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Discussione |
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Lepidurus
Utente V.I.P.
Città: Palermo
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
147 Messaggi Flora e Fauna |
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Estuans Interius
Moderatore
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
2987 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 23 settembre 2009 : 18:57:50
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Ho proposto a Lepidurus di postare la foto anche su "Pesci d'acqua marina", nonostante non sia prassi postare fotografie di esemplari pescati, in quanto sia io che etrusko pensiamo possa trattarsi di un esemplare di Sardinella maderensis, specie non comune e poco segnalata per le nostre acque. Voi cosa ne pensate? |
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alexcacciafotosub
Utente Senior
Città: Catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
707 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 23 settembre 2009 : 23:31:01
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Credo proprio che si tratti della Sardinella maderensis.
Link
Molto interessante!
Ciao Alex
Alex....Nikonista per passione |
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etrusko
Moderatore
Città: Arcille
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
2252 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 settembre 2009 : 13:52:46
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I caratteri che mi hanno fatto propendere per Sardinella maderensis sono essenzialmente la sagoma "alta" e le punte dei lobi della caudale di colore scuro. Determinazione del tutto empirica dunque e bisognosa di conferme da parte di qualche esperto del gruppo.
NO all'autostrada in Maremma! |
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Maurizio Marino
Moderatore
Città: Trapani
Regione: Sicilia
827 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 24 settembre 2009 : 19:56:13
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Prima di tutto penso che si tratti sicuramente di un clupeide!!!
Personalmente ritengo che si possa trattare di una Sardinella aurita!!!
I caratteri identificativi sono:
- macchia scura sul bordo dell'opercolo;
- linea longitudinale gialla.
Nella S. maderensis, da voi indicata precedentemente, la macchia scura è presente sul corpo subito dopo l'opercolo e non è presente una singola linea gialla così ben distinta!!!
Anche se dalla foto l'esemplare sembra mostrare gli apici della coda di color nerastro in realtà penso che questo si possa imputare ad un gioco d'ombre dovuto ai soli apici che si appoggiano sul piano sottostante!
Che ne pensate?
Ciao da Maurizio!!! |
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Estuans Interius
Moderatore
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
2987 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 25 settembre 2009 : 12:41:07
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Hai ragione, la livrea è molto più simile - anzi, è identica - a quella di una comune alaccia, Sardinella aurita; conosco bene questa specie perchè in estate è abbondante nelle acque toscane. Solo che di solito è molto slanciata, con sagoma simile a quella della sardina ma con linee più plastiche - la sardina è un po' rigida, non so se mi sto spiegando chiaramente... Non ho mai visto un esemplare "corto" come questo, mentre S. maderensis ha questa struttura più di frequente. |
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etrusko
Moderatore
Città: Arcille
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
2252 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 settembre 2009 : 17:20:15
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Sinceramente rimango dell'opinione che il pesce fotografato sia una S. maderensis e mi baso sui seguenti caratteri (ho recuperato la bibliografia): - la macchia nera sull'opercolo è molto piccola, molto più di quella che porta una qualunque alaccia e potrebbe essere prodotta un gioco di luci - c'è una macchia scura all'inizio della pinna dorsale, del tutto assente in S. aurita ma che costituisce un carattere diagnostico per la maderensis - la sagoma è TROPPO alta per poter rientrare nella variabilità individuale dell'alaccia -le "punte nere" della pinna caudale: potrebbe effettivamente essere un gioco di luci ed ombre ma le aree scure sono troppo perfettamente uguali come forma e come area, inoltre per appoggiare a terra solo le punte dei lobi caudali quanto dovrebbe essere spesso il pesce? Considerando qual'è la normale elasticità del peduncolo caudale di un pesce di media freschezza dovrebbe trattarsi di un pesce spesso poco meno di 4 dita... un po' troppo, no? Infine vi invito a vedere la gallery al seguente link: Link dove si possono apprezzare diverse foto di S. maderensis in cui si vede la sagoma del pesce, la presenza di una macchia opercolare scura in alcuni esemplari, la la presenza di una striscia dorata, ecc.
NO all'autostrada in Maremma! |
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Maurizio Marino
Moderatore
Città: Trapani
Regione: Sicilia
827 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 25 settembre 2009 : 19:57:43
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Caro Etrusko, rispetto la tua opinione ben argomentata soprattutto relativamente all'altezza dell'esemplare ed al dubbio delle punte nerastre della coda!
Per quanto riguarda invece la presunta macchia scura all'altezza dell'inizio della dorsale io non vedo assolutamente niente!!! Siete d'accordo con me o mi sbaglio?
Questo carattere è considerato nella S. maderensis come un criterio d'identificazione rispetto alla S. aurita! Questa macchia è posta dopo l'opercolo e all'inizio della linea giallastra come si può osservare nella foto del tuo link di Fishbase:
Link
Secondo me si tratta più probabilmente di una S.aurita, anche se magari non la posso dare per certa!
Ciao da Maurizio!!! |
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etrusko
Moderatore
Città: Arcille
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
2252 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 settembre 2009 : 15:29:15
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La cosa (assenza della macchia nera sul fianco) ha insospettito anche me, però se guardi le foto su fishbase noterai che non tutte mostrano questa macchia, inoltre la stessa non viene nemmeno citata da Tortonese, forse si può immaginare che non sia presente in tutti gli individui/fasi del ciclo vitale.
NO all'autostrada in Maremma! |
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etrusko
Moderatore
Città: Arcille
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
2252 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 settembre 2009 : 15:30:28
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Per macchia ll'inizio della pinna dorsale intendevo macchia SULLA pinna dorsale, citata da Tortonese come carattere diagnostico della maderensis
NO all'autostrada in Maremma! |
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diplodus
Utente Senior
Città: Ragusa
Prov.: Ragusa
Regione: Italy
877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 ottobre 2013 : 00:50:32
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S. maderensis. Dalle mie parti è comparsa negli ultimi anni. Insieme ad altre purtroppo. |
Achille Francesco De Sanctis
(Nulla è più urgente di una giornata al mare) |
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rpillon
Moderatore
Città: Oderzo
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
3826 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 18 ottobre 2013 : 14:07:28
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Grazie per la conferma sulla determinazione. Non capivo perché del "purtroppo" visto che mi non mi sembra una specie dannosa, gironzolando per il web ho capito, è una specie che di norma non viveva in Mediterraneo predilegendo acque più calde nelle regioni tropicali dell'Oceano Atlantico. |
Roberto Pillon
Le mie foto su Fishbase Le mie foto su WoRMS Le mie foto su iNaturalist
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diplodus
Utente Senior
Città: Ragusa
Prov.: Ragusa
Regione: Italy
877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 ottobre 2013 : 15:22:10
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| Messaggio originario di rpillon:
Grazie per la conferma sulla determinazione. Non capivo perché del "purtroppo" visto che mi non mi sembra una specie dannosa, gironzolando per il web ho capito, è una specie che di norma non viveva in Mediterraneo predilegendo acque più calde nelle regioni tropicali dell'Oceano Atlantico.
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Ciao Roberto. Ho usato il termine "purtroppo" ispirandomi a ciò che provo quando, nella mia zona, vedo delle specie "aliene" che nel recente passato, o non c'erano, o erano accidentali. Non c'è nulla di scientifico o razionale. Dire "purtroppo" è esprimere un sentimento negativo di fronte ad un fenomeno che non conosciamo e che, noi specie umana e forse vera specie aliena, non possiamo prendere sottogamba: il repentino cambiamento climatico per cause antropiche. Sono fermamente convinto che stia avvenendo anche più velocemente di quanto i mass media non diano a intendere. Ricordo nei primi anni 90' che, dove mi immergevo abitualmente, c'erano condizioni marine notevolmente diverse da quelle di questi ultimi anni. Correnti, direzioni, temperature dell'acqua, termoclini, fauna. Leggendo i miei diari di mare ripesco cose nei ricordi che oggi non ritrovo più. Mi chiedo come sia possibile che il mare sia cambiato così tanto in così poco tempo.
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Achille Francesco De Sanctis
(Nulla è più urgente di una giornata al mare) |
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