|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
|
|
Autore |
Discussione |
|
LESTRIGONE
Utente Senior
Città: Francofonte
Prov.: Siracusa
Regione: Sicilia
1011 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 febbraio 2009 : 18:09:25
|
Foresta di sughere scortecciate per al raccolta biennale del sughero. Immagini insolite, quasi surreali, di un mondo vegetale tinto di rosso che contrasta con il verde delle foglie e l'azzurro del cielo. La foresta, fa parte di un'area protetta della Sicilia orientale. Essa rappresenta uno degli ultimi lembi di rarissima macchia mediterranea, ancora poco antropizzata e modificata. Altra specie di rilievo presenti nell'area, è la rarissima Zelkova Sicula, pianta creduta estinta da 30.000 anni. Buona visione... Il Lestrigone Immagine: 85,9 KB Immagine: 120,36 KB Immagine: 79,9 KB Immagine: 111,76 KB Immagine: 57,78 KB SICILIA-Bosco Pisano (Buccheri- SR) 2007
|
Modificato da - limbarae in Data 12 ottobre 2011 15:37:03
|
|
StagBeetle
Moderatore
Città: Ancona
Prov.: Ancona
Regione: Marche
6321 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 febbraio 2009 : 19:23:43
|
Foto bellissime!!!
Colgo l'occasione per porvi una domanda. Credevo che la corteccia fosse indispensabile per il trasporto dei liquidi... Tant'è vero che per uccidere gli alberi si scorteccia un anello di alcuni centimetri di spessore... Come fanno i sugheri a sopravvivere?? Per caso la vera corteccia è sotto il sughero??
Ciao
Giacomo |
|
|
LESTRIGONE
Utente Senior
Città: Francofonte
Prov.: Siracusa
Regione: Sicilia
1011 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 febbraio 2009 : 19:45:25
|
| Messaggio originario di StagBeetle: Come fanno i sugheri a sopravvivere?? Per caso la vera corteccia è sotto il sughero??
Ciao
Giacomo
|
StagBeetle A questa domanda posso risponderti io stesso con certezza,anche se non sono un esperto. Assistendo per caso, in altro luogo alla raccolta del sughero da parte di operai specializzati chiesi pressappoco la stessa cosa. Essi mi risposero che il sughero viene estratto dal tronco quando questi lo cede naturalmente. Esiste un periodo particolare,circa ogni due anni ed in prossimità dei mesi estivi,che il sughero,avendo maturato la corteccia sottostante (quella rossa)distacca la parte vecchia di corteccia che è proprio il prezioso sughero. Mediante ascia viene praticata una incisione circolare della corteccia sia nella parte superiore del tronco che in quella inferiore, facendo attenzione a non intaccare la parte sottostante. Quindi si pratica un taglio longitudinale che collega i due anelli. Facendo leva con l'ascia nelle incisioni precedentemente praticate si scalza la corteccia dell'albero.Ma ripeto è già morta e non provoca nessun danno all'albero. Ciao il Lestrigone
|
|
|
pan_48020
Utente Senior
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
2334 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 febbraio 2009 : 21:03:00
|
immagina il tronco come una serie di cilindri concentrici, in cui lo strato più estermo è costituito da sughero. In tutti i tronchi la parte + esterna è di sughero, ma in genere è di spessore minore rispetto alla quercia da sughero. Il Sughero è costituito da cellule morte ed ha una funzione prettamente protettiva. Mancando di elasticità spesso si formano screpolature verticali a causa dell'accrescimento (in diametro) del tronco. Nel caso della quercia da sughero la semplice screpolatura non è sufficiente a compensare pertanto ogni tot anni vi è un ricambio generale, in modo +- simile a quanto avviene nei rettili quando cambiano pelle.
Nel tronco, subito sotto al sughero c'è un secondo sottile cilindro, (detto fellogeno) vivo e che ha la funzione precisa di secernere il sughero
Sempre nel tronco, qualche strato (o cilindro) più sotto c'è un tessuto importantissimo, un cilindro "vitale" che è l'origine dell'accrescimento del tronco (i botanici lo identificano come tessuto meristematico). Questo cilindro che si chiama "cambio" produce nuovi cilindri sia verso l'esterno, sia verso l'interno! Gli strati interni sono il legno vero e proprio e svolgono una funzione di sostegno e di trasporto dell'acqua dalle radici alle foglie. Lo strato esterno (floema) invece svolge la funzione di trasporto della linfa elaborata dalle foglie verso le parti vive del tronco sottostante e delle radici.
Se si va ad incidere sotto alla corteccia danneggiando il floema, s'interrompe il flusso di linfa che porta nutrimento alle radici, per questo la pianta secca.
-------------------------------------------------- Conoscere gli altri, è saggezza; ma conoscere se stessi è saggezza superiore. |
|
|
StagBeetle
Moderatore
Città: Ancona
Prov.: Ancona
Regione: Marche
6321 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 febbraio 2009 : 09:26:31
|
Grazie mille ad entrambi!!!!
Una risposta tecnica e l'altra scientifica. Non potevo chiedere di meglio!
Ciao
Giacomo |
|
|
aug
Utente Senior
Città: Garbagnate Milanese
Prov.: Milano
2279 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 marzo 2009 : 16:57:34
|
Nella tradizione sarda il sughero "maturo" si rimuove ogni nove anni. Il colore del tronco appena scoperto è fantastico. Ciao
Augusto |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|