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Subpoto
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Inserito il - 09 marzo 2009 : 23:34:05 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Visualizzazione ingrandita della mappa






Purtroppo la mappa non è più raggiungibile dall'indirizzo originario ma si può raggiungere dal seguente
Link

Ecco la prima mappa di prova a disposizione,rappresenta la distribuzione delle Siciliaria e Delima,questo primo abbozzo può essere modificato in qualsiasi momento secondo le segnalazioni documentate che arriveranno.
Nelle zone non coperte da forma colorata non è detto che non ci siano questi generi ma per il momento non ne ho notizie certe.
Le mappe possono essere preparate sul sito Google map solo dai possessori di un account e solo chi gestisce la mappa può effettuare le modifiche e gli aggiornamenti.
Qui si può aprire la discussione sui modi di gestire questo nuovo strumento che il grande Ben ci ha messo a disposizione,dopo la check-list illustrata che grazie a voi e già in fase di realizzazione molto avanzata, oggi possiamo lanciare una nuova e più impegnativa sfida, la mappazione di tutta la malacofauna continentale italiana, non sarà un impegno facile e veloce, ma sono convinto che tutti insieme ci riusciremo.
Ora aspetto i vostri consigli e le vostre opinioni su come avviare questo nuovo progetto e soprattutto un gran numero di volenterosi volontari a collaborare alla realizzazione.

ospitone
Utente Senior

Città: Cagliari
Prov.: Cagliari

Regione: Sardegna


1518 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 10 marzo 2009 : 10:30:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sono disponibilissimo a dare il mio contributo! Per quanto riguarda la Sardegna c'è qualche genere o specie che merita di essere documentato in maniera particolare?
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fern
Utente Senior

Città: Vicenza


2348 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 10 marzo 2009 : 15:51:41 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grande! Mi par di capire che alcune aree sono state "colorate" non (o non solo) in base alla letteratura, spesso di difficile interpretazione oltre che datata, ma su segnalazioni presentate in questo forum. Saro' ben lieto di contribuire quanto posso. Ciao,

fern

p.s. come faremo con endemismi stretti e specie protette? Una scelta potrebbe essere un cerchio di dimensioni non troppo piccole ... Questo e' il motivo per cui a suo tempo non avevo messo queste specie nella mia cartina di Chilostoma cingulatum.
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Subpoto
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Inserito il - 10 marzo 2009 : 17:06:47 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di ospitone:

Sono disponibilissimo a dare il mio contributo! Per quanto riguarda la Sardegna c'è qualche genere o specie che merita di essere documentato in maniera particolare?


Grazie per l'offerta di collaborazione,per il momento dobbiamo organizzare tutto il necessario per rendere operativo questo importante strumento,poi il vostro aiuto sarà indispensabile per tracciare le mappe non su dati di letteratura difficilmente interpretabili ma sui reali ritrovamenti che effettuerete.Una volta pronte le mappe ognuno potrà controllare se gli esemplari trovati sono fuori dell'area evidenziata e quindi in base alla segnalazione documentata si procederà ad aggiornare la mappa.

Messaggio originario di fern:
come faremo con endemismi stretti e specie protette? Una scelta potrebbe essere un cerchio di dimensioni non troppo piccole ... Questo e' il motivo per cui a suo tempo non avevo messo queste specie nella mia cartina di Chilostoma cingulatum.


Le linee guida riguardo gli endemismi e popolazioni puntiformi rimangono soggetti alle regole fin quì seguite.
Come si può vedere le segnalazioni di Siciliaria gibbula di papuina per S.Pierto in Casale e San Marino non indicano il punto esatto ma una zona abbastanza vasta, questo per due motivi:
1) la segnalazione deve essere visibile sulla mappa anche senza ingrandirla molto
2) non viene indicato esattamente il punto esatto di ritrovamento.

Nello stesso tempo se le segnalazioni saranno più numerose si potrà tracciare una forma più ampia che riunisca i vari punti e considerare la zona evidenziata come areale della specie.
Sempre parlando di questa specie potrebbe essere presente sul Conero o sul promontorio di Gabicce ma finché nessuno la segnala l'area rimane scoperta.
Per esempio,chi conosce l'esatto areale di Charpentieria itala punctata?
I miei ritrovamenti sono limitati all'estremo nord del Lazio e ad una località presso Livorno,questi dati sono insufficienti per tracciare un areale,ma con le segnalazioni di tutti diventerà semplicissimo.

Per l'utilizzo della mappa pensavo di allegarla ad una scheda specie linkata alla check-list in cui si potrebbero via via raccogliere i dati fondamentali tra cui:descrizione ed illustrazione originali,sinonimie e foto della variabilità della specie nelle varie zone del suo areale,di materiale sul forum già ne abbiamo molto,si tratta solo di organizzarlo.




La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo

Sandro
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Inserito il - 26 settembre 2011 : 18:16:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Il ritrovamento di Delima piceata a Cerreto di Spoleto e di Siciliaria paestana presso Filettino ha potato ad effettuare degli ampliamenti degli areali.
Questi ritrovamenti aprono nuovi interrogativi sulla diffusione dellecdue specie,
La D.piceata in Valnerina si estende molto più a monte della Cascata delle Marmore dove era stata segnalata ma sempre a bassa quota(350 m),per ora l'unico passaggio di questa specie adriatica era lungo la valle del Velino,ma non si può escludere un nuovo passaggio tra la valle del Chienti e quella del Nera il cui spartiacque è intorno agli 800 m.
Per la segnalazione di S.paestana presso Filettino(FR) nell'alta valle dell'Aniene c'è da appurare se è passata attraverso i monti (come l'ho segnalata) oppure ha colonizzato tutta la Valle dell'Aniene.
La precedente segnalazione era sui Monti Lucretili dove l'Aniene entra sulle piane del Tevere.



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Sandro
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Subpoto
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Inserito il - 15 novembre 2012 : 16:33:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Il ritrovamento di Siciliaria paestana a Luco dei Marsi e la riscoperta di una vecchia segnalazione di Mauro Grano per Petrella Liri hanno portato ad un notevole ampliamento dell'areale documentato di questa specie,ho già apportato l'aggiornamento alla mappa.



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Sandro
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