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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 maggio 2009 : 16:13:18
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Struttura di popolazione: 141,83 KB
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 maggio 2009 : 16:14:00
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Dinamica delle popolazioni: 163,28 KB
Nel caso degli ungulati selvatici, la distribuzione di una specie (il cosiddetto areale) può essere definita anche semplicemente attraverso l’occasionale osservazione diretta di individui o mediante il rilevamento dei segni di presenza caratteristici di ciascuna specie (per esempio: fatte, impronte, fregoni, grufolate, segnalazioni acustiche o visive, ecc.); questo tipo di indagine indica quello che viene chiamato comunemente "metodo naturalistico", ... che altro non è se non la somma di casuali osservazioni sia dirette(osservazione di animali), sia indirette (osservazione dei segni di presenza specifici). Per la valutazione di consistenza, struttura e dinamica delle popolazioni occorre invece effettuare censimenti più mirati e specifici .... di questo e della scelta del metodo migliore, parleremo nei prossimi post.
ciaoo.
P.s. sono graditi commenti sull'argomento e sull'eventuale noiosità o eccessiva lunghezzao dei post!
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Glypto
Utente V.I.P.
Città: Fossano
Prov.: Cuneo
Regione: Piemonte
443 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 maggio 2009 : 17:21:46
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Bel topic! Però mi chiedo una cosa: cosa sigifica "il rapporto tra maschi e femmine; tra morti e nascite ecc..." è forse qualcosa che ha a che fare con la matematica? |
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Nessuno
Utente V.I.P.
Città: Torino
Regione: Piemonte
118 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 maggio 2009 : 17:29:46
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Ottima idea Luciano! |
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Ste87
Utente Senior
Città: Genova
Prov.: Genova
Regione: Italy
1194 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 maggio 2009 : 19:29:55
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Buona idea
Il fiore perfetto è una cosa rara... Se si trascorresse la vita a cercarne uno,non sarebbe una vita sprecata... |
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cedrone
Utente Senior
Città: territori della magnifica comunità di fiemme
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
547 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 maggio 2009 : 19:40:07
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| Messaggio originario di Luciano54:
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Dinamica delle popolazioni: 163,28 KB
Nel caso degli ungulati selvatici, la distribuzione di una specie (il cosiddetto areale) può essere definita anche semplicemente attraverso l’occasionale osservazione diretta di individui o mediante il rilevamento dei segni di presenza caratteristici di ciascuna specie (per esempio: fatte, impronte, fregoni, grufolate, segnalazioni acustiche o visive, ecc.); questo tipo di indagine indica quello che viene chiamato comunemente "metodo naturalistico", ... che altro non è se non la somma di casuali osservazioni sia dirette(osservazione di animali), sia indirette (osservazione dei segni di presenza specifici). Per la valutazione di consistenza, struttura e dinamica delle popolazioni occorre invece effettuare censimenti più mirati e specifici .... di questo e della scelta del metodo migliore, parleremo nei prossimi post.
ciaoo.
P.s. sono graditi commenti sull'argomento e sull'eventuale noiosità o eccessiva lunghezzao dei post!
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Bellissima idea Luciano visto che si parla di censimento descrivine prima le tipologie poi approfondiamo con consistenza dimnamica e struttura di una popolazione di ungulati.............. ciao
cedrone |
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 maggio 2009 : 20:30:52
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è un argomento di sicuro interesse Luciano, attendiamo gli sviluppi
Carlo
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ELAFO
Utente Senior
Città: Olbia
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4216 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 maggio 2009 : 23:18:53
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Bello, bello!!! Luciano for President!
Alessandro "ELAFO" ___________________________
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carolan
Utente Senior
Città: sondrio
Regione: Lombardia
1715 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 maggio 2009 : 07:12:52
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| Messaggio originario di Luciano54: Il presupposto per la conoscenza biologica ed eco-etologica di un popolamento di selvatici, è l’assunzione di informazioni circa la consistenza, ..... la struttura e la dinamica di popolazione di quella determinata specie nell’area di riferimento.
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Troppo spesso mi sono "accontentato" di osservare questo o quell'altro animale libero senza approfondire più di tanto........ Il tuo discorso Luciano sembra quasi cadere...a fagiolo!,e m'interessa molto. Complimenti per l'idea....
ciao |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 maggio 2009 : 22:31:58
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| Messaggio originario di Glypto:
Bel topic! Però mi chiedo una cosa: cosa sigifica "il rapporto tra maschi e femmine; tra morti e nascite ecc..." è forse qualcosa che ha a che fare con la matematica? |
Ciao Simone, grazie per l'interessamento (che in virtù della tua giovane età ... non era affatto scontato)! Parlando di censimenti .... si parla inevitabilmente di numeri ... e dei loro rapporti (quindi di matematica) ... ma al livello che affrontiamo noi l'argomento ... direi che è una cosa piuttosto elementare e facile da inquadrare; per farti un esempio banale quando si valuta il rapporto sessi di una popolazione, si attribuisce di norma l'unità alla classe maschile (il numero 1) ... e si mette in rapporto con il numero di femmine; in pratica si definisce quante femmine ci sono per ogni maschio, indicando tale valore con il rapporto 1:X dove X indica appunto il numero di femmine per ogni maschio. Facciamo un esempio concreto: .... nel censimenti di capriolo di una AFV sono stati contati 68 maschi e 77 femmine; il rapporto sessi sarà quindi dato da 1:X=68:77 da cui X=(77x1)/68 il numero di femmine per ogni maschio X) sarà quindi 1,13. Tutta questa "pappardella" per seguire la spiegazione "canonica" .... in pratica si fa il numero delle femmine, diviso il numero dei maschi! Spero di non aver annoiato nessuno, .... credo fosse una spiegazione dovuta a Simone. Ovviamente le cose non sono sempre così elementari (lo vedremo quando parleremo dell'indice di Lincoln) ma valutate con la dovuta calma ... non sono poi neanche tanto difficili Ciaoo.
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ELAFO
Utente Senior
Città: Olbia
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4216 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 maggio 2009 : 22:39:08
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Ottima spiegazione... e non solo per Simone!!!!
Alessandro "ELAFO" ___________________________
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 maggio 2009 : 23:19:07
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Grazie Ale, sei sempre molto gentile!
| Messaggio originario di cedrone: Bellissima idea Luciano visto che si parla di censimento descrivine prima le tipologie poi approfondiamo con consistenza dinamica e struttura di una popolazione di ungulati..... |
Probabilmente hai ragione Stefano, cercherò di seguire il tuo consiglio, ... devo però prima fare necessariamente un altro piccolo “cappello” ... relativo ai fattori che determinano la scelta della metodologia più opportuna: la scelta della tecnica più opportuna deve essere effettuata prendendo in considerazione diversi fattori, i più importanti dei quali sono: finalità del censimento, specie da censire, morfologia e caratteristiche ambientali del territorio di riferimento, disponibilità di personale esperto per la realizzazione del censimento. Valutiamo per prima la finalità ....
Finalità dei censimenti: 257,3 KB
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Modificato da - Luciano54 in data 10 maggio 2009 23:19:42 |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 maggio 2009 : 23:20:47
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........... per proseguire con i requisiti che la metodologià scelta dovrebbe avere
requisiti della metodologia scelta: 284,85 KB
... terminato tutti i cappelli vari, ..... da ora inizieremo a parlare dei vari metodi!
Ciaoo.
P.s. per Elafo ... "venne .... lo vidi ..... mi divertici"
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Tetrao
Utente Senior
Città: Bormio
Prov.: Sondrio
Regione: Lombardia
2749 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 maggio 2009 : 09:19:34
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Bello! Leggerò con interesse,per ora voto a Luciano 8+ ! Non ho esperienze dirette al riguardo di censimenti di ungulati,solo idee personali e confronti con quelli dei Galliformi,molto più familiari!
Solo una considerazione propedeutica,sento spesso dire che i censimenti non sono validi e precisi! Tutte balle se fatti a dovere,da persone oneste appassionate ed esperte i risultati tornano sempre,chiaro che con animali selvatici le cose sono difficili e ottenere un numero esatto è impossibile,si avrà comunque un valore di consistenza minima importante!
Ho notato che in realtà il fattore fondamentale per una correttezza della valutazione è il tempo,non metereologico (anche se a volte influisce parecchio),ma come disponibilità delle persone,le famose "ore di osservazione impiegate". Son sempre troppo poche un pò per mancanza di osservatori validi,un pò perchè il tempo utile a disposizione non è molto ampio! Solo enti con personale dipendente,quali parchi e riserve,o proffessionisti del settore possono avere tutto il tempo necessario!
Mi è venuto in mente un discorso che facevo con Brunetto e Elafo qualche giorno fa in quel di Castel di Casio: ci riferivamo alla semplice "conta" dei capi,in estrema sintesi ne deducevo,che se una determinata area viene censita da cacciatori questi vedranno 200 animali,se viene censita da naturalisti e guardie vedranno ne 100!
Personale opinione , 150 sarà la stima più corretta,il ragionamento non ha nulla di matematico,ma fonda sulla psicologia ed impostazione dei contatori! Evitando di proposito l'idea di un secondo fine truffaldino,il naturalista è sempre troppo prudente per formazione,il cacciatore spesso è molto largo di maniche!
Saluti!
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pardus
Utente Senior
Città: solaro
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1277 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 maggio 2009 : 10:00:15
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bel post questo....
io sto mappando la distribuzione dei cervidi nella zona del monte bisbino, prelapi comasche
trovo un segno della loro presenza: impronte, fatte, scortecciamenti, segni vocali..ecc.. (distiguo cervo e capriolo) oppure attraverso avvistamenti mentre percorro sentieri (transetti) e lo scrivo su una mappa....alla fine dovrei avere un areale di distribuzione delle 2 specie.
lo sto facendo da circa 1 anno e mezzo e mentre sdi vede che l'area e' in gran parte occupata dai 2 ungulati sto notando zone di maggiore densita' di una specie o dell'altra...
Lo faccio solo per passione.....magari un giorno servira' visto che c'e' una richiesta di far diventare questa zona parco regionale.....normalmente vengono censiti dai cacciatori, ma come detto da tetrao.....si esagera' li'... |
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giova80
Utente Senior
1390 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 maggio 2009 : 10:01:59
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grazie mille Luciano , eccezionale questo post.
Giovanni A difesa della natura.. |
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nastro
Utente Senior
Città: Bardonecchia
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
761 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 maggio 2009 : 17:37:16
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Luciano,come al solito presenti delle interessanti e costruttive osservazioni! devo dire che per esperienza personale sono un po scettico nei confronti dei risltati dei censimeni nella mia zona, ma allo stesso tempo so che sono operazioni non solo utili ma necessarie! l' intervento di tetrao, rispecchia un po il mio modo di pensare! in base al sogetto che effettua il censimento i dati sono spesso mooolto diversi, e questo mi lascia alquanto perplesso! comunque aspetto con ansia nuove nozioni per approfondire la conoscenza di questo argomento.
Michele
La natura non è materiale come la ragione |
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spielhahn
Moderatore
Città: Tromello
Prov.: Pavia
Regione: Lombardia
2411 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 maggio 2009 : 22:44:48
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argomento decisamente accattivante Luciano, bravo! seguo con molto interesse!
ciao
ps
| Messaggio originario di Tetrao:
Mi è venuto in mente un discorso che facevo con Brunetto e Elafo qualche giorno fa in quel di Castel di Casio: ci riferivamo alla semplice "conta" dei capi,in estrema sintesi ne deducevo,che se una determinata area viene censita da cacciatori questi vedranno 200 animali,se viene censita da naturalisti e guardie vedranno ne 100!
Personale opinione , 150 sarà la stima più corretta,il ragionamento non ha nulla di matematico,ma fonda sulla psicologia ed impostazione dei contatori! Evitando di proposito l'idea di un secondo fine truffaldino,il naturalista è sempre troppo prudente per formazione,il cacciatore spesso è molto largo di maniche!
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ok, io sono quello che ne vede 99
Gabri |
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Tetrao
Utente Senior
Città: Bormio
Prov.: Sondrio
Regione: Lombardia
2749 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 maggio 2009 : 14:02:21
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Caro Gabri la tua la prendo come una provocazione!
Anche tirare indietro non ha senso,se uno va a contare deve essere in grado anche di distinguere da molti aspetti se il soggetto è già stato visto o no!
Altrimenti deve fare dell'altro!
Se vedi in un prato un Cervo 8 punte e poco dopo te ne passa un a nove,ecco i cervi son 2 ... e questa è l'unico dato ragionevole,come dicevo ne 1 ne 3!
Passando ai miei amati Galliformi,se ti tocca un tragitto e contatti 2 coppie di Bianche devi già sapere in partenza che devi riuscire a riconoscerle e fidati in determinati periodi ci si può riuscire!
Ora se le coppie son 2 sono 2 non ,una per sicurezza! Ho verificato la cosa anche in censimenti nel Parco in cui le coppie non andavano a far parte di alcun piano di abbattimento!
Ben inteso che nel dubbio si sta prudentemente sotto!
Mi sovviene quel giorno in pianura con Gyps,beh io avrò visto 300 Germani ,lei una trentina!
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Modificato da - Tetrao in data 12 maggio 2009 14:05:30 |
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spielhahn
Moderatore
Città: Tromello
Prov.: Pavia
Regione: Lombardia
2411 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 maggio 2009 : 18:13:06
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| Messaggio originario di Tetrao:
Caro Gabri la tua la prendo come una provocazione!
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Caro Andrea, era solo una battuta o un'allusione al fatto che (io) certe volte non sono molto sveglio niente di provocatorio, infatti c'era la faccetta
| Messaggio originario di Tetrao:
Anche tirare indietro non ha senso,se uno va a contare deve essere in grado anche di distinguere da molti aspetti se il soggetto è già stato visto o no! Altrimenti deve fare dell'altro! [...] Ben inteso che nel dubbio si sta prudentemente sotto!
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d'accordissimo, non ti passi per la testa che tenterei in alcun modo di falsare dei censimenti (...se mai riuscirò a parteciparvi )
saluto, e mi scuso per l'OT
Gabri |
Modificato da - spielhahn in data 12 maggio 2009 18:14:10 |
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