Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
sembravano assenti fino a pochi giorni fa ma oggi si sono improvvisamente risvegliate e così mi sono messo a osservarle per un po'
stavano scaglionate sulla sommità dei coppi di un tettuccio, a circa una quindicina di cm di distanza una dall'altra, quasi immobili a prendere il sole (credo)
ma la loro solitudine durava poco perché subito arrivavano una o due altre Polistes a "spazzolare" con le antenne (e forse con le mandibole) il corpo di quella che "stava sotto" appiattita
Immagino che sia una sorta di grooming, ma oltre alla conferma di ciò vi chiedo se ci siano altri significati dietro le posizioni reciproche delle "spazzolatrici" e delle "spazzolate"
Per es. a volte, invece di vedere una o due vespe sopra il dorso di un'altra vespa, osservavo due vespe affrontarsi stando quasi "in piedi", oppure una vespa che "spazzolava" il ventre di un'altra vespa
Modificato da - vladim in Data 12 marzo 2020 05:46:29
quelle che hai ripreso sono delle fondatrici di Polistes nimpha intente a mostrare dei comportamenti di dominanza. Quelle che salgono sopra mostrano dei segni di dominanza dando dei leggeri morsi, mentre quella sotto mostra la sua sottomissione comportandosi "passivamente". Potrai notare anche come la dominante vada a mettere la propria bocca su quella della sottomessa, per chiedere a quest'ultima di rigurgitare parte del proprio pasto per nutrirsene. Quelle che vedevi affrontarsi "in piedi" invece sono fondatrici che stanno "lottando" per stabilire chi delle due sia la dominante.
un pochino il sospetto mi era venuto vedendo che quella sotto si appiattiva ma tutto sommato pensavo che fosse comunque un'operazione di pulizia all'inizio avevo addirittura ipotizzato una sorta di rianimazione dei soggetti deboli dato che quasi sempre l'intervento era effettuato su soggetti poco mobili e non esposti bene al sole, e invece...
bene, nei prossimi giorni avrò ancora modo di rilassarmi nei momenti di tempo libero, visto che qua si va bloccando tutto
in questo mi ritengo fortunato di avere il terrazzo che dà su un giardino e poco lontano un parco abbandonato mi rifornisce di pennuti da osservare
grazie ancora e buona salute, che ne abbiamo tutti bisogno
Inserito il - 12 marzo 2020 : 23:46:17
Classe: Hexapoda Ordine: Hymenoptera Famiglia: Vespidae Genere: Polistes Specie:Polistes nimpha
ciao a tutti
aggiungo una foto scattata in contemporanea con il video.
Oggi il tempo era brutto, quindi le Polistes erano sparite appena torna il sole farò altri scatti e video con l'OB macro, cercando di farvi vedere meglio come interagiscono
Immagine:
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Modificato da - vladim in data 13 marzo 2020 05:18:16
Quindi (chiedo conferma) quelle che non si allontaneranno ma collaboreranno con la dominante alla fondazione del nido sono destinate a divenire "ausiliarie", femmine di fatto ma con ovari destinati a ridursi (e a non riprodursi), almeno secondo le mie reminescenze di quanto letto nel Grandi, 2° vol., ove mi pare di ricordare dica che lo stato di ausiliaria è mantenuto grazie ad ormoni secreti dalla regina e che nelle "aiutanti" determinano una riduzione/inattività ovarica perdurante e però reversibile (ad esempio a seguito della morte precoce della dominante e quindi della somministrazione degli ormoni).
"Impegnarsi per volere a tutti i costi piacere a tutti è il peggior modo di sprecare tempo". (Chalybion)
ancora fondatrici di Polistes nimpha intente ad azzuffarsi
la foto va a complemento del secondo video sopra Immagine:
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una curiosità: avete mai notato, come me, quanto queste vespe assomiglino agli stambecchi (le antenne ricurve mi ricordano le corna) se viste di fronte semi-nascoste da un fiore?
ebbene, trovo che la somiglianza non si fermi a questa sorta di pareidolia estetica, ma anche a come si affrontano dandosi testate e spingendo sulle zampe, cercando di sovrastare e schiacciare l'avversaria
ho notato che, di solito, quella che cede abbassandosi sulle zampe (come quella di sinistra nella foto) finisce per perdere la lotta e volare via
Modificato da - ClaudioPorcellana in data 13 marzo 2020 23:43:50
Quindi (chiedo conferma) quelle che non si allontaneranno ma collaboreranno con la dominante alla fondazione del nido sono destinate a divenire "ausiliarie", femmine di fatto ma con ovari destinati a ridursi (e a non riprodursi)
Esatto, fra l'altro poco dopo nascita delle prime operaie tutte le ausiliarie vengono scacciate o eliminate in malo modo. Alcune finiscono severamente danneggiate, ma riescono comunque a stabilire nidi-satellite a poca distanza dalla colonia principale.
Non mi pare di ricordare nessuna menzione di ormoni di dominanza nei Polistes, credo che la riduzione degli ovari e il mantenimento del rango subordinato dipendano semplicemente da rituali di rinforzo quali l'induzione della trofallassi e le interazioni fisiche con la femmina dominante, tutti comportamenti che si protraggono per tutta la durata dell'associazione.
Modificato da - robybar in data 14 marzo 2020 18:43:17