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marcella1984
Utente nuovo

Città: salerno


3 Messaggi
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Inserito il - 17 luglio 2009 : 18:04:40 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

salve a tutti!
sono nuova del forum, mi chiamo Marcella
vorrei sottoporvi la foto di un insetto che infesta tutta la casa, dalle pareti ai cassetti e che ho trovato persino in scatole di cartone (es di scarpe, di puzzle etc)
tra l'altro nella casa in cui abito (da poco più di un anno) soprattutto alla fine della stagione primaverile subisco dei morsi molto pruriginosi che perdurano per giorni,a volte anche oltre le due settimane..mi chiedo quindi se è l'insetto nella foto il responsabile.
la casa ha solo mobili vecchi sicuramente tarlati..inoltre è una casa molto umida.
vi chiedo aiuto nel determinare il tipo di insetto e le contromisure da prendere per sbarazzarmene.grazie
Marcella


Immagine:
Psocottero
184,37 KB

Modificato da - elleelle in Data 24 ottobre 2011 23:30:52

Vitalfranz
Utente Senior


Città: Luxembourg

Regione: Luxembourg


2500 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 17 luglio 2009 : 18:16:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Cara Marcella, benvenuta nel Forum.
Il tuo insetto mi pare uno psocottero.
La sua presenza é dovuta all'umidità della casa, esattamente come pensavi.
Per eliminarlo, dovresti cercar di ridurre, almeno localmente, l'umidità della casa, o di certe stanze, attraverso un deumidificatore elettrico.
Altri mezzi sono palliativi.

Francesco Vitali
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gomphus
Moderatore


Città: Milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


10487 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 17 luglio 2009 : 18:19:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao marcella

l'insetto della tua foto è uno psocottero; sono insetti che si trovano facilmente, talora molto abbondanti, proprio in ambienti piuttosto umidi

mangiano materiali di vario genere, e se numerosi possono far danni, in particolare ai libri

eventuali trattamenti di disinfestazione da soli sarebbero inutili, dato che l'effetto sarebbe solo temporaneo; il problema da risolvere è quello dell'eccessiva umidità, con idonei apparecchi di climatizzazione... dopo di che anche gli psocotteri spariranno

le punture dolorose non sono certamente opera loro, ma di un imenottero privo di ali e simile nell'aspetto a una formica, lo Sclerodermus domesticus (già Scleroderma domesticum), che di per sé sarebbe utile dato che si sviluppa a spese dei tarli, ma che ha la pessima abitudine di infliggere punture molto dolorose

rivolgiti a qualche ditta specializzata, oggi esistono tecniche efficaci per liberare il mobilio dai tarli che lo infestano... e una volta eliminati i tarli, per forza di cose sparirà anche lo Sclerodermus

maurizio

quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare

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Carlmor
Moderatore Trasversale


Città: Varese
Prov.: Varese

Regione: Lombardia


8940 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 17 luglio 2009 : 18:28:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao
sul forum non trattiamo direttamente i problemi di disinfestazione comunque possiamo dirti di che animali si tratta
dalla foto mi sembrano degli psocotteri, sono insetti innocui ma possono essere fastidiosi perchè si mangiano qualsiasi residuo alimentare trovano in casa e in assenza di questi anche vecchi libri ...
per farli sparire devi eliminare la fonte dell'infestazione e trovare le possibili fonti di cibo, puoi leggere qualche informazione in questa vecchia discussione

quelli che ti pungono invece credo siano degli sclerodermi delle piccole vespette le cui larve si nutrono dei tarli del legno, qui trovi qualche informazione ...
in questo caso occorre che tu "ti prenda cura" dei tuoi vecchi mobili

Carlo
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marcella1984
Utente nuovo

Città: salerno


3 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 17 luglio 2009 : 20:10:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
innanzitutto grazie per le risposte
per quanto riguarda lo psicottero provvederò a deumidificare la casa quotidianamente.
per i morsi..volevo solo specificare che non sono mai riuscita a vedere l'insetto che me li procura..me li ritrovo addosso senza sapere nè quando nè dove sono stata morsa..
forse l'unico piccolo indizio che ho sono stati dei morsi (ne ho contati oltre trenta) sui glutei la scorsa primavera perchè mi son seduta con addosso solo un pantaloncino sottilissimo su delle sedie impagliate in cucina..
sono morsi che si rigonfiano e all'apice mostrano una crosticina di sangue,il gonfiore perdura per giorni e giorni..
ma non ho mai visto sleroderme in giro per casa..
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Vitalfranz
Utente Senior


Città: Luxembourg

Regione: Luxembourg


2500 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 18 luglio 2009 : 11:18:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di marcella1984:
forse l'unico piccolo indizio che ho sono stati dei morsi (ne ho contati oltre trenta) sui glutei la scorsa primavera perchè mi son seduta con addosso solo un pantaloncino sottilissimo su delle sedie impagliate in cucina..


Sono sicuramente scleroderme, allora.
Questi insetti non possiedono infatti un veleno molto potente e pungono le larve che parassitano (nel tuo caso i tarli dei mobili) innumerevoli volte a casaccio, fino a paralizzarle.
L'aspetto é quello di una piccola formica stretta e con le zampe corte, questo
Si tratta però di animaletti timidi che rifuggono la luce e tendono a nascondersi negli anfratti, per cui di solito é difficile vederle.
Se però sbatti l'impagliatura delle sedie e il telaio, le poltrone, ecc. é facile che tu le veda cadere.

Eliminarle... boh? Dovresti eliminare i tarli... Per il resto, io ce ne ho due specie a casa mia da 20 anni e nessuno ci fa caso
Mi sono limitato a raccogliere le 2-3 che trovavo ogni anno e bon.

Francesco Vitali
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Hemerobius
Moderatore


Città: Alghero
Prov.: Sassari

Regione: Sardegna


4877 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 18 luglio 2009 : 23:05:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di marcella1984:

innanzitutto grazie per le risposte
per quanto riguarda lo psicottero provvederò a deumidificare la casa quotidianamente.
per i morsi..volevo solo specificare che non sono mai riuscita a vedere l'insetto che me li procura..me li ritrovo addosso senza sapere nè quando nè dove sono stata morsa..
forse l'unico piccolo indizio che ho sono stati dei morsi (ne ho contati oltre trenta) sui glutei la scorsa primavera perchè mi son seduta con addosso solo un pantaloncino sottilissimo su delle sedie impagliate in cucina..
sono morsi che si rigonfiano e all'apice mostrano una crosticina di sangue,il gonfiore perdura per giorni e giorni..
ma non ho mai visto sleroderme in giro per casa..

Per forza non hai mai visto lo Scleroderma, tu vieni punta da acari! La descrizione del modo e degli effetti non lascia alcun dubbio. Potrebbero essere Acari Piemotidi. Ma non si possono dare suggerimenti così, il problema merita di essere affrontato conoscendolo bene. Se avete notato problemi soprattutto con le sedie impagliate provate a eliminare/cambiare l'impagliatura.

Ciao Roberto

verum stabile cetera fumus
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Vitalfranz
Utente Senior


Città: Luxembourg

Regione: Luxembourg


2500 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 19 luglio 2009 : 10:10:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Scusa Roberto, ma non mi sembrano affatto punture di acari.
Io sono stato attaccato due volte (una volta provenivano dai miei allevamenti di cerambici e una volta da una piccionaia molto sporca in cui dovevo analizzare delle travi) e purtroppo li conosco bene.
Gli acari non danno gonfiori con "una crosticina di sangue", ma formano macchie rosse che si gonfiano di pus diventando gialle.
Il prurito é intensissimo e non fanno male... e questo corrisponde a "morsi molto pruriginosi che perdurano per giorni", tuttavia il periodo "alla fine della stagione primaverile" indica la comparsa di un insetto che schiude, mentre negli acari dovresti avere un attacco molto più lungo, forse continuo, considerando che siamo nel sud Italia e non ci dovrebbe essere un'interruzione di attività dovuta al freddo...

Prima di far spendere soldi a cambiare un'impagliatura, vediamo di scoprire se c'é dentro qualcosa...

Francesco Vitali
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Hemerobius
Moderatore


Città: Alghero
Prov.: Sassari

Regione: Sardegna


4877 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 19 luglio 2009 : 11:45:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Caro Francesco,
hai ragione sul "prima di far cambiare l'impagliatura", mi sono lasciato prendere ... e pensare che poche parole prima avevo scritto "il problema merita di essere affrontato conoscendolo bene".
Però sul fatto che siano acari ho pochi dubbi proprio per la descrizione dei sintomi. Io ho avuto a che fare con persone punte da Betilidi, punte sia da Scleroderma che da Cephalonomia, e le punture sono sempre state descritte come qualcosa di molto doloroso (alle lacrime), immediato e con conseguenze notevoli come gonfiori, febbri, &c.
Ti assicuro che è IMPOSSIBILE prendersi TRENTA punture di Betilide stando seduti su una sedia (a meno che non si sia sotto tortura legati alla sedia stessa ). Le punture di acari invece, oltre al fatto che sono dovute a specie anche completamente diverse e quindi hanno sintomatologia più vasta, sono pruriginose per giorni e giorni con comparsa di vescicole, a volte dano gonfiori soprattutto se la pustoletta viene rotta per il grattarsi e si infetta. Insomma sui sintomi non ci sono dubbi.
Sulla stagionalità si dovrebbe riflettere ma non mi sembra così strana neppure in alcuni gruppi di acari (io indicavo infatti i Piemotidi) e semplicemente potrebbe corrispondere all'optimum ambientale in cui gli acari raggiungono densità tali da entrare in contatto con le persone.

Ciao Roberto

verum stabile cetera fumus
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marcella1984
Utente nuovo

Città: salerno


3 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 19 luglio 2009 : 18:32:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
grazie ad entrambi per l'attenzione dedicato al mio problema
vorrei aggiungere qualche altra informazione che ho omesso..magari può essere utile..
i morsi avvengono nella casa in cui abito a Pisa per studio..
all'inizio venivo morsa anche a letto, poi ho sostituito il piumone (era in piuma d'oca) e iniziato a lavare le lenzuola a 60° oltre che a riporle in scatole di cartone invece che nell'armadio e il problema è migliorato...non risolto...ma da che avevo 3-4 morsi ogni notte la primavera scorsa, questa primavera ne ho avuti 3-4 a settimana..
sporadicamente qualche morso anche in altre stagioni, ma in effetti il picco è tra maggio e giugno.
confermo i sintomi: gran prurito per giorni, gonfiore, crosticina all'apice, che se rimossa si riforma in fretta..ho notato che se rimuovo la crosticina il prurito aumenta e inoltre il morso scompare più lentamente..
un morso in particolare mi ha dato problemi per circa un mese..
beh credo sia tutto
grazie
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Hemerobius
Moderatore


Città: Alghero
Prov.: Sassari

Regione: Sardegna


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Flora e Fauna

Inserito il - 19 luglio 2009 : 21:22:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Dalle ultime notizie la mia convinzione si rafforza. Il problema sarebbe capire che acari sono, il che è quasi impossibile sul forum. Comunque la strada è quella che hai già intrapreso. Magari aggiungendo un deumidificatore ed un aspirapolvere ad acqua. Però sono solo idee ...

Ciao Roberto

verum stabile cetera fumus
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