|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
|
|
Autore |
Discussione |
|
paolofon
Utente Super
Città: Reggio nell'Emilia
Prov.: Reggio Emilia
Regione: Emilia Romagna
7462 Messaggi Tutti i Forum |
|
Estuans Interius
Moderatore
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
2987 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 25 aprile 2009 : 08:42:39
|
Sì, è un bel maschio di Symphodus roissali. In questa livrea ogni tanto lo trovi identificato come Symphodus melops, il che fa apparire S. melops più comune di quanto non sia; io, per esempio, non ho mai personalmente osservato un Symphodus melops. Qualcuno ne ha osservati in acque italiane? |
|
|
Maurizio Marino
Moderatore
Città: Trapani
Regione: Sicilia
827 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 25 aprile 2009 : 08:46:48
|
Bravo Paolo!
Si tratta proprio di un esemplare maschio di Symphodus roissali!
La livrea è proprio quella terminale del maschio che viene raggiunta durante la riproduzione!
Se fai attenzione alla prima foto mi sembra di notare un pezzetto di alga rossa (presumo Jania sp.) trasportato in bocca da questo esemplare!
Si tratta proprio di un comportamento caratteristico di molte specie appartenenti al genere Symphodus dove i maschi creano dei nidi generalmente fatti di alghe!
Nella prima foto si vede benissimo proprio il nido in fase di costruzione posizionato sotto il maschio, si tratta di tutte queste alghette rosse e brune disposte a semicerchio!
Questa specie costruisce il nido su fondali rocciosi fotofili a bassissime profondità (a partire anche da meno di mezzo metro); i maschi pertanto sono obbligati ad effettuare un continua restaurazione del nido visto che questo ambiente superficiale è dominato da onde e correnti che minacciano continuamente l'integrità di questa struttura!
Ciao da Maurizio!!! |
Modificato da - Maurizio Marino in data 25 aprile 2009 08:47:55 |
|
|
Maurizio Marino
Moderatore
Città: Trapani
Regione: Sicilia
827 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 25 aprile 2009 : 09:36:17
|
| Messaggio originario di Estuans Interius:
Sì, è un bel maschio di Symphodus roissali. In questa livrea ogni tanto lo trovi identificato come Symphodus melops, il che fa apparire S. melops più comune di quanto non sia; io, per esempio, non ho mai personalmente osservato un Symphodus melops. Qualcuno ne ha osservati in acque italiane?
|
Beh effettivamente posso essere solamente d'accordo con te! Personalmente non ricordo di aver mai osservato questa specie!
Ho partecipato ad un progetto Conisma dove con un collega ho eseguito il censimento visivo delle specie ittiche presenti in 4 AMP (Isole Egadi, Capo Rizzuto, Porto Cesareo, Isola dell'Asinara). Ti posso confermare che non abbiamo registrato nei censimenti questa specie, che non è presente nemmeno all'interno della serie storica dei precedenti campionamenti condotti in queste zone!
Inoltre a livello nazionale sono in possesso dei dati di presenza-assenza di specie ittiche censite all'interno di 15 AMP italiane (Progetto Afrodite del Conisma); la presenza di Symphodus melops è stata registrata solamente all'interno di 3 AMP (Cinque Terre, Miramare ed Ustica)!
Ciao da Maurizio!!! |
|
|
alexcacciafotosub
Utente Senior
Città: Catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
707 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 26 aprile 2009 : 19:39:23
|
Maurizio, se ti può essere utile, sappi che nella AMP Isole Ciclopi l'incontro con il S.melops è raro ma non improbabile. In tanti anni che frequento quelle acque l'ho incontrato almeno una decina di volte ma è più scorbutico e inavvicinabile del Symphodus doderleini. Tutte le volte mi ha fatto fesso intanandosi in posti dove è impossibile piazzare la custodia. Al contrario del S. roissali che è molto più socievole, questa specie è guardinga ed i maschi di generose dimensioni, circa 15cm, si mettono all'ombra di piccoli massi e cambiano colore divenendo molto scuri confondendosi nell'ombra. Spesso mi accorgo della loro presenza solo quando sono troppo vicino e a quel punto fotografarli diventa impossibile perchè si dileguano a velocità supersonica. Altra particolarità, che ho riscontrato in tutti gli incontri da me fatti, è che il S. melops si incontra con particolare facilità nel primo metro di profondità. Fotografare a queste quote spesso è più problematico di fotografare una Lappanella fasciata a 35m. Come avrai capito non sono riuscito ancora a fotografarlo
Ciao Alessandro
Alex....Nikonista per passione |
|
|
Maurizio Marino
Moderatore
Città: Trapani
Regione: Sicilia
827 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 26 aprile 2009 : 23:02:04
|
Utilissime informazioni Alex!
Ciao da Maurizio!!! |
|
|
alefish
Utente Senior
Città: Imperia
785 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 27 aprile 2009 : 11:22:30
|
Ciao a tutti! Ho lavorato a Chioggia con i blennidi facendo numerose immersioni lungo le dighe foranee.. mi è capitato spesso di incontrare S.melops! Provo a vedere se ci sono dati a proposito!
Un saluto
>(()'> Ale <'())< |
|
|
Protesilao
Moderatore
Città: La Maddalena
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
1938 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 03 maggio 2009 : 12:38:15
|
Questo Symphodus roissali lungo circa 10 cm è stato fotografato lungo una parete nei pressi dell'Isolotto di Spargiottello,Arcipelago di La Maddalena, prof. m 12,giorno 2 maggio 09, Immagine: 162,88 KB
Antonio Colacino Protesilao |
|
|
Stefano Guerrieri
Moderatore
Città: Livorno
5197 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 03 maggio 2009 : 12:51:01
|
Primavera, la stagione riproduttiva:
Immagine: 235,46 KB
Livorno - Profondità 10 metri
Stefano Guerrieri |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|