La Calyptraea
chinensis
Conchiglia patelliforme, conica , più o meno elevata con base circolare ed apice centrale arrotondato.
Superficie coperta da papille lamellose e da forti strie d'accrescimento.
Nella parte interna una lamina piuttosto elevata giunge fino al centro della conchiglia.
Può raggiungere 20 millimetri d'altezza e 40 di diametro.
Distribuzione:
Mollusco molto comune nel pliocene italiano, sia nelle sabbie che nelle argille.
Nel miocene è presente in Germania, Spagna, Olanda, Polonia, Ungheria, Austria e Francia.
In Italia è segnalata sui colli torinesi, a Baldasserro, Sciolze, Montegibbio, S.Agata, Stazzano, Vigoleno e Tetti Borelli.
Nel pliocene è nota in Francia, Spagna, Grecia, Belgio e Inghilterra.
In Italia in Piemonte, Liguria, Emilia, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Puglia e Sicilia.
Per il pleistocene è segnalata per l'isola di Rodi.
In Italia è presente in : Emilia, Toscana, Romagna, Lazio, Calabria, Puglia e Sicilia.
Questo mollusco è ancora vivente nel Mediterraneo e nel Mare del Nord fino alla baia di Dublino.
Habitat:
Questo mollusco viveva (e ancora oggi vive) su rocce o conchiglie morte su fondali della zona infralitorale (inferiori ai 40 metri di profondità).
Tassonomia:
Classe: Gastropoda
Ordine: Caenogastropoda
Sottordine: Neotaenioglossa
Superfamiglia: Calyptreoidea
Famiglia: Calyptraeydae
Genere: Calyptraea
Sinonimi:
Sono considerati sinonimi di Calyptraea chinensis: Patella sinensis, Patella squamulata, Patella muricata, Calyptraea leavigata, Calyptraea succinea, Calyptraea poli e Calyptraea vulgaris.
Confronti con altre specie simili :
Calyptraea chinensis può essere confosa con Cheila equestris, specie decisamente più rara.
Cheila equestris si diffarenzia da C. chinensis soprattutto perchè presenta l'apice della protoconca ripiegato e dalle numerose ed esili costicelle assiali presenti sul dorso.
Testo e foto
di Emilio Bartolini
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