Ciao a tutti, qualcuno sa dirmi se l'interno della cacospongia è differente per colorazione da un officinalis ? Come si fà il riconoscimento a livello anche di scheletro ? Bisogna andare ad analizzare per forza le spicole o si può gia intuire da colorazione o altro? E Se si andasse alle spicole quali sono le metodiche da utilizzare? Grazie a tutti
Ciao faber premetto che le spugne appartenenti ai generi Cacospongia e Spongia sono spugne cornee e non hanno spicole ma esclusivamente fibre di spongina di differenti dimensioni, con o senza inclusi (granelli di sabbia e pezzi di spicole o spicole intere di altre spugne). Per determinare le singole specie è opportuno effettuare uno studio di un frammento di scheletro al microscopio dove è possibile misurare il diametro di fibre primarie e secondarie e constatare la presenza o l'assenza di materiale incluso. La morfologia degli scheletri è comunque macroscopicamente differente nei due generi: spongia ha scheletro morbido e compatto, cacospongia ha scheletro molto meno compatto e nel caso di Cacospongia scalaris (ora si chiama Scalarispongia scalaris) le fibre sono disposte a formare delle scalette.
Grazie , ho ancora una serie di domande se posso : per quel che riguarda quindi la colorazione interna non c'e distinzione di colore fra le due ? Mi spiego se le guardiamo all'interno non si nota differenza di colore ? Anche scalaris è flessibile al tatto (da viva) ? PEr quel che riguarda poi guardare al microscopio ... ho letto in altri post che bisogna passarci l'acido nitrico , c'e' una metodica specifica? per guardare gli scheletri basta un microscopio ottico ? Officinalis in genere non ha gli osculi nettamente piu grandi di Scalaris ? LE due specie che si somigliano di piu a officinalis se non sbaglio sono scalaris e sarcotragus queste vivono anche negli stessi ambienti che tu sappia? Grazie ultima domanda sott'acqua c'è qualcosa che ti fa distingure officinalis da le altre , tipo : al tatto o se il colore interno ? Grazie e scusa per le tante domande l'argomento mi interessa in quanto sott'acqua le cerco spesso ma non capisco mai se è lei o no e vorrei capirci di più, anche approfondendo.
Il colore della spongina di cui è costituito lo scheletro delle spugne cornee è tra il giallo e il marrone...non varia molto da specie a specie e spero che tu non sezioni tutti gli esemplari che trovi sott'acqua per osservare la loro colorazione all'interno. la metodica con l'acido nitrico serve esclusivamente per osservare e studiare le spicole non le fibre.
Grazie, per quel che riguarda le spugne non intendo aprirle era solo per capire. Per la metodica con acido nitrico è utile anche per capire se è officinalis o altro visto che se non vi sono spicole dovrebbe essere officinalis o sbaglio ? Puoi darmi indicazioni sulla metodica ? Grazie mille
Spero che Rossella possa rispondere hai miei quesiti sulle metodiche delle fibre cosiche possa essere utile a tutti per l'individuazione . Però la domanda è rivolta tutti . Ciao