credo morto


quindi in Italia c'è stato addirittura un decesso per morso di Loxosceles?



Ciao, AnDrO
Si, per quello che so, ci sarebbero stati 2 morti in Italia.
Il primo è un meccanico sardo che trascurò completamente il morso.
La moglie lo trovò un giorno per terra ed era diventato blu.
Arrivò in ospedale, in condizioni gravissime ed i medici, così riportava il giornale, dissero trattarsi del morso del Loxosceles.
Poco tempo dopo lessi di un uomo morto in Sardegna a causa del Loxosceles.
Purtroppo non sono riuscito a ritrovare l’articolo che era su di un giornale della Sardegna.

Il secondo sarebbe stato segnalato a Milano e si tratta di una donna(1).
(1) Milano: Donna 2 morsi sul collo-morta in 3 giorni

dal sito “Dangerous European spiders scorpions “ by Francesco Tomasinelli & Scoti

Mentre stavo effettuando la ricerca sul meccanico sardo, mi sono imbattuto nell’articolo del “Corriere della Sera” che attesta la morte della donna.

Basta cliccare: “Donna uccisa dal morso di un ragno”

Articolo scritto il 6 Settembre 2000 da Pacchioni Pietro, Pollo Paola

Ci sono alcune differenze: morta in 5 giorni, invece che 3.

E’ un articolo interessante, soprattutto perché la morte viene attribuita alla “vedova nera” o comunque ad un “ragno esotico”!

Ma alcune informazioni ci fanno pensare al nostro amico Loxosceles:
…….”Una puntura noiosa. Quattro puntini sul collo. Il fastidio di un ragnetto peloso infilato nel colletto del vestito e subito schiacciato con ripugnanza dalla donna”….

E soprattutto dove viene riportato :

……..”Francesca Assisi, dirigente medico del centro antiveleni di Milano -. Stando a quanto si è saputo finora, il quadro clinico che si è andato progressivamente aggravando fino alla morte, è stato provocato da un danno alla parete dei capillari con gravi alterazioni della coagulazione del sangue. La vedova nera, invece, inietta un veleno che ha un potente effetto tossico sulle strutture nervose. Compaiono tremori, dolori ai muscoli, contrazioni, disturbi del ritmo del cuore. Quel che possiamo dire per ora, perciò, è che si è trattato di un ragno esotico, niente di più».”……………

Come vedi, dopo 13 anni non abbiamo fatto grandi passi in avanti!
Ciao,
Gianfranco


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AnDrO
Utente Senior

Città: Vercelli


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Flora e Fauna

Inserito il - 15 agosto 2013 : 11:59:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
grazie, sei stato molto chiaro!

Andrea
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gianni45
Utente Junior

Città: Verona
Prov.: Verona

Regione: Veneto


52 Messaggi
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Inserito il - 15 agosto 2013 : 12:03:51 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di stefano s:

Ciao a tutti,
questo è il mio primo post, scrivo perchè vorrei raccontare in questo interessantissimo forum la mia esperienza con il Loxosceles rufescens, visto che potrebbe essere utile come ulteriore segnalazione (anche questa dalla Sardegna).

Ignoravo completamente l'esistenza di questo ragno finchè non mi ha morsicato avantieri notte (nulla di grave, per fortuna non mi è successo nulla di lontanamente paragonabile a tante altre storie lette qui).

Premetto che non sono un esperto di ragni, però ho letto molto in queste ore e tutto torna: il ragno che mi ha morsicato ha un corpo lungo circa 6mm, 6 occhi disposti su tre file, colore marroncino scuro, macchia a forma di manico di violino sull'addome.

Comunque, ecco cosa è successo:
l'altra notte, rigirandomi nel letto in stato di dormiveglia ho sentito un lieve fastidio alla cute della pancia, ho acceso la luce e sotto di me ho trovato il cadavere del ragno (poveretto, lui ha avuto la peggio ). Vivo in Sardegna e qui l'opinione generale è che i ragni domestici sono del tutto innocui, fatto confermato da guardie mediche, pronto soccorso, ecc. quindi, non avendo particolari fastidi a parte un leggero arrossamento non me ne sono preoccupato.
La mattina dopo, a circa 8 ore dal morso ho notato una chiazza arrossata di circa 4-5cm. Dopo altre 2 ore la chiazza si è ulteriormente espansa (circa 8 cm di diametro), l'intera area si è leggermente gonfiata ed è comparso in prossimità del morso un puntino violaceo poi diventato largo circa mezzo cm. Sentivo anche un leggero fastidio nella parte circostante. A questo punto sono andato alla guardia medica portando il cadavere del ragno, anche se ero ancora convinto che si trattasse di un comune e innocuo ragno domestico. Qui, non sapendone molto mi hanno fatto un'iniezione di cortisone + antistaminico e mi hanno detto di tornare se il tutto non fosse migliorato entro qualche ora.

Nelle ore successive, per fortuna, la chiazza si è ridotta e sgonfiata, l'area violacea è rimasta di piccole dimensioni ed ha assunto un colore tendente al marroncino. Il fastidio è completamente scomparso.

Nel frattempo ho cercato tantissimo su internet e mi sono imbattuto in questo interessantissimo forum da cui ho avuto tante informazioni utili e la conferma che il ragno fosse effettivamente un "ragno violino". Giusto per scrupolo quindi sono andato anche al pronto soccorso di Cagliari, ma anche qui nessuno ne sapeva nulla. Visto che comunque non ho mai avuto sintomi particolari oltre a quelli cutanei ho lasciato perdere e ora, a quasi 36 ore dal morso mi sembra tutto stabile e per nulla preoccupante (solo un piccolo rigonfiamento in prossimità del morso e del cerchietto marroncino al centro e l'intera area arrossata è tornata sui 4cm di diametro). Meno male!






Ciao Stefano,

ecco l’articolo che mi ricordava la migliore conoscenza dei medici sardi riguardo il Loxosceles.
Si tratta di ricercatori, la cui ricerca( insieme a tante altre) è stata poco letta da altri colleghi, che si sono trovati davanti a casi di persone morse da ragni.
Comunque il problema viene spesso risolto dalle persone o in via statistica(“ma è come essere colpiti da un fulmine!” )o in via fatalistica
( “era destino!”) a causa del numero molto basso degli incidenti, fin quando esse stesse non finiscono nelle statistiche!

Ciao,
Gianfranco

review of the literature.

Ribuffo D, Serratore F, Famiglietti M, Greco M, Fois F, Atzori L, Pau M, Aste N.
Source

Section of Plastic Surgery, Department of Surgery, Cagliari University Hospital, Monserrato, Cagliari, Italy.


Abstract

Spider bites are not very common, especially in the Mediterranean area, and those affecting the ocular-palpebral region involving reconstructive surgery are particularly rare. In May 2010, the case of a Caucasian 24-year-old female patient was brought to the attention of the Dermatology Department, University of Cagliari, Italy. The patient reported she woke up feeling an intense pain with itching and that also she had noticed a spider of an unknown species on her bed. The dermatosis had affected the right orbital region, where there was a considerable red and violet erythema and a hard edema, not foldable. When the necrosis appeared the patient was treated at the Plastic Surgery Unit where she underwent a reconstruction of the eyelid with a full thickness skin graft from the retroauricular area. The post-operative course was regular with a perfect in-take of the skin graft. When the patient was discharged she was sent to an Entomological University Centre to identify the spider species and the possible venom which caused the skin lesion. The spider which caused the injury has been a Loxosceles rufescens (Dufour, 1820). Loxoscelism is a necrotic arachnoidism caused by the poisonous bite of spiders belonging to the Loxosceles species. It is very important to identify what sort of lesion it is and to treat it in a combined way in order to choose the proper timing for surgery to avoid damages to the eyelid functioning.


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Flora e Fauna

Inserito il - 15 agosto 2013 : 14:06:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Stefano,
benvenuto nel forum
Hai ancora il ragno sotto mano?

"La natura ci difende, basta osservarla.."

Davide
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stefano s
Utente nuovo

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Inserito il - 15 agosto 2013 : 19:47:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao grazie per i commenti. Il ragno era malandato perché mi ci sono praticamente rotolato sopra, quindi dopo averlo portato con me nei vari ospedali l'ho buttato, iniziava a perdere pezzi... Ho una foto sfocata e di bassa qualità che ho fatto per verificare la presenza dei sei occhi.
Ora sono fuori casa però potrei postarla la settimana prossima.

Per quanto riguarda i medici, magari nn aiuta il fatto che sia proprio periodo di ferragosto...
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