sono uno studente di agraria in fase di tirocinio presso il fitosanitario lombardo. un simpatico ometto mi ha portato questo esemplare dalle sue ferie greche. dalla caratterizzazione del pronoto lungo molto distante e le antenne moniliformi io dico che si tratta di un neurottero mantispidae. la mia perplessità è legata alla assenza di ali... che mi dite?? Immagine: 296,1 KB
Modificato da - elleelle in Data 10 aprile 2012 18:15:16
Risposta da professore di agraria: Ti dico che avresti dovuto riconoscere gli abbozzi alari, capire di conseguenza che si trattava di un Insetto Eterometabolo e quindi di un Mantodeo. Risposta da entomologo: Si tratta di una Empusa, non so se in Grecia ci sia la stessa specie presente in Italia (E. pennata) e/o altre specie vicine. Queste mantidi, che appartengono alla famiglia Empusidae, svernano come neanidi o ninfe e producono gli adulti presto in primavera, a differenza delle Mantis (famiglia Mantidae) che svernano come uova ed hanno adulti in questo periodo.
grazie moltissimo!!!! osservando ora l'insetto al microscopio gli abbozzi alari mi risultano evidenti!!! mannaggia a me sono ancora alle prime armi... comunque grazie moltissime ancora. quindi la caratteristica del pronoto allungato non è determinante nella discriminazione tra mantidi e mantispidi. mi hanno insegnato anche l'osservazione delle antenne che si presentato clavate o moniliformi nei mantispidi: questo insetto presenta antenne moniliformi...eppure sono andato nell'errore lo stesso... quanto è bello però sbagliare e imparare...spero di non sbagliare all'esame però... eheh saluti