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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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maryag
Utente nuovo
Città: Cagliari
3 Messaggi Tutti i Forum |
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aug
Utente Senior
Città: Garbagnate Milanese
Prov.: Milano
2279 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 giugno 2009 : 12:55:53
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Coleottero Carabide, Scarytes buparius. Ormai è una rarità...
Prediction is very difficult, especially about the future (Niels Bohr) Augusto |
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maryag
Utente nuovo
Città: Cagliari
3 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 giugno 2009 : 13:36:22
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Oh grazie 1000! è proprio lui!! Vorrei chiedervi anche se è "parente" del cervo volante o se è una specie che non ha alcuna attinenza con questo. Grazie in anticipo :) |
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Palaemonetes
Utente Senior
Città: Cagliari
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
2289 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 giugno 2009 : 14:06:26
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Ciao concittadina : no, per quanto siano simili nella forma, lo Scarytes buparius e il cervo volante (Lucanus sp.) appartengono a due famiglie diverse (Carabidi e Lucanidi): inoltre hanno abitudini alimentari del tutto differenti: lo Scarytes buparius è carnivoro mentre il cervo volante è fitofago... |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 giugno 2009 : 14:42:39
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Comunque, hai visto giusto. Questa due specie hanno delle sorprendenti affinità anatomiche. Per esempio, i maschi hanno le mandibole più grandi e uncinate (il tuo sembra una femmina) e le usano per combattere tra loro afferrandosi per la testa e il pronoto proprio come i cervi volanti. Inoltre, le mascelle, cioè gli organi che si trovano sotto le mandibole, sono anc'essi simili: a forma di lungo "piumino" di colore dorato. Quelle del cervo volante sono usate per leccare liquidi vegetali, mentre quelle dello Scarites, evidentemente più robuste e uncinate, servono per raccogliere i tessuti molli degli insetti dopo che i tegumenti sono stati rotti con le mandibole. luigi
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Modificato da - elleelle in data 29 giugno 2009 14:43:45 |
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maryag
Utente nuovo
Città: Cagliari
3 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 giugno 2009 : 15:36:14
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Grazie a tutti per le fantastiche spiegazioni! Quell'insetto lì stava al Poetto a prendere un po' di tintarella di luna qualche sera fa ...non avevo mai visto quell'animale dal vivo, ma mi era rimasto impresso perchè da piccola sfogliavo spesso un libro illustrato sugli insetti e mi soffermavo spesso su quell'animale che sembrava una "formica gigante". Scusate la mia ignoranza in materia , ma vorrei chiedervi se questo coleottero in grado di volare, inoltre vorrei trovare anche una descrizione più approfondita circa le abitudini alimentari e l'ambiente in cui vive. Grazie ancora per la vostra disponibilità |
Modificato da - maryag in data 29 giugno 2009 15:45:14 |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 30 giugno 2009 : 13:53:02
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Ciao. Lo Scarites buparius non vola e non si arrampica; vive sempre sul terreno. Di notte va a caccia, soprattutto di altri coleotteri come quelli del genere Pimelia e Erodius, di cui riesce facilmente a rompere l'esoscheletro con le potenti mandibole. Al mattino, o ancher prima, se è sazio, si ritira nella sua tana, o ne scava una nuova. A volte, si nasconde semplicemente sotto un tronco o una pietra. La tana è un cunicolo abbastanza lungo: può superare i 30 cm, ed è scavata in leggera pendenza sul fianco di una duna. Si riconosce da altre perché, all'esterno, c'è un mucchietto abbastanza grande di sabbia di risulta. Per scavare questa tane lo Scarites usa le zampe anteriori, larghe e dentellate come quelle degli scarabei, e fa anche leva con la testa grande e piatta per sollevare la sabbia. Non si trovano sono nelle immediate vicinanze del mare, ma anche nelle pinete sabbiose, fino a qualche km dal mare. luigi
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Modificato da - elleelle in data 30 giugno 2009 13:55:22 |
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dadopimpi
Utente Senior
Città: modena
1670 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 luglio 2009 : 22:08:54
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bè, lo Scarites buparius non è raro, lo è invece lo Scarites levigatus, entrambi vivono in zone costiere dove sia intatto l'ambiente di duna e retroduna e dove i turisti non fanno molte passeggiate lungo la battigia, dove questi insetti depongono le uova, si rinvengono di giorno di solito sotto tronchi che sono larghi tre o quattro volte la loro grandezza dove sotto hanno dei cuniculi nei quali si rifugiano quando sollevi il tronco, e di notte in giro a cacciare, hanno anche una forza considerevole nelle zampe |
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