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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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micopol
Utente Senior
Città: zoppola
Prov.: Pordenone
Regione: Friuli-Venezia Giulia
620 Messaggi Tutti i Forum |
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rasica
Utente Senior
Città: Tirano
Prov.: Sondrio
Regione: Lombardia
2912 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 giugno 2009 : 22:01:45
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Pinguicula alpina L. Ciao Rasica
Gianni Calende |
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Forest
Moderatore Tutor
Città: Sesto San Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10115 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 giugno 2009 : 00:34:47
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Certamente Pinguicula. Ottime immagini! Correggetemi se dico imprecisioni e soprattutto scusatemi se sembro un libro stampato, lo racconto solo perché credo che sia interessante: in questo genere di piante le foglie, con il loro aspetto bagnato, attirano gli insetti, i quali rimangono però invischiati dalle sostanze collose che le ricoprono. Il loro movimento stimola poi la secrezione di enzimi, ed essi vengono lentamente sciolti e digeriti, poi qualche residuo degli animali viene disperso dal vento. Resti di insetti si possono osservare bene nella seconda immagine. Una curiosità: dove l'hai trovata, era un luogo frequentemente dilavato dall'acqua? Lo dico perché l'ho spesso vista in luoghi del genere, e mi sono sempre chiesto se è per questo che il terreno contiene pochi nutrienti e la pianta reagisce ricorrendo alla cattura di insetti (questo non è detto bene, lo so… ).
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micopol
Utente Senior
Città: zoppola
Prov.: Pordenone
Regione: Friuli-Venezia Giulia
620 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 giugno 2009 : 12:44:18
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Diciamo che l'ho trovata in un prato alpino, al limitar però di un piccolo greto che penso possa contenere acqua proveniente dallo scioglimento delle nevi. Altezza m. 1500.Il greto al momento era però asciutto.Salve, Maurizio.P.S. Si tratta perciò di una pianta carnivora oppure lo diventa solamente in soluzioni estreme? |
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PaoloMarenzi
Utente Senior
Città: Cremona
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
2807 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 giugno 2009 : 20:00:51
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grazie all'autore per le foto e agli altri per la spiegazione molto interessante, abbiamo un tipo di pinguicula, mi pare p. unta, anche noi sull'appennino dell'emilia-romagna ma non ho ancora avuto la fortuna di incontrarne una..adesso almeno saprò più o meno come son fatte:) grazie Paolo
Autàr, emoì gènos ourànion |
Modificato da - PaoloMarenzi in data 05 giugno 2009 20:01:48 |
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Forest
Moderatore Tutor
Città: Sesto San Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10115 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 giugno 2009 : 00:29:53
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Da quel (poco) che ho imparato (credo…), le Pinguicule italiane sono sempre carnivore, tranne nel periodo della "dormienza" invernale. Crescono però, appunto, su terreni poveri di sostanze nutritive. Le specie sono molte (vedo che la tassonomia del forum - che trovate cliccando in alto sull'icona rossa a forma di pila di libri - ne elenca sei, e seguendo i links presenti nella stessa tassonomia si trovano informazioni su altre specie e sottospecie) ed esistono forme a fiori bianchi ed altre a fiori viola o variabili, con una zona centrale del fiore più o meno estesa di colore bianco o giallo ed eventualmente altre macchie… ma mi fermo qui e consiglio di leggere gli splendidi post in proposito, già presenti sul forum (cercando "Pinguicula" nella tassonomia), che sono incomparabilmente più esplicativi e precisi. Forse può essere interessante anche questo link: Link. Il migliore saluto da Forest
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a p
utente ritirato in data 22.02.2012
9799 Messaggi
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Inserito il - 07 giugno 2009 : 08:08:01
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Ogni intervento è importante per la conoscenza, quindi al Forum NM (ed anche a me) deve fare molto piacere che si aggiungano notizie alla semplice determinazione di una specie. Ringrazio perciò Giovanni A Paolo rispondo che nell'Appennino ci sono diverse specie di pinguicole. Le devi cercare in ambienti umidi (zone di stillicidio, torbiere, laghetti, ecc.). Pinguicola unta, come Erba unta è uno dei suoi nomi italiani
Alessandro PD
Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori |
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ametista
Moderatore
Prov.: Padova
Regione: Veneto
6209 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 gennaio 2010 : 04:24:48
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| Messaggio originario di Forest:
Una curiosità: dove l'hai trovata, era un luogo frequentemente dilavato dall'acqua? Lo dico perché l'ho spesso vista in luoghi del genere, e mi sono sempre chiesto se è per questo che il terreno contiene pochi nutrienti e la pianta reagisce ricorrendo alla cattura di insetti (questo non è detto bene, lo so… ).
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Sostanzialmente è vero che la troppa acqua è la causa. Per rispondere meglio alla tua domanda però bisogna partire da lontano cioè da come le piante ottengono le proteine di cui hanno bisogno. Per sintetizzarle necessitano soprattutto di azoto e di fosforo in quantità minore. Le piante a differenza degli animali non sono ingrado di fissare l'azoto nell'aria ma lo fanno nel terreno dove questo elemento è presente sotto forma di sali (d'ammonio, nitriti, nitrati etc) e tutto questo avviene grazie a particolari batteri azotofissatori che decompongono la materia organica coi loro enzimi. Finchè il terreno non è molto impregnato di acqua tutto ok, il ciclo dell'azoto può avvenire senza problemi ma quando invece è inzuppato, torboso e con poca traspirazione i batteri non riescono a compiere la loro attività in modo completo e questo si traduce nel mancato apporto di sostanze nutritive (azoto in primis) alle piante che vivono in quel suolo. Per questo alcune di loro si sono dovute attrezzare per ottenere questi nutrienti indispensabili in altro modo cioè usufruendo di quelli presenti nel corpo delle prede che catturano.
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erpol
Utente Senior
Città: Roma/Albano Laziale
Prov.: Roma
Regione: Lazio
639 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 07 gennaio 2010 : 16:46:22
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| Messaggio originario di ametista:
| Messaggio originario di Forest:
Una curiosità: dove l'hai trovata, era un luogo frequentemente dilavato dall'acqua? Lo dico perché l'ho spesso vista in luoghi del genere, e mi sono sempre chiesto se è per questo che il terreno contiene pochi nutrienti e la pianta reagisce ricorrendo alla cattura di insetti (questo non è detto bene, lo so… ).
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Sostanzialmente è vero che la troppa acqua è la causa. Per rispondere meglio alla tua domanda però bisogna partire da lontano cioè da come le piante ottengono le proteine di cui hanno bisogno. Per sintetizzarle necessitano soprattutto di azoto e di [snip]
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Vedi che vuol dire essere via e non leggere il forum? Io sono iscritto anche all'AIPC: Associazione Italiana Piante Carnivore, (Link) e avrei voluto inserirmi fin dalla richiesta di Forest. Oramai avete scritto (quasi) tutto voi.. Posso aggiungere che il fatto di non avere sostanze nutrienti dal terreno ha comportato la non tolleranza ai nutrienti nel terreno. In particolare l'azoto e' diventato un veleno, per loro. Questa dipendenza da terreni umidi, in gran parte molto acidi (ma le Pinguicule vivono anche su terreni calcarei) fa si' che necessitino di acqua pura. Cose che rendono dura la vita di chi ha queste piante. Ma questo e' OT, qui, e mi fermo.
Ciao, Ermanno
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Forest
Moderatore Tutor
Città: Sesto San Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10115 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 gennaio 2010 : 19:21:30
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Grazie a Margherita (ametista) ed Ermanno (erpol)! |
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