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vespa90ss
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vespa90ss
Utente Super
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 Inserito il - 11 marzo 2009 : 19:19:39
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Immagine 1: Enoplopus dentipes in perfetto stato di salute
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Modificato da - vespa90ss in data 11 marzo 2009 19:22:29 |
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vespa90ss
Utente Super
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Inserito il - 11 marzo 2009 : 19:20:02
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Immagine 2
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vespa90ss
Utente Super
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Inserito il - 11 marzo 2009 : 19:20:22
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Immagine 3
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vespa90ss
Utente Super
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Inserito il - 11 marzo 2009 : 19:21:00
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Immagine 4
Sarei ben felice se a questa discussione partecipassero anche gli amici di Micologia anche per dimostrare che sappiamo interlacciare le nostre acquisizioni e le conoscenze in lavori armonici.
Grazie di vero cuore per quanto vorrete fare,
 Beppe
I gatti vengono a sedersi al tavolo dello scrittore tenendo compagnia al suo pensiero e guardandolo dal fondo delle loro pupille spruzzate d’oro
Théophile Gautier
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
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4877 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 11 marzo 2009 : 19:35:13
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Vedendo gli ingrandimenti si rafforza la mia opinione che la massa giallastra non siano bozzoli o altri prodotti "entomologici". Mi sa sia la massa del fungo meno matura rispetto alla rimanente parte bianca.
Ciao Roberto
verum stabile cetera fumus |
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Lipo
Utente Senior
Città: Desio
Prov.: Milano
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3330 Messaggi
Micologia |
Inserito il - 11 marzo 2009 : 20:09:26
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Ciao Beppe, interessante osservazione.
Durante le mie ricerche sulle Cordyceps mi sono imbattuto in diversi altre specie funghi, soprattutto tropicali, tipicamente parassitiche di insetti vari.
Sarebbe stato bello fare una microscopia e poi magari ragioniarci sopra 
Luigi |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
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Inserito il - 11 marzo 2009 : 20:44:25
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Ciao Luigi:
innanzitutto grazie per essere intervenuto. Un gesto che apprezzo molto.
Purtroppo devo deluderti dicendoti che questa foto è stata scattata nel 2007 ...ed allora non mi rendevo nemmeno ben conto che potessero essere dei funghi.
Men che mai avrei pensato che dopo due anni mi sarei comprato un bel microscopio.
La promessa è che la prossima volta che mi capiterà qualcosa del genere raccoglierò il tutto e me la porterò a casa per studiarla approfonditamente.
Ciao Beppe
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Théophile Gautier
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi
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Inserito il - 11 marzo 2009 : 21:01:50
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Ora ricordo, molto interessante questa discussione: qui è da stabilire se è stato il fungo (forse un Myxomycete)a uccidere l'insetto, o se l'insetto è stato attaccato dal fungo dopo morto...
Forse anche Aphyllo ci potrebbe aiutare e dire qualcosa in più, anche lui era presente quando Beppe ha fatto questa foto...
simo
Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan |
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Vitalfranz
Utente Senior
Città: Luxembourg
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2500 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 13 marzo 2009 : 08:44:35
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| Messaggio originario di FOX:
Ora ricordo, molto interessante questa discussione: qui è da stabilire se è stato il fungo (forse un Myxomycete)a uccidere l'insetto, o se l'insetto è stato attaccato dal fungo dopo morto...
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Io propenderei decisamente per la seconda ipotesi per il semplice fatto che questa specie (ricordo che il nome esatto da usare é Accanthopus velikensis) non vive nel legno fradicio o umido, ma sotto le cortecce di legni cariati e poi seccati.
Questo tipo di legno si riconosce facilmente, in inverno, per essere imbevuto come una spugna e per il colore nero dato dalle carie del legno.
Non si osservano mai cerambici, dal momento che é troppo asfittico per il loro sviluppo, mentre sono spesso visibili gallerie ripiene di una rosura "a palline" (invece che compressa).
In estate il legno secca ed appare grigio o brunastro.
I tipici abitanti di questo ambiente sono i tenebrionidi elopini.
Dal momento che l'Accanthopus vive da adulto sotto cortecce ormai secche, é ben difficile che sia attaccato dai funghi, così per la sua larva, che vive nella profondità del legno.
Francesco Vitali
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Enoplopus dentipes - ucciso da un fungo?
