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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Enzo Musumeci
Utente Super
Città: Basilea
Regione: Switzerland
8641 Messaggi Micologia |
Inserito il - 11 febbraio 2009 : 17:59:12
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Galerina clavata ( Velenovsky) Kuhner Encyclop. Mycol 7 : 222 ( 2935 ).
Sinonimi: Galerina heterocystis (Atk) Smith & Singer
Descrizione caratteri macroscopici
Cappello: 8 – 25 mm di diametro, inizialmente campanulato o conico ottuso, poi a maturità piano convesso con umbone; superficie glabra e brillante, nettamente striata fino al centro, di colore uniforme giallo ocra in gioventù poi con l’apertura del pileo il bordo diviene più chiaro: igrofano,negli esemplari molto giovani si può rilevare una cortina molto fugace che svanisce molto presto.
Lamelle: spaziate e largamente ventricose, non adnate o decorrenti, di colore giallo molto chiaro o giallo ocra, quasi con colori al cappello, filo più chiaro.
Gambo: 35 – 65 mm x 1 – 2 mm, cilindrico ma può essere diritto o a volte flessuoso con pruina biancastra, estesa per la quasi totalità ma più marcata verso l’apice, colore biancastro giallognolo,o giallo ocra, fistoloso e fragile.
Carne: sottile e inconsistente, giallastra, ialina, senza odore e sapore degni di nota.
Descrizione caratteri microscopici
Spore: (11) 12 – 16 (17) X 6 – 8 (8,5) micron, Q = 1,9 – 2,0, giallo paglierino in acqua più scure in KOH, cianofile ma non destrinoidi, da ellissoidi ad amigdaliformi, alcune con depressione laterale altre con dorso lungamente dritto; da finemente a nettamente verrucose con aspetto tipicamente marmorizzato, plaga ilare assente e non si è notato alcun poro o callo sull’apice sporale.
Basidi: 35 – 40 X 8 – 11 micron (non inseriti nella misura sterigmi di lunghezza dai 3 ai 4 micron),di forma claviforme, tetrasporici nella quasi totalità segnalati anche basidi bisporici ma rari. Cheilocistidi: 30 – 45 (50) X 6 – 15 X 3 – 8 micron, sostanzialmente con due configurazioni, in parte slanciati con capitulo più o meno accentuato e alla base poco ventricosi mentre si è notata una notevole presenza di cheilocistidi dalla base quasi sferica con alcuni esemplari che presentano biforcazione apicale con capitulo più o meno marcato. Abbondanti sul filo lamellare.
Pleurocistidi: assenti.
Pileipellis: rivestimento pileico debolmente gelificato con ife superficiali larghe 3 – 14 micron, pigmentate e incrostate, il pigmento intracellulare è spesso uniforme, raramente rassodato in minute granulazioni. Deposito epiparietale poco uniforme, da finemente incrostante con frammentazioni zigriniforni o a tratti marcatamente evidenziato da brevi placche discontinue, ife terminali senza pileocistidi. Subcute poco differenziata con ife larghe 10 – 20 micron, poco incrostate e pigmentate, lungamente subfusiformi – suballantoidi.
Stipitipellis: con ife larghe 3 – 15 micron, a parete spessa, debolmente pigmentate e rivestite a tratti da esigui strati di grumi gelificati. Caulocistidi numerosi , 30 – 80 X 5 – 10 simili ai cheilocistidi ma meno ingrossati nella parte medio bassa ugualmente capitulati.
Giunti a fibbia: assenti in tutto il tessuto.
Trama lamellare: piuttosto regolare.
ECOLOGIA – HABITAT :
Flüh ( CH ) 5 Novembre 2005
Temperatura : -2° / +5° Umidita’: 95-55 %
HABITAT : Zona collinare pianeggiante 510 m.s.l.m. Limite boschivo, prateria erbosa-muscosa in tratto luminoso con ( Larix-Quercus-Fagus-Populus), su terreno calcareo, substrato arghilloso povero di carbonati, superficie erbosa-muschiosa ricca di piante praticole. Rinvenuti 80 esemplari, crescevano fra muschi e graminacee nelle vicinanze di Larix.
Altre specie rinvenute nelle vicinanze : Hygrophorus lucorum Kalchbr. – Hygrocybe unguinosa ( Fr. ) P.Karst. – Gomphidius maculatus ( Scop.:Fr. ) Fr.
Fruttificazione della specie : da settembre a dicembre(in climi temperati anche tutto l’anno) su muschi di vario genere in zone umide dove cresce gregaria in piccoli gruppi ma non è raro rilevare crescite con diverse decine di esemplari. Sono segnalate raccolte anche su Sphagnum. Piuttosto frequente anche in Italia centrale.
Raccolta documentata : Flü-CH-51105. EXC.Cod.: 6754-05. altre collezioni in erbario autori.
Osservazioni
Nelle varie raccolte esaminate, abbiamo constatato come le misure sporali anche in questa specie sono soggette a variazioni ma la differenza è comunque piuttosto trascurabile e probabilmente la influenza dei basidi bisporici è la causa di queste varianti. In letteratura, si hanno numerose segnalazioni di entità che contrastano con lo standard, tanto che Smith & Singer nella loro monografia (A Monograph on the Genus Galerina Earle) presentano la Galerina heterocystis (Atk) Smith & Singer come entità di tipo A e tipo B con variabili sia macroscopiche che microscopiche e nelle varie raccolte mondiali da loro esaminate, segnalano variazioni anche sensibili come la presenza di pileocistidi, misure sporali diverse, e addirittura presenza di alcuni pleurocistidi non solo sotto il filo lamellare. Quanto siano più o meno importanti le suindicate variazioni, non sta a noi quantificarlo ma di certo questo taxa rimane un entità piuttosto ben identificabile anche se a volte può lasciare perplesso il determinatore. Seguendo la monografia do Smith & Singer, si capisce che la Galerina heterocystis (Atk) e la Galerina clavata di Kuhner sono dichiarate conspecifiche ma secondo alcuni specialisti del genere, l’ornamentazione sporale da liscia o quasi liscia e la forma subacuta o subcapitata dei cistidi suggerisce che c’è un altro taxa. Vicina alla ns. specie, è la Galerina subclavata Kuhner, la quale si presenta con basidi bisporici nella totalità e con presenza di pileocistidi. Queste peculiarità la separano dalla G. clavata e soprattutto la rendono autonoma dalle forme con basidi bi e trasporici mescolati in un unico imenio. Per concludere il neofita potrebbe grossolanamente confondersi con Galerina laevis ma è ovvio che la diversa misura e la relativa ornamentazione sporale, non possono creare nessun dubbio anche se l’habitat risulta essere molto simile. Ricordiamo inoltre, che la Galerina clavata può presentare (come nel caso della G. laevis), la parte mediana e inferiore dello stipite di colore grigio matita più o meno scuro dovuto a pigmento extraparietale microscopico che conferisce un aspetto insolito ma del tutto poco rilevante dal punto di vista tassonomico.
MARIANO CURTI - ENZO MUSUMECI
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Enzo Musumeci
Utente Super
Città: Basilea
Regione: Switzerland
8641 Messaggi Micologia |
Inserito il - 11 febbraio 2009 : 18:02:26
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Galerina clavata ( Velenovsky) Kuhner
Esemplari in habitat
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Enzo Musumeci
Utente Super
Città: Basilea
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8641 Messaggi Micologia |
Inserito il - 11 febbraio 2009 : 18:04:50
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Galerina clavata ( Velenovsky) Kuhner
Esemplari in habitat
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Enzo Musumeci
Utente Super
Città: Basilea
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8641 Messaggi Micologia |
Inserito il - 11 febbraio 2009 : 18:05:52
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Galerina clavata ( Velenovsky) Kuhner
Esemplari in habitat
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Enzo Musumeci
Utente Super
Città: Basilea
Regione: Switzerland
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Inserito il - 11 febbraio 2009 : 18:06:52
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Galerina clavata ( Velenovsky) Kuhner
Tavola caratteri micro
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Enzo Musumeci
Utente Super
Città: Basilea
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8641 Messaggi Micologia |
Inserito il - 11 febbraio 2009 : 18:07:46
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Galerina clavata ( Velenovsky) Kuhner
Spore
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Enzo Musumeci
Utente Super
Città: Basilea
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8641 Messaggi Micologia |
Inserito il - 11 febbraio 2009 : 18:08:47
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Galerina clavata ( Velenovsky) Kuhner
Spore
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Enzo Musumeci
Utente Super
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8641 Messaggi Micologia |
Inserito il - 11 febbraio 2009 : 18:10:02
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Galerina clavata ( Velenovsky) Kuhner
Cheilocistidi
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Ciao a presto
Enzo Musumeci
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 febbraio 2009 : 18:23:30
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Grazie Enzo,
spero che questo tuo post sia di buon augurio per l'inizio di nuova epoca per il nostro forum...
Con un pizzico di sana invidia ti faccio i miei complimenti, per me le galerine restano sempre un grosso dilemma...
simo
Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan |
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Enzo Musumeci
Utente Super
Città: Basilea
Regione: Switzerland
8641 Messaggi Micologia |
Inserito il - 12 febbraio 2009 : 17:13:58
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Grazie Simo,
Una nuova epoca che ci portera' sicuramente a gestire meglio il settore micologico, con maggiori responsabilita' e speriamo anche in una micologia piu' creativa e professionale.
Ciao a presto
Enzo Musumeci
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Mariano
Utente Senior
Città: Pozzaglia Sabino
Prov.: Rieti
Regione: Lazio
1305 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 febbraio 2009 : 17:33:37
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Ciao, ottimo Enzo...d'accordo con il concetto micologico. Per Simo: aggiungo che il genere Galerina non è difficile da inquadrare...il complicato viene se si vuole arrivare alla specie.La Galerina clavata ad esempio, è una specie più comune di quanto si creda e diviene "rara" per la sua somiglianza con laevis se trovata da persone non addentrate in materia. Quindi spesso viene trovata e sul posto viene classifcata con laevis. Aggiungo comunque che con un po' di pratica si riconosce anche sul posto o quanto meno si ha il sospetto che non potrebbe essere laevis. Ovvio che la verifica finale va fatta in micro. Ciao, Mariano.
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