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andy74
Utente Senior
Città: Cabras
Prov.: Oristano
Regione: Sardegna
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andy74
Utente Senior
Città: Cabras
Prov.: Oristano
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 Inserito il - 15 novembre 2009 : 15:11:13
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AndreaM |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
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Inserito il - 15 novembre 2009 : 15:18:25
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ciao andrea
è ovviamente  un reduvide, anzi mi verrebbe da dire Reduvius personatus, specie spesso presente all'interno di edifici; il nome, che significa "reduvio mascherato", deriva dal fatto che gli stadi immaturi si ricoprono di polvere terriccio & c. per celarsi alle vittime designate
io però non sono un esperto di cimici  , per cui aspettiamo conferma
 maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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andy74
Utente Senior
Città: Cabras
Prov.: Oristano
Regione: Sardegna
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Inserito il - 15 novembre 2009 : 15:27:42
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 Ok,grazie Maurizio.
AndreaM |
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Juventino
Utente Super
Città: Nizza
Regione: France
10135 Messaggi
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Inserito il - 15 novembre 2009 : 15:44:41
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Confermo!!!
Ciao!!!
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L’école buissonnière |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 15 novembre 2009 : 16:47:35
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Io sono un altro inesperto di cimici, ma non mi sembra Reduvius personatus.
Me lo ricordo più allungato e tutto scuro uniforme, senza quella differenza di colore in corrispondenza della sovrapposizione delle tegmine.
luigi
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi
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Inserito il - 15 novembre 2009 : 17:16:56
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ciao luigi
non è che quello che ti ricordi era una ninfa?
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 15 novembre 2009 : 22:27:35
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Non erano ninfe; del resto, le ninfe sono ancora più tozze. Dico "erano" perché ne ho allevati più di uno (senza grosse soddisfazioni, perché sono molto timidi - niente a che vedere con i Rhinocoris).
Quello che ricordo era un insetto tutto grigio scuro, quasi nero, e con le ali abbastanza lunghe rispetto all'insieme testa/pronoto.
Ma può darsi che la lucentezza di questo dipenda dalla foto; non voglio insistere, anche perché non avrei in mente nessuna alternativa.
luigi
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Paris
Moderatore
Città: Sondrio
Prov.: Sondrio
Regione: Lombardia
5737 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 15 novembre 2009 : 23:28:59
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Siete tutti fuori strada perché il genere non è Reduvius, bensì Coranus ed è una specie che credo nuova per la galleria tassonomica di Natura Mediterraneo. Molto interessante... 
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"La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes)
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 16 novembre 2009 : 00:03:16
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| Messaggio originario di Paris:
Siete tutti fuori strada ......
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Perché dici che ero anch'io fuori strada? Io ho detto solo che non mi sembrava un Reduvius personatus ; non ho detto che fosse comunque un Reduviidae.
Per una volta che ci azzecco contestando il grande Maurizio.... 
luigi
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andy74
Utente Senior
Città: Cabras
Prov.: Oristano
Regione: Sardegna
1305 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 16 novembre 2009 : 01:37:18
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Paride ho fatto una ricerca sui Reduvidi del genere Coranus nel sito della fauna d'Italia.
Per la Sardegna segnala:
Coranus subapterus
Coranus niger
Coranus kerzhneri.
Coranus griseus
Ora io escluderei()il subapterus e lo kerzhneri perchè nell'insetto da me postato le ali sono normalmente conformate (C.subapterus brachittero),poi nn presenta tonalità marrone-rossicce (ho trovato una foto del C.kerzhneri sul web che presentava queste caratteristiche).
Rimangono il C.niger ed il C.griseus.Del primo citato, sul web nn ho trovato nessuna immagine, il secondo è presente anche nel forum
Link
morale della favola nn riesco a determinarlo anche perchè le foto sono pessime 
AndreaM |
Modificato da - andy74 in data 16 novembre 2009 01:38:55 |
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andy74
Utente Senior
Città: Cabras
Prov.: Oristano
Regione: Sardegna
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Inserito il - 16 novembre 2009 : 20:49:21
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Nessuna idea???
AndreaM |
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Paris
Moderatore
Città: Sondrio
Prov.: Sondrio
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5737 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 18 novembre 2009 : 23:08:03
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| Messaggio originario di elleelle:
| Messaggio originario di Paris:
Siete tutti fuori strada ......
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Perché dici che ero anch'io fuori strada? Io ho detto solo che non mi sembrava un Reduvius personatus ; non ho detto che fosse comunque un Reduviidae.
Per una volta che ci azzecco contestando il grande Maurizio....
luigi
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E' vero e mi scuso... Tu non eri affatto "fuori strada" avendo capito che non si trattava di un Reduvius. Non solo, ma hai anche osservato dei caratteri decisamente identificativi.
A Maurizio diamo ciò che è di Maurizio: mica può sapere tutto di tutto  . Anche perché, altrimenti, noi eterotterologi resteremmo disoccupati 
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"La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes)
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Paris
Moderatore
Città: Sondrio
Prov.: Sondrio
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5737 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 18 novembre 2009 : 23:18:24
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Andrea è arrivato, giustamente e per esclusione, al bivio tra Coranus griseus e C. niger. Confrontando questo esemplare con le foto della Galleria di C.griseus, si vede benissimo che è molto più NERO.
Per farla breve, si tratta di:
Coranus (Coranus) niger (Rambur 1840).
E' una specie mediterranea occidentale. presente in Spagna, Portogallo, Marocco, Algeria, Tunisia, Sicilia, Sardegna, Corsica e Egitto. Come è evidente, la penetrazione nelle isole tirreniche è di origine magrebina.
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"La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes)
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Paris
Moderatore
Città: Sondrio
Prov.: Sondrio
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5737 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 19 novembre 2009 : 00:42:52
Classe: Hexapoda Ordine: Hemiptera Heteroptera Famiglia: Reduviidae Genere: Coranus Specie:Coranus sp.
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Mettiamo a confronto alcune delle foto, taxate con cetezza, presenti su Natura Mediterraneo:
Coranus griseus (Sardegna: foto P.Niolu)
160,56 KB
Coranus niger (Sardegna: foto A Marongiu)
124,68 KB
Coranus subapterus (Lazio: foto A.Hallgass)
96,7 KB
Chiave delle specie italiane del genere Coranus Curtis, 1833
(NOTA: gli esemplari macrotteri del gruppo tuberculifer/subapterus/kerzhneri sono di difficile identificazione se non si fa ricorso all’esame della capsula genitale)
1. Lobo prossimale ante-oculare del capo più corto del lobo distale, margini del capo, nella parte prossimale di forma convessa ……....… Coranus griseus (Rossi 1790)
-. Lobo prossimale ante-oculare più lungo o uguale a quello distale, margini del capo, nella parte prossimale, diritti o concavi ………………………………………………………….. 2
2. Lobo prossimale del capo lungo come quello distale, scutello e pronoto di colore completamente nero…………………………………………………… Coranus niger (Rambur 1840)
-. Lobo prossimale del capo più lungo di quello distale …………………………………... 3
3. Le emielitre raggiungono il 5° tergite … Coranus subapterus (De Geer 1773) (forma sub-brachittera)
-. Le emielitre superano il 6° tergite e talora sono più lunghe dell’addome stesso … 4
4. Scutello, visto di profilo, con apofisi molto accentuata e più stretta rispetto al corpo dello scutello stesso ……………………….... Coranus tuberculifer Reuter 1881
-. Scutello, visto di profilo, con una apofisi poco marcata ………………………………… 5
5. Scutello, visto di profilo, triangolare ma abbassato, terminante con una punta larga e arrotondata, in genere di colore più chiaro …… Coranus subapterus (De Geer 1773) (forma macrottera)
-. Scutello, visto di profilo, triangolare a forma di cono inclinato all’indietro, a margini pressoché diritti …………………………..... Coranus kerzhneri P.V. Putshkov 1982
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"La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes)
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Modificato da - vladim in data 03 febbraio 2016 16:29:51 |
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andy74
Utente Senior
Città: Cabras
Prov.: Oristano
Regione: Sardegna
1305 Messaggi
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Inserito il - 19 novembre 2009 : 01:16:11
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Grazie Paride per le esaurienti spiegazioni.
AndreaM |
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Reduvidae: Coranus niger della Sardegna
Inserito il - 15 novembre 2009 : 15:10:00
