|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
|
|
Autore |
Discussione |
|
Fomes
Moderatore
Città: Prov. Milano
5273 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 febbraio 2010 : 20:59:10
|
Data ritrovamento: 16/01/2010 Luogo del ritrovamento: Parco del Ticino 110 metri slm Habitat: Bosco di latifoglia Substrato: crescita su tronco abbattuto di un probabile Ulmus glabra.
Microscopia: Spore, liscie IKI- Label Lunghezza Larghezza Q 1 Min 4.370 2.320 1.390 2 Media 4.841 2.819 1.725 3 Max 5.390 3.150 2.040 4 Varianza 0.070 0.041 0.021
Sistema ifale: monomitico con presenza di gaf a livello delle ife basali, notate anastomosi. Basidi: tetrasporici senza gaf, misure: 14.914x4.432 µm Q=3.380 Assenza di cistidi. Presenza di cristalli sulle ife e a livello degli elementi imeniali
Osservazioni: Il carpoforo si presentava di colorazione biancastra e con un imenio riconducibile ad una struttura di tipo merulioide. All’atto della determinazione questo aspetto mi ha molto condizionato, infatti in Corticiaceae del nord Europa questo tipo di imenio è descritto per Athelia binucleospora. Questa specie dovrebbe possedere 2 nuclei per spora, ma evidenziarli è alquanto problematico infatti bisognerebbe utilizzare del carmino acetico e una metodica complessa. Ho provato ad utilizzare blu di metilene, in altri preparati microscopici (esempio cellule animali) questo colorante permette a volte di distinguere il nucleo. Non conosco il suo effetto sulle spore dei funghi. Le stesse secondo voi sono ellissoidali o piriformi? Per Athelia binucleospora non viene menzionata,sempre in Corticiaceae del nord Europa, la presenza di cristalli sulle ife e a livello degli elementi imeniali. In ultima analisi, secondo voi, è possibile che possa trattarsi di Athelia binucleospora?
Exsiccatum disponibile Raccolta N. 160110TC1423
Fomes
Immagine: 208,03 KB
|
Modificato da - Aphyllo in Data 06 febbraio 2010 18:43:12
|
|
Fomes
Moderatore
Città: Prov. Milano
5273 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 febbraio 2010 : 21:00:10
|
Immagine: 199,9 KB |
|
|
Fomes
Moderatore
Città: Prov. Milano
5273 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 febbraio 2010 : 21:01:01
|
Immagine: 189,79 KB |
|
|
Fomes
Moderatore
Città: Prov. Milano
5273 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 febbraio 2010 : 21:01:51
|
Immagine: 228,7 KB |
|
|
Fomes
Moderatore
Città: Prov. Milano
5273 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 febbraio 2010 : 21:04:23
|
spore in rosso congo
Immagine: 133,47 KB
spore in blu di metilene
Immagine: 113,31 KB
Immagine: 106,72 KB |
|
|
Fomes
Moderatore
Città: Prov. Milano
5273 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 febbraio 2010 : 21:06:48
|
elementi imeniali
Immagine: 119,49 KB
elementi imeniali e cristalli
Immagine: 145,19 KB |
|
|
Fomes
Moderatore
Città: Prov. Milano
5273 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 febbraio 2010 : 21:11:15
|
ife con incrostazioni
Immagine: 152,78 KB
Immagine: 128,28 KB
Immagine: 88,98 KB
ife con anastomosi
Immagine: 125,6 KB |
|
|
Fomes
Moderatore
Città: Prov. Milano
5273 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 febbraio 2010 : 21:13:38
|
cristalli ed elementi imeniali
Immagine: 109,88 KB
Immagine: 99,61 KB |
|
|
Aphyllo
Moderatore
Città: firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
9108 Messaggi Micologia |
Inserito il - 03 febbraio 2010 : 00:05:10
|
Ciao Fomes! complimenti per la bella analisi.
Secondo me il carpoforo è tubercolato, non chiaramente merulioide. Le spore sono ellissoidi e non piriformi.
Non potrebbe essere una Athelia facente parte dell'epiphylla complex? (v. pag. 112-113 dei volume sulle "corticiaceae del nord Europa").
Marco F. |
|
|
Fomes
Moderatore
Città: Prov. Milano
5273 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 febbraio 2010 : 18:27:47
|
Sono riuscito ad utilizzare il carmino acetico non applicando la metodica complicatissima necessaria per mettere in evidenza i nuclei, infatti penso che il contrasto di fase permetta di individuarli. Mi sembra che le spore posseggano un solo nucleo (posto le immagini per eventuali considerazioni). A questo punto bisognerebbe scartare A.binucleospora. Direi che nessuna Athelia appartenente all’ epiphylla complex ha misure sporali simili a quelle della mia raccolta. Tra le specie che possiedono un solo nucleo per spora rimarrebbe solo A.acrospora ………. Come procedere?
Fomes
Immagine: 123,3 KB
Immagine: 130,78 KB
Immagine: 130,89 KB |
|
|
Fomes
Moderatore
Città: Prov. Milano
5273 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 febbraio 2010 : 18:29:32
|
Immagine: 117,54 KB
Immagine: 123,74 KB
|
|
|
Fomes
Moderatore
Città: Prov. Milano
5273 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 febbraio 2010 : 18:31:33
|
Immagine: 127,97 KB
Immagine: 142,97 KB
Immagine: 113,68 KB
Immagine: 104,24 KB |
|
|
Gérard 57
Moderatore
Città: Neufchef
Prov.: Estero
Regione: France
1180 Messaggi Micologia |
Inserito il - 05 febbraio 2010 : 22:51:27
|
Selon moi, dans sa fameuse thèse de doctorat d'il y a près de quarante ans dédiée aux Athelieae, Walter Jülich a, au sein de son "Komplex" (sic) epiphylla, davantage embrouillé les choses qu'il n'a permis de les éclairer. Pour faire bonne mesure, il a décrit dans ce groupe pas moins de 4 "espèces" nouvelles! Personnellement, quand je suis confronté à une récolte de ce type (boucles présentes, çà et là, seulement sur les hyphes basales), j'arrive le plus souvent à une impasse déterminative si je prends à la lettre les descriptions du Germain. Généralement, j'hésite entre Athelia alnicola et A. salicum, avec une préférence pour ce dernier. Au fil du temps - cette "nébuleuse" étant la plus fréquente du genre dans ma région - j'en suis arrivé à la conclusion qu'il y a probablement ici moins d'espèces véritables qu'il en figure dans cette monographie et qu'il faudrait revenir à une conception plus raisonnable d'A. epiphylla. Et ceci d'autant plus qu'A. decipiens, réputé afibulé, peut présenter parfois, lui aussi, quelques rares cloisons bouclées. Ach so? Alors, bonne nuit!
Gérard TRICHIES |
|
|
Fomes
Moderatore
Città: Prov. Milano
5273 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 febbraio 2010 : 10:08:56
|
Chiarissimi i dubbi di Gèrard sull’epiphylla complex. Interessanti le note riportate su Corticiaceae del nord Europa relativamente ad A.acrospora e A.decipiens. Quest’ultima può presentare gaf sulle ife basali anche se nelle note relative ad A.acrospora si afferma che proprio le unioni a fibbia variamente sparse in questa specie dovrebbero differenziarla da A.decipiens. Ho preparato diversi vetrini e posso affermare di aver osservato frequenti gaf tra le ife, la sensazione è che non fossero in numero limitato. Riusciremo ad archiviare questa raccolta nell’erbario virtuale?
Fomes |
|
|
Aphyllo
Moderatore
Città: firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
9108 Messaggi Micologia |
Inserito il - 06 febbraio 2010 : 11:47:42
|
Ho consultato altre chiavi trovate su interenet e una di un mio testo in tedesco ("I macromiceti di Baden-Wurttembergs" di Krieglsteiner) , oltre a quella di Julich e , naturalmente, a quella di Ryvarden, tutte portano allo stesso risultato.
A questo punto, vista la tua ulteriore indagine sui gaf delle ife basali, io sarei per A. acrospora anche se le spore sono un po' cortine (Q più basso).
Secondo me, e se tutti siete d'accordo, la puoi inserire nell'erbario virtuale.
Marco F. |
|
|
Gérard 57
Moderatore
Città: Neufchef
Prov.: Estero
Regione: France
1180 Messaggi Micologia |
Inserito il - 06 febbraio 2010 : 15:17:50
|
Bis repetita placent... Sur ce sujet, si l'on s'en tient strictement aux données sporiques (le plus souvent compilées!) de la littérature, rien n'autorise à identifier la récolte de Renato comme A. acrospora. Regardez, par exemple les croquis qu'en donnent à la fois Jülich (le "créateur" de l'espèce!) et le Maître Eriksson (The Corticiaceae of North Europe, page 100) et vous serez édifiés. En particulier, sur ces derniers, figurent les spores de 2 récoltes, apparemment très discordantes, et pourtant toutes deux déterminées par ce même Walter (!) . S'il s'agit vraiment de la même espèce, pourquoi pas, alors j'y perds mon latin (chose facile!), et on pourrait allègrement lui faire regagner, avec quelques autres, la bannière d'A. epiphylla . En attendant des temps meilleurs... | Secondo me, e se tutti siete d'accordo, la puoi inserire nell'erbario virtuale.
Marco F. |
Pour moi, Marco, il n'y a aucun impératif à vouloir forcer les choses. Il faut éviter, dans toute la mesure du possible, de ranger dans cet herbier des récoltes de détermination critique ou mal assurée. Car, si l'échantillon est affublé d'un nom précis, il acquiert à partir de ce moment-là une authenticité de fait qui occulte définitivement les doutes préalables qui ont plané sur son identification. Mieux vaut moins de spécimens, mais clairement déterminés, c'est un gage de sérieux et d'un minimum de scientificité. Ceci dit, la récolte de Renato peut bien sûr y figurer, mais sous une étiquette qui tiendrait compte des incertitudes soulevées. Carpe diem!
Gérard TRICHIES
Athelia salicum (GT 06273) Immagine: 234,13 KB |
|
|
Aphyllo
Moderatore
Città: firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
9108 Messaggi Micologia |
Inserito il - 06 febbraio 2010 : 18:41:54
|
Va bene Gérard, non è assolutamente mia premura voler per forza etichettare questa specie, ne farla entrare per forza nell'erbario del forum Aphyllophorales.
Nella mia modestissima opinione le spore sono compatibili, e certamente lo sono più di quelle delle varie specie (che io conosco) che fanno parte dell' epiphylla complex. In più altre volte, tutti d'accordo, abbiamo tollerato nelle misure sporali differenze ben più accentuate di questa.
La mia stima per Gérard mi fa pensare che probabilmente in questo caso mi sbaglio.
...e comunque quando siamo ai confini dell'incertezza un solo parere contrario basta per non avvallare la determinazione, e tantomeno per inserirla in erbario.
In attesa di altri accertamenti e di altri pareri sposto questa discussione in "Aphyllophorales interessanti da riesaminare"
Marco F. |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|