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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
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Italo
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3803 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 gennaio 2006 : 18:08:33
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Ecco la chiave dicotomica; il suo uso penso sia intuitivo, basta identificare, sulla base delle indicazioni fornite, la specie o il gruppo che possiede quei caratteri. Col copia incolla forse la formattazione cambierà, spero non troppo
CHIAVE DICOTOMICA PER LE SPECIE MEDITERRANEE DELLE FAMIGLIE MITRIDAE E COSTELLARIDAE
Nota: la presente chiave dicotomica può funzionare solamente su esemplari adulti, integri e in buono stato di conservazione; in mancanza di tali requisiti potrebbe portare a determinazioni grossolanamente errate. In ogni caso, ai fini della determinazione, è opportuno basarsi anche sulle descrizioni e le illustrazioni disponibili.
Conchiglie frequentemente con costole o pliche assiali; protoconca e primi giri quasi sempre integri. Parete interna del labbro esterno fittamente lirata. Altezza < 3 cm: Fam. Costellaridae Conchiglia senza coste assiali; protoconca e primi giri quasi sempre erosi. Parete interna del labbro esterno liscia. Altezza > 1 cm: Fam. Mitridae Famiglia Costellaridae Altezza maggiore di 1 cm, conchiglia spesso costulata, di colore bruno scuro, con fascetta sottile chiara che percorre i giri nella parte mediana: ebenus Altezza minore di 1 cm a)
a) Conchiglia liscia, priva di coste verticali se non nei giri apicali: b) Conchiglia con coste verticali arrotondate: c)
b) Colore variabile: verdastro, grigio, bruno, con fascia flammulata nella parte mediana dei giri; specie litorale: granum Colore bruno scuro, monocromo, a volte con macchie più scure nella parte centrale dei giri (???): hypatiae
c) Colore variabile: verdastro scuro, bruno, ocra, con fascetta bianca che percorre la parte mediana dei giri; nella concavità fra le costole sono presenti due spot bruni ai due lati della fascetta; specie litorale: tricolor Colore variabile: giallo arancio, beige, ocra; fascia bianca che percorre la parte mediana dei giri; frequentemente la parte superiore dei giri è più chiara rispetto alla parte inferiore; specie di media profondità (10 – 50 m): savigny
Famiglia Mitridae Conchiglia molto grande (> 50 mm), slanciata, di colore bruno nerastro con ampia fascia più chiara sottosuturale che però, in alcuni rari casi, può mancare: zonata Conchiglia di medie dimensioni (> 25 mm ed < 50 mm) abbastanza panciuta; periostraco di colore bruno intenso che decoricandosi mostra la superficie sottostante di colore corneo; labbro esterno rettilineo nella sua parte mediana. Più frequente nel Mediterraneo occidentale: cornea Conchiglia di piccole dimensioni (< 25 mm), slanciata, di colore bruno; in alcuni esemplari è presente una ampia fascia più scura sottosuturale. Labbro esterno regolarmente arcuato: corniculum
Cosa ne pensate? Provate ad utilizzarla su qualche esemplare già determinato… dove siete arrivati?
Pensavo fosse più facile… C’è sempre qualche esemplare che si ostina a non farsi inquadrare in una precisa casella, ad esempio i 4 esemplari seguenti, provenienti da Portopalo (SR) – 35 m; dovrebbero essere ebenus, ma certo sono abbastanza fuori norma.
Immagine: 49,91 KB
Ho letto ora delle scoperte di Ermanno... che devo dire, forse la chiave è già superata. La savigny si trova anche in Grecia, ho un esemplare da Milos (se ben ricordo); e, ...butto il sasso e nascondo la mano... siamo sicuri che savigny sia una sola specie? Ciao, Italo
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Modificato da - Murex76 in Data 19 ottobre 2009 22:01:11
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pallinopinco
Utente Senior
Città: .
Prov.: Reggio Calabria
Regione: Calabria
567 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 05 gennaio 2006 : 18:37:04
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Italo mi dispiace deluderti, ma quelle 4 "cose" non sono sicuramente ebenus! Secondo me potrebbero avvicinarsi ad alcune savigny che ho visto in alcune collezioni di siciliani, sempre ammesso che siano savigny e non una specie nuova. Aggiungo alla tua chiave che anche ebenus (color ebano) può presentare un periostraco scurissimo, quasi nero, lucido, particolarmente tenace che copre tutta la conchiglia escluso la fascetta chiara. Questa "forma" è comune nello Stretto a bassa profondità.
...cerco l'atollo dei miei sogni |
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Italo
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3803 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 gennaio 2006 : 23:24:50
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Deludermi? Anzi, mi mandi a nozze! La più grande è molto più grande delle più grandi savigny, non ha coste e la veste cromatica che vedi... Però prima di dire che sia una specie nuova ce ne corre... Bohhh! Ciao, Italo |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 06 gennaio 2006 : 16:06:56
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io ho trovato una buona omogeneità sulle dimensioni e forma delle protoconche ( sempre se conservate) che permetterebbero una sicura separazione tra le varie specie. Si anch'io non sono convinto che queste ebenus corrispondano a tale specie ... ma anche savignyi mi lascia molto in dubbio ... certo, posso pensare che ci possano essere "forme" senza coste sui giri adulti ... ma ...? ...ripensandoci! per essere sincero, quelle citazioni di savignyi che ho riportato per le isole siciliane, sono riferite ad esemplari giovanissimi : protoconca ed un giro-giro e mezzo di spira, con fascia chiara larga che occupa quasi tutto lo spazio tra la periferia dei giri e la sutura superiore ( perfettamente corrispondente con esemplari elbani)...è possibile che questa caratteristica si sia conservata anche negli adulti della "forma" illustrata da Italo Inoltre per le pusie bisognerebbe ricordare anche la strane forme del nord africa , non ne ho parlato perchè so che amici ne stanno descrivendo una specie nuova. |
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Italo
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3803 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 gennaio 2006 : 00:18:39
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Vorrei convincervi che i 4 esemplari strani di ieri, che nel frattempo sono diventati 5, non hanno nulla a che vedere con savigny. Di savigny ne ho una cinquantina di esemplari e nessuno è privo di costole, se non nell'ultimo giro. Ho fatto un'altra foto: il primo a sinistra è il quinto esemplare strano, sempre da Portopalo - 35; il secondo da sinistra l'avete già visto ieri, misura mm 14.5; il terzo è la savigny più grande che ho, viene da Santa Marinella - 25 m e misura mm 9.5; il quarto viene dalla stessa località degli "strani": è una savigny con una particolare colorazione, chiara in alto e scura in basso, abbastanza frequente al Sud.
Immagine: 19,22 KB
I 5 "strani" sono molto affini ad ebenus (fidatevi!) anche se la vestre cromatica è molto diversa. Potrebbero appartenere alla n. sp. anticipataci da Ermanno, in fondo Portopalo è ad un passo dall'Africa. La Befana vi ha portato qualche bella conchiglia? Ciao, Italo |
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spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 07 gennaio 2006 : 16:46:07
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No,Italo, la Befana non mi ha portato nessuna conchiglia nuova,ma un po' di chiarezza in più su alcune specie, grazie a questo Forum e a tutti coloro che ci lavorano, te compreso . A te cosa ha portato la Befana? Spanter |
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