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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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Paris
Moderatore
Città: Sondrio
Prov.: Sondrio
Regione: Lombardia
5737 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 febbraio 2007 : 03:03:43
Classe: Hexapoda Ordine: Hemiptera Heteroptera Famiglia: Reduviidae Genere: Schidium Specie:Schidium palinuri
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Oggi vi propongo una caccia fotografica che, spero, sia stimolante per due motivi: 1. Si tratta di una specie endemica mediterranea, sin'ora conosciuta solo di Italia e Spagna meridionale. La località tipica è quella di cui porta il nome. 2. I luoghi dove si rinviene sono meritevoli di assoluta protezione e questo insetto, predatore e quindi vertice di una catena alimentare comprendente ditteri, eterotteri e omotteri, è ovviamente una specie-guida anche per la indicazione di nuovi Sic.
Si tratta di. Schidium palinuri Dioli, 1989 Lungo 12-14 mm, filiforme, trovato sulla costa del Cilento. Vive nelle aree retrodunali al piede di Tamarix e Juncus maritimus, negli avvallamenti più umidi e nei canali di irrigazione tra i campi che sono stati abbandonati (scoline) ricchi di vegetazione alofila e non, dove abbondano anche coleotteri carabidi tipo Drypta e Odacantha, stafilinidi tipo Stenus e Paederus e altri reduviidi significativi come Sphedanolestes, Sastrapada e Polytoxus. Non esistono foto decenti perché la serie conosciuta è quella tipica (tipo e allotipo presso il museo di Milano).
Trattandosi di specie spesso attera, è importante fotografare: - l'apice dell'addome della femmina, a forma di tridente, oppure quello del maschio con i particolari della capsula vista da sopra e di fianco.
Dalle foto di chi è più bravo di me, si potrebbero scoprire nuovi biotopi da tutelare (com'è già per la costa del Cilento) ad esempio nel Lazio (?), Campania, Calabria(?), Sicilia(?) e Sardegna (?). Non so nulla delle coste ioniche e adriatiche.
Qui sotto il disegno delle parti del corpo identificative: S.tibbu Vill. (la specie più prossima, del Tibesti, fig. 1, 3, 5) e S.palinuri (fig. 2, 4, 6, 7, 8, 9). L'apice dell'adome delle femmine è nelle figure 3 e 4, il resto si riferisce ai maschi.
Immagine: 38,92 KB
vedi anche: Link Link
----------- "La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes)
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Mantis
Moderatore
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2214 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 febbraio 2007 : 06:07:47
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Questa estate andrò sicuramene in vacanza, come di consueto, nel mio paese natale (Eboli, SA) e potrei fare una capatina da quelle parti .
Carmine
Dare un nome agli organismi che osserviamo, identificarli, riconoscerli, è innanzitutto un esercizio che appaga l'innato desiderio di scoperta e conoscenza, insito nell'animo umano (Fontana - Cavallette, grilli, mantidi e insetti affini del Veneto). |
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Paris
Moderatore
Città: Sondrio
Prov.: Sondrio
Regione: Lombardia
5737 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 febbraio 2007 : 08:27:37
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La zona tra Eboli e il mare, ma anche quella di Velia e Paestum mi sembrano interessanti: io non ho mai cercato lì. Forse, trattandosi di un genere che si è diffuso dall'Africa, proverei a guardare l'immediato entroterra di luoghi dove c'erano aantichi porti romani.
----------- "La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes) |
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Paris
Moderatore
Città: Sondrio
Prov.: Sondrio
Regione: Lombardia
5737 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 febbraio 2007 : 14:48:40
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| Messaggio originario di mantis:
Questa estate andrò sicuramene in vacanza, come di consueto, nel mio paese natale (Eboli, SA) e potrei fare una capatina da quelle parti .
Carmine
Dare un nome agli organismi che osserviamo, identificarli, riconoscerli, è innanzitutto un esercizio che appaga l'innato desiderio di scoperta e conoscenza, insito nell'animo umano (Fontana - Cavallette, grilli, mantidi e insetti affini del Veneto).
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Uno Schidium asiatico nell'atto di assalire la preda, mentre protende le zampe raptatorie. La specie mediterranea è molto simile a questa.
Link
----------- "La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes) |
Modificato da - Paris in data 03 maggio 2007 09:49:54 |
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Mantis
Moderatore
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2214 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 febbraio 2007 : 15:14:49
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Mi hai proprio incuriosito, Paride. Sicuramente farò una ricerca nei luoghi che mi hai indicato e chissà, magari sarò fortunato come Alessandro, col suo Pyrrhocoris alato .
Carmine
Dare un nome agli organismi che osserviamo, identificarli, riconoscerli, è innanzitutto un esercizio che appaga l'innato desiderio di scoperta e conoscenza, insito nell'animo umano (Fontana - Cavallette, grilli, mantidi e insetti affini del Veneto). |
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Paris
Moderatore
Città: Sondrio
Prov.: Sondrio
Regione: Lombardia
5737 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 febbraio 2007 : 00:22:26
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Se osservi bene, nel disegno sopra riportato, alla fig.9 (maschio) c'è un'apofisi sottile e appuntita nera fra i due parameri. E' un bel carattere nel riconoscimento. Quindi non dovresti sbagliare. In ogni caso, fotografa tutti i Reduviidi filiformi (Emesinae) della tua zona perché potresti incontrare altre specie mooolto interessanti come Gardena insignis (S.Severino di Centola) Link e Ischnonyctes barbarus (???). In Italia meridionale (Sicilia in particolare), infine, la Ploiaria domestica vive anche all'aperto tra le stoppie, mentre al Nord la si trova solo nei solai e nei fienili.Link
----------- "La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes) |
Modificato da - Paris in data 03 maggio 2007 10:09:03 |
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Mantis
Moderatore
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2214 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 febbraio 2007 : 12:09:40
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Ok, Paride, semmai dovessi avere il sospetto di trovarmi di fronte ad una di queste slanciate cimici, cercherò di evidenziare col mio obiettivo le parti del corpo che mi hai suggerito .
Carmine
Dare un nome agli organismi che osserviamo, identificarli, riconoscerli, è innanzitutto un esercizio che appaga l'innato desiderio di scoperta e conoscenza, insito nell'animo umano (Fontana - Cavallette, grilli, mantidi e insetti affini del Veneto). |
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Paris
Moderatore
Città: Sondrio
Prov.: Sondrio
Regione: Lombardia
5737 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 marzo 2007 : 10:13:24
Classe: Hexapoda Ordine: Hemiptera Heteroptera Famiglia: Reduviidae Genere: Metapterini (tribù) Specie: Metapterini (tribù) sspp.
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Chiave dicotomica delle specie euro-mediterranee dei generi Schidium, Ischnonyctes e Metapterus (tribù: Metapterini)
1. Margini del lobo posterore del capo fortemente e progressivamente ristretti all'indietro. Fronte senza spine nè protuberanze. Corpo, anche nella parte anteriore liscio e al più, ricoperto di piccole squame chiare o argentee. Ottavo tergite della femmina fogliare, con tre punte.................................................................................................. 2 - Margini del lobo posteriore del capo subparalleli, fronte con delle punte o protuberanze visibili, parti anteriori del corpo superiormente granulose. Ottavo tergite della femmina triangolare o trapezoidale, senza punte ........................................................... 3 2. Ottavo sternite della femmina come in fig.3 ............... Schidium tibbu Villiers, 1960 (Tibesti, Africa sett.?) - Ottavo sternite della femmina come in fig. 4 ............... Schidium palinuri Dioli, 1989 (Italia meridionale, Spagna meridionale) 3. Fronte (tylus), vista di lato, con una punta centrale molto prominente, diritta o un po' ricurva, presente anche nella ninfa. Una spina più piccola anche alla base della fronte .................................................. Ischnonyctes barbarus (Lucas, 1849)(Mediterraneo) - Fronte senza punta prominente, è presente invece la spina meno pronunciata ma solo alla base della fronte .................................................................................. 4 4. Spina alla base della fronte poco sporgente e quasi impercettibile, ottavo tergite della femmina a forma di trapezio ......................... Metapterus caspicus (Dohrn, 1863) (Europa orientale, a occidente, sino all'Italia N-E) - Spina alla base della fronte molto sporgente e appuntita, ottavo tergite della femmina triangolare, a punta arrotondata ............. Metapterus linears Costa, 1863 (Mediterraneo occidentale)
Fig. 1 e 2: capo della ninfa e dell'adulto di Ischnonyctes barbarus
Fig. 5-7: Schidium palinuri. Fig. 8-10: Metapterus caspicus. Fig. 11-13: Metapterus linearis. Fig. 6-9-12: ottavo tergite della femmina; Fig. 7-10-13: paramero del maschio.
----------- "La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes) |
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mico167
Utente Senior
Città: Castelbuono
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
951 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 ottobre 2008 : 13:06:23
Classe: Hexapoda Ordine: Hemiptera Heteroptera Famiglia: Reduviidae Genere: Ischnonyctes Specie:Ischnonyctes barbarus
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Su consiglio di Paris inserisco in questa discussione le foto di un Reduviidae, identificato come Ischnonyctes barbarus. Fotografato nelle campagne di Castelbuono (circa 500 mt slm) nel mese di gennaio.
Immagine 1: Parco delle Madonie 19 gennaio 2008
Immagine2: Parco delle Madonie 19 gennaio 2008
Di seguito inserisco le foto dei particolari:
Zampe anteriori raptatorie: Parco delle Madonie 19 gennaio 2008
Capo: Parco delle Madonie 19 gennaio 2008
Apice dell'addome: Parco delle Madonie 19 gennaio 2008
Un ringraziamento particolare a Paride, che, con molta gentilezza e disponibilità ha identificato questo piccolo insetto a me sconosciuto fino a poco tempo fa.
Ciao
Domenico |
Modificato da - Paris in data 12 ottobre 2008 18:29:21 |
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Paris
Moderatore
Città: Sondrio
Prov.: Sondrio
Regione: Lombardia
5737 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 ottobre 2008 : 01:42:33
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Grazie per l'interessante contributo . Si osservi il profilo del capo della figura in cui si vedono anche le zampe raptatorie: sulla fronte c'è una spina prominente e un'altra spina ricurva verso il basso è visibile alla base del rostro.
----------- "La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes) |
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