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 di Natura Mediterraneo
 


Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.


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 Coleoptera e Strepsiptera
 Forse ho trovato il Metronectes aubei (Perris, 1869)
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Forbix
Moderatore


Città: Portoferraio
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


6989 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 30 ottobre 2009 : 13:52:54 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ovviamente non cito la località per ovvii motivi!
Fotografato stamani!
Vorrei solo sapere dagli esperti se si tratta di lui oppure ho solo preso un grosso abbaglio!!??


Immagine:
Forse ho trovato il Metronectes aubei (Perris, 1869)
235,64 KB

Forbix

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Forbix
Moderatore


Città: Portoferraio
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


6989 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 30 ottobre 2009 : 13:53:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Immagine:
Forse ho trovato il Metronectes aubei (Perris, 1869)
208,25 KB

Forbix

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Maw89
Utente V.I.P.


Città: Feltre
Prov.: Belluno

Regione: Italy


320 Messaggi
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Inserito il - 30 ottobre 2009 : 18:32:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Forbix:
Ovviamente non cito la località per ovvii motivi!


Bellissimo:) Non so dirti se sia lui o meno . Volevo però chiederti quali sono questi ovvi motivi, mi incuriosisce tutto questo mistero sulla distribuzione
Nicola
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Forbix
Moderatore


Città: Portoferraio
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


6989 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 30 ottobre 2009 : 19:50:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
GUARDA QUI:

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CIAO!

Forbix

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gomphus
Moderatore


Città: Milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


10487 Messaggi
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Inserito il - 30 ottobre 2009 : 21:10:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
quindi devo dedurre che cmq la località si trova all'elba?...

maurizio

quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare

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Forbix
Moderatore


Città: Portoferraio
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


6989 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 30 ottobre 2009 : 21:20:41 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Io direi di cercare di capire prima se si tratta di Lui!
...comunque certo che è all'Elba!!

Forbix

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danpic
Utente Senior


Città: Vigevano
Prov.: Pavia

Regione: Lombardia


2206 Messaggi
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Inserito il - 30 ottobre 2009 : 22:47:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sono ormai troppo arrugginito con i ditiscidi ( e si vede !) posso solo dirti che è senz'altro un Agabino....se non ricordo male esiste un carattere sul pronoto e mi pare sia l'assenza di pori o punti nel margine anteriore...un altro carattere è nelle apofisi metacoxali visibili nelle foto della "pancia" tanto per intenderci (lato ventrale dell'insetto) è una specie che non conosco assolutamente. Ma sono caratteri almeno quello sul pronoto che si può apprezzare con un mezzo ottico adeguato (stereomicroscopio)

Sentirei anche i pareri di Marcello/Velvet Ant e di Alessandro/AleP.

Belle foto



Danilo
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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


32778 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 31 ottobre 2009 : 00:21:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Scusate, ma quei pallini gialli sono acari? Possibile che riescano a perseguitare gli insetti anche in acqua?
luigi



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Hemerobius
Moderatore


Città: Alghero
Prov.: Sassari

Regione: Sardegna


4877 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 31 ottobre 2009 : 09:57:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mettiamo che sia lui.
Sarà più protetto occultandone l'esistenza o dichiarandola cercando di far proteggere il suo habitat?
Soprattutto in una regione come la Toscana che ha una legge severissima contro le raccolte di insetti, chi dovrà controllare saprà che deve tutelare una tale rarità oppure no?
E se fra tre anni la specie scomparirà e la località la sanno solo Forbix ed eventuali suoi confidenti chi lo saprà? Qualcuno che sta studiando le modificazioni antropiche dell'ambiente, od anche i cambiamenti climatici, potrà usufruire di questo dato?

Comunque meglio tutelarsi da frotte di Ditiscologi che piombano da ogni parte d'Italia (e d'Europa) a raccogliere questa rara specie facendone ingiustificata strage!

Ciao Roberto

verum stabile cetera fumus
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Forbix
Moderatore


Città: Portoferraio
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


6989 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 31 ottobre 2009 : 13:00:29 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Giustissimo.
OK. Per me potete anche cancellare il 3d.

Forbix

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danpic
Utente Senior


Città: Vigevano
Prov.: Pavia

Regione: Lombardia


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Inserito il - 31 ottobre 2009 : 14:09:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Devo confessarvi che quando avevo 17 anni sognavo di andare all'Elba per poter ritrovare il mitico aubei era il mio sogno nel cassetto mai realizzato. (Molto meglio così)

Adesso semplicemente faccio il tifo per lui e gli dico "resisti" il mio più gran timore sono le modifiche ambientali dell'habitat....basta poco: la coaptazione dell'acqua a scopi vari....un inquinamento improvviso ecc., da troppi anni ho osservato la distruzione degli ambienti acquatici al punto che certi dati di presenza possono considerarsi "storici".

Esiste anche il problema....è inutile nasconderlo, della raccolta indiscriminata come ben sottolineato da Roberto.

Però sono dell'avviso di non eliminare il post indipendentemente o meno dell'identità del ditiscide...resta sempre una conferma di un dato molto interessante.

Danilo
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Forbix
Moderatore


Città: Portoferraio
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


6989 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 31 ottobre 2009 : 14:21:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Anche io sono per la difesa di questa rara entità. Ritengo comunque che fortunatamente, il luogo di rinvenimento non sia a rischio imminente di sconvolgimenti territoriali, ne tantomeno di coaptazione indiscriminata delle acque. Insomma, se fosse lui, penso che possa dormire sogni tranquilli, per molti anni ancora, inoltre i luoghi dove resiste, sono piuttosto "sconosciuti" alla massa e di difficile accesso. Insomma, sembra essersi rifugiato in una "nicchia" relativamente sicura e protetta!
Chiunque esso sia, quindi, BUONA FORTUNA!!!
....io per quanto mi riguarda, cercherò di tenerlo d'occhio!
Qualcuno di Voi, sa dirmi, quale è la situazione di questa specie in Corsica!?

Forbix

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danpic
Utente Senior


Città: Vigevano
Prov.: Pavia

Regione: Lombardia


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Inserito il - 31 ottobre 2009 : 19:08:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di elleelle:

Scusate, ma quei pallini gialli sono acari? Possibile che riescano a perseguitare gli insetti anche in acqua?
luigi


Chiedo scusa a Luigi....per quanto riguarda i pallini gialli visibili nella seconda foto sembrerebbero proprio degli acari....ma non metterci la mano sul fuoco....potrei sbagliarmi alla grande.
Meglio aspettare altri pareri.

Danilo
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Hemerobius
Moderatore


Città: Alghero
Prov.: Sassari

Regione: Sardegna


4877 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 31 ottobre 2009 : 19:23:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Idracari!

Ciao Roberto

verum stabile cetera fumus
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AleP
Utente V.I.P.


Città: Verona


434 Messaggi
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Inserito il - 31 ottobre 2009 : 20:48:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sono stato invocato da Danpic ed eccomi!
Allora una premessa e' d'obbligo, l'affascinante Metronectes aubei io non lo ho mai visto di persona, purtroppo...
La foto postata da Forbix pero' a mio avviso assomiglia molto, direi troppo, all'Agabinectes brunneus. Anche l'A. brunneus e' segnalato dell'Elba tra l'altro. Quindi propenderi per questa determinazione, sperando di non sbagliarmi.
Peccato perche' l'aubei lo vorrei proprio vedere fotografato, accidenti!

AleP
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gomphus
Moderatore


Città: Milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


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Inserito il - 01 novembre 2009 : 12:16:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao ragazzi

bene, a questo punto quel che posso fare è verificare (domani) se nelle collezioni del museo c'è il Metronectes aubei, e fino a che punto questo gli somiglia

a domani

p.s. dimensioni? (precise il più possibile)

maurizio

quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
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danpic
Utente Senior


Città: Vigevano
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Inserito il - 01 novembre 2009 : 13:57:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ti riporto le dimensioni indicate da Franciscolo nel volume della Fauna d'Italia sui coleotteri idroadefagi.

Lunghezza 6.1 - 7,0 mm.

da Guignot 1947: 195 L. 6-7 mm. lo stesso autore lo descrive come: Ovale, poco convesso, nero brillante

Nota: Guignot 1947 Volume Faune de France n.48

Danilo
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Forbix
Moderatore


Città: Portoferraio
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Regione: Toscana


6989 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 01 novembre 2009 : 14:01:54 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
7,5mm x 4mm.

Da quel poco che mi risulta, infatti, l'unica altra specie, con la quale è confondibile, è proprio il Agabinectes brunneus, dal quale si distinguerebbe proprio per i punti sul margine anteriore del pronoto e la struttura dell'apofisi metasternale che si dovrebbe evidenziare proprio tra i metafemori, ma che però non riesco a capire come in realtà si presenta!!
Forbix

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gomphus
Moderatore


Città: Milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


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Inserito il - 02 novembre 2009 : 17:33:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
bene ho verificato in collezione

e ho scoperto che non abbiamo il Metronectes aubei

domani (ora la biblioteca è chiusa) provo a vedere se il franciscolo dice qualcosa di comprensibile

maurizio

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