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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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boletusedulis
Utente Junior
Città: Portoferraio
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
55 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 novembre 2009 : 18:33:36
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IL PROGETTO Operazione dune, ora c'è la Fondazione di Valentina Landucci (IL TIRRENO)
PORTOFERRAIO. E' la prima esperienza del genere all'Elba. Forse la prima a livello nazionale. Un gruppo di scopo, ora costituito anche formalmente di fronte a un notaio, per l'acquisto di 5mila metri quadrati di dune di fronte alla spiaggia di Lacona minaccate da speculazione e degrado. Il progetto, annunciato nei giorni scorsi dalla direttrice del Parco, Franca Zanichelli, prende corpo. I soci fondatori sono undici ma le persone interessate ad aderire, come annuncia il presidente del gruppo, il naturalista Francesco Mezzatesta, sono molte di più. Il gruppo è stato ribattezzato "Salviamo le dune di Lacona". Lo scopo è quello di acquistare l'area a ridosso della spiaggia messa in vendita alcuni anni fa dal Demanio, acquistata da un privato che l'ha utilizzata a scopi turistici e oggi di nuovo in vendita. Se il gruppo avrà successo si trasformerà nel primo percorso naturalistico sulle dune dell'isola, fruibile a scopi turistici, didattici e di ricerca. Vice presidente del gruppo sarà Angela Provenzali, giovane elbana fondatrice dell'associazione Elbalab, tramite la quale prenderà corpo il progetto per l'acquisto delle dune. E un incontro con i proprietari dell'area è già in programma per giovedì. «Ci sono tanti elbani interessati a questo progetto - spiega Provenzali - e questo credo che sia il segnale più importante. Tante persone che come singoli cittadini vogliono dare il proprio contributo per salvare il patrimonio ambientale della propria isola in modo disinteressato e apartitico. Si comincia a respirare un clima diverso e questo anche grazie all'impegno della direttrice del Parco Zanichelli». Il percorso. «Nei prossimi giorni - spiega Mezzatesta - chiederemo un incontro con il sindaco di Capoliveri. Poi andremo alla ricerca di sostenitori che possano contribuire all'acquisto delle dune». In primo luogo occorrerà trovare un accordo con i proprietari dell'area. Dopo di che - questa l'ipotesi del gruppo - ogni metro quadrato verrà venduto «a singoli cittadini o a sponsor - spiega il presidente - che potranno così dare il proprio nome a porzioni delle dune». Società, fondazioni bancarie, imprese sia locali che nazionali avranno la possibilità di contribuire al progetto. L'obbiettivo è ambizioso perché per l'acquisto occorre mezzo milione di euro. Il progetto. Una vola acquisita l'area di trasformerà in un percorso naturalistico a scopo didattico e di ricerca. «Nel casottino che si trova già nella zona - spiega Mezzatesta - sarà sistemato un centro visite. Poi con la collaborazione delle aziende locali, in particolare i campeggi, verrà organizzato un servizio di guardianaggio». La zona delle dune di Lacona, infatti, è costantemente minacciata da scorribande di moto e auto e dai vandalismi di persone di passaggio che incendiano la vegetazione o abbandonano rifiuti, rischiando di cancellare una delle ultime aree dunali dell'isola.
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Modificato da - boletusedulis in Data 05 novembre 2009 18:41:15
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Giunchi
Utente Junior
Città: Ferrara
Regione: Emilia Romagna
42 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 luglio 2010 : 18:09:04
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Interessante...anch'io mi sto occupando di salvaguardia di dune, alto Adriatico, però. Magari contatterò Franca per saperne di più. Carla Corazza |
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