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 Ibridi di verzellino mutato x Canarina domestica
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verzellino
Utente nuovo

Città: Termini Imerese
Prov.: Palermo

Regione: Sicilia


8 Messaggi
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Inserito il - 03 luglio 2009 : 14:45:47 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ciaooo a tutti.
Il Verzellino mutato(Serinus Canarius Serinus)non è difficile da fare accoppiare con la canarina.Il verzellino maschio è un vero Jolly, il massimo, in grado di corteggiare assiduamente la femmina di ogni specie. La femmina è scarsamente utilizzata in ibridazione a causa della sua delicatezza che raramente le consente di arrivare alla deposizione in buone condizioni di salute. Non a caso la femmina di questa specie, di natura assai delicata, è considerata dopo la femmina del Fringuello la più restia a costruire il nido e deporre le uova in gabbia.
Il genere Serinus al quale come è stato detto appartiene pure il Verzellino, si divide in 40 specie (e più di 80 sottospecie)la più famosa delle quali è la Serinus Canarius (canarino) che ha veramente conquistato il mondo,diventando,dopo il cane l'animale più allevato sulla terra. Oggi molti altri uccelli stanno seguendo le sorti del canarino cambiando nella forma e nel colore per essere più gradevoli all'occhio umano ma nessuno di questi appartiene al genere Serinus. Si tratta, infatti, del Diamante mandarino, Diamante di Gould, Psittacidi, Verdoni, Lucherini, Ciuffolotti, Cardellini del Venezuela, Cardellini, Organetti ed altri. Purtroppo nemmeno il Verzellino (Serinus Serinus) da molti ritenuto il Canarino d'Europa, è riuscito a tenere testa al conspecifico, infatti, ancora oggi quest'indigeno (il Verzellino) è di difficile allevamento e le poche mutazioni di colore ottenute,spontanee o traslate, che il Verzellino genera, accoppiamento al Canarino,prole Ibrida fertile raramente si possono ammirare alle mostre ornitologiche. In ogni caso è importante continuare a tentare. I continui passi avanti della medicina veterinaria, dell'alimentazione zootecnica e di tutti noi allevatori, ci porteranno un giorno a superare queste difficoltà. Voglio ricordare un'altra interessante specie del genere Serinus, in altre parole il Canarino del Mozambico (Serinus Mozambicus) anche questo ritengo che è un uccello molto adatto all'allevamento in cattività.
Il Verzellino, (Serinus canarius serinus) è un piccolo uccello lungo circa 11,5 cm,possiede fronte e nuca Giallo-Verdastro rigate di Bruno-Nero, mantello Bruno-Giallastro rigato di Bruno-Nero, così come il dorso Giallo.
Il becco di colore Corno, le zampe di colore Bruno carico. La Femmina è come il maschio, ma meno Gialla e più rigata sul petto e sulla testa, ed ha il groppone più pallido.
I Giovani hanno la parte superiore rossastra, rigata di Bruno carico, il groppone pallido rigato, la parte inferiori rossastre rigate di Bruno fuorchè il ventre e il mento.
Il canto è melodioso e fresco, piacevole e cinquettante in volo.
Può convivere con altri uccelli verso i quali è molto socievole, è presente in Europa centro-meridione, in Africa settentrionale e nell'Asia minore.
In Italia è diffuso ovunque ed è numeroso in settentrione durante l'estate e in mezzogiono nei mesi freddi e anche di passo.
Nella buona stagione frequenta di preferenza I boschietti e I frutteti montani, che abbandona ai primi freddi per scendere in pianura dove gradisce sostare nei giardini e negli orti.
Il verzellino costruisce il nido minuscolo e grazioso, non molto diverso da quello del frinquello.
Come materiale utilizza piccole radici, fieno, erba, e steli secchi per il rivestimento esterno, mentre internamente lo completa con peli e piume.
Il nido viene costruito su alberelli e nei cespugli. Ogni coppia produce due covate l'anno ed il periodo degli amori ha inizio verso la metà di aprile.
La femmina depone quattro-cinque uova minuscole bianche finemente punteggiate di bruno sul polo maggiore e le cova per dieci-undici giorni.
I piccoli abbandonano il nido intorno al tredicesimo-quattordicesimo giorno di vita.
I verzellini sono granivori e ricorrono rarissimo alla alimentazione viva, anche nell'epoca delle cove.
Preferiscono semi di piante varie e qualche frutto. Data la facilità con cui si adatta alla vita in voliera e la bellezza e l'abilità canora degli ibridi di quest'uccello con I canarini; il verzellino purtroppo è oggetto di bracconaggio in diverse zone Italia.
Come il cardellino, il verzellino è protetto in Italia ed è vietata la detenzione e la vendita dei soggetti non anellati e provvisti di certificato di nascita in cattività.
Ora voglio dare delle indicazioni a tutti coloro che vogliono allevare Ibridi di Verzellino mutato x Canarina domestica.
Per il colore quello che posso dire e che vanno impiegate canarine a fattore rosso per tutte le specie a fattore rosso come per esempio ( carpodaco messicano, cardinalino, fanello ecc...).
Mentre quelle a fattore giallo sono indicate per le specie a fattore giallo come per esempio ( cardellino, lucherino, canarino del monzambico, verzellino ecc...); ricorreremo invece a canarine mosaico per le specie che presentano zone di elezione lipocromiche circoscritte, come il cardellino, il fanello, l'organetto, il carpodaco messicano, ecc...Per chi fosse poco pratico di ibridazione e volesse cominciare con accoppiamenti facili, consiglierei di tentare con specie come carpodaco messicano, verzellino, cardinalino, lucherino testa nera, cardellino e fanello.
Gli ibridi maschi di verzellino mutato, per canarina domestica, nella maggior parte dei casi, sono fecondi.
Per cui può essere tranquillamente utilizzato per essere accoppiato con una canarina Isabella se si vuole la mutazione o con una Verzellina mutata. A mio parere fra le specie più note e utilezzate nella ibridazione con la Canarina Isabella domestica, e proprio il Verzellino a me molto caro.
In questa ibridazione molto frequentemente sono utilizzate femmine del canarino domestico a fattore rosso, siano esse lipocromiche, siano melaniniche, sebbene in più occasioni sia stato denunciato che il “rosso”, per tutte le ibridazioni realizzate con specie ornitiche a piumaggio verde, Verdone, Lucherino, Venturone, risulti fattore inquinante e di scadente effetto espositivo. È una tentazione alla quale difficilmente si riesce a sottrarsi anche gli ibridisti più qualificati che insistono a questo. Io consiglio le femmine della varietà gialla, gialla limone e verde. Perchè con l'impiego di questa varietà, restano visilbilmente nitide le marcature gialle sulla fronte, delle guance e del petto che sono in definitiva le caratteristiche cromatiche di maggior rilievo della forma tipo. Questi ibridi, sono normalmente di colore verde più o meno brillanti, rarissimamente gialli se non prodotti da maschi differenziali (es. mutazione lutina). Io consiglio di accoppiarlo con una canarina domestica
A mio parere vale la pena tentare questa ibridazione, fra verzellino mutato per canarina poichè, anche se in maggioranza, gli ibridi hanno una colorazione smorzata, risultando degli ottimi cantori.
1)Per l'ibridazione scegliere dei soggetti giovani che non abbiano riprodotto con soggetti della propria specie.
2)Accoppiare specie il più possibile simile fra di loro.
3)Alimentare le coppie con cibi sani ed abbondanti e fare in modo che i soggetti siano in ottima salute.
4)Lasciare che le coppie vadano in amore secondo i ritmi della natura .
5)Mantenere l'igiene e la pulizia degli alloggi.
6)Evitare durante il periodo di riproduzione la presenza di estranei nel locale.
7)Disturbare il meno possibile in fase di riproduzione.
8)Appena i piccoli sono svezzati allontanarli dai genitori, mettendoli nelle apposite gabbie.
9)Non mettere a contatto con i nostri uccelli volatili di nuovo acquisto se non dopo 40 giorni di isolamento come prevenzione di malattie.
10)Se si forniscono alimenti è bene lavarli e asciugarli.
11)Frutta, verdura, semi germogliati e acqua vanno sostituite giornalmente per la loro salute.
12)Se un soggetto si ammala è bene portarlo fuori dal locale e disinfettare il luogo dove era .
13)Di solito quando si producono ibridi la prima covata va sempre storta, o a causa di una piena maturazione sessuale, o perchè il maschio non riesce nella fecondazione o perchè la femmina non cova. Quindi negli ibridi bisogna dare una seconda e terza possibiltà ai riproduttori.
14)Non cambiare mai le coppie che hanno dato buoni risultati.
15)Lasciarli svernare il mese di dicembre con il divisorio, mettendo le mangiatoie vicino il separè; così costrette a mangiare si cominciano a conoscere. Appena pronti per la riproduzione attraverso il divisorio si passano il cibo e la canarina comincia a prepararsi il nido.
16)Seguire con attenzione sia I riproduttori che gli ibridi ottenuti, durante il periodo della muta.
N.B: Premesso che non credo in regole fisse d'allevamento, perchè basta variare la latitudine della città in cui si alleva, o l'altitudine, ma anche la semplice esposizione dello stesso allevamento, per variare le "regole".


Tony

D21
Moderatore Tutor


Città: Cuneo

Regione: Piemonte


6702 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 03 luglio 2009 : 22:04:06 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ma perchè nessuno legge mai il messaggio di benvenuto che invio ad ogni nuovo iscritto?

eheheheheheh

Ciao, verzellino! Qui su NaturaMediterraneo non trattiamo argomenti come l'allevamento: a noi piace vedere gli animali liberi in Natura, e soprattutto abbiamo parecchi sospetti sulla legittimità di incrociare specie diverse...

Il tuo messaggio è molto interessante per tutta la parte che riguarda la biologia delle varie specie, ma quando parli di sforzi per produrre ibridi, o tecniche di allevamento, vai decisamente Off Topic, anzi, Off Forum

Sei il benvenuto su NM: vogliamo ancora sentir parlare di come vivono i nostri amici pennuti! Ma solo quelli liberi

Ciao!


(Chiedo scusa ai moderatori di sezione per l'intrusione )

Dario.


"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.)
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Melanitta
Moderatore


Città: Manfredonia
Prov.: Foggia

Regione: Puglia


7889 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 04 luglio 2009 : 06:11:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Dario, nessuna intrusione, anzi..
Caro Verzellino, come già ha detto Dario, questo è un Forum che si interessa sì di Uccelli, ma di quelli che si considerano selvatici, cioè che svolgono l'intero ciclo biologico in totale libertà e senza intervento alcuno e di nessun tipo nel loro ciclo vitale da parte dell'Uomo.
Interessanti i dati biologici, ma per quanto riguarda tutte le particolarità sull' ibridazione dei vari Fringillidi, non credo sia un'argomento che possa interessare gli utenti di questo Forum, che ha uno scopo ed uno spirito differenti da quello dell'allevamento in cattività degli uccelli.
Se il tuo interesse è solamente quello dell'allevamento e dell'ibridazione dei piccoli volatili, ci sono Forum specializzati in questo, dove potrai scambiare informazioni su questa pratica, che personalmente, non mi trova in nessun punto d'accordo.

Se invece il tuo interesse è rivolto ad approfondire o mettere a disposizione la conoscenza sulla biologia o sul riconoscimento degli uccelli allo stato selvatico, i tuoi interventi saranno ben accetti.

Tanti saluti

Massimo
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Fabribor
Utente Senior


Città: Savarna
Prov.: Ravenna

Regione: Emilia Romagna


1547 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 09 luglio 2009 : 18:59:19 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Discussione momentaneamente bloccata.

Fabribor.
Gli uccellini nel vento non si fanno mai male, hanno ali più grandi di me... [F.De Gregori]
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